01/02/2024 - 14:23

Berruto: superare vecchie norme che generano ‘monarchie assolute’

“Oggi ho depositato una proposta di legge per la riforma del sistema elettorale delle federazioni sportive. Il rischio che l’attuale sistema elettorale, fondato sulle deleghe, trasformi le federazioni in monarchie assolute, è più che mai evidente. Questa proposta di legge chiede il voto elettronico, in modo che tutte le società e i tesserati possano esprimersi democraticamente, un limite massimo a tre mandati anche se non consecutivi, equità di genere e “quote verdi” (under 36) nei consigli federali. E poi chiede una norma che dovrebbe essere di puro buonsenso: un ruolo apicale nelle federazioni deve essere incompatibile con quello di parlamentare o di membro del Governo. Probabilità di successo? Forse prossime allo zero. Tuttavia chi non ne può più di questo meccanismo medievale, dia inizio a un’azione politica. Bisogna aspettare, forse, ma senza cedere. Perché prima o poi le cose cambieranno”. Così il deputato democratico, Responsabile nazionale Sport, Mauro Berruto.

31/01/2024 - 17:59

Dichiarazione di Mauro Berruto, deputato Pd e responsabile Sport del Partito Democratico

“L’ulteriore bocciatura da parte del Cio di una nuova pista di bob a Cortina è una ennesima manifestazione di buon senso, mentre il nostro ministro dello sport insiste nel voler realizzare un’opera pubblica da 80 milioni di euro che potrebbe non essere utilizzata neanche per lo scopo per cui viene costruita: ovvero ospitare le gare dei Giochi Olimpici 2026.”
Lo scrive in una nota il deputato Pd Mauro Berruto, responsabile nazionale per lo Sport del Partito Democratico.
“Quindi - prosegue Berruto- rischiamo di avere un impatto ambientale ed economico senza precedenti per un’opera che potrebbe già nascere inutile. Ribadiamo invece la nostra proposta di ripristino della pista di Cesana-Pariol, solo se vincolato allo smontaggio e alla riforestazione dell’area al termine delle gare del 2026. Perchè se vogliamo che i giochi restino in Italia, questa è l’unica proposta ragionevole in grado di soddisfare la richiesta del Cio che continua a ripetere che le piste esistenti sono sufficienti e non è opportuno costruirne di nuove. La pista di Cesana è esistente, non funzionante, e il suo ripristino, smontaggio e riforestazione costerebbe nettamente meno di una pista nuova. Sono convinto – conclude Berruto – che questa sia l’unica carta di buon senso che tiene insieme la volontà di effettuare tutte le gare dei giochi olimpici in Italia, di avere un risparmio oggettivo e di ottemperare alla giusta richiesta ambientalista che non ci sia alcun impatto ambientale. Anzi, si risolverebbe un tema aperto dal 2011, quando la pista di Cesana chiuse è diventò una specie di ecomostro. Se si andasse testardamente avanti su una strada che ormai è un vicolo cieco, evidentemente qualcuno dovrà spiegare: chi comanda? E quali sono i veri interessi in palio? Non vorrei che i Giochi Olimpici si trasformassero in “gioghi olimpici”, con qualcuno che impone decisioni e qualcun altro  che ne è sottomesso”.

25/01/2024 - 19:16

Da sottosegretario turpiloqui, solidarietà a Manzi

“Le parole sono importanti” diceva Nanni Moretti, tranne quelle che escono dalla bocca del sottosegretario Vittorio Sgarbi, lui sì memorabile per essere stato  trascinato fuori dalla Camera dei deputati a peso morto da cinque commessi, per le sue fotografie in mutande o seduto sul wc. La mia totale solidarietà all’On. Irene Manzi, mia capogruppo in commissione cultura, obiettivo dell’ennesimo turpiloquio di questo rappresentante del governo. Sgarbi si alleni a usare parole convincenti per dimostrare la sua innocenza sull’indagine in corso, gli sarà più utile. E non lui, ma chi lo ha messo lì, si scusi con l’On. Manzi”. Così il deputato democratico, Mauro Berruto.

25/01/2024 - 13:50

Berruto, governo inerte, maggioranza sottoscriva nostre proposte per irrigidire Daspo

“Dopo le solite dichiarazioni di circostanza sui disgustosi episodi di razzismo nello stadio di Udine, nulla si è mosso. Davanti all’inerzia del governo e del ministro Abodi, il Partito democratico ha depositato una proposta di legge, a mia prima firma, per contrastare l’odio razziale, religioso o territoriale nelle curve”.
Lo rende noto il deputato e responsabile nazionale Sport del Pd, Mauro Berruto,
che elenca i tre capisaldi della proposta depositata alla Camera:
“1. In caso di odio razziale, religioso o territoriale il daspo non sia più opzionale, ma diventi cogente;
2. ⁠In questi casi il daspo passi a un minimo di 10 anni e parta una segnalazione automatica alla Procura, affinché ci sia una valutazione che possa lasciare traccia sul casellario giudiziale;
3. I protagonisti di queste manifestazioni di odio siano sottoposti a percorsi di giustizia riparativa attraverso le associazioni sportive (sostegno attivo, arbitraggi etc)”.

“Oltre 40 deputati del Pd hanno firmato con me la proposta che metterò  - conclude Berruto - a disposizione di tutto il Parlamento. Sottoscrivo le parole di Mike Maignan: “chi tace è complice”. Io non voglio essere complice e chiedo ai colleghi parlamentari e al governo: chi vuole fare qualcosa di concreto contro questa vergogna?”.

22/01/2024 - 16:58

“Gli stadi sono territorio italiano, sugli spalti non possono essere sospese le norme che puniscono ogni forma di razzismo e xenofobia. Il governo non resti a guardare in silenzio e intervenga immediatamente e con fermezza. Quanto sta accadendo nelle curve è intollerabile”. Così il deputato democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto, che sottolinea come “ormai a ogni partita abbiamo la dimostrazione che le norme esistenti non bastano più. Valutiamo anche di irrigidire il Daspo allungandolo nella durata davanti a questi fenomeni intollerabili,
e far sì che lasci traccia nel casellario giudiziale. È sbagliato sottovalutare e minimizzare: non siamo davanti a 4 idioti e basta. Purtroppo, sono tanti, troppi idioti, che usano le curve come palestra di addestramento ideologico e di estremismi”.

20/01/2024 - 14:38

“La faccia tosta non ha limiti. La vergogna un sentimento sconosciuto. Le manovre lobbistiche (ma forse non si può neanche parlare di lobby, perché il senatore Lotito è proprio un eletto di Forza Italia!) fanno ripartire la contraerea sulla stretta al 'decretocrescita' sui calciatori. Il Partito Democratico sarà in prima fila a opporsi a questo ennesimo sgradevole tentativo di privilegiare i privilegiati, di alimentare un meccanismo che ha già certificato il fallimento della governance del calcio e l’azzeramento dei calciatori italiani nei settori giovanili. La proposta di 'Noi Moderati' di dare la mancia ai 'poveri', non merita commenti”. Così il deputato democratico, responsabile sport del Pd, Mauro Berruto, interviene a proposito dell’emendamento presentato dal gruppo di Forza Italia al decreto mille proroghe.

18/01/2024 - 13:44

Passa emendamento che permette agli enti locali di sperimentare azionariato popolare, Governo era contro

Nella seduta della commissione cultura e sport di ieri, il ministro Abodi è stato sfiduciato dalla sua stessa maggioranza che ha votato, contro il parere del governo, a favore di una norma della proposta di legge a prima firma Molinari che estende agli enti territoriali e agli enti pubblici la possibilità di prevedere forme di azionariato popolare per le proprie società sportive. Una norma che condividiamo, su cui il governo immotivatamente aveva messo un veto. Chiediamo a questo punto al ministro Abodi di smetterla di insultare il parlamento e i suoi componenti e di prendere atto che ieri gli è stato recapitato un chiaro messaggio politico dalla sua maggioranza. Che fa Ministro, si dimette?”. Così il democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto.

18/01/2024 - 11:14

“Il ministro per lo Sport, Abodi,  completa il suo quotidiano allenamento di genuflessioni: dopo le società di serie A di calcio è il turno della ministra del Lavoro, Calderone, già presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro. Ai consulenti del lavoro in assemblea, Abodi dice: ‘Grazie a voi le società sportive entreranno senza traumi nella dimensione del lavoro sportivo’. Ecco allora spiegati i ritardi del ministro dello Sport che stanno mettendo in ginocchio soprattutto le piccole società sportive che devono affidarsi, per forza e pagando, a consulenti del lavoro, quando la legge permetterebbe loro di fare molti adempimenti gratuitamente e in autonomia, se solo i decreti fossero attuati, se solo il registro delle società dilettantistiche funzionasse. Il problema è che al ministro Abodi non interessano le società sportive, ma il solito club di presunti amici”.

Così Mauro Berruto, deputato Pd e responsabile Sport del Partito democratico.

17/01/2024 - 17:35

Urla in commissione dopo bocciatura emendamento per sport di base

“Durissimo scontro alla Camera tra il deputato democratico, Mauro Berruto, e il ministro dello Sport, Andrea Abodi. Dopo la bocciatura da parte del Governo della proposta parlamentare - che vedeva
l’unanimità da parte di tutti i gruppi di maggioranza e opposizione - sull’utilizzo dell’extratassazione degli utili di società di scommesse sportive a favore dello sport di base e alla lotta alla ludopatia. “La verità è che il ministro vuole dare quei fondi ai club di Serie A, un ulteriore regalo ai soliti noti” ha ribattuto Berruto lasciando la commissione in polemica. Al termine dei lavori lo scontro è proseguito nei corridoi di Montecitorio dopo che Abodi era intervenuto in commissione dicendo “quel Berruto ha un disagio”. Le urla hanno attirato le attenzione dei commessi, “tu hai un disagio, sei una delusione” insisteva Abodi a cui Berruto rispondeva “basta insultare, il disagio è quello del mondo dello sport ad avere un ministro che pensa solo ai suoi amici sella  Serie A”.

17/01/2024 - 11:39

“Ho presentato un’interrogazione al Ministro per lo sport Andrea Abodi, poiché il decreto che ha dato piena attuazione alla riforma del lavoro sportivo prevedeva (entro il 31 dicembre 2023) l’istituzione, presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’Osservatorio nazionale sul lavoro sportivo, al fine di favorire la conoscenza, migliorare l’attuazione e raccogliere e analizzare le problematicità della riforma.

Il termine indicato è ampiamente trascorso e dell'Osservatorio nazionale non c’è traccia. Chiedo al Ministro Abodi di uscire dal suo reiterato silenzio e dare al Parlamento e alle migliaia di società sportive qualche risposta su questo tema: quando verrà istituito questo tavolo di osservazione previsto dal decreto? Come e da chi sarà composto?” Così il deputato democratico, responsabile sport del Pd, Mauro Berruto.

16/01/2024 - 12:48

“Ho deposito una interrogazione al Ministro Abodi sulla incredibile e ancora irrisolta vicenda della costruzione della pista da bob a Cortina. Faccia sapere al Parlamento e agli italiani quando questa grottesca situazione avrà fine e faccia sapere cosa ne pensa dell’ipotesi di ripristino della pista di Cesana-Pariol e di conseguente smantellamento e riforestazione dell’area terminati i Giochi, da noi avanzata mesi fa. Questa scelta permetterebbe di spendere meno della metà, tenere i Giochi in Italia, non aumentare le piste esistenti (come richiede il Cio) e risolvere un tema ambientale che oggi in Piemonte è plasticamente rappresentato da un pista chiusa dal 2011”, così il deputato democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto.

15/01/2024 - 15:22

Lavoratori dello sport nel caos per latitanza ministro

“Ho depositato un'interrogazione al Ministro per lo sport Andrea Abodi, invitandolo a chiarire se intende prorogare il termine del 31.12.2023 entro il quale gli sportivi già aderenti al fondo pensionistico sportivi e lavoratori dello spettacolo (ex Enpals) potevano optare per restare iscritti a tale fondo. Si auspicava un'intensa campagna informativa da parte dei Ministeri per lo Sport e del Lavoro, che invece non c'è stata: tanti sportivi, quindi, sono inconsapevolmente passati al fondo Inps Gestione Separata con effetto retroattivo dal 1 luglio scorso nonostante i club dilettantistici avessero frattanto versato i contributi al fondo ex Enpals”. Così il deputato democratico, responsabile nazionale Sport del Pd, Mauro Berruto che aggiunge: “si è generato un enorme caos poiché quei contributi dovranno essere trasferiti ma soprattutto per il fatto che le agevolazioni del lavoro sportivo spettano soltanto agli sportivi iscritti al fondo Inps Gestione Separata, dunque si sta profilando un disastro anche dal profilo economico-finanziario che potrebbe riversarsi sulle associazioni e società sportive. Se non viene riaperto il termine e concesso un congruo termine, il sistema-sport accuserà un assurdo incremento di costi e molti sportivi si troveranno iscritti in un fondo previdenziale diverso da quello ambito. Soprattutto, ora dovrà essere garantita la massima divulgazione di questo adempimento, per evitare di ricadere in un errore dal sapore di trascuratezza verso lo sport dilettantistico”.

14/01/2024 - 15:41

“Ho depositato un'interrogazione al ministro per lo Sport, Andrea Abodi, invitandolo a precisare alla Camera se e in che tempi intende garantire il pieno funzionamento del portale telematico del Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche. Con l'entrata in vigore della Riforma dello Sport, i club dilettantistici sono obbligati a osservare numerosi adempimenti, come le comunicazioni mensili delle retribuzioni corrisposte ai collaboratori sportivi, ma il portale del registro nazionale non è ancora completamente funzionante e questo li obbliga a rivolgersi a consulenti esterni per funzioni che potrebbero essere svolte internamente con semplicità e soprattutto gratis, se solo funzionasse il portale. La norma parla di attenuare la burocrazia, ma purtroppo questi automatismi ancora non sono del tutto possibili e questo fa aumentare i costi della gestione sportiva”.

 Lo dichiara il deputato e responsabile nazionale Sport del Pd, Mauro Berruto.

14/01/2024 - 10:11

“Ho depositato un'interrogazione rivolta al ministro per lo Sport, Andrea Abodi, invitandolo a precisare se e in che tempi intende emanare l'atteso decreto che elenca tutte le ulteriori mansioni riguardanti i lavoratori sportivi, senza il quale restano tagliate fuori dall'inquadramento agevolato tutte le figure da sempre presenti in ogni associazione e società sportiva e indispensabili per il corretto svolgimento delle discipline sportive. In assenza del provvedimento si vanifica l'articolo 25 del Dlgs 36/2021, il quale prevede che il ministro dello Sport, sentito il ministro del Lavoro, approvi con decreto l'elenco delle mansioni necessarie per lo svolgimento dell'attività sportiva”.
Così il deputato e responsabile nazionale Sport del Pd, Mauro Berruto “E' paradossale - aggiunge - che i regolamenti delle federazioni sportive impongano la presenza di ruoli tecnici e operativi e che una norma disponga la riconducibilità di tali ruoli al lavoro sportivo agevolato (introdotto dalla Riforma dello Sport), ma che non sia possibile inquadrare le persone preposte a tali mansioni poiché manca ancora il decreto a quasi sette mesi dall’entrata in vigore della Riforma”.

12/01/2024 - 18:05

“Da ieri e finché il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, non risponderà in Parlamento sul tema dell’extratassazione degli utili delle scommesse sportive, dando il parere del governo sulla mia proposta di legge, presenterò tutti i giorni un’interrogazione. Nascondendosi, fuggendo dalla discussione e tacendo, il ministro di fatto impedisce alle Camere di svolgere il loro ruolo legislativo in favore dello sport nel suo complesso e non solo per il calcio di serie A”.

 

Così il deputato democratico Mauro Berruto, responsabile Sport del Pd, che torna ad attaccare Abodi stigmatizzando la continua assenza del ministro.

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