23/01/2024 - 15:24

"Lo stupro come arma di repressione del dissenso e della protesta di donne, uomini e perfino minori che in Iran, da tempo, si battono per la libertà e i diritti di tutte e tutti contro un regime teocratico e totalitario. Oggi, al Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo che presidi, abbiamo audito la dottoressa Annunziata Marinari, coordinatrice campagne per Amnesty International Italia e la dottoressa Francesca Loffari, institutional affairs senior officer per la stessa Amnesty International Italia.
Entrambe ci hanno riferito i contenuti del rapporto di Amnesty Italia che raccoglie le testimonianze, dettagliate e terribili, di chi quelle violenze le ha subite dopo essere stato arrestato in seguito ad una manifestazione. Le ragazze trascinate per i capelli dentro i furgoni e stuprate direttamente nei veicoli con qualsiasi cosa a disposizione: manganelli, tubi di gomma, bottiglie. E ai ragazzi non tocca una sorte diversa. Le torture continuano poi nei luoghi di detenzione senza che le vittime possano in alcun modo difendersi. La vittima più giovane di cui è stata raccolta la testimonianza ha 12 anni. Un orrore davanti al quale non si può restare in silenzio se non se ne vuol essere complici.
Il Comitato diritti umani si è già occupato di quello che accade in Iran con le audizioni delle attiviste di Donna, vita, libertà e di Taghi Rahmani, marito del premio Nobel per la Pace Narges Mohammadi, più volte arrestata e tuttora detenuta a Teheran con una condanna a 11 anni di prigione per essersi ribellata al regime.
Come Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo, ci siamo impegnati a lavorare ad un atto parlamentare tale da spingere il governo a impegnarsi per rimettere in discussione i nostri accordi commerciali con l'Iran, la vendita di armi alla repubblica islamica e a non normalizzare, di fatto legittimando, quello che accade in quel paese.
Come si possono intrattenere regolari rapporti davanti a questa situazione? Ogni Stato deve fare la sua parte perché i diritti umani fondamentali, e tra questi quello di espressione e di manifestazione pacifica, vengano rispettati e perché si metta fine agli stupri, alle torture e alle detenzioni arbitrarie". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

22/01/2024 - 15:22

"Netanyahu è ormai completamente isolato. La sua netta contrarietà alla nascita di uno Stato di Palestina definito "pericolo esistenziale per Israele" riafferma ancora una volta la sua intenzione: controllare i Territori palestinesi e annetterli. Una posizione giustamente definita inaccettabile dal segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, ma a cui sono contrari anche gli Stati Uniti e gli alleati storici di Israele, oltre all’Ue e ai paesi arabi. Israele ha diritto di vivere in sicurezza e autonomia tanto quanto i palestinesi ad avere un proprio Stato in cui autodeterminarsi : costringere il popolo palestinese a vivere sotto il controllo di Israele non farà che aumentare l'insicurezza degli stessi israeliani, oltre a essere un evidente sopruso.
Netanyahu ha superato ogni limite: oggi la Knesset voterà una mozione di sfiducia nei suoi confronti e i familiari degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas hanno fatto irruzione nel parlamento per chiederne la liberazione, obbiettivo che sembra essere passato in secondo piano nella visione del premier.
Lo stesso ministro degli esteri Antonio Tajani, poco fa, ha ribadito che la prospettiva rimane quella di due popoli e due stati. Ma non è sufficiente, come non è sufficiente chiedere a Israele di "porre attenzione ai civili" nella Striscia di Gaza. Con oltre 25 mila morti, la maggior parte delle quali sono donne e bambini, una popolazione allo stremo, rischi altissimi di epidemie, gli aiuti che arrivano insufficienti e a singhiozzo, non c'è "attenzione" che tenga: serve un cessate il fuoco immediato, la liberazione degli ostaggi da parte di Hamas e l'apertura di un negoziato di pace". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

19/01/2024 - 18:54

Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio dello scorso anno circa 100 persone annegarono a pochi metri dalla spiaggia di Cutro, in Calabria. Una tragedia che poteva essere evitata e sulle cui responsabilità non si è ancora fatta chiarezza. Dopo quell'evento drammatico, si sono susseguiti decreti e provvedimenti del Governo del tutto fallimentari,  utili solo a smantellare il sistema di garanzie e tutele e a privare le persone dei loro diritti fondamentali, minori inclusi.

Abbiamo parlato di questo, all'evento "Prima le persone" voluto dal PD e organizzato nella sede del partito da Pierfrancesco Majorino.

Abbiamo ascoltato le associazioni e le realtà che si occupano di accoglienza e diritto d’asilo, gli stessi migranti e rifugiati. E abbiamo parlato delle proposte del partito e delle prospettive.

Ho ricordato alcune tappe fondamentali che devono essere fatte, oltre all'opposizione alle politiche scellerate del governo Meloni, come la riforma del trattato di Dublino, la creazione di canali legali per entrare in Italia, il ripristino dell'accoglienza diffusa e di una missione europea di salvataggio nel Mediterraneo.

E ho proposto di ritrovarci a Cutro, nel primo anniversario della strage, nel momento in cui avvenne, perché abbiamo il dovere di ricordare quelle 100 persone, tra cui tanti bambini, uccisi a pochi passi dal sogno di una vita migliore dal cinismo di chi li considerava invasori da tenere lontani. E ora purtroppo sono davvero lontani, in fondo al mare. A noi abbiamo il dovere di non dimenticarli". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

19/01/2024 - 17:47
"Un altro personaggio pubblico incapace di usare un linguaggio adeguato e rispettoso è stato condannato in appello per diffamazione nei miei confronti. 
Stiamo parlando del presidente del Consiglio comunale di Civitanova, Fausto Troiani. 

Era il 2015 quando Troiani decise di attaccarmi, come Presidente della Camera, usando sui social offese sessiste, misogine e volgari. 

Decisi di denunciarlo perché un comportamento simile non è sopportabile da un privato cittadino, figuriamoci da un rappresentante delle istituzioni. 

Troiani era già stato condannato in primo grado. Adesso la Corte d'Appello di Ancona ha confermato quella sentenza. 
Non si può convivere con la violenza ne abbassare la testa di fronte ai misogini. Denunciare sempre chi fa ricorso a discorsi di odio, discriminatori e diffamatori in rete. Non bisogna pensare che tanto sia inutile perché significa lasciar loro campo libero. 

Basta odio in rete". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

 

19/01/2024 - 12:12

"In Russia è in atto una vera e propria persecuzione di Stato voluta dal regime autoritario di Putin nei confronti delle persone LGBTQIA+. L'ultima sentenza della Corte Suprema che vieta le attività del "movimento LGBT internazionale" e lo definisce "estremista" è l'ultimo atto di una strategia che va avanti da anni, fin dalla nota legge contro la "propaganda gay" approvata nel 2013.
La sentenza, di fatto, autorizza le autorità russe a perseguitare le singole persone LGBTQIA+ solo per il loro orientamento sessuale o identità di genere. Una discriminazione inaccettabile che pone la Russia tra i 70 paesi del Mondo che criminalizzano l'omosessualità e gli orientamenti non eterosessuali. Ora la preoccupazione diffusa è che, tra l'altro, si alzino i livelli di intolleranza nella società, alimentati anche da dichiarazioni come quella del Patriarcato di Mosca che parla di "autodifesa morale della società".
Per questo, dopo il presidio organizzato lo scorso 10 gennaio dalle associazioni LGBTQIA+ nei pressi dell'ambasciata russa di Roma, insieme alla collega Lia Quartapelle e ai colleghi Enzo Amendola, Peppe Provenzano e Fabio Porta della Commissione Esteri, ho presentato una interrogazione ai ministri dell'Interno Piantedosi e degli Esteri Tajani per sapere cosa intenda fare il governo per garantire accoglienza e asilo alle persone LGBTQIA+ e a tutte le persone impegnate nella difesa dei diritti umani che scappano dalla Russia e se non intenda escludere dalla lista dei paesi cosiddetti "sicuri" quelli dove le persone LGBTQIA+ sono perseguitate e discriminate". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

18/01/2024 - 13:27

"Oggi nell’aula della Camera assistiamo all’ennesima mossa securitaria di questa maggioranza con misure che possiamo definire ad personam - vecchio vizio della destra italiana - e che non fanno altro che restringere la libertà di dissenso e manifestazione. Una legge che tutela il patrimonio culturale esiste già, voluta dai ministri Orlando e Franceschini: inasprire le pene con sanzioni penali e amministrative è solo una bandierina repressiva.
Dopo i ragazzi dei rave party, le Ong che salvano vite umane in mare questa volta, nel mirino delle destre, ci sono le ragazze e i ragazzi di Ultima Generazione, accusati di “violenza” per i blocchi stradali e di danneggiare i beni culturali quando, in realtà, nessun monumento è stato oggetto di danni permanenti.
La verità è che non tollerano il dissenso e ricorrono alle leggi penali per reprimerlo.
I danni veri al patrimonio culturale dell’Italia li fanno i tagli apportati da questo governo. O il sottosegretario Sgarbi indagato per riciclaggio dei beni culturali che lede, lui sì, la reputazione dell’Italia.
Quando, anni fa, con il sostegno della Lega, i pastori sardi bloccavano le strade contro le quote latte, e quando poi i cosiddetti “forconi” bloccavano i caselli autostradali (e potremmo continuare a lungo), nessuno pensò di reprimere il dissenso inasprendo le pene con provvedimenti ad hoc. A queste destre va ricordato che non c’è democrazia senza libertà di manifestare e disobbedienza civile non violenta". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

17/01/2024 - 14:48

"Accanirsi sulle vittime dei nazifascisti in Italia e sulle loro famiglie negando l'accesso ai fondi di risarcimento previsti dal governo Draghi è quanto di più incredibile potesse succedere.
Una decisione scandalosa dell'Avvocatura dello Stato che si oppone regolarmente alle legittime richieste e ha anche impugnando una sentenza del Tribunale di Firenze dove si legge che la posizione dell'Avvocatura è "in palese contrasto con gli interessi del popolo italiano". In questo modo, di fatto si impedisce a comuni, cittadine e cittadine di accedere a fondi già stanziati e previsti. Stiamo parlando dell'unico strumento rimasto a chi ha subito lo scempio dei crimini nazifascisti in Italia, non solo di ricevere un minimo risarcimento, ma anche di avere un riconoscimento simbolico e morale di quanto accaduto.
Tra loro, il sindaco di Sant'Anna di Stazzema, teatro di una delle più atroci stragi compiute dai nazisti sul territorio italiano, che ha dovuto rivolgersi al Presidente Mattarella per sottoporgli questa vergognosa situazione.

Per questo, come già accaduto al Senato per iniziativa del collega Dario Parrini, ho presentato una interrogazione al governo con cui, insieme alla collega Bonafè e ai colleghi Di Sanzo, Fossi, Furfaro, Gianassi, Scotto e Simiani, chiediamo alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al ministro della Giustizia Carlo Nordio e al ministro della Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti se sono a conoscenza di quanto stia succedendo e di porre rimedio a questo ennesimo torto perpetrato contro chi, testimone di un'occupazione feroce, ha già subito enormi danni e conseguenze". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

17/01/2024 - 11:28

"Non è vero, come sostiene l'onorevole Molinari, che non c'è nulla di scandaloso a candidare Vannacci alle europee. Un generale che va in giro a dire che i gay "non sono normali", che le femministe sono delle "fattucchiere", che Mussolini era uno "statista" è un disonore per le Forze armate. E, sì , è scandaloso che un partito gli dia un palcoscenico e la possibilità di sedere al Parlamento europeo a rappresentare l'Italia". Lo ha dichiarato Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo, durante la puntata di "È sempre Cartabianca" di ieri, 16 gennaio.

16/01/2024 - 17:03

"Da anni lancio allarmi sulle dinamiche di odio online e sui social. Adesso che, purtroppo, piangiamo una donna morta ci si preoccupa delle gogne social e mediatiche, un fenomeno che avevamo già analizzato nel 2016 con la Commissione Jo Cox, che avevo istituito quando ero Presidente della Camera e a cui hanno lavorato parlamentari di tutti gli schieramenti, associazioni ed esperti come il professore Tullio de Mauro e la professoressa Chiara Saraceno. La relazione della Commissione accese un faro preoccupante che venne, purtroppo, sottovalutato. Ho anche presentato una proposta di legge, mutuata dal codice tedesco, per tentare di porre un freno a questa deriva violenta del dibattito pubblico che mi auguro adesso possa essere calendarizzata, discussa e approvata con un ampio consenso. Ma la cosa più incredibile di queste ore è sentire la Lega strumentalizzare la disgrazia successa a Sant'Angelo Lodigiano per dare addosso alla sinistra. Proprio loro il cui segretario, Matteo Salvini, con la sua "bestia", ha fatto delle gogne social basate su fake news, derisioni e messaggi sessisti una vera e propria arma politica per screditare la reputazione degli avversari. Soprattutto delle avversarie. Lo ha fatto per anni e ancora se ne pagano le conseguenze. Per non parlare di quando, da ministro dell'Interno, diede in pasto ai suoi follower ragazzine minorenni colpevoli solo di averlo contestato ad un comizio. E ora si indignano per quello che succede? Loro che sono tra i principali artefici della degenerazione del discorso pubblico e politico? Questa ennesima strumentalizzazione è inaccettabile e dimostra che non si fermano proprio davanti a niente". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

12/01/2024 - 16:46

"Ho sottoscritto l'appello, rivolto a parlamentari di tutto il mondo, lanciato da Sevim Dagdelen e Ilhan Omar parlamentari rispettivamente della Germania e degli Usa. L'appello chiede il cessate il fuoco multilaterale immediato a Gaza, il rilascio di tutti gli ostaggi nelle mani di Hamas e l'ingresso di aiuti umanitari sufficienti per sostenere la popolazione civile di Gaza. E chiede anche di fare pressione sui rispettivi governi e la comunità internazionale perché venga rispettato il diritto internazionale e appurare le responsabilità per gravi violazioni dei diritti umani, da entrambe le parti.
Finora, sono 451 le parlamentari e i parlamentari di molti paesi che hanno firmato e mi auguro che il numero cresca nelle prossime ore. Dopo più di 23mila morti a Gaza, di cui il 70 per cento donne e bambini, una situazione umanitaria disastrosa, gli allarmi lanciati dalle agenzie dell'Onu e dalle organizzazioni umanitarie internazionali, non si può più stare a guardare: il cessate il fuoco e l'apertura di una conferenza di pace internazionale che porti alla convivenza pacifica di due popoli e due stati non sono più rimandabili". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

12/01/2024 - 14:16

"La sua gentile radicalità nell'affermare principi e valori: questo è stato il filo conduttore del bellissimo ricordo di David Sassoli celebrato oggi alla Sala della Protomoteca del Campidoglio. Il sorriso, il fare pacato e cordiale di David andavano di pari passo con la tenacia con cui affermava principi per lui non discutibili: l'integrazione politica Europa, i diritti delle persone più svantaggiate, la lotta alle disuguaglianze, l’affermazione dei diritti di richiedenti asilo e migranti e i salvataggi in mare.
Oggi, con la sua famiglia, il gruppo S&D del Parlamento europeo, molte delegazioni straniere e tanti giornalisti abbiamo ricordato tutto questo, a due anni dalla prematura scomparsa di David Sassoli, un uomo di cui l'Europa avrebbe ancora tanto bisogno". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

11/01/2024 - 12:36

"Inizia oggi, alla Corte Internazionale di Giustizia dell'Aja il procedimento che valuterà l'accusa di genocidio dei palestinesi a Gaza mossa dal Sudafrica contro Israele.
Dopo oltre 23 mila morti, di cui la stragrande maggioranza donne e bambini, il Sudafrica si è rivolto, con un nutrito dossier, alla Corte dell'Aja.
Un procedimento storico e se l'Aja accoglierà la richiesta di misure cautelari avanzata dal Sudafrica, Israele potrebbe dover sospendere immediatamente le operazioni militari a Gaza.
Dalle notizie di stampa, il governo Netanyahu starebbe tentando di fare pressioni politiche, tramite le ambasciate, sugli stati alleati perché rigettino le accuse. Abbiamo già letto una dichiarazione dell’ambasciatore israeliano in Italia pubblicata da un noto quotidiano nazionale.
Sarà la Corte a stabilire come stanno le cose, non ambasciatori o ministri, ad iniziare da Antonio Tajani. Ma i giudici devono poter lavorare senza ingerenze.
Per questo, come ho annunciato oggi nel mio intervento in aula, presenterò un'interrogazione per chiedere che il governo rigetti qualsiasi tentativo di minare l'indipendenza della Corte e che si impegni, fin da subito, ad attuare  qualunque misura decisa dai giudici. Questo è il minimo che un paese democratico deve fare per garantire la legalità internazionale". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

10/01/2024 - 19:00

“Il Piano Mattei non esiste nei contenuti e nella sostanza: è una scatola vuota. Ma oggi il governo chiede al Parlamento di votare un decreto, l’ennesimo: per quale urgenza? Il decreto non fa altro che istituire una cabina di regia, a Palazzo Chigi, con personale e uffici, per un costo di 3 milioni di euro, con l’obbiettivo di gestire un piano che non esiste. Non abbiamo visto né i progetti, né un piano finanziario, né gli obbiettivi semplicemente perché non ci sono. E contemporaneamente, mentre parlano di piano Mattei come sostegno ai paesi africani, tagliano i fondi per la cooperazione allo sviluppo. Paesi europei come Germania, Svezia, Lussemburgo, sono già arrivati all’obiettivo dello 0.7% del reddito nazionale lordo previsto dall’agenda 2030 delle Nazioni Unite e, invece, la maggioranza taglia più di 40 milioni e rimane ferma allo 0.32%.
Tutto un bluff il Piano Mattei, propaganda e inutile spreco di risorse, come nello stile di questo governo”. Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo, a margine del suo intervento alla Camera.

10/01/2024 - 14:08

“Ho partecipato questa mattina al presidio organizzato dalle associazioni LGBTQIA+ per protestare contro l'ennesima stretta del regime di Putin contro la comunità queer. Una sentenza della Corte Suprema, infatti, dichiara fuorilegge il "movimento LGBT internazionale" aprendo, di fatto alla persecuzione di tutte le persone LGBTQIA+, non solo russe. È l'ennesimo provvedimento omolesbobitransfobico che viene approvato in Russia dove da almeno un decennio la persecuzione delle persone LGBTQIA+ è legge dello Stato, alimentando un odio indiscriminato verso un'intera comunità di cittadine e cittadini.
Presenterò un'interrogazione al governo per chiedere che condanni senza tentennamenti la sentenza della Corte Suprema e quanto accade in Russia anche ai danni della libertà di espressione, di informazione, di dissenso politico e dei diritti individuali delle persone. Chiederò anche che tutti i Paesi che discriminano le persone LGBTQIA+ siano considerati come "non sicuri" per garantire protezione e asilo a coloro che scappano da queste persecuzioni”. Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo

08/01/2024 - 11:59

"Un signore alla prima della Scala grida "Viva l'Italia antifascista", cioè il principio base della nostra Costituzione, e viene immediatamente identificato dalla Digos come se fosse un potenziale pericolo.

Centinaia di persone si radunano in via Acca Larenzia, ogni anno, facendo chiara apologia del fascismo a braccio teso, cioè contro la Costituzione, e nessuno interviene, né li identifica, né lo impedisce.

Il mondo alla rovescia, la vergogna è questa qui". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

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