05/08/2024 - 15:25

Dem depositano interrogazione dopo caso dell’”ingessatura” in cartone

“Quali iniziative intenda assumere il ministro della Salute per scongiurare il ripetersi di episodi come quello avvenuto all’ospedale di Patti in provincia di Messina dove i medici del ‘Barone Romeo’ hanno immobilizzato una gamba con frattura al perone di un ragazzo usando un cartone da imballaggio, e non una stecca per l’ingressatura, perché in quel momento mancavano al Pronto soccorso” questo il quesito posto dai deputati democratici siciliani al ministro Schillaci. L’interrogazione promossa da Peppe Provenzano e sottoscritta da Anthony Barbagallo, Giovanna Iacono, Stefania Marino, Fabio Porta, stigmatizza lo stato in cui versa la sanità siciliana che - si legge nel testo depositato - “presenta enormi criticità a cui il personale sanitario fa fronte come può in quanto i limiti maggiori sono da rinvenire nei tagli adottati sistematicamente e nella assenza di una seria programmazione che stanno mettendo a rischio persino le prestazioni più essenziali come appunto quelle dei pronto soccorso”.

05/08/2024 - 14:35

“I flussi record di traffico (oltre 757mila auto) per l'esodo estivo che stanno paralizzando la dorsale tirrenica, certificati peraltro da Anas, rendono ancora maggiormente necessaria la realizzazione rapida della nuova strada e lo stanziamento delle risorse necessarie, annunciate dal governo Meloni ma mai erogate nonostante alcuni lotti siano già cantierabili. Le scuse di Matteo Salvini, che ormai è stato giustamente definito il peggior ministro delle Infrastrutture della storia della Repubblica, sono francamente ridicole: ultima in ordine di tempo i troppi turisti presenti nel nostro Paese. Ma le giustificazioni sono ancora peggio: l'immobilismo dei precedenti esecutivi; detto da lui che con la Lega è stato al governo oltre 5 anni sugli ultimi 7 fanno francamente sorridere”.

Così Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente alla Camera.

 

05/08/2024 - 14:31

“Peggio la toppa del buco, Mollicone insiste e continua a mettere in discussione il lavoro della magistratura. La sentenza della Corte di Cassazione e le conclusioni della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia P2, ricordate ieri dal Presidente della Repubblica, sono molto chiare nella ricostruzione storica e giudiziaria delle stragi di matrice neofascista. Se per Fdi non sono sufficienti abbiamo un problema e, nonostante le prese di distanza formali, le parole di Mollicone appaiono come la testa di ponte del suo partito. Non resteremo certo in silenzio davanti a questo tentativo di inquinare la memoria e riscrivere la storia di quegli anni” così il capogruppo  democratico nella commissione di vigilanza Rai, Stefano Graziano intervistato ad Agorà.

05/08/2024 - 14:04

Meloni continua a fare il gioco delle tre carte sul Pnrr. Non siamo i primi purtroppo. Quanto ai traguardi e agli obiettivi raggiunti, dopo il pagamento della V rata, lo stato di attuazione del Piano arriva al 37% del totale del cronoprogramma assunto. È su questa base che va fatta una comparazione con altri Stati. Raccontare ogni volta i numeri assoluti del nostro avanzamento è del tutto fuorviante, considerato che siamo il Paese con il maggior numero di traguardi e obiettivi. In termini percentuali scopriamo invece che ci sono 4 Stati più avanti dell'Italia. Quello che più ci preoccupa però, come stiamo denunciando da tempo, è lo stato di avanzamento della spesa dei progetti. Il dato che la Premier omette ogni volta è il seguente: siamo a meno del 50% di spesa complessiva rispetto alle risorse ottenute finora. La messa a terra dei progetti è in forte ritardo e dovremmo spendere circa 140 miliardi nei prossimi due anni. Ecco la verità, diradata la nebbia della propaganda di Governo” così il capogruppo democratico nella commissione affari europei della camera, Piero De Luca.

05/08/2024 - 10:24

"Qualche giorno fa Iole Mancini, partigiana di 104 anni, ha chiesto di poter firmare il referendum contro l'autonomia differenziata. L'ha fatto con lo stesso amore per l'unità del Paese, per la democrazia e per l'uguaglianza che spinse migliaia di giovani a ribellarsi al nazifascismo liberando l'Italia. Grazie all'Anpi di Roma, che fa parte del comitato promotore del referendum, siamo riusciti ad esaudire il suo desiderio. E' stata una gioia per me, dato che le prerogative di parlamentare me lo consentono, convalidare la sua firma.
Grazie Iole, per essere sempre un esempio di impegno civico per tutte e tutti noi". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

04/08/2024 - 13:41

“Nel giorno in cui ricordiamo l’anniversario della strage dell’Italicus, la memoria delle vittime e il dolore delle famiglie e di un paese intero vengono offesi dalle sconsiderate parole dell’onorevole Mollicone presidente della commissione Cultura. Un uomo delle istituzioni che dovrebbe avere a cuore il lavoro della magistratura e il rispetto delle sentenze. La gravità delle sue parole chiama in causa direttamente il ministro della Giustizia Nordio e la premier Meloni. Condannare certe espressioni è il minimo che ci possiamo aspettare da chi governa il Paese”.
 Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

04/08/2024 - 13:19

Puzza fascismo non si cancella con una grisaglia

“Mollicone era tra gli squadristi che alla Camera aggredì deputato Donno. Non stupiscono dunque le frasi sulla strage di Bologna. Meraviglia che presieda ancora una Commissione. Forse è più chiaro perché non rinunciano alla fiamma. La puzza di fascismo non si cancella con una grisaglia”.

Così sui social il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

04/08/2024 - 12:37

Quella fiamma nel logo pesa e le vergognose parole di Federico Mollicone, parlamentare del Fdl, lo confermano. Si vorrebbe riscrivere le sentenze su una strage, quella della stazione di Bologna, di chiara matrice neofascista. Non c'è niente da fare, hanno difficoltà a staccarsi da una storia che è dentro di loro e a troncare con un passato che evoca l'orrore della dittatura nazifascista. Mollicone è pure presidente della Commissione Cultura a Montecitorio. La presidente Meloni che fa? Si gira ancora da un'altra parte per non prendere posizione o come invece dovrebbe rimuovere Mollicone dall’incarico? A proposito, quando toglierà quella fiamma inquietante dal simbolo di Fdl?“.

 Così il deputato democratico, Stefano Vaccari, segretario di Presidenza della Camera.

04/08/2024 - 11:21

"L' intervista di Federico Mollicone su La Stampa di oggi è davvero inaccettabile. Perché mette ancora oggi in discussione le sentenze sulla strage del 2 agosto, perché ripropone fantomatiche piste alternative sugli autori della strage, per le considerazioni assurde sul PCI. Giorgia Meloni invece di attaccare Paolo Bolognesi, che ha con coraggio e rigore intellettuale spiegato cosa ci dicono le sentenze della Magistratura sulla strage alla Stazione, dica se l' intervista di Mollicone rappresenta la vera posizione del suo Partito o smentisca con chiarezza queste affermazioni di straordinaria gravità'.
Così Andrea De Maria, deputato PD.

03/08/2024 - 18:44

Pd presenta interrogazione parlamentare a prima firma Schlein

“Il gruppo del partito democratico ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, per sapere quali iniziative il governo sta attuando per tutelare Industria Italiana Autobus, presidio industriale di grande valore strategico per il paese con gli stabilimenti di Bologna e Flumeri (AV). L’interrogazione parlamentare, promossa dalla segretaria del Pd, Elly Schlein, e firmata dai democratici Andrea De Maria, Piero De Luca, Toni Ricciardi e dalla capogruppo dem a Montecitorio, Chiara Braga, esprime rilevanti preoccupazioni sull’efficacia e sulla credibilità delle decisioni assunte dal Ministro Urso, legate anche alle effettive competenze nel settore dell'acquirente individuato. Peraltro - sottolineano i democratici -  nella giornata del 2 aagosto la nuova proprietà di Industria Italiana Autobus ha formalmente avviato la procedura per il trasferimento a Flumeri dei 77 lavoratori dello stabilimento di Bologna, premessa evidente di un processo di smantellamento del presidio produttivo. Anche se - sottolineano i democratici - la procedura di trasferimento è stata annullata dopo alcune ore dalla propietà, a seguito delle iniziative assunte dalle Organizzazioni Sindacali, dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Città Metropolitana di Bologna, si è trattato di un segnale estremamente preoccupante e che conferma le criticità che erano state già denunciate in parlamento dal Pd. Da qui la richiesta al Ministro delle Imprese e del Made in Italy di chiarire in parlamento le iniziative assunte per garantire la continuità di Industria Italiana Autobus, che risultano messe già in discussione dalla nuova proprietà”.

03/08/2024 - 11:21

“Mentre il ministro Salvini e la presidente Meloni si fanno coinvolgere nella discussione sui giochi olimpici e sulle gare di pugilato femminile, con il confronto tra un’atleta italiana e una algerina, un importante quotidiano nazionale pubblica una notizia bomba che riguarda proprio il nostro Paese e l’Algeria. Sembra, da quanto riferito sul quotidiano, che mentre si gonfiava il caso diplomatico/sportivo, Eni sottoscriveva con i due colossi pubblici nazionali algerini degli idrocarburi Sonatrach e Sonelgaz un accordo per la costruzione di un nuovo gasdotto diretto con l’Europa e che passerebbe via Sardegna. Penso che sia doveroso chiedere alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e lo farò con una interrogazione urgente, se il governo italiano era al corrente di questo accordo firmato da Eni, e in quel caso se ne ha informato la Regione Sardegna. Oppure, se il Governo ne fosse totalmente all’oscuro, come sia possibile che Eni si possa muovere anche sul territorio italiano senza alcun tipo di relazione col suo principale azionista. Così mentre la Sardegna discute di gassificatori, reti di metano e dorsali con il Governo, qualcuno rende inutile questa discussione.
Per questo e per chiarire quali siano i contorni di questa vicenda, ad oggi non smentita, chiederemo al governo di riferire immediatamente in Parlamento su quanto pubblicato oggi”.
Lo dichiara il deputato Pd, Silvio Lai.

03/08/2024 - 11:11

“La ministra Calderone, in nome di una presunta semplificazione, si appresta a un altro condono per le aziende sulla sicurezza sul lavoro allentando i controlli e concedendo 20 giorni per sanare le piccole irregolarità. Così facendo umilia ancora di più il difficile lavoro degli ispettorati del lavoro. Un ignobile gioco elettorale che viene definito ‘errore scusabile’ in nome di una visione dello Stato che alza le pene ai poveracci e sana gli errori dei potenti. Il Governo predica bene e razzola male, senza mai assumersi una responsabilità davanti al paese, rifilando un codicillo all’interno dell’articolo 6 del decreto semplificazione. Sulla sicurezza nei luoghi di lavoro non si scherza, la nostra opposizione sarà durissima fino a quando non ritireranno questa oscena sanatoria”.

 Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

03/08/2024 - 11:11

Lollobrigida si assume grave responsabilità

 "Un anno fermi a guardare gli eventi ed ora non si può che essere preoccupati per il rischio che 1,2 miliardi che un apposito bando del Pnrr assegna ai contratti di filiera possano non assegnare assegnati. Il ministro Lollobrigida e il governo si stanno assumendo una grave responsabilità".

 Lo dichiara Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera, che insieme ai colleghi Forattini, Marino, Romeo e Rossi, ha presentato una interrogazione per sapere come il governo intende affrontare il problema visto che, tra l'altro, sono stati presentati al Tar motivati ricorsi da parte di alcune imprese che hanno contestato i criteri di assegnazione delle risorse.
 "Ora è tutto fermo - continua Vaccari - e, anche a fronte di ulteriori impegni finanziari, non è possibile scorrere la graduatoria, a criteri contestati, senza che sia concluso l'iter dei ricorsi nei Tribunali amministrativi. Un bel pasticcio nel quale si è ficcato il governo incapace di trovare soluzioni appropriate e perdere quelle risorse sarà un danno importante per la filiera agricola per gli interventi che dovranno essere fatti nella fase della transizione ecologica. Il ministro Lollobrigida ha delle idee in proposito o come per la peste suina gira lo sguardo altrove?".

02/08/2024 - 19:43

"Alla Laguna di Orbetello servono risorse ed interventi rapidi. Nel nostro sopralluogo con una delegazione della Commissione Ambiente abbiamo constatato la gravità della situazione. Il comitato tecnico scientifico ha specificato con una missiva alla Commissione Ambiente il bisogno urgente di risorse per fronteggiare questa emergenza. Oggi troviamo sul testo arrivato dal relatore solo 1 milione di euro da parte dello Stato ma quasi la metà dovranno essere utilizzati per pagare il personale e le spese di gestione. Presenteremo un emendamento al testo per portare i finanziamenti ad almeno 3 milioni di euro annui (come originariamente previsto dalla mia proposta di legge) e chiederemo al presidente della Commissione Ambiente della Camera Rotelli, vista la drammatica emergenza in corso, di accelerare l'iter del provvedimento": è quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani sulla nuova governance della Laguna di Orbetello.

02/08/2024 - 19:12

Deputata dem ha visitato oggi il carcere minorile Beccaria

“Il carcere dovrebbe avere una funzione rieducativa, soprattutto per i minori. Così scriveva Cesare Beccaria, a cui è intitolato il carcere minorile, che ha capienza per 37 persone. Oggi li sono detenuti 62 ragazzi. Che rieducazione si può fare in queste condizioni?” Così sui social la deputata democratica, Lia Quartapelle.

Pagine