27/06/2024 - 16:11

”Mai come in questo periodo questi momenti di confronto sono indispensabili, per i dati dei morti sul lavoro e soprattutto dopo la morte di Satnam Singh, ucciso dallo sfruttamento e dalla disumanità. Tutte le istituzioni devono oggi compiere uno forte scatto in avanti sui temi della salute e sicurezza” dichiara Gribaudo, Presidente della Commissione d’inchiesta sulle condizioni di lavoro, in apertura al convegno ’L’effettività delle norme sulla sicurezza sul lavoro’ in corso presso la Sala Cenacolo della Camera.

“Abbiamo voluto con forza una Commissione di inchiesta, che alla Camera mancava dalla quinta legislatura: in meno di un anno abbiamo aperto più filoni di indagini, a partire dalla grande tragedia di Brandizzo, su cui attendiamo ancora che il ministro Salvini venga a portare il suo contributo” dichiara la deputata.

“Io credo che serva costruire momenti come questi di approfondimento per riuscire non solo a ragionare sull'effettività delle norme sulla sicurezza del lavoro oggi, che certamente non mancano, ma per interrogarci in profondità su cosa non funziona e su cosa va cambiato: è fondamentale comprendere che non abbiamo bisogno di nuove regole, ma di far applicare quelle già in vigore” continua Gribaudo.

“Oggi sembriamo solo capaci di produrre nuove e spesso inutili o controproducenti norme attuative: penso alla patente a crediti o ai subappalti a cascata, che non aiutano ad affrontare seriamente la questione. Credo intanto che sarebbe opportuno dirci con chiarezza che è soprattutto nei subappalti che troviamo il più alto tasso di incidenti anche mortali: anche da qui dobbiamo partire. L’indignazione non basta: serve un ascolto diverso dei tecnici e dei corpi intermedi, inserito in un approccio sistemico sulla filiera del controllo, a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici” conclude la deputata dem.

27/06/2024 - 16:02

“Siamo ancora in tempo, il governo si fermi. Il disegno di legge in tema di sicurezza urbana contiene norme sbagliate e pericolose. Siamo nella fase di voto sugli emendamenti, ma la maggioranza sembra voler andare avanti: nuovi reati, criminalizzazione della resistenza passiva, galera per le donne incinte e per le madri con neonati. Stiamo assistendo da tempo ad una strategia del governo in materia di sicurezza e giustizia totalmente fallimentare. Al contrario degli annunci del ministro Carlo Nordio, che aveva pubblicamente detto che l’introduzione di nuovi reati non produce maggiore sicurezza, il governo sta continuando a sfornare reati su reati. Se questo provvedimento diventerà legge non risolverà i problemi presenti nelle città italiane, restringerà le libertà e non portando alcun risultato positivo indurrà il governo, anziché ad ammettere l’errore, ad adottare ulteriori provvedimenti ancora più restrittivi: finiremmo in una spirale perversa e pericolosa che deve essere subito fermata” dichiara il deputato e capogruppo Pd in commissione Giustizia Federico Gianassi.

27/06/2024 - 15:57

“Il disegno di Legge Schlein poneva al Parlamento una questione molto semplice: siamo d’accordo che superare la crisi sistemica in cui, anche secondo la Corte dei Conti, versa il nostro sistema sanitario, uscito provato dalla crisi pandemica, che pure ha affrontato con grande capacità, deve essere un obiettivo prioritario per il nostro Paese? Siamo quindi disponibili a decidere di dedicare risorse pubbliche in misura crescente a questo obiettivo, in modo da raggiungere gradualmente un finanziamento della sanità pubblica che, in rapporto al Pil, ci metta in linea con gli altri paesi europei? Siamo convinti che queste risorse debbano essere indirizzate in primo luogo a superare le difficoltà enormi di arruolamento del personale sanitario, eliminando gli ostacoli regolamentari ed economici attualmente esistenti, e impedirne l’emorragia verso la sanità privata, che li paga di più, ma in larga parte sempre attraverso soldi pubblici? Siamo d’accordo che le liste di attesa non si sconfiggono chiedendo ai pochi medici e infermieri di fare straordinari, ulteriori rispetto a quelli che già fanno? A tutte queste domande la maggioranza di destra ha semplicemente risposto No”.

 

Così la deputata democratica della commissione Bilancio e responsabile Lavoro del Pd, Maria Cecilia Guerra.

27/06/2024 - 15:50

“Una brutta pagina di storia parlamentare, ma soprattutto una brutta pagina per i cittadini e le cittadine italiani che non vedranno versato un euro per le liste d’attesa, per le strutture sanitarie, per la prevenzione. La bocciatura della legge Schlein significa un arretramento in campo sanitario e della salute rispetto a tutti gli altri paesi europei. Se anche la corte dei conti è intervenuta significa che siamo un paese ancora molto arretrato rispetto agli standard europei. E a maggior ragione in un momento così in cui l’Italia dovrebbe avere un peso in Europa la bocciatura di una legge che aumenterebbe gli investimenti in un settore importante come la sanità è un brutto segnale da parte del governo italiano”. Lo dichiara Gian Antonio Girelli, deputato Pd e membro della commissione Affari sociali di Montecitorio.

27/06/2024 - 15:48

La seconda parte dell'inchiesta di Fanpage evidenzia che i richiami al fascismo e all'antisemitismo sono profondamente radicati nel movimento giovanile di Fratelli d'Italia. Dopo la sbalorditiva difesa d'ufficio alla Camera da parte del ministro Ciriani e il debole commento di Donzelli, continua a spiccare il silenzio assordante della premier Meloni, che non ha ancora pronunciato una parola sui comportamenti razzisti e di apologia del fascismo radicati in modo strutturale nel movimento giovanile del suo partito, spesso anche alla presenza di diversi parlamentari del gruppo di Fratelli d'Italia.

La presidente Meloni rappresenta il governo del nostro Paese, non può continuare a far finta di nulla e a non condannare parole e gesti che inneggiano al fascismo e all’antisemitismo da parte del movimento giovanile del suo partito che hanno già fortemente messo in imbarazzo le istituzioni europee, da cui hanno immediatamente preso le distanze. Tutto questo è inaccettabile e non può avere alcuna giustificazione. Serve una presa di posizione chiara e netta, che fino a oggi è mancata.

Così la deputata e vicepresidente PD alla Camera Valentina Ghio.

27/06/2024 - 15:42

“Dopo la seconda tranche dell’inchiesta di Fanpage c’è una sola cosa che Giorgia Meloni può e deve fare ed è sciogliere l’organizzazione giovanile del suo partito e ricostruirla eliminando ogni rigurgito di antisemitismo, neofascismo e neonazismo. Se non lo farà, sarà del tutto inutile chiedere ai vertici di Fratelli d’Italia prese di distanza da qualcosa che evidentemente non sono in grado o non hanno la volontà di cancellare” così il deputato democratico, Gianni Cuperlo.

27/06/2024 - 14:48

"Accolgo molto positivamente che il Consiglio comunale di Feltre abbia approvato all’unanimità un ordine del giorno a sostegno dell’esperienza del campeggio Italo De Cian, che rischia di non riprendere le attività per delle complicazioni burocratiche. Conosco lo straordinario valore del campeggio perché ho avuto la fortuna di parteciparvi per tre anni, conservo con gioia i ricordi di quell’esperienza e ne ho vissuto il profondo impatto educativo sulla mia pelle. Confido che con un lavoro trasversale si possa giungere a un superamento degli ostacoli senza sacrificare un’esperienza decennale, che ha attraversato la vita di migliaia di veneti, aggregando ed educando generazioni attraverso il contatto con la montagna". Così la deputata dem Rachele Scarpa, responsabile Giovani del Partito Democratico.

27/06/2024 - 14:33

“Una pagina molto triste questa della bocciatura della legge Schlein. Una legge che puntava nei prossimi anni ad agganciare il Fondo sanitario nazionale al 7,5% del Pil adeguandolo alla media europea. Il governo fa solo propaganda elettorale ma alla fine della salute dei cittadini non importa nulla; aumenta il divario fra Nord e Sud e taglia investimenti importanti”. Lo dichiara la Deputata del PD, membro della commissione affari sociali di Montecitorio, Ilenia Malavasi, la quale aggiunge: “La scusa delle errate coperture era una scusa tecnica reiterata in aula con timidezza e imbarazzo a fronte della nostra disponibilità a cercare insieme coperture migliori. Questa chiusura totale evidenzia un dato politico: a questa maggioranza della salute dei cittadini non interessa niente, ma sono attenti a strizzare l’occhio a sanità privata a ogni decreto utile”.

27/06/2024 - 14:11

“Ormai è evidente come ci sia un nucleo neofascista, in questa maggioranza che tiene sotto scacco e ricatto politico tutta la destra di governo. Questo nucleo interroga direttamente i vertici nazionali di Fratelli d’Italia e quei numerosi esponenti di primo piano che fino ad oggi hanno minimizzato episodi gravissimi abbiano almeno la dignità oggi di rimanere in silenzio. Non basteranno le dimissioni di una giovane dirigente a cancellare una ideologia che permane oramai ogni aspetto del bagaglio politico e culturale del partito di Giorgia Meloni”. Lo dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi sull’inchiesta di Fanpage sui giovani di Fdi.

27/06/2024 - 13:51

“La sanità pubblica è al collasso, anche la Corte dei conti dice che servono investimenti non più rinviabili, per questo è una vergogna che il governo Meloni abbia bocciato la legge Schlein che investiva risorse nella sanità e sbloccava le assunzioni. Preferiscono e favoriscono la sanità privata e lo hanno dimostrato ancora una volta”. Così il capogruppo democratico nella commissione Affari sociali della Camera, Marco Furfaro.

27/06/2024 - 13:15

“Altro che montaggio fatto male, la seconda parte dell’inchiesta Fanpage dimostra la gravità delle parole e dei gesti che caratterizzano Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia. L’apologia di fascismo non è un’eccezione ma la normalità per giovanissimi che militano nel principale partito di governo del Paese. Cosa aspetta Giorgia Meloni a prendere le distanze? Mi auguro di non dover assistere di nuovo ad un ministro che viene in Aula per fare l’avvocato difensore di Gioventù Nazionale, come accaduto con il ministro Ciriani. Voglio anche esprimere tutta la mia solidarietà alla senatrice Ester Mieli, fatta oggetto di commenti antisemiti. E’ arrivato il tempo che anche a destra facciano i conti con il fascismo e ne prendano le distanze”.

 

Lo afferma la deputata del Partito Democratico, Michela Di Biase.

27/06/2024 - 13:05

"Dopo l'esperienza della pandemia, che ha messo a dura prova il nostro sistema sanitario nazionale, non possiamo più tornare indietro. Oggi abbiamo ancora medici sottopagati, tetti alle assunzioni di personale che manca, liste di attesa infinite che non consentono screening e prevenzione adeguati, i pronto soccorso affollatissimi, strutture sanitarie in affanno. E tutto questo è molto più forte e pesante al Sud dove le Regioni hanno risorse minori e le condizioni sono molto più difficili. In questo quadro, noi riteniamo decisivo cambiare rotta e investire nella sanità. Per questo abbiamo presentato una proposta di legge a prima firma Elly Schlein che mira a portare nei prossimi anni gli investimenti sanitari al 7,5 del pil, equiparandoli alla media europea. E' necessario sbloccare i concorsi perché abbiamo bisogno di medici e professionisti del settore. Dobbiamo programmare un piano triennale di assunzioni e risolvere il problema delle liste di attesa affinché tutti i cittadini, da nord a sud, ricevano cure tempestive. Anche la Corte dei Conti è intervenuta, il Governo non può fuggire e rimanere sordo rispetto a queste parole". Lo dichiara Piero De Luca, della presidenza del gruppo Pd alla Camera.

27/06/2024 - 13:04

Mauri: arresto fino a 2 anni anche per studenti che organizzano sit-in davanti scuole

 

“È stato bocciato l’emendamento del Pd che abrogava definitivamente la norma anti-dissenso contenuta nel ddl sicurezza: siamo davanti a una pericolosa deriva reazionaria da parte del governo”. Lo rende noto il responsabile sicurezza del Pd, Matteo Mauri, al termine della seduta della commissione della camera che ha esaminato la norma proposta da Piantedosi e Nordio per trasformare il blocco della circolazione stradale fatto solo con il proprio corpo da un semplice illecito amministrativo a un vero e proprio reato da codice penale. “Un giro di vite che non trova alcuna motivazione – sottolinea Mauri - e che potrebbe portare alla reclusione fino a due anni anche di studenti che organizzano un sit-in davanti alla scuola. È chiaro l'intento intimidatorio e la volontà di limitare in maniera drastica la possibilità di protestare, anche in modo assolutamente pacifico: queste dimostrazioni di dissenso e di libero pensiero sono espressioni di libertà, devono essere considerate sacrosante in democrazia e devono essere garantite e tutelate dalle Istituzioni dello Stato”.

27/06/2024 - 12:57

"Non sono "casi isolati": è sistema. Tra i giovani del partito di Giorgia Meloni regnano l'antisemitismo, il razzismo, la nostalgia del regime fascista. La seconda parte dell'inchiesta di Fanpage non lascia spazio a dubbi né a interpretazioni. E quel sistema è strettamente legato alla dirigenza di Fratelli d'Italia. L'ex portavoce del ministro Lollobrigida, Paolo Signorelli, non è un'eccezione. Lo staff di vari esponenti di spicco del partito di maggioranza sono intrisi di questa subcultura neofascista. Che, vale la pena ricordarlo, è la stessa espressa da diversi dirigenti di quel partito, perfino tra gli eletti. Viene da pensare che il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Le dichiarazioni di Donzelli, ora che sono emersi perfino gli insulti antisemiti alla senatrice di FDI Ester Mieli, ex portavoce della comunità ebraica di Roma a cui va la mia solidarietà, appaiono tardivi e di circostanza. Non è in alcun modo credibile che il responsabile dell'organizzazione del partito non sapesse chi c'è tra i suoi stessi collaboratori e cosa succede, a telecamere spente, tra i militanti di Gioventù nazionale.
Non è più accettabile alcun silenzio da parte della premier. Era scritto, qualche giorno fa, su uno striscione al presidio di Piazza Vittorio dopo l'aggressione ai ragazzi di Sinistra universitaria: chi non condanna è complice". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente sui diritti umani nel mondo.

27/06/2024 - 12:23

Anche la Corte dei Conti chiede più investimenti nella sanità. Invece ieri la destra ha bocciato la Legge Schlein: preferiscono spendere per il Ponte sullo Stretto che mettere un euro per abbattere liste d’attesa, assumere medici e difendere il diritto alla salute dei cittadini.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

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