21/11/2025 - 13:20

“I nuovi dati sull'andamento dei prezzi confermano una realtà che il governo Meloni finge di non vedere: il costo dei generi alimentari raddoppia, triplica, le famiglie sono allo stremo, ma i loro stipendi rimangono sempre uguali. In manovra non c’è una bozza di risorse destinate al ceto medio, all’aumento dei salari minimi, non ci sono soldi per le politiche sociali, per i servizi sociali e la casa e i comuni sono lasciati soli senza risorse. E intanto aumentano le spese dei prodotti alimentari. E le famiglie si impoveriscono. È ora che il Governo la smetta di far finta di nulla e intervenga concretamente partendo da questa legge di bilancio per aiutare le famiglie”. Lo dichiara Virginio Merola, capogruppo Pd in commissione Finanze di Montecitorio.

21/11/2025 - 13:18

“Il costo della vita è sempre più alto, anche solo per fare la spesa. Per riempire il carrello si stima che il costo sia lievitato a 174 euro in più rispetto a dodici mesi fa. Ma di questo poco importa al governo Meloni, che alternando il disco rotto del ‘tutto va bene e nuovo record storico’ alla continua e perenne campagna elettorale, non dà alcun segnale per venire incontro alle persone con più difficoltà. Dalla sanità abbandonata all’aumento della povertà, ora è il turno del morso dell’inflazione e dell’aumento dei beni di prima necessità. Questo sì che è un record storico ma in negativo”. Lo dichiara in una nota la deputata Pd, Ouidad Bakkali.
“Meloni e governo escano dai soliti schemi ideologici e capiscano, finalmente, che si possono aiutare persone ed economia approvando da subito il salario minimo”, conclude Bakkali.

21/11/2025 - 13:18

“Ogni iniziativa credibile per fermare la guerra in Ucraina deve partire da un principio chiaro: non esiste una soluzione sostenibile di pace vera, sicura, e stabile senza il pieno coinvolgimento e la piena condivisione dell’Unione Europea e, soprattutto, dell’Ucraina”. Lo dichiara Piero De Luca, deputato Pd e capogruppo in commissione affari europei

“L’Europa, sottolinea, ha assunto responsabilità decisive in questi mesi, sia sul piano delle sanzioni sia sul sostegno politico, economico e militare a Kiev. È quindi indispensabile che sia protagonista anche nella definizione di qualsiasi scenario negoziale, che incide sul suo futuro. E soprattutto non possiamo permettere che si immaginino accordi calati dall’alto o costruiti senza l’interlocuzione diretta dell’Ucraina, che è la nazione aggredita”.

“Il governo mantenga una linea chiara, coerente e priva di ambiguità, contribuendo a un’iniziativa diplomatica forte e unitaria dell’Unione, l’unica via per arrivare a un cessate il fuoco giusto e duraturo. L’obiettivo è la pace, conclude, ma una pace che garantisca sicurezza, libertà e sovranità all’Ucraina. Nessuno può decidere il futuro del Paese senza Kiev e senza l’Europa al tavolo negoziale”.

 

21/11/2025 - 13:16

“Mentre il governo si inventa complotti immaginari, tira fuori dal cilindro l’ennesima presa in giro del condono e sopravvive della solita propaganda quotidiana, le famiglie italiane sono alle prese con un’inflazione drammatica che decurta il valore reale di salari e stipendi e fa volare i costi dei prodotti nei supermercati. Chiediamo alla destra un sussulto di dignità. Il governo e la maggioranza si rendano con conto che il Paese sta vivendo una fase drammatica, con un’economia che sarebbe in recessione senza il Pnrr che non hanno mai sostenuto. Servono risposte concrete. Il Partito Democratico è pronto a dare il suo contributo già nella manovra di bilancio. Vengano in Parlamento e approvino i nostri emendamenti per riscrivere radicalmente una manovra di austerity che ad oggi rischia di peggiorare gravemente le condizioni di vita degli italiani”.

Così il capogruppo Pd in commissione Politiche europee e segretario dem in Campania, Piero De Luca.

 

21/11/2025 - 13:08

“La recente rilevazione sull’andamento dei prezzi evidenzia un fenomeno inaccettabile: beni alimentari come caffè, cioccolato, formaggi e carne registrano incrementi a doppia cifra, e per una coppia con due figli la spesa alimentare è aumentata di oltre 230 euro l’anno. Questo significa che milioni di famiglie sono costrette ad affrontare serie difficoltà, famiglie che a fronte di prezzi di beni alimentari raddoppiati e triplicati, non vedono minimamente aumentare il proprio stipendio di un centesimo.
E il governo sembra non tenerne minimamente conto. Anche perché non vediamo misure in legge di Bilancio in questo senso.

È necessario attivare strumenti mirati – da sgravi fiscali per i prodotti base a monitoraggi sui listini – affinché l’inflazione di primo giro non si trasformi in una tassa occulta per i cittadini e investire e mettere risorse per il ceto cosiddetto medio, salario minimo e reddito, per poter dare alle famiglie un po di respiro.
Per questo chiediamo che il Governo la smetta con questo silenzio e faccia qualcosa di concreto per evitare questo totale impoverimento delle famiglie”. Lo dichiara Gian Antonio Girelli deputato pd e componente della commissione affari sociali della camera.

 

21/11/2025 - 13:05

L’inflazione cala, i prezzi no. Dall’alimentare ai trasporti, dall’energia agli affitti, non è solo un problema di numeri: è una realtà che incide sulle scelte quotidiane di milioni di persone e amplifica le disuguaglianze.
Mentre il Governo resta prigioniero di annunci e interventi frammentati, le famiglie vedono erodersi il proprio potere d’acquisto e le imprese, soprattutto le piccole e medie, affrontano costi che mettono a rischio investimenti e occupazione. Servono misure strutturali, non ideologie.
Le spese crescono più degli stipendi e nella legge di bilancio Giogetti-Meloni non c’è una strategia per promuovere né sviluppo né giustizia sociale.
Il Paese merita una risposta all’altezza delle difficoltà che sta vivendo, non un Governo prigioniero della sua propaganda.

Così in una nota Chiara Braga, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

 

21/11/2025 - 13:02

“La realtà smentisce la propaganda del governo Meloni: mentre loro festeggiano il ‘calo dell’inflazione’, nei supermercati le famiglie tagliano la spesa alimentare, nei bar e nei ristoranti calano i consumi, nei negozi di abbigliamento si compra sempre meno. L’inflazione reale è quella che svuota il carrello, non quella dei comunicati del Governo”.

Così il deputato dem e segretario del Pd Sardegna, Silvio Lai.

 

21/11/2025 - 13:01

“Ogni iniziativa credibile per fermare la guerra in Ucraina deve partire da un principio chiaro: non esiste una soluzione sostenibile di pace vera, sicura, e stabile senza il pieno coinvolgimento e la piena condivisione dell’Unione Europea e, soprattutto, dell’Ucraina”. Lo dichiara Piero De Luca, deputato Pd e capogruppo in commissione affari europei

“L’Europa, sottolinea, ha assunto responsabilità decisive in questi mesi, sia sul piano delle sanzioni sia sul sostegno politico, economico e militare a Kiev. È quindi indispensabile che sia protagonista anche nella definizione di qualsiasi scenario negoziale, che incide sul suo futuro. E soprattutto non possiamo permettere che si immaginino accordi calati dall’alto o costruiti senza l’interlocuzione diretta dell’Ucraina, che è la nazione aggredita”.

“Il governo mantenga una linea chiara, coerente e priva di ambiguità, contribuendo a un’iniziativa diplomatica forte e unitaria dell’Unione, l’unica via per arrivare a un cessate il fuoco giusto e duraturo. L’obiettivo è la pace, conclude, ma una pace che garantisca sicurezza, libertà e sovranità all’Ucraina. Nessuno può decidere il futuro del Paese senza Kiev e senza l’Europa al tavolo negoziale”.

 

21/11/2025 - 12:20

"L’istituzione di un assessorato alla felicità è una scelta innovativa che riconosce il diritto di ogni persona a realizzarsi e a vivere in un contesto capace di favorire benessere individuale e collettivo. Parlare di felicità non significa indulgere in concetti astratti, ma considerarla un vero indicatore di sviluppo sociale, al pari di economia, istruzione e salute. L’obiettivo è costruire una comunità più accogliente, capace di ascoltare i bisogni, rafforzare i legami comunitari, promuovere opportunità culturali ed educative e sostenere chi affronta difficoltà quotidiane": è quanto dichiara Marco Simiani, deputato Pd, sulla delega nella nuova giunta della Regione Toscana.

"Questo nuovo assessorato può divenire un luogo di dialogo e integrazione tra diverse politiche, orientando in modo trasversale le scelte amministrative verso coesione sociale, cultura, educazione e sviluppo del territorio. È una presa di responsabilità concreta: affermare che la politica deve occuparsi della qualità della vita delle persone. In questo spirito, rivolgo i miei auguri di buon lavoro a Cristina Manetti, nuovo assessore alla Cultura della Regione Toscana, certa che la sua visione contribuirà a rafforzare questo percorso condiviso di crescita e benessere": conclude.

 

21/11/2025 - 12:19

Sala stampa della Camera dei deputati, martedì 25 novembre – ore 13:00

Si terrà Martedì 25 novembre alle ore 13:00, presso la Sala stampa della Camera dei deputati, la conferenza stampa di presentazione del Corteo Nazionale NO PONTE in programma a Messina il 29 novembre.
L’iniziativa è promossa da un fronte ampio e trasversale: oltre 80 associazioni, comitati, partiti e movimenti che negli anni hanno espresso un impegno costante contro il progetto del Ponte sullo Stretto e per un modello di sviluppo reale, sostenibile e fondato sui bisogni dei territori.

Durante la conferenza stampa saranno illustrati i contenuti politici della mobilitazione, alla luce anche dei recenti rilievi e dinieghi della Corte dei Conti, che hanno messo in evidenza criticità rilevanti del progetto:

* assenza di coperture finanziarie certe,
* rischi di squilibrio nella spesa pubblica,
* elementi progettuali non definiti o incoerenti,
* timori fondati sui potenziali impatti economici, ambientali e sociali,
* incertezza sui tempi, sulla sicurezza e sulla governance dell’opera.

Si tratta di osservazioni che confermano quanto comitati, cittadini ed esperti denunciano da anni: il Ponte non è una priorità, non è una soluzione ai problemi strutturali del Sud e rischia di assorbire risorse fondamentali per infrastrutture realmente necessarie – dalla messa in sicurezza del territorio al trasporto pubblico, dai collegamenti ferroviari alla manutenzione ordinaria e straordinaria.

Il corteo del 29 novembre sarà dunque una grande manifestazione nazionale, aperta a tutti e tutte, per ribadire una visione alternativa: sviluppo, lavoro, mobilità, tutela dell’ambiente e sicurezza del territorio non si costruiscono con mega-opere irrealistiche, ma con investimenti concreti, verificabili e sostenibili.

 

21/11/2025 - 12:07

“In Italia i diritti dei lavoratori stanno diventando un optional”

“Quanto sta accadendo nei punti vendita Pam-Panorama non è più un caso isolato né un fatto territoriale: siamo davanti a un problema nazionale che coinvolge Toscana, Lazio e altri territori, con decine di lavoratrici e lavoratori licenziati attraverso il cosiddetto ‘test del carrello’, una pratica opaca e mai concordata con i sindacati. Alla chiusura del punto vendita de I Gigli e ai licenziamenti disciplinari di Siena e Livorno, si sommano ora almeno dieci casi a Roma, con episodi che sfiorano l’assurdo: prodotti nascosti in scatole di latte, etichette invertite e perfino lettere di lamentela mai mostrate agli interessati. È una gestione inaccettabile che rischia di trasformare i diritti sul lavoro in un semplice optional": è quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana che ha depositato nei giorni scorsi una interrogazione su tale tematica.

“Servono verifiche puntuali sulle procedure adottate da Pam, una regolamentazione chiara sull’uso dei ‘mystery shopper’ a fini disciplinari e l’apertura di un tavolo istituzionale con azienda, sindacati e Regioni coinvolte. Le testimonianze dei dipendenti e le denunce delle sigle sindacali raccontano di un clima interno sempre più teso, richiami pretestuosi, pressioni psicologiche e lavoratori trattati come vigilanti invece che come cassieri. È un confine che non può essere superato".

“Se, come sembra emergere dai casi più recenti, risultano penalizzati anche lavoratori con incarichi sindacali, è legittimo chiedersi se il clima nazionale – segnato dai continui attacchi del governo ai sindacati – non stia alimentando una pericolosa delegittimazione diffusa. Per questo il governo ha il dovere politico e istituzionale di seguire la vicenda con attenzione e favorire un confronto serio per ripristinare condizioni di lavoro dignitose e tutelare chi oggi sta pagando sulla propria pelle un utilizzo distorto degli strumenti disciplinari”.

 

20/11/2025 - 16:31

“Il rapporto annuale della mobilità degli italiani offre un contributo fondamentale al dibattito pubblico sui trasporti nel nostro paese: il compito delle istituzioni e della politica deve essere quello di leggere e studiare questi dati per orientare e non solo subire le trasformazioni che stiamo vivendo. L’Italia è un paese che va avanti a due velocità perché da un lato abbiamo centri sempre più interconnessi ma al tempo stesso restano tagliati fuori una grande parte dei collegamenti verso periferie e aree interne. Questo sta portando sempre più persone a ricorrere all’utilizzo del mezzo privato con un tasso di motorizzazione in costante aumento che ha superato per la prima volta la soglia di 70 auto ogni 100 abitanti, a fronte di una media europea di circa 12 punti più bassa. L’unica strada per invertire questa tendenza, con 41,3 milioni di auto che restano ferme per il 93- 95% della giornata, è investire su un sistema di trasporto pubblico locale efficiente su tutto il territorio nazionale.”. Lo dichiara il deputato Pd e vicepresidente in Commissione Trasporti, Andrea Casu intervenendo alla presentazione del nuovo rapporto Isfort.
“C’è un problema di risorse innegabile – sottolinea il parlamentare – che l’attuale manovra di bilancio non affronta minimamente e che come PD abbiamo chiesto di correggere subito: non solo mancano almeno 800 milioni di euro per adeguare il fondo nazionale trasporti all’aumento dell’inflazione, ma il Governo di Meloni e Salvini non ha nemmeno garantito la certezza di tutti i finanziamenti necessari a rispettare la firma dell’accordo sottoscritto con imprese e sindacati sul rinnovo dei contratti per oltre centomila lavoratrici e lavoratori del settore.”.
“Sulla sicurezza stradale, infine, c'è ancora moltissimo da fare e tutti i dati dimostrano che la situazione rimane critica con oltre 3030 morti e 173 mila scontri solo nel 2024. Per cambiare non abbiamo bisogno certo di altri cortei di macchine come quello organizzato a Roma da Fratelli d’Italia ma di più coraggio nello scegliere le politiche che stanno dimostrando di riuscire a salvare il maggior numero di vite, come le città 30 che abbassano il limite della velocità nelle aree dei centri urbani con più alta densità di pedoni.”, conclude Casu.

 

20/11/2025 - 16:15

“Questo disegno di legge era necessario per riconoscere che c’è un’emergenza, che c’è un problema, che è il bracconaggio ittico”. Lo dichiara la deputata Pd Nadia Romeo, componente della commissione Agricoltura, commentando la proposta della maggioranza, la cui approvazione alla Camera è slittata alle prossime settimane. “Si pensa che sia semplicemente pesca di frodo, ma è molto di più. Sono vere e proprie organizzazioni criminali che saccheggiano i nostri fiumi, con un danno economico per i pescatori onesti, un danno agli ecosistemi dei fiumi e un danno anche alla salute dei cittadini”.

“Questo – spiega la deputata dem - è un fenomeno radicato e altamente redditizio: il bracconaggio di notte può dare una redditività di 40 mila euro a settimana per ciascuna delle circa 200 organizzazioni criminali censite. Il valore è di oltre 5 milioni di euro. Una filiera illegale che immette sul mercato pesce pescato con sistemi di elettrostimolazione nell’acqua, devastanti per l’ambiente, non tracciato, non conservato adeguatamente e che può finire sulle tavole dei cittadini con tossine e batteri, nuocendo gravemente alla salute di tutti noi. Quando riconosci un problema devi anche trovare le risorse, servono controlli, servono i carabinieri forestali, servono le polizie provinciali, risorse che però in questi anni non hanno avuto né uomini né mezzi, soprattutto con le nuove tecnologie disponibili. Senza una dotazione finanziaria adeguata, non si può davvero debellare questo fenomeno senza controlli più severi".

“I bracconieri – conclude Romeo - mettono in fuga i pescatori sportivi, che in questi anni si sono sostituiti ai controlli che le forze dell’ordine non riuscivano a fare per mancanza di mezzi e personale, mettendo anche a rischio la propria vita. Un comparto che vale 2-3 milioni di euro l’anno ed è oggi fortemente compromesso dai bracconieri”.

 

20/11/2025 - 15:46

“Apprendiamo che ancora una volta il sen Gasparri lancia infondate illazioni. Per Antonio Decaro parlano i fatti e mai ha esitato quando si è trattato di denunciare malaffare e criminalità organizzata. Come di fatti si parla se guardiamo alle candidature alle regionali del partito del sen Gasparri. Fra arrestati e impresentabili il sen Gasparri farebbe bene a chiedere in casa propria chiarezza, trasparenza e pulizia. E a ricordare che la Commissione di accesso a Bari chiesta irritualmente dalla maggioranza di governo, non ha riscontrato nulla di irregolare” così la responsabile giustizia del Pd, Debora Serracchiani.

 

20/11/2025 - 15:25

“Rischiamo una legge di bilancio a misura dei furbi. L’emendamento presentato dal senatore di Forza Italia Lotito che riduce le sanzioni per i datori di lavoro che non pagano i contributi previdenziali ai lavoratori dipendenti è uno schiaffo innanzitutto ai tantissimi imprenditori onesti che rispettano le regole fino in fondo. Siamo davanti a un incentivo al lavoro nero e irregolare in un Paese dove i livelli di sfruttamento sono diventati insopportabili”.

 

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

 

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