11/06/2024 - 13:55

"Per la seconda volta, il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha approvato una risoluzione per il cessate il fuoco a Gaza e l'immediato rilascio degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas.
Solo la Russia si è astenuta sul testo proposto dagli Usa.
E proprio in queste ore arriva la notizia che Hamas ha accettato le condizioni ed è pronta a trattare sui dettagli.
Tocca a Israele, ora, l'ultima parola e sul governo di Netanyahu gli Usa in primis, ma anche tutti gli altri attori internazionali, devono esercitare la massima pressione.
Le risoluzioni dell'Onu vanno rispettate: non ci sono opzioni. Va fermata la carneficina del popolo palestinese, liberati tutti gli ostaggi e riconosciuto lo Stato di Palestina perché si lavori davvero alla soluzione di due popoli e due Stati". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

11/06/2024 - 13:08

“Sulla grave situazione delle carceri italiane il governo continua a fare da notaio prendendo atto della realtà, condividendo peraltro le tante criticità che a più riprese abbiamo evidenziato in Parlamento. E’ marginale farci dare ragione dal Governo se poi non si assumono le conseguenti iniziative volte a dare soluzione alle problematiche in corso. Per questo non siamo soddisfatti delle risposte alle nostre interrogazioni”.

E’ quanto ha dichiarato il deputato Pd, Stefano Vaccari, segretario di Presidenza della Camera in risposta al viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, che era intervenuto in Aula su due interrogazioni a prima firma Vaccari ed Anna Ascani, vice presidente della Camera.
“Lo scorso 22 aprile come gruppo Pd - dichiarano i deputati Pd Anna Ascani e Stefano Vaccari - abbiamo visitato oltre 30 istituti penitenziari e abbiamo riscontrato gravi carenze per molti versi drammatiche. La fotografia che emerge è quella di luoghi in cui le persone sono ammassate oltre ai limiti per i quali siamo stati condannati in sede europea. Da ciò ne consegue l’impossibilità di svolgere attività tese al reinserimento sociale del detenuto. Nelle carceri non si può studiare, non si può lavorare, non c’è una sufficiente copertura sanitaria, le infrastrutture sono fatiscenti e c’è carenza di personale. Aumentano i suicidi e il numero dei morti in carcere per cause diverse dal suicidio, che pure sono un fatto rilevante. In questo scenario inumano e degradante l’Italia si segnala per un altro aspetto di inciviltà: la reclusione di bambini e bambine all’interno delle carceri insieme alle loro mamme detenute.
Di fronte a tutto questo cosa fa il governo? Aumenta pene e introduce nuovi reati su fattispecie che potrebbero essere diversamente trattate anziché operare sulle problematiche. Gli istituti penitenziari - concludono Anna Ascani e Stefano Vaccari - non sono terra di nessuno ma luoghi dove tendere alla rieducazione del condannato, come recita la Costituzione. E su questo il governo continua a svicolare, irresponsabilmente”.

11/06/2024 - 11:56

“Enrico Berlinguer ha lasciato un segno profondo nella storia democratica del nostro Paese e il suo ricordo vive ancora oggi nella memoria collettiva, a quaranta anni di distanza dalla sua morte, anche tra coloro che per ragioni di età non hanno avuto modo di conoscerlo in vita. E’ questo un fatto straordinario che dà ancora più lustro alla figura di un grande personaggio politico così vicino alle ragioni e alle aspettative di quella parte di popolo in continua ricerca di riscatto sociale e della dignità spesso negata”.

Lo dichiara il deputato Pd, Silvio Lai, che questa mattina, nel giorno dell’anniversario della morte di Berlinguer, ha partecipato a Sassari alla cerimonia di deposizione di una corona in corrispondenza della casa natale del leader in viale Dante.

“Per noi sardi - aggiunge - vi sono molti motivi in più per ricordarlo a cominciare dal fatto che la Sardegna è stata per tutta la vita, anche a distanza, la terra di Enrico Berlinguer. Un legame forte, valoriale che si riscontrava anche nel suo profilo personale: sobrio, privo di fronzoli e al tempo stesso rigoroso nei comportamenti che addolciva con un sorriso accogliente in grado di non far mai pesare ruoli e funzioni. Rimarrà per sempre il suo esempio - conclude - perché ci ha consegnata una idea nobile della politica lontana dagli interessi personali e dalle convenienze, capace però di guardare sempre agli interessi collettivi, con coraggio e determinazione”.

 

11/06/2024 - 11:55

Con Schlein, Braga, Boccia e tutti i parlamentari dem

“L’assemblea congiunta dei Gruppi parlamentari del Pd di Camera e Senato, si terrà oggi – martedì 11 giugno, ore 12.00 – presso l’Auletta dei Gruppi parlamentari di Montecitorio (via di Campo Marzio, n. 78). All’ordine del giorno: l’analisi del voto delle elezioni europee e amministrative e i principali dossier al vaglio del parlamento, dall’autonomia differenziata al premierato. L’assemblea è aperta alla stampa, i giornalisti, i fotografi e i cineoperatori che vorranno partecipare dovranno inviare una richiesta d’accredito all’indirizzo mail pd.ufficiostampa@camera.it.

11/06/2024 - 10:15

Berlinguer, 40 anni dopo. Ancora oggi attuale il suo sguardo al futuro, la sua idea di Europa e di giustizia sociale. Ci ha lasciato pensieri lunghi che vogliamo onorare ogni giorno “casa per casa, strada per strada”.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, dopo l’omaggio alla tomba di Enrico Berlinguer questa mattina al cimitero Flaminio.

10/06/2024 - 19:45

“La sinistra ha ritrovato voti, anima e popolo. E anche il sorriso. Ci siamo battuti piazza per piazza, casa per casa, provando testardamente a mettere al centro della campagna elettorale sanità pubblica, lavoro povero, diritti negati.

La cosa più bella: essere il primo partito tra i giovani.

Ma la metà degli elettori resta a casa, perché non crede più che la politica possa cambiare le loro vite, come se le pensassero consegnate a una precarietà ineluttabile.

Per questo non ci fermeremo, per questo continueremo a stare alla larga dal politicismo, dal personalismo, dalle armi di distrazione che useranno, e continueremo a parlare alle e delle persone, delle loro ansie e delle loro fragilità, e a dirgli che "no, non è vero che siamo tutti uguali, l'Italia può cambiare. E tutti devono capire che il tema non è un campo largo, ma unirsi per costruire un sogno per l'Italia. Siamo tornati nelle piazze e lì resteremo, insieme. Avanti, è possibile!”

Così su facebook Marco Furfaro, capogruppo in commissione affari sociali e membro della segreteria nazionale del PD.

10/06/2024 - 17:04

“Il governo Meloni, invece di portare avanti una riforma che sta già spaccando l’Italia e indebolirà ulteriormente nel governo del territorio la capacità nazionale di affrontare scelte strategiche fondamentali, dovrebbe subito accogliere il nostro invito a correggere il nuovo Pniec italiano che è stato elaborato senza trasparenza e coinvolgimento del Parlamento. La Commissione Europea ha già giudicato il nostro contributo alla neutralità climatica insufficiente, debole e privo di obiettivi innovativi. Un Piano miope che continua a scaricare sui più deboli e i più fragili i costi della crisi climatica legato alla vecchia visione dell'Italia come hub del gas, anziché motore delle fonti rinnovabili. L’Ue ha inoltre rilevato che non raggiungeremo gli obiettivi di riduzione delle emissioni per il 2030. Ecco perché con la nostra mozione chiediamo al governo di impegnarsi: nel sostenere l’uscita ordinata dalle fonti fossili, pianificando la riduzione delle emissioni del 55% al 2030 e raggiungendo la neutralità climatica al 2050, eliminando progressivamente i sussidi alle fonti fossili e promuovendo politiche per l'espansione delle energie rinnovabili. Chiediamo inoltre che venga promossa la decarbonizzazione dell'economia attraverso politiche e investimenti pubblici e definito un piano pluriennale per il risparmio energetico e l'elettrificazione dei consumi abitativi; e sostenuta la mobilità sostenibile, integrata e intermodale, privilegiando il trasporto collettivo pubblico, l'elettrificazione, l’intermodalità nel trasporto merci e il trasferimento da gomma a ferro e marittimo per la lunga percorrenza, la mobilità condivisa e dolce. Gli asset idroelettrici nazionali devono essere ritenuti come strategici, sbloccando i necessari investimenti per il settore che garantisce quasi il 20% del fabbisogno elettrico nazionale. ”.

Così il deputato dem Andrea Casu, della Presidenza del Gruppo Pd, intervenendo in Aula per illustrare la mozione dem sul Piano nazionale integrato energia e clima (Pniec).
 

10/06/2024 - 15:50

“Con queste elezioni il Governo Meloni non può non prendere atto del fatto che soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno ha ottenuto ottimi risultati. Dobbiamo ripartire da qui e subito. Il Governo Meloni faccia un passo indietro sull’autonomia differenziata che discuteremo domani in Aula. Lo chiedono i cittadini”. Lo dichiara il deputato del Pd, Stefano Graziano, che aggiunge: “Un particolare ringraziamento va alla guida della segretaria Elly Schlein e a tutti i candidati che hanno fatto un lavoro enorme sui territori”.

10/06/2024 - 15:42

“L’assemblea congiunta dei Gruppi parlamentari del Pd di Camera e Senato, si terrà domani – martedì 11 giugno, ore 12.00 – presso l’Auletta dei Gruppi parlamentari di Montecitorio (via di Campo Marzio, n. 78). All’ordine del giorno: l’analisi del voto delle elezioni europee e amministrative e i principali dossier al vaglio del parlamento, dall’autonomia differenziata al premierato. L’assemblea è aperta alla stampa, i giornalisti, i fotografi e i cineoperatori che vorranno partecipare dovranno inviare una richiesta d’accredito all’indirizzo mail pd.ufficiostampa@camera.it, entro le ore 10 di domani mattina.

10/06/2024 - 14:58

“Tra i grandi partiti il PD è l’unico a crescere sia in voti assoluti sia in percentuale rispetto alle politiche del 2022. Dopo una campagna elettorale tutta incentrata dalla maggioranza di governo sulle questioni nazionali non appare improprio un raffronto con le ultime consultazioni politiche. Rispetto alle politiche del 2022, il PD aumenta di circa 250.000 i suoi consensi e del 5,1 in termini percentuali. Analogamente AVS compie un balzo in avanti di oltre 540.000 voti e del 3,1%. Fratelli d’Italia, invece, perde circa 600.000 elettori rispetto al 2022 pur crescendo in percentuale del 2,8. Anche la Lega segna un meno circa 400.000 elettori e un +0,2%, mentre Forza Italia pareggia o quasi in termini di voti (meno 40.000) e aumenta dello 0,5%.
M5S ,invece, ha il risultato peggiore: circa 2 milioni di voti in meno in due anni con un calo del 5,4%. Per quanto riguarda l’affluenza il raffronto corretto per la diversa composizione degli aventi diritto è quello tra le europee 2019 e quelle del 2024: meno 3 milioni di votanti e meno 6,4 in termini percentuali. Per la prima volta nella storia della Repubblica in un’elezione nazionale non si è arrivati al 50% dei votanti”
Lo scrive in una nota, l’on. Federico Fornaro, dell’Ufficio di presidenza del PD alla Camera.

10/06/2024 - 14:57

Un grande risultato del Partito Democratico in Italia, con candidature forti e di valore, che hanno catalizzato anche il voto dei giovani, ponendo il PD come primo partito votato dagli under30.
Un risultato figlio di percorsi politici che hanno messo al centro il miglioramento della vita delle persone, dal salario alla sanità pubblica, dalla pace al green deal con piu' attenzione sociale.
Un risultato frutto del cambiamento portato avanti con coraggio e lungimiranza dalla Segretaria Elly Schlein.
Anche in Liguria un ottimo risultato che da' speranza concreta di cambiamento.
Adesso avanti su questa strada per contrastare le destre nazionaliste e l'onda nera in Europa e la destra che smantella lo stato sociale in Italia.

10/06/2024 - 14:21

"Queste elezioni ci dicono con chiarezza che la destra non ha la maggioranza nel Paese. Dopo un anno e mezzo di governo, il Pd accorcia le distanze da Fratelli d'Italia dimostrando che la strada intrapresa è quella giusta. Grazie al lavoro di Elly Schlein e alla costruzione di liste forti e plurali siamo la principale forza di opposizione. A noi spetta il compito di costruire l'unità delle forze politiche alternative al governo Meloni, andiamo avanti in questa direzione". Lo afferma la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase.

10/06/2024 - 14:09

"L'ottimo risultato del Partito Democratico alle elezioni europee è frutto del lavoro della segretaria Elly Schlein, di una squadra forte e plurale e di una campagna elettorale, focalizzata sui problemi concreti delle persone, che ha messo al centro il progetto di una Europa solida e solidale. Da qui si riparte per mettere in campo l’alternativa credibile ed efficace al Governo Meloni". Lo scrive sui social la vicepresidente dei deputati Pd Simona Bonafè.

10/06/2024 - 13:37

“Siamo estremamente soddisfatti per il risultato ottenuto dal Partito Democratico alle elezioni europee. È un dato molto significativo di cui siamo estremamente soddisfatti, che ci dà fiducia. È il frutto di un impegno generoso della segretaria Elly Schlein, casa per casa, piazza per piazza, e di una campagna seria, concreta, di squadra, fatta dai nostri candidati e dai tanti militanti su tutti i territori, parlando dei problemi reali del Paese da affrontare in Italia e in Europa nei prossimi anni. Il Partito Democratico si conferma prima forza politica di opposizione e questo ci affida la responsabilità di continuare a lavorare con sforzo unitario per costruire un'alternativa di governo alla destra. Rileviamo con orgoglio anche il risultato del Sud e della Campania, che ci vede prima forza politica. È un segnale positivo, che invia anche un messaggio di forte opposizione del Mezzogiorno alle politiche e alla proposta di riforma sull'Autonomia differenziata che il Governo sta portando avanti”. Lo ha dichiarato l’on. Piero De Luca, capogruppo PD Camera in Commissione Politiche UE.

10/06/2024 - 13:24

"E' un ottimo risultato, per il Pd, quello di queste elezioni europee e la conferma che la linea scelta dalla segretaria Elly Schlein è quella giusta. Siamo il partito che cresce di più e il secondo del Paese. La distanza con Giorgia Meloni si è accorciata e questo dimostra che è dal Partito Democratico che nasce la vera alternativa a questa destra, insieme alle altre forze di sinistra e di opposizione in generale.
Ha premiato la campagna elettorale centrata sui temi che colpiscono le vite reali delle persone: sanità pubblica, salario minimo, pace e diritti.
Ora il compito delle forze progressiste è impedire che l'onda nera che, purtroppo, è cresciuta in Europa distrugga il sogno di un'UE solidale, unita e in grado di essere una voce autorevole sullo scacchiere globale. E questo è possibile perché a Bruxelles non può esistere una maggioranza senza S&D, senza la sinistra.
Non lasceremo che l'Europa deragli verso Orban e Afd". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

Pagine