"Al fianco di Roberto Gualtieri costretto a fronteggiare un attacco indegno e ingiustificabile. Purtroppo la campagna di Repubblica Roma contro il Sindaco non conosce posa e si nutre di tutto, anche di una semplice foto scattata durante un incontro pubblico con i cittadini del litorale".
Lo scrive su Twitter il deputato del PD Andrea Casu.
"Mentre il premier Draghi riesce ad ottenere in Europa uno storico accordo sul tetto del gas, il sindaco di Fratelli d'Italia di Piombino annuncia il ricorso al Tar sulla realizzazione del rigassificatore che ha appena avuto il via libera dalla conferenza dei servizi: tutto questo nell'assoluto silenzio ed indifferenza da parte del presidente del consiglio designato Giorgia Meloni che potrebbe bloccare l'opera ma che ha mantenuto fino ad oggi una opportunistica ed ambigua posizione sulla vicenda. Le contraddizioni e l'incapacità di governo della destra sta purtroppo emergendo in maniera evidente e drammatica".
Lo dichiara Marco Simiani, deputato Pd, sull'annuncio del via libera all'impianto da parte del Governatore della Toscana e del Commissario straordinario dell'opera Eugenio Giani.
"Il rigassificatore di Piombino é oggi indispensabile per salvare migliaia di imprese e posti di lavoro in Toscana ed in Italia. Invece di perdere tempo in polemiche controproducenti è oggi necessario definire in tempi brevissimi le ricadute positive, economiche, occupazionali ed ambientali, che Piombino ed il territorio devono necessariamente ottenere con la presenza dell'impianto": conclude Marco Simiani.
"Il Pnrr è una straordinaria occasione di sviluppo per il Paese se le risorse a disposizione consentono di unire i territori e le comunità. Le graduatorie sui bandi sulla rigenerazione urbana che hanno riguardato anche i piccoli comuni, di contro, hanno prodotto disparità poiché i criteri adottati, tra i quali l'indice di vulnerabilità sociale, non sono più oggettivi per rappresentare la realtà. Sono stati pertanto esclusi molti comuni ed intere aree geografiche che peraltro avevano presentato progetti importanti ed ambizioni finalizzati alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale. Il Parlamento e il nuovo governo intervengano con immediatezza per risolvere la disparità determinatasi."
Lo dichiara il deputato del PD Stefano Vaccari
"Finalmente il Consiglio UE raggiunge un accordo politico sul tetto al prezzo del gas! L'Italia con Draghi ancora una volta è stata decisiva. Ora è necessario rendere subito operative le decisioni assunte, per contenere questa emergenza e dare risposte efficaci ai nostri cittadini". Così il deputato del PD Piero De Luca su Twitter.
“Nel 2022 il governo Draghi ha stanziato oltre 20 miliardi di euro a trimestre per calmierare i costi energetici di famiglie ed imprese: mi auguro che in nuovo esecutivo di destra, dopo aver causato la crisi, sia realmente in grado di rispettare le promesse fatte in campagna elettorale; è infatti in gioco la tenuta sociale, occupazionale ed economica dell’intero paese”.
Lo dichiara il deputato Pd Marco Simiani, a margine dell’iniziativa 'One Lem' organizzata oggi, venerdì 21 ottobre, ad Arezzo in collaborazione con Confindustria Toscana Sud.
“Migliaia di aziende (ben trecento nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto) rischiano di chiudere per l’aumento dei costi energetici. In questo scenario i partiti di maggioranza, a livello nazionale, litigano sui posti di governo, inneggiano a Putin e screditano l’Italia in Europa nel mondo; a livello locale esponenti di Fratelli d’Italia cavalcano addirittura l’onda populista strumentalizzando il rigassificatore di Piombino che rappresenta attualmente un impianto necessario per garantire l’approvigionamento energetico della Toscana e di gran parte del Paese”: conclude Marco Simiani.
“Whirlpool sieda quanto prima al tavolo con i sindacati per avviare una indispensabile interlocuzione di merito sul futuro degli stabilimenti e la tutela dei lavoratori. Ogni trattativa con potenziali acquirenti per le attività europee deve essere preceduta da doverose interlocuzioni e confronti con le Istituzioni e le parti sociali. Stiamo parlando della vita di tanti lavoratori e di intere famiglie che sono in attesa di risposte da cui dipende il loro futuro. Nell'atteggiamento spregiudicato tenuto finora dalla multinazionale non vi è alcun riguardo per il nostro Paese. Per questo è necessario che Whirlpool si sieda al tavolo, dimostrando rispetto per le istituzioni italiane. Il governo che tra poco sarà incaricato utilizzi tutti gli strumenti a disposizione e mandi un segnale forte e chiaro. Dobbiamo pretendere dalla multinazionale una reale disponibilità”.
Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati marchigiani del Pd, Irene Manzi e Augusto Curti.
L’Europa ha senso se unita e solidale. È stato così durante la pandemia e ora con tetto al prezzo del gas è possibile affrontare insieme un’altra emergenza aiutando famiglie e imprese. Un risultato che dobbiamo all’Italia che ha creduto nell’Unione. Ricordiamolo per il futuro #Draghi
Lo ha scritto su Twitter Debora Serracchiani, Capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati
“La sanità ancora una volta, l’ennesima, al centro della cronaca giudiziaria. E’ un abisso, un buco nero fatto di affari e tangenti. In cui per fortuna arriva a far luce la magistratura che, con la Procura di Palermo e la Guardia di finanza, scovano tangenti e scambi di favori tra funzionari pubblici e imprese private. Un clima d’altro canto pesante che anche durante l’ultima campagna elettorale avevamo registrato e più volte sottolineato, quello che riguarda le clientele nel mondo della sanità”. Così il parlamentare nazionale e segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, a proposito dell’inchiesta denominata “Sorella Sanità 2”
“Certo fa riflettere che – prosegue - di fronte a un presidente della regione eletto e proclamato che tace e studia, le uniche feroci discussioni in vista della composizione della giunta riguardino proprio chi dovrà occupare il posto di assessore alla Salute. Invito il presidente Schifani – conclude – a farsi garante non solo dell’unità del centrodestra ma anche degli interessi e della salute di tutti i siciliani”.
“Non possiamo che stringerci alla poliziotta brutalmente aggredita e violentata a Napoli manifestandole tutta la solidarietà possibile nella convinzione che il suo valore e il suo coraggio l’aiutino a superare questo momento così difficile. C’e da affrontare e risolvere la questione sicurezza. Una problematica che richiede più che mai un intervento forte e concreto dello Stato. Nel panorama nazionale Napoli si distingue per la complessità della gestione della sicurezza, bisogna intervenire per assumere iniziative per sostenere le forze dell’ordine e i cittadini che ogni giorno scendono in strada a combattere come se andassero in battaglia continua" .
Lo afferma Stefano Graziano, deputato del Pd.
“La destra è in bilico sulle montagne russe. Il futuro Governo è già in crisi prima ancora di nascere. Il patto elettorale si sta sciogliendo come neve al sole su un elemento decisivo come la tenuta internazionale del Paese. Nessuno pensi di discutere collocazione UE e Nato”. Così il deputato Pd Piero De Luca su Twitter
“Dinanzi a una destra distinta e distante dai nostri valori, il ruolo del Partito Democratico deve essere quello di combattere realizzando l’opposizione in Parlamento e, soprattutto, nella società. L’Italia che ha in mente il Pd è un’Italia con meno diseguaglianze sociali, in cui il punto centrale è il lavoro, i suoi diritti e la lotta allo sfruttamento. Non è un caso che una delle nostre prime proposte presentate, che ho firmato anch’io, riguarda il salario minimo. Se hai uno stipendio di 850 euro al mese, c’è qualcosa che non va. Occorre superare i contratti di lavoro eticamente inaccettabili. Purtroppo in questa campagna elettorale non siamo stati ritenuti credibili. Scontiamo ancora quanto fatto nel passato, dal jobs act alla buona scuola, fino alla cosiddetta rottamazione. Noi siamo cambiati molto in questi anni, ma non abbiamo avuto il tempo sufficiente per dimostrarlo. Oggi è necessario un patto generazionale che dia forza, a prescindere dall’età anagrafica, a chi è in grado di svolgere una seria battaglia politica e su questa capacità compiere la selezione dei gruppi dirigenti: con messaggi chiari, netti e radicali”.
Così il deputato del Partito Democratico, Marco Sarracino, intervistato da Radio Immagina.
“Come evidenziato dall’analisi dell’Ires CGIL sui dati ISTAT, nelle Marche i posti disponibili in asili nido, micro-nidi o sezioni primavera sono davvero troppo pochi e tra i più costosi in Italia. Solo il 28,4% dei bambini marchigiani è incluso nel circuito dei nidi e le famiglie partecipano alla spesa complessiva con il 20,8% della compartecipazione. Ed è molto grave, in questo quadro di estrema fragilità dei servizi per l’infanzia, che la spesa media per utente continui a diminuire con un conseguente aumento di quella delle famiglie”.
Lo scrive in un post su Facebook la deputata marchigiana del Pd, Irene Manzi.
“Il Pd, consapevole della necessità di intervenire con forza sulle politiche per l’infanzia e la scuola, ha proposto nidi gratuiti per nuclei familiari a basso Isee, oltre al potenziamento e gratuità della scuola dell'infanzia nel sistema integrato, disciplinato dal decreto legislativo 65 del 2017. Vorremmo sapere cosa intende fare la destra che si appresta a governare. Quali proposte ha per potenziare i servizi?”
“Perché mi pare evidente - prosegue Manzi - che l’attuale governo dovrà impegnarsi per aumentare le risorse destinate alla scuola. Tutte le bambine e i bambini devono avere pari opportunità di futuro: investire sul sistema educativo integrato da zero a sei anni è una leva efficace contro la povertà educativa, la diseguaglianza sociale, per promuovere lo sviluppo della persona e favorire l’occupazione femminile. Grazie alle risorse stanziate dal Pnrr per i nidi e le scuole dell'infanzia (nelle Marche 63 interventi finanziati a favore dei nidi e 6 per i poli dell’infanzia per un importo di quasi 88 milioni di euro) possiamo intervenire per colmare i divari ma serve un impegno concreto da parte dei territori che devono mostrare maggiore e migliore capacità di spesa ed è necessario che la destra non metta a rischio le risorse europee. Assicurare il diritto all'istruzione per tutte le bambine e i bambini, su tutto il territorio nazionale, è un elemento fondamentale per sostenere le famiglie con azioni concrete”.
Secondo la Commissione europea il regalo delle 20 bottiglie di vodka da Putin a Berlusconi è una violazione delle sanzioni. Presenterò una interrogazione parlamentare per chiedere al governo italiano come intende reagire a questa violazione delle sanzioni contro la Russia”.
Lo scrive sul suo profilo Twitter Lia Quartapelle, responsabile Esteri del Pd.
“Da giovane neo eletto in Parlamento sono stato subito colpito da tre elementi: da quanto il centrodestra sia sovrappresentato in termini numerici in Aula, da come sia invece sotto rappresentato il Sud e, ovviamente, in negativo, dall’atteggiamento tenuto dalle destre nelle loro prime scelte, partendo dalle elezioni dei presidenti La Russa e Fontana. Mi aspetto però, allo stesso tempo, che emergeranno tutte le loro contraddizioni, proprio come sta già accadendo in queste ore. Perché è un centrodestra che si è messo insieme per vincere le elezioni, ma che ha al suo interno delle differenze molto sostanziali. Il caso delle gravissime dichiarazioni di Berlusconi e dell’altrettanto grave applauso dei parlamentari di Fi lo testimonia. Quanto accaduto deve farci preoccupare su quelli che saranno i futuri assetti di governo, perché alcuni paletti, come la collocazione del nostro Paese a sostegno dell’Europa e del popolo ucraino, non possono essere toccati. È inimmaginabile. Non può passare il messaggio che non ci sia un aggressore, la Russia di Putin, e una nazione aggredita, l’Ucraina”.
Così il deputato del Partito Democratico, Marco Sarracino, intervistato da Radio Immagina.
"Desta sorpresa, incredulità e preoccupazione la decisione della Procura di Roma di archiviare il caso di Marco Paciolla, il cooperante italiano trovato morto in Colombia nel luglio del 2020. Unisco la mia voce a quella dei genitori di Mario che presenteranno appello a questa richiesta di archiviazione e continueranno a cercare verità e giustizia sulla morte del loro figlio. Anche in Parlamento non mancheremo di seguire con la dovuta attenzione gli sviluppi di una vicenda che richiede un ulteriore serio approfondimento da parte della giustizia italiana e delle organizzazioni internazionali con le quali Marco Pacciolla collaborava attivamente al momento della sua scomparsa". Lo dichiara in una nota il deputato dem Fabio Porta.