24/03/2017 - 09:54

“Questa mattina chiederemo  al ministro Costa delle risposte sul tema del bonus mamme. Il grande ritardo da parte di Inps nella possibilità di presentare le domande e nell’erogazione dei bonus appare davvero ingiustificato. Soprattutto un tema così delicato non meritava di essere mortificato da polemiche giornalistiche e servizi televisivi. Non è la prima volta che l’Inps risponde in ritardo ai provvedimenti decisi dal Parlamento: occorre approfondire, a partire da questo caso, di chi siano le responsabilità di questi mesi di vuoto, in cui alle madri è stato risposto che ‘il bonus c’è, ma è come se non ci fosse’. Non possiamo proprio permetterci un’amministrazione del genere se vogliamo ricostruire il rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni, tra cittadini e politica. Occorrono tempi certi, ma prima di questo occorre individuare come si è arrivati a questo punto. Altrimenti non risolveremo mai il grande problema di questo Paese, la distanza fra la legge e ciò che poi viene fatto in concreto per migliorare la vita degli italiani”.

Lo dichiara Chiara Gribaudo, vice capogruppo del Pd alla Camera, in merito all’interpellanza urgente sul bonus mamme che verrà posta questa mattina al Governo in Aula a Montecitorio.

23/03/2017 - 19:45

53 milioni in più,  semplificazione, supporto ai piccoli comuni, piani di microzonazione sismica, allargamento del cratere, attenzione alle fasce deboli

“Non so come chi vota contro oggi a questo decreto, potrà poi andare nelle aree del sisma e raccontare che è anche suo merito se si interviene.  I problemi si risolvono affrontandoli e non leggendoli su un blog. Questo non è stato il primo decreto sul terremoto e non sarà l’ultimo, perché siamo di fronte a un problema gigantesco con il quale  dovremo fare i conti questa legislatura  e anche quella successiva”. Così la vice presidente della Camera, Marina Sereni, che ha annunciato il sì del Partito Democratico  al decreto terremoto.

“Non c’è nessuno che è senza un tetto sopra la testa in questo momento, in  nessuna delle quattro regioni colpite dal terremoto.  Ma ci sono migliaia di persone che sono state e sono assistite ancora oggi dalla Protezione civile, tante famiglie, centinaia di imprenditori che hanno ancora bisogno e aspettano – ha spiegato -   E’ un buon decreto, un buon provvedimento che si innesta su quello precedente, ma introduce alcuni punti chiave: semplificazione,  supporto ai 140 comuni piccoli e piccolissimi che non hanno le strutture adeguate per fare da soli, attenzione alle fasce sociali più deboli, piani di microzonazione sismica, allargamento del cratere ai 9 comuni dell’Abruzzo fin qui esclusi, l’8 per mille per i beni culturali, gli aiuti agli imprenditori. Su quest’ultimo punto dobbiamo tornarci perché le risorse, che abbiamo fatto bene a mettere nel decreto per dare un segnale di forte attenzione, non sono sufficienti”.

“Nessuno di quelli che vota no – ha concluso - s’intesti i meriti di questo provvedimento che non è il primo, ma non sarà l’ultimo”.

23/03/2017 - 19:37

Una lunga sequenza di scosse, poi il maltempo. Negli ultimi mesi, l’Italia centrale ha affrontato un susseguirsi di calamità costate la vita a più di 300 persone.

Superata la fase di emergenza grazie ai tanti volontari, agli amministratori, alla professionalità del sistema di protezione civile e alla forza della gente, di chi è aggrappato alla sua terra ora siamo impegnati nella ricostruzione.

Il decreto-legge approvato oggi alla Camera rafforza ed estende alcuni strumenti utili. Fra tutti, vi sono il sostegno al reddito per i professionisti che hanno perso la propria attività economica e la proroga al 2017 dei finanziamenti a tasso zero per le PMI. Un aiuto alle famiglie con ISEE più basso e la sospensione degli adempimenti tributari. I contributi per il comparto agricolo, le risorse per le verifiche sugli edifici scolastici e l’estensione del ‘bonus sud’ per l’acquisto di beni strumentali. Con una importante novità: per i prossimi dieci anni, l’intera quota dello stato dell’8x1000 sarà destinata alla ricostruzione. Circa 2 miliardi di euro in aiuto alle popolazioni colpite dal sisma. E’ un provvedimento che interviene sull’emergenza, per semplificare e garantire la continuità di tutte le attività: economiche, scolastiche, di culto. A quei territori vogliamo infatti assicurare un sostegno pieno e stabile, anche lontano dai riflettori.Ma non va dimenticato l’impegno per un sistema di prevenzione sempre più capillare. Penso ai bonus per la certificazione antisismica e la riforma della Protezione civile.

L’Italia è un paese fragile e dobbiamo prendercene cura. Grazie a tutti i Deputati PD che ci hanno lavorato e alla relatrice Chiara Braga per il lavoro puntuale fatto alla Camera.

Lo scrive in un post su Fb Ettore Rosato, presidente deputati Pd

23/03/2017 - 17:46

“La Camera sta per approvare, dopo un approfondito esame  a cui hanno contribuito tutti i gruppi politici, la legge di conversione del decreto terremoto di cui è stata relatrice la collega Braga e che a  Montecitorio è stata molto rafforzata. La risposta al terremoto è un banco di prova dell’Italia del futuro. Serviranno sicuramente altre misure per vincere questa sfida, ma intanto con questo provvedimento arrivano interventi importanti per affrontare l’emergenza, aiutare la ricostruzione e sostenere l’economia locale.  

 Per dare un domani alle comunità di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpite dal sisma la legge prevede misure di sostegno al reddito e alle imprese di quei territori, il riconoscimento del danno indiretto per dare ossigeno alle attività turistiche e commerciali. Introdotto anche l’ampliamento del cratere a 9 comuni abruzzesi, mentre si rafforzano le istituzioni destinando nuove risorse umane per potenziare la Protezione civile, gli Enti Locali e i due Parchi Nazionali coinvolti, quello dei Monti Sibillini e del Gran Sasso Monti della Laga, che possono svolgere un ruolo importante nella ripresa del territorio. Anche se la Ragioneria dello Stato e la Commissione Bilancio ne hanno ridotto la portata, tra le novità più rilevanti resta la misura da me proposta grazie alla quale la quota dell’8x1000 dello Stato, nella parte riferita alla conservazione dei beni culturali, sarà destinata per 10 anni alla ricostruzione e al restauro del patrimonio storico artistico distrutto o danneggiato dal sisma. Un modo per garantire una fonte certa e pluriennale di finanziamenti, grazie al quale tutti i cittadini potranno contribuire in maniera trasparente alla ripresa di quei territori. Dalla necessità di ripristinare quei beni e quei luoghi, fondamentali per l’economia oltre che per la nostra identità, nasce un’opportunità  per il lavoro, le imprese, le università.  Un grande laboratorio, un distretto di restauro, cultura e innovazione diffuso sul territorio; importante per l’Italia e l’Europa. Un segnale importante di fiducia e di speranza nel futuro”.

 Lo afferma Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, sull'imminente via libera di Montecitorio alla legge di conversione del decreto terremoto. 

23/03/2017 - 16:57

Oggi la Commissione Agricoltura della Camera ha  fornito, attraverso l'approvazione di alcune risoluzioni, gli indirizzi strategici del governo sulla proposta di regolamento Omnibus e sulle prospettive di riforma della PAC post-2020”. Ne dà notizia Nicodemo Oliverio, capogruppo del Pd in Commissione Agricoltura e firmatario di una delle risoluzioni.

“L'atto di indirizzo – spiega - delinea scenari puntuali verso cui indirizzare l'azione di Governo: si richiede che il pagamento di base non sia più definito esclusivamente sulla base della superficie agricola, parametro sul quale l'Italia non vanta numeri considerevoli, ma vengano considerati, in aggiunta, il livello di occupazione che le imprese agricole sono capaci di generare, il livello di investimenti e il valore aggiunto che la produzione è in grado di generare. Si tratta di parametri, dunque, che non solo forniscono un riconoscimento alle imprese agricole italiane ma delineano una politica economica che scommette sul fattore lavoro. Si chiede, inoltre, di rivedere l’aiuto accoppiato dei pagamenti diretti, in modo da assegnare a esso un ruolo maggiormente anticiclico, agganciandolo all'andamento dei prezzi, e quindi coordinato con misure di gestione delle crisi di mercato. L'impegno richiesto dai 5 Stelle puntava, invece, a una soppressione tout court dell'accoppiato sul quale il Governo ha espresso un parere contrario, perché senza questi interventi, non si sarebbe potuto far fronte alle gravi crisi che hanno attanagliato alcuni specifici settori quali quello del lattiero caseario e dell'olivicolo”.

“E’ stata, inoltre – continua - richiesta una rivisitazione delle regole per l'applicazione del greening, affinché  possa essere applicato in modo diversificato a seconda della dimensione e della localizzazione delle aziende, riducendo i costi per le aziende collocate in aree marginali e di montagna. Impegni precisi sono stati poi richiesti per rendere più efficaci le misure di gestione del rischio, trasferendo, semmai, parte della materia dal secondo al primo pilastro ed estendendo le misure di abbassamento della soglia di utilizzo dei fondi per la stabilizzazione dei redditi contenute nel "Omnibus" anche alle assicurazioni”.

“Questi alcuni dei punti più rilevanti della risoluzione del Partito democratico approvata oggi in Commissione. Essa servirà al Governo per delineare la politica europea in ordine alla riforma della politica agricola comune. Non parole al vento ma impegni concreti per sostenere il reddito degli agricoltori e rilanciare la competitività delle imprese, valorizzando le nostre produzioni”, conclude.

23/03/2017 - 16:55

“Il turismo all’aria aperta o open air è un settore in continua crescita in Italia, che vale 3 miliardi di euro all’anno. Già nel 2015 il settore dei campeggi ha visto una ripresa generale, con un fatturato in aumento del 2,7 per cento, dopo anni di bilanci in negativo. Inoltre il turismo open air rappresenta una fetta significativa di turisti stranieri nel nostro Paese: circa 2700 aziende turistico-ricettive e 3 milioni di turisti che annualmente soggiornano in camper e rulotte; un comparto economico che dà lavoro a circa 45 mila addetti. Con la proposta di legge presentata vogliamo disciplinare questo settore che ha un potenziale di crescita notevole”. Lo dice il deputato del Pd, Tiziano Arlotti, primo firmatario della proposta di legge che disciplina il turismo open air, sottoscritta da 40 parlamentari, che verrà presentata mercoledì 29 marzo alle ore 14:30 presso la sala stampa di Montecitorio.

“La proposta di legge – spiega Arlotti – è composta da 16 articoli e definisce il ruolo strategico del turismo all’aria aperta; individua i soggetti e la tipologia delle strutture ricettive; definisce le aree dove sono consentite le strutture. L’articolo 10 prevede una delega al Governo per semplificare le procedure amministrative e ridurre gli oneri burocratici per l’avvio dell’attività; ed infine la legge prevede la copertura finanziaria per il turismo open air”.

 Introdurranno l’evento:

 Tiziano Arlotti, deputato Pd, primo firmatario

Gianluca Benamati, capogruppo Pd Commissione Attività produttive Camera dei Deputati

Silvia Fregolent, vicepresidente Gruppo Pd Camera dei Deputati

 

Interverranno:

Maurizio Vianello, Presidente FAITA (Confcommercio)

Angelo Macola, Presidente ASSITAI (Confindustria)

Monica Saielli, Presidente ASSOCAMPING

Francesca Tonini, Direttore Generale APCC Italia

Marco Galletti, Direttore Generale ECV 

 

Per accreditarsi inviare una mail a: pd.ufficiostampa@camera.it, specificando nome cognome ed eventuali attrezzature per realizzare foto o video.

23/03/2017 - 16:32

Sulla strada giusta per dare futuro al Paese

“Un saldo di 351mila posti di lavoro in più nell’ultimo anno e di 142 mila nel mese di gennaio sono la conferma che il Paese sta uscendo dalla crisi e lo sta facendo con l’aumento dell’occupazione. Il mercato del lavoro, con un bilancio nettamente positivo tra assunzioni e cessazioni dei rapporti, è in netta ripresa, confermando che le riforme messe in campo stanno dando i loro frutti”. Lo dichiara Titti Di Salvo, vicepresidente dei deputati del Partito Democratico, commentando i dati dell'Osservatorio del precariato diffusi dall'Inps.

“L’aumento dei posti di lavoro a gennaio, primo mese dopo due anni senza sgravi contributivi su tutto il territorio nazionale, è addirittura superiore a quello del corrispondente mese del 2016 – sottolinea la deputata Dem - segnando così una tendenza positiva stabile.  Su base annua aumentano anche di 42mila le trasformazioni dei rapporti di lavoro da tempo determinato in indeterminato, che crescono del 4,6%, e diminuiscono le cessazioni del 9,2% per il tempo indeterminato. Il nostro impegno, insieme al governo, è di andare avanti per incentivare le assunzioni a tempo indeterminato di giovani, in particolare al sud, come già fatto nella scorsa legge di Bilancio attraverso lo sgravio contributivo totale previsto per i neo assunti al Sud  o l’esonero per le aziende che assumono giovani”.

“I numeri mostrano che in Italia si crea occupazione stabile e di qualità, ora – conclude Di Salvo - dobbiamo proseguire il cammino intrapreso per superare la precarietà, dare respiro alle famiglie in affanno, ristabilire equità sociale, e dare un futuro ai giovani”.

23/03/2017 - 16:31

“L’approvazione, a portata di mano, alla Camera della proroga al 21 aprile per la rottamazione delle cartelle Equitalia, è una dimostrazione di attenzione da parte del governo verso le istanze dei cittadini”. Così Edoardo Fanucci, vice-presidente della Commissione Bilancio.

"A conferma della bontà del provvedimento – sottolinea – ci sono le 529.000 istanze di definizione agevolata pervenute ad Equitalia al 20 marzo. Un provvedimento di successo che ha colto nel segno: con la rottamazione delle cartelle stop a interessi e sanzioni. Si paga solo il dovuto. Si tratta di un atto di civiltà e attenzione di grande importanza che comporta, tuttavia, una mole di lavoro enorme per il personale di Equitalia, potenziato nel numero e nell'orario di apertura al pubblico in 20 città tra cui Roma, Milano, Napoli. Lo sforzo compiuto è lodevole, ma non ancora sufficiente. A tal proposito, la cronaca di questi giorni ha dato evidenza di numerosi disagi agli sportelli, lunghe code e disservizi di vario genere”.

“Per questo ho depositato, insieme ad altri 10 colleghi del Pd, una mozione che impegna il Governo ad adottare tutte le azioni possibili per scongiurare il ripetersi dei sopracitati disservizi legati alla grande affluenza agli sportelli. Un atto concreto e doveroso nella giusta direzione: semplificare la vita del contribuente mettendolo al centro dell'azione del Governo e del Parlamento”, conclude.

23/03/2017 - 15:48

Tutelare il personale legato al processo di ricostruzione post sisma in Molise, lavoratori che stanno soffrendo una condizione di enorme incertezza.

Lo chiede la deputata dem Laura Venittelli in un ordine del giorno al Governo  dove chiede di intervenire per  garantire l’impiego dei lavoratori, già adeguatamente professionalizzati ed esperti, della Protezione civile del Molise nell’Agenzia regionale per la Ricostruzione, anziché  bandire nuove selezioni di personale.

“L’odg – spiega Venittelli - evidenzia come i lavoratori della Protezione Civile del Molise, figure altamente professionali e fiore all’occhiello della Regione, siano da oltre un anno e mezzo senza alcuna misura di sostegno o accompagnamento. Dei 218 vincitori di concorso, 84 hanno il  contratto scaduto il  31 marzo 2015, dopo soli quindici mesi di servizio (a fronte dei 36 mesi inizialmente prospettati), mentre per altri il rapporto di lavoro è cessato definitivamente il 29 febbraio 2016. I lavoratori da tempo cercano di instaurare un dialogo con il Governo regionale ma alle promesse non sono seguite iniziative concrete. Invece di valorizzare queste figure professionali, la Regione ha bandito una selezione pubblica per individuare nuove unità lavorative da inserire nell’Agenzia Regionale per la Ricostruzione Post – Sisma. Una scelta non rispettosa delle posizioni dei precari. Il Molise, inoltre, è tra le sette regioni con il 100% dei comuni a rischio idrogeologico, ed è necessario quindi disporre di un servizio adeguato di Protezione Civile”.

“Chiediamo dunque al Governo – conclude la deputata molisana - di supportare i lavoratori con misure immediate e che, grazie al loro contributo, si acceleri ulteriormente la ricostruzione post terremoto del sisma del 2002”. 

 

23/03/2017 - 15:41

“Oltre 350mila posti di lavoro creati tra gennaio 2016 e gennaio 2017. Oltre 30mila occupati in più nel solo gennaio di quest’anno, un mese ritenuto ‘a rischio’ poiché il primo senza sgravi contributivi su tutto il territorio nazionale. Dunque, un nuovo buon risultato quello diffuso oggi dall’Inps e che scaturisce dalla positiva crescita tendenziale dei contratti a tempo indeterminato (+49mila), dei contratti di apprendistato (+29mila) e dei contratti a tempo determinato (+268mila). Insomma, otteniamo ancora conferme che il Jobs Act e, più in generale, le politiche di riforma e sostegno al mondo del lavoro volute dal Pd e dal governo hanno funzionato e stanno continuando a funzionare bene. Certamente molto c’è ancora da fare per dare forza e robustezza alla ripresa economica del Paese, ma senza dubbio andiamo nella direzione giusta”.

Così la Vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Silvia Fregolent.

23/03/2017 - 15:25

“Le regole antidemocratiche che si è dato il  M5S per fortuna non sono legge e non valgono per il resto del mondo. Davide Casaleggio dice che, attraverso l'utilizzo di Internet, il M5S ha cambiato le regole dei partiti politici e dei mass media tradizionali, tanto che ora i cittadini possono scegliere con un click on line i loro candidati. Questa è una concezione aberrante dei processi di selezione della rappresentanza democratica che noi contrasteremo perché li riteniamo pericolosi per la collettività e la qualità della democrazia”.

Così Gero Grassi, vice presidente dei Deputati del Pd.

23/03/2017 - 15:23

Reintroduce anche responsabilità solidale appalti

“Entro il 30 marzo dovranno essere presentate le proposte emendative con l’obiettivo di concludere l’esame del decreto in Commissione entro la prima settimana di aprile”. Così la deputata Pd Patrizia Maestri, relatrice in Commissione Lavoro della legge di conversione del decreto che cancella i voucher e reintroduce la responsabilità solidale negli appalti.

“Il decreto – spiega - trova fondamento nella necessità e nell’urgenza di superare l'istituto del lavoro accessorio così come lo conosciamo oggi perché si è dimostrato foriero di comportamenti elusivi ma anche nella necessità di modificare la disciplina della responsabilità solidale negli appalti al fine di elevare ulteriormente l'efficacia delle tutele in favore dei lavoratori in coerenza con la recente evoluzione della disciplina in materia di contratti pubblici”.

“Soprattutto con riferimento alla normativa dei voucher, la nostra intenzione è quella di approvare rapidamente il decreto per mettere il Governo nelle condizioni di convocare quanto prima le parti sociali e avviare il confronto su una nuova disciplina del lavoro occasionale che tenga anzitutto conto delle esigenze delle famiglie che sono, ad oggi, le più penalizzate dall’abolizione prevista dal decreto”, conclude. 

23/03/2017 - 14:06

“Il fenomeno delle frodi nell’ambito del commercio elettronico si espande a ritmi impensabili fino a qualche anno fa, ma della sua pericolosità non c’è adeguata coscienza da parte dei consumatori e manca una legislazione adeguata in sede comunitaria, prima ancora che nei singoli Paesi.  E’ quanto è emerso nel corso di ben diciassette mesi di audizioni, svolte con i colleghi della Commissione d’Inchiesta. Un lavoro approfondito che è confluito nella mia relazione, approvata dalla  Commissione all’unanimità e che auspichiamo sia presto in Aula”.  Lo  ha dichiarato il deputato Pd Davide Baruffi, componente della commissione Lavoro.

“ Il tema delle frodi nel commercio elettronico – prosegue - riguarda l’Italia, forse più di  altri Paesi comunitari ed extracomunitari, per la mole di marchi e prodotti di eccellenza.  La loro contraffazione è un danno per i consumatori e per tutta l’economia nazionale. Se da una parte possiamo vantare in Italia professionalità e norme più strutturate per il contrasto, dall’altra proprio la natura transnazionale di questo tipo di commercio deve portarci a guardare al fenomeno con occhi e strumenti nuovi e più adeguati.  E’ la prima volta che nel nostro Paese è svolto uno studio puntuale ed esteso sul fenomeno: abbiamo sentito le autorità preposte, in sede nazionale e internazionale, le forze di polizia, i portatori di interesse, le associazioni di categoria e quelle dei consumatori. Per comprendere meglio le soluzioni normative e tecniche da adottare ci siamo confrontati anche con chi opera oltre Atlantico, che studia il tema da più tempo. Abbiamo approntato, quindi, una serie di proposte per una ulteriore responsabilizzazione dei soggetti coinvolti: gli Internet service provider, i collettori della pubblicità, gli intermediari finanziari, ecc. Ne daremo conto pubblicamente nei prossimi giorni ma intanto – conclude Baruffi - vogliamo registrare positivamente l'unanimità di intenti raggiunta dopo e grazie il lungo lavoro svolto”.

23/03/2017 - 12:29

“335 i martiri ardeatini, civili e militari italiani, che 73 anni fa, il 24 marzo del 1944, furono uccisi dalle truppe di occupazione tedesche guidate da Priebke , come rappresaglia di un attentato partigiano. 335 martiri che sono nella nostra memoria e nel nostro agire, a cui oggi l’Italia ha reso onore alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella, del Presidente del Senato Grasso, della Ministra Pinotti, e di molte alte cariche della Repubblica.

L’omaggio è dovuto e sentito poiché sempre dobbiamo tenere viva la memoria di chi ha sacrificato la vita in nome della liberta dal nazifascismo. A loro e alle loro famiglie vogliamo essere vicini consapevoli che la memoria va mantenuta viva ed onorata tutti i giorni con quei principi di libertà e democrazia che sono sanciti dalla nostra Costituzione. L'Italia non deve e non vuole dimenticare, per questa ragione il Gruppo del Partito Democratico ha partecipato con profonda convinzione alla Commemorazione. Per la nostra comunità la memoria è un presente costante”.
Così Chiara Gribaudo, vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, presente oggi alla celebrazione dei martiri delle Fosse Ardeatine.

23/03/2017 - 12:26

Il prossimo 25 marzo si celebra il sessantesimo anniversario dei trattati di Roma che hanno dato vita all’Unione Europea.

"Per l’occasione - spiega l'on. Zanin - ho deciso di promuovere, insieme ad un numeroso gruppo di giovani della provincia di Pordenone, un viaggio-studio che si concluderà proprio a Roma con la partecipazione alla grande marcia per l’Europa, promossa dal movimento federalista europeo. Oggi faranno tappa a Firenze presso gli Archivi Storici dell'Unione Europea di Villa Salviati. A Roma, poi, visiteranno la Camera dei Deputati e avranno così l'opportunità di comprendere il processo legislativo, anche per uscire dai luoghi comuni dell'antipolitica, dove avranno modo di dialogare con il collega On. MIchele Nicoletti sulla crisi e gli scenari europei e con il sottosegretario On. Luigi Bobba a proposito del servizio civile nazionale ed europeo e sulla necessità di orientare in modo coerente con la volontà di pace le politiche di sicurezza e di difesa. Sabato 25 marzo infine, insieme a migliaia di europei si uniranno per partecipare alla Marcia per l’Europa 2017 e dare un messaggio forte per il rilancio dell’integrazione politica europea".

"Siamo una ventina di giovani - concludono Marco Salvadego e Marco Cavallaro, co-organizzatori del viaggio - di età e provenienza diversa, chi iscritto al PD, chi di area centro-sinistra e chi proveniente dalla società civile, ma accumunati tutti dalla medesima visione di Europa, ovvero quale condizione necessaria per la pace, la prosperità e il progresso del nostro continente. In molti hanno individuato il prossimo 25 marzo come una data spartiacque. Essere a Roma quel giorno avrà un valore simbolico: vogliamo uno Stato europeo e lo vogliamo adesso. Non domani. La strada la conosciamo, ci serve solo qualcuno in grado di guidarci".
 

Pagine