16/12/2014 - 19:08

“Abbiamo rispettato il termine di presentazione del testo base della Riforma della prescrizione, come ci era stato richiesto da tutti i gruppi. Il punto centrale della nostra proposta, in linea con quanto annunciato dal Governo ma non ancora pervenuto in commissione Giustizia, è la sospensione della prescrizione per due anni dopo la sentenza di condanna di primo grado e di un anno dopo l’appello.  Inoltre, abbiamo inserito il raddoppio dei tempi di prescrizione dei reati che noi relatori riteniamo gravissimi, cioè corruzione, concussione e disastro doloso, come già avviene per l’associazione mafiosa, a delinquere, il traffico di droga o la violenza sessuale. Infine il testo prevede maggiori tutele per i bambini che spesso hanno bisogno di tempi lunghi per denunciare gli abusi subiti: come aveva già proposto la commissione speciale istituita dall’ex Guardasigilli Severino, la prescrizione per reati commessi a danno dei minori - come maltrattamenti in famiglia, prostituzione, tratta, violenza sessuale, adescamento e stalking - decorre dal giorno in cui la vittima ha compiuto 14 anni. La Lega e il M5S hanno sollevato perplessità rispetto all’andamento dei lavori in previsione del Ddl del Governo in materia penale:  in attesa che arrivino le proposte del Governo credo che il parlamento debba esercitare a pieno titolo il suo compito di fare le leggi”.

Così la relatrice della Riforma della prescrizione, la democratica Sofia Amoddio.

 

16/12/2014 - 19:06

La vice presidente della Camera nella sua newsletter settimanale: modernizziamo il Parlamento realizzando l’equilibrio tra rappresentanza e decisione

“Guai a noi, per citare la Presidente  Iotti, se ‘il Parlamento venisse superato dai tempi’”. La vice presidente della Camera, Marina Sereni, prende in prestito le parole di Nilde Iotti dal discorso di insediamento alla Presidenza della Camera del 20 giugno del 1979 per sottolineare, nella sua newsletter settimanale,  la necessità di procedere, e di procedere in tempi rapidi alla realizzazione delle riforme: “si difende il ruolo del Parlamento  - scrive - soltanto mostrando la capacità di cambiare”.

 Nel giorno di avvio della discussione generale nell’aula di Montecitorio sulla riforma Costituzionale, Marina Sereni ricorda come la domanda di meccanismi efficaci di partecipazione da parte dei cittadini, obblighino la politica a “innovare profondamente, modernizzando il Parlamento, ricercando un nuovo e più adeguato equilibrio tra rappresentanza e decisione”.

Dopo aver riassunto i punti fondamentali della revisione della Costituzione che si sta discutendo:  dal superamento del bicameralismo paritario, alla riforma del titolo V, alla semplificazione degli enti sul territorio (…), aggiunge: “Non serve essere tifosi di Renzi  per riconoscere che in questo passaggio il Pd e l'intera classe politica italiana si giocano un pezzo di credibilità. Cogliere questa urgenza e corrispondere a questa responsabilità dovrebbe essere più importante, e spero che lo sia – conclude - del gioco maggioranza/minoranze dentro il nostro partito”.

 

16/12/2014 - 18:08

Domani Rosario Priore in Commissione Moro

“L’opposizione alla richiesta di archiviazione da parte della Procura generale di Roma in merito alla nuova inchiesta su via Fani, ad un primo giudizio, è fondata. Aspetteremo la decisione del Gip, auspicando che ogni possibilità per raccogliere nuovi elementi investigativi sia valutata. Non dimentichiamo che non fu mai fatta un’indagine sulla moto Honda, mai rintracciata, dalla quale partirono i colpi di arma da fuoco che colpirono Alessandro Marini, un passante a bordo del suo motorino. A tanti anni di distanza non bisogna illudersi di scoprire tutto ciò che non fu considerato, non capito o occultato all’epoca ma occorre il massimo sforzo. In questo senso noi abbiamo convocato in audizione proprio Alessandro Marini la cui testimonianza sarà sicuramente di grande interesse. Domani sera, intanto, alle 20.45, sentiremo l’ex magistrato Rosario Priore, già titolare di una delle inchieste sul caso Moro ”.

Così Gero Grassi, vice presidente della Commissione d’inchiesta sulla morte di Aldo Moro, commentando quanto ha reso noto l’avvocato Valter Biscotti, legale dei familiari delle vittime della strage del 16 marzo 1978, in sede di opposizione alla richiesta di archiviazione della parte dell’inchiesta avocata nei mesi scorsi dalla Procura generale di Roma e riguardante, tra l'altro, la presenza di una moto Honda sul luogo dell'agguato.

 

16/12/2014 - 17:48

“I dati resi noti oggi dall’Istat sull’export portano non una ma due buone notizie: dimostrano la bontà e l’importanza del lavoro svolto sul Made in Italy, e sono un’importante conferma sulla competitività delle nostre imprese”. Lo dichiara Silvia Fregolent, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera.

“Il fatto che, a ottobre, – spiega Fregolent – le nostre esportazioni siano aumentate di 2,9 punti percentuali rispetto all’anno precedente è un segnale decisamente positivo. Ci rassicura sulla forza e la tenuta del sistema produttivo italiano. I dati attestano, infatti, non solo che esso è riuscito a metabolizzare e compensare l’impatto della crisi ucraina ma fa persino intravedere dei segnali di rilancio”.

“Nei dati dell’Istat – prosegue Fregolent - possiamo trovare una riprova della bontà del lavoro svolto da governo e Parlamento sul Made in Italy e anche un motivo di ottimismo, dal momento che restano, con i nodi ancora da affrontare, ulteriori occasioni e margini di miglioramento”.

“Per risollevare la situazione economica complessiva dobbiamo riuscire a ridare forza anche ai consumi interni - e il governo e il Pd stanno facendo di tutto perché questo avvenga. Ma i segnali che oggi vengono dall’export ci dicono con chiarezza che la strada imboccata è quella giusta”, conclude la vicepresidente del gruppo Pd alla Camera.

 

16/12/2014 - 17:33

Una riforma organica e strutturata nel settore della formazione musicale italiana, che mira a valorizzarla e potenziarla. Lo prevede la proposta di legge "Norme a sostegno del sistema formativo artistico e musicale italiano" del deputato Pd Filippo Crimì che sarà illustrata mercoledì 17 nella sala conferenze di Palazzo Montecitorio (ore 16.00).

“Una più strutturata formazione musicale – ha dichiarato Crimì - deve essere un obiettivo da portare avanti con determinazione. La musica è parte fondamentale del patrimonio culturale italiano, un valore per il paese ed è nostro compito intervenire per migliorare sempre più la formazione di chi si dedica a questa arte”.

 

16/12/2014 - 17:30

“Nelle parole del presidente del Consiglio Renzi sugli indirizzi del Consiglio Europeo, il primo con i nuovi organismi insediati, il primo a guida Tusk e il primo con il Presidente Juncker, vi è stata una forte sottolineatura sulla mancata attenzione verso la cultura nel progetto europeo. Bene ha fatto Renzi infatti a sottolineare che nelle dieci priorità per l'Europa indicate da Junker non ricorre una sola volta la parola cultura.
Come ha detto Renzi ‘la cultura non è semplicemente la gestione di siti museali o il tentativo di utilizzare meglio le risorse di cui disponiamo e di cui la storia ci ha fatto prezioso dono. La cultura è, innanzitutto, un senso dell'identità e, se l'Europa rinuncia alla cultura, l'Europa rinuncia a se stessa’. Su questo è impegnato il Governo, il Ministro Franceschini, il Parlamento. L'Italia deve portare questa specificità nel dibattito europeo dove l'economia della conoscenza è ancora troppo poco presente. Gli investimenti in cultura sono fondamentali per lo sviluppo civile oltre che economico, per battere la sfida della complessità del mondo moderno. E l'Europa deve giocare di più questa battaglia nella sfida globale perché proprio nella cultura si trova il suo punto forza non de localizzabile”.

Lo ha detto Roberto Rampi, deputato del Pd in commissione Cultura.

 

 

16/12/2014 - 17:04

Cosa fa il nostro governo per favorire la fine della guerra civile in Libia, paese che è tra i nostri principali partner commerciali e nel quale l’Italia, unico tra i paesi occidentali ad aver mantenuto operativa l’Ambasciata di Tripoli, svolge un importante ruolo di mediatore con l’Onu.

Occorre ricordare, inoltre, che dei 165 mila migranti che hanno raggiunto le nostre coste il 90% lo ha fatto passando per la Libia dove recentemente la riduzione del 40% del prezzo del greggio rende ancora più turbolenta e precaria la situazione sociale. Occorre quindi trovare al più presto una via di uscita dalla guerra in corso.

Lo chiedono i deputati del Partito Democratico al Ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, il quale rispenderà domani al question time di Montecitorio.

 

16/12/2014 - 15:33

"In Italia i tempi sono maturi affinchè il Parlamento approvi una mozione per il riconoscimento della Palestina come Stato indipendente e sovrano, così come avvenuto in molti Paesi, tra i quali il Portogallo e la Francia". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e membro italiano dell'ufficio di presidenza dell'assemblea parlamentare dell'Osce, Marietta Tidei. "Durante l'incontro che si è tenuto a Roma tra il premier israeliano Benyamin Netanyahu e il segretario di Stato americano John Kerry, è emerso che gli Stati Uniti potrebbero, a differenza del passato, non esercitare il diritto di veto nel Consiglio di sicurezza dell'Onu: la decisione spetterà ovviamente agli Usa, ma la possibilità che l'amministrazione Obama
possa avere un atteggiamento più morbido nei confronti della causa palestinese deve essere incoraggiata e sostenuta". "La Palestina merita di essere riconosciuta come Stato indipendente e mi auguro che il percorso verso la creazione di due Stati per due popoli possa proseguire con ancora più forza", conclude Tidei.

 

16/12/2014 - 15:06

Conferenza stampa a Montecitorio mercoledì 17 dicembre ore 14,30 per presentare progetto di recupero

La deputata del Pd Alessandra Terrosi (commissione Agricoltura) presenta mercoledì 17 dicembre alle ore 14,30 in una conferenza stampa presso la sala conferenze stampa di Montecitorio, il progetto “Crocevia: agricoltura sociale, cooperazione, inclusione e legalità” con cui verrà recuperato a fini sociali un bene confiscato alla mafia nel comune di Nepi - circa 5 ettari di terra e diversi fabbricati. Partecipano il sindaco di Nepi, Pietro Soldatelli, e  i presidenti delle cooperative sociali Alice, Gea e Punto e a capo che operano nel progetto e dell’impresa agricola Fattorie Solidali, capofila del progetto.

 

16/12/2014 - 14:28

“Quello che è accaduto in Pakistan lascia senza parole! 84 bambini. Come si può colpire una scuola? Siamo oltre ogni limite morale!”- così su Twitter Andrea Manciulli, presidente della delegazione italiana alla NATO, esprime il suo sdegno per il recente attacco dei talebani a una scuola militare di Peshawar, in Pakistan.

“Le forze terroristiche – continua Manciulli - stanno allontanando il Pakistan dalla comunità internazionale e continuano a rivendicare il loro potere sul territorio attraverso atti di forza brutali ai danni della società civile e delle comunità. Tutto questo devia dai più elementari principi di moralità. Ancor di più se queste azioni vengono rese a danno della vita di bambini innocenti. Soprattutto di fronte a tali barbarie - conclude Manciulli - si rafforza la nostra determinazione nella lotta al terrorismo”.

 

16/12/2014 - 13:47

La vice presidente della Camera: sfida disumana del terrorismo. Europa più forte in politica estera

“Di fronte all'uccisione di bambini e ragazzi indifesi nelle scuole abbiamo il dovere di reagire perché nessuna motivazione può giustificare la strage compiuta dai Talibani a Peshawar. Il mondo civile, e l'Europa, devono rispondere alla sfida disumana lanciata dal terrorismo, devono offrire una visione alternativa all'orrore e alla violenza. Proprio questo rende ancora più urgente e necessaria un'Europa che sappia parlare ed agire con una voce sola, che sappia costruire una propria politica estera, che sappia giocare da protagonista nelle aree di crisi vicine a noi, come il Mediterraneo o l'Ucraina, come ha giustamente sottolineato nell’aula di Montecitorio il Presidente del Consiglio Renzi”.

Così la vice presidente della Camera, Marina Sereni. 

 

15/12/2014 - 20:12

"Con il decreto Art Bonus il nostro patrimonio culturale non solo sarà tutelato e valorizzato, ma avrà l'occasione di diventare un volano decisivo per lo sviluppo del Paese".
- lo ha dichiarato Maria Coscia, capogruppo del Pd in Commissione cultura alla Camera, intervenendo a Napoli al convegno "Le opportunità della legge Art Bonus", alla presenza del ministro Dario Franceschini -
"Il patrimonio culturale deve diventare patrimonio comune e collettivo, anche attraverso la promozione di quei siti territoriali che sono luoghi di identità fondamentale per il futuro dei giovani, e - ha spiegato la deputata - attraverso l'integrazione della didattica con la fruibilità dei beni culturali, perché la scuola sia non solo fonte di conoscenza ma anche di intervento attivo".
"Le misure previste - ha concluso Coscia - creeranno un'opportunità per i cittadini, che potranno contribuire in prima persona alla valorizzazione del patrimonio culturale, vero e proprio fattore di sviluppo e occupazione".

 

15/12/2014 - 19:33

La vice presidente di Montecitorio presenta una proposta di modifica del Regolamento: fissare regole chiare anche per i parlamentari

La vice presidente della Camera, Marina Sereni, ha presentato una proposta di modifica al Regolamento di Montecitorio per disciplinare le attività di relazioni istituzionali svolte dai portatori di interessi nell'ambito dei processi decisionali. Sulla materia l'On. Sereni aveva peraltro depositato, sia nella XVI che nell'attuale Legislatura, una proposta di legge per regolamentare l’attività delle lobby sia nei confronti del Parlamento che del Governo.

“La questione è quanto mai all’ordine del giorno – dice la vice presidente - e, vista l’urgenza di una disciplina chiara, ho ritenuto utile presentare una proposta di riforma del Regolamento della Camera”.

“ Nell’opinione pubblica italiana – continua Sereni - il fenomeno delle lobbies evoca generalmente giudizi negativi, essendo associato all’idea di manipolazione o di conflitti di interessi. Ritengo invece che anche in Italia, come in Europa, sia necessario scommettere sulla trasparenza e fissare delle regole di comportamento, per le lobby e per i parlamentari, che consentano il confronto e l'interlocuzione nel processo decisionale alla luce del sole tra i soggetti che rappresentano legittimi interessi e i rappresentanti delle istituzioni”.

Per fare ciò la vice presidente propone che i rappresentanti di interessi che intendano svolgere l'attività di relazione istituzionale nei confronti dei deputati debbano iscriversi in un apposito Registro pubblico istituito presso l'Ufficio di Presidenza della Camera, ottenendo in cambio informazioni e spazi per poter svolgere il proprio ruolo. Per svolgere la propria attività – si legge tra l’altro nella proposta - i rappresentanti di interessi devono osservare un codice deontologico e presentare una relazione annuale sull’attività svolta, secondo le regole predisposte dall’Ufficio di Presidenza della Camera che disporrà anche dei doveri dei deputati, delle norme necessarie a garantire la trasparenza e la pubblicità dell’attività dei rappresentanti di interessi e delle eventuali sanzioni per le violazione delle norme in questione. Il Registro, il codice deontologico e la relazione annuale saranno pubblicati nel sito internet della Camera dei deputati. Non sarà permesso iscriversi nel Registro ai deputati nei due anni successivi alla cessazione del loro mandato."

 

15/12/2014 - 18:45

Depositata interrogazione su minacce

“Esprimiamo massima solidarietà al giovane assessore al Commercio e vicepresidente del Primo Municipio di Roma Jacopo Emiliani Pescetelli, che è stato minacciato da alcuni commercianti del centro per aver fatto rispettare la direttiva della sovraintendenza di Stato che chiedeva di diminuire il numero delle postazioni per ambulanti a Piazza Navona. Chiediamo al ministro dell’Interno Angelino Alfano di prendere immediati provvedimenti al fine di evitate che la situazione possa degenerare ai danni di Jacopo Emiliani Pescetelli e di tutti coloro che, membri delle istituzioni, si adoperano per ristabilire la legalità e garantire il rispetto delle regole”. Così Khalid Chaouki, deputato del Pd che ha depositato un’interrogazione parlamentare sottoscritta da diversi deputati romani a partire dal presidente e neo commissario del Partito Democratico di Roma Matteo Orfini.

“La città di Roma deve essere restituita alla legalità in tutto e per tutto, e la lotta alle irregolarità passa anche da gesti come questo: la piazza emblema del Natale romano deve essere liberata dal degrado rappresentato da questo mercanteggiare di concessioni per diventare il simbolo di una città che finalmente può cambiare. Il nostro massimo sostegno al lavoro dell’amministrazione comunale e al sindaco Ignazio Marino, impegnato nella difficile sfida di recuperare la Capitale d’Italia alla legalità.”

 

15/12/2014 - 17:08
“Ringrazio di cuore la prefetto Luisa Latella per l’ottimo lavoro svolto in anni assai complessi per la Capitanata e formulo il mio personale ed istituzionale benvenuto alla prefetto Maria Tirone”. Lo afferma l’on. Michele Bordo (PD), presidente della Commissione Politiche UE della Camera, commentando l’avvicendamento alla guida della Prefettura di Foggia deciso dal Consiglio dei Ministri.
“Le azioni svolte dalla dottoressa Latella per promuovere e sostenere il protagonismo della società civile contro l’aggressione della criminalità organizzata a Vieste, a Foggia e in tanti altri Comuni della Capitanata hanno restituito o consolidato la fiducia nello Stato; ed hanno determinato una maggiore attenzione ai problemi del nostro territorio da parte degli apparati statali. Temi e problemi ben noti anche alla dottoressa Tirone – conclude Michele Bordo – con la quale, ne sono certo, sarà facile trovare la giusta sintonia istituzionale per lavorare fruttuosamente al servizio della Capitanata”.
 
 

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