“L’incendio contro l’alta velocità avvenuto stanotte nella stazione di Bologna è un atto contro l’Italia che cerca di rinascere e cambiare, crescere e andare avanti guardando al futuro. L’alta velocità è infatti un’opera che non solo migliora la qualità della vita ma modernizza il Paese. È un atto che condanniamo fermamente; non è ammissibile che frange estremiste danneggino beni pubblici e cavalchino il disagio sociale facendone la bandiera della loro follia”.
Lo ha detto Emiliano Minnucci, deputato del Pd componente della commissione Trasporti.
“Il servizio mandato in onda da Report mi lascia perplessa per la mia esperienza da assessore al lavoro e amministratore della provincia di Firenze: Gucci ha sempre favorito il confronto con le aziende del territorio e con il sindacato” ha dichiarato l'on. Elisa Simoni a seguito della trasmissione televisiva 'Report' di domenica 21 dicembre incentrata sulle attività di Gucci.
“La filiera della moda ha nella provincia di Firenze uno dei suoi centri principali con importanti sub-forniture per aziende non solo italiane. Come in altri territori del paese, anche nel nostro possono sorgere dei problemi. Ma Gucci, a differenza di altre aziende, è sempre stata pronta ad affrontarli: con i fornitori, i lavoratori, i sindacati e le istituzioni. Sono stati tra i promotori di un sistema di tracciabilità della filiera del prodotto.” ha aggiunto.
“Ho segnalato la problematicità di come venga gestita la filiera della moda anche alla commissione contraffazione della camera” conclude Simoni. “Ci può sempre essere qualcosa che sfugge ai controlli. È giusto segnalarlo e riflettere su come migliorare il sistema di monitoraggio, magari creando un modello misto che integri il sistema gestito dalle aziende con controlli pubblici. Ma si deve fare grande attenzione a dare una visione equilibrata della questione perché il rischio è colpire chi sta facendo gli sforzi maggiori e mancare il cuore del problema. Senza parlare delle ricadute economiche negative che una pubblicità poco lusinghiera, immeritata, può attirare.”
“Lo scorso 18 novembre con un'interrogazione avevamo chiesto al Governo di garantire il contributo italiano al fondo perpetuo della Fondazione Auschwitz-Birkenau per preservare un luogo fondamentale per la memoria collettiva. La risposta, positiva, è arrivata con la legge di Stabilità che al comma 162 prevede un contributo di un milione di euro. Auschwitz-Birkenau è un luogo fondamentale per la memoria collettiva, simbolo universale dell'Olocausto, metà dei viaggi della Memoria che coinvolgono migliaia di giovani, grazie al generoso sacrificio dei sopravvissuti”.
Lo affermano i deputati del Pd Walter Verini, Emanuele Fiano, Roberto Rampi, Lia Quartapelle firmatari dell’interrogazione al Governo.
"Non c'è proprio limite al peggio e lo spettacolo indecoroso inscenato anche oggi dai grillini è davvero di quart'ordine . Se ci riescono, ragionino e provino a fare opposizione e non show inutili e fintamente muscolari per tentare disperatamente di conquistare un'apertura di tg".
Lo dichiara Roberto Speranza Capogruppo Partito Democratico, Camera dei Deputati.
“Dal Presidente Napolitano, di cui è nota la sensibilità sul tema delle carceri, giunge un significativo riconoscimento del lavoro fatto dal governo e dal parlamento in questa legislatura per alleviare il problema delle condizioni di vita dei detenuti, quindi non solo la riduzione del loro numero con provvedimenti che pure ci sono stati”. Lo dice la deputata del Pd Anna Rossomando, componente la commissione Giustizia della Camera, che aggiunge: “L’esortazione del capo dello Stato, già espressa con il suo messaggio alle Camere di un anno e mezzo fa, a continuare sulla strada intrapresa e, in particolare, a risolvere il problema dei bambini detenuti, ci richiama a proseguire su come viene espiata la pena”.
“Nella scorsa legislatura, da partito di opposizione – prosegue Rossomando – abbiamo insistito molto perché venisse approvata, come poi è avvenuto, una legge sulle detenute-madri. Sono state create strutture alternative al carcere proprio per non far crescere i bambini in stato di detenzione quando non possano essere concessi gli arresti domiciliari alle loro madri. Si tratta, come giustamente ha sottolineato lo stesso Presidente della Repubblica, di aprirle come la legge prevede e di renderle agibili laddove esistono”. Conclude la deputata del Pd: “Bisogna essere grati a Napolitano per l’attenzione che continua a dedicare alle condizione dei detenuti, attenzione ancora più preziosa perché espressa da chi ricopre la più alta carica dello Stato ed è garante della Costituzione, con tutti i diritti che essa contiene”.
"Prendiamo atto della posizione assunta dal Sottosegretario Faraone, in ordine ai test di accesso universitari, che supera, anzi confuta, quella già espressa fino ad oggi dalla Ministra Giannini. Per noi gli attuali test hanno mostrato di essere ingiusti, sbagliati e dannosi.
Il risultato è che finora migliaia e migliaia di nostri ragazzi sono costretti a rinunciare ai loro sogni, alle loro ambizioni, al loro stesso futuro. L'idea che avanza il sottosegretario di portare nell'ambito universitario, quindi pubblico, i corsi di preparazione e di formulare i test con contenuti specifici, coerenti con la disciplina oggetto della prova, risponde ad una prima esigenza concreta che già alcuni di noi avevano manifestato in atti parlamentari, fin dall'inizio della legislatura. Ma questo sarà un passo avanti soltanto se davvero lo vedremo applicato già dalle prossime prove di ingresso universitario. Altrimenti rimarrà un mero esercizio mediatico che nulla modifica dell'inaccettabile criterio che fino ad oggi ha carettizzato i test di accesso universitari". Lo dichiarano in una nota i deputati del Pd, Giuseppe Lauricella e Vincenza Bruno Bossio.
“Sono significative le risorse aggiuntive che sono state stanziate nella legge di stabilità per i beni e le attività culturali, in linea con l'inversione di tendenza rispetto ai tagli dei governi precedenti.
- Lo dichiara Roberto Rampi, componente del Pd in Commissione Cultura alla Camera -
“Dall’ intervento che porta, finalmente, l'IVA sui libri digitali al 4% come per quelli cartacei, al fondo per la tutela del patrimonio culturale, alle estensioni delle agevolazioni fiscali introdotte con art bonus, alle risorse per la promozione della lingua e cultura italiana all'estero – spiega il deputato Pd - sono molteplici le iniziative in sostegno della cultura”.
“Vi sono, poi, stanziamenti aggiuntivi, come quello di 5,5 milioni di euro per il 2015 per la tutela e la promozione del patrimonio culturale e storico, artistico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico, e 7,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015 e 2016 destinati alla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano per interventi conservativi e manutentivi, che si aggiungono ai 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2012, 2013 e 2014. Sono previsti anche sostegni per gli Istituti superiori di studi musicali e le Accademie di belle arti e per i Collegi universitari di merito.
Infine 50 milioni di euro per l'anno 2015 e 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017 per finanziare un Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate, per la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale. Perché finanziare la cultura – conclude Rampi - vuol dire anche migliorare la qualità della vita delle cittadine e dei cittadini italiani”.
Bene nomina di Mauro Palma a vice del Dap
“Prendiamo atto con molta soddisfazione dei buoni risultati ottenuti nel contrasto al sovraffollamento delle carceri, confermati oggi dal ministro Orlando. La premura del presidente Napolitano che ha rivolto molte attenzioni e preoccupazioni a questo tema ha certamente dato impulso all’azione di governo e parlamento che ha scongiurato una possibile e insopportabile condanna della Corte di Strasburgo, come ha ricordato lo stesso Orlando, e ha dato sollievo alle condizioni della vita dei detenuti. Ora occorre andare avanti con la riforma della detenzione per superare definitivamente la piaga dell'emergenza carceraria e garantire un sistema di pene adeguato al dettato costituzionale”.
Così il capogruppo del Pd in commissione Giustizia, Walter Verini, il quale valuta “molto positiva la nomina di Mauro Palma come vice capo del Dap”.
Nella seduta odierna del Comitato ristretto della commissione Ambiente i relatori Chiara Braga e Massimo Fiorio hanno proposto una nuova formulazione del testo base del ddl sul Consumo di suolo. Su richiesta dei deputati del Movimento 5 Stelle, Sel, Scelta Civica e Lega nord l'adozione è stata rimandata alla ripresa dei lavori a gennaio.
"La nuova proposta, così come ci eravamo impegnati a fare con il Comitato ristretto, raccoglie alcune indicazioni emerse dal dibattito svolto in questi mesi in commissione e dalle recenti audizioni con i ministri Galletti e Martina, con l'obiettivo di riprendere in maniera spedita l'iter della proposta di legge. Il rinvio richiesto oggi da alcuni gruppi determina purtroppo un ulteriore slittamento della nuova fase emendativa; ci auguriamo però che a gennaio si superino anche queste resistenze e si possa procedere rapidamente alla discussione, arrivando all’approvazione della legge".
Lo dichiara Chiara Braga, deputata del Pd in commissione Ambiente.
"Ha ragione Gino Strada quando ci ricorda l'enorme lavoro di Emergency e degli altri volontari sul campo per combattere l'Ebola. Ed ha ragione anche quando ci ricorda che tanti medici e infermieri italiani sarebbero pronti a dare una mano ma hanno avuto difficoltà con l'aspettativa". Lo afferma Sergio Boccadutri, deputato del Pd, che prosegue: "Oggi con la Legge di Stabilità, approveremo anche una norma, inserita con un mio emendamento presentato con il collega Beppe Guerini e sostenuto da tutto il gruppo del Pd, per rendere più semplici le procedure per l'aspettativa dei medici che vogliono impegnarsi in prima linea contro la diffusione del virus ebola".
“Con questa legge di stabilità, il governo ha fatto un grande passo avanti sulle politiche sociali rispetto al passato. Al di là dei populismi, utili solo a creare facile consenso, questo governo, diversamente dai precedenti, ha stanziato, per il 2015, 400 milioni di euro per il Fondo per la non autosufficienza, 300 milioni per le politiche sociali di cui 5 per le adozioni internazionali, 112 milioni per il fondo per gli interventi a favore della famiglia, 20 milioni per il diritto al lavoro dei disabili. Sono interventi concreti che dicono di una inversione di rotta radicale; certo, si può sempre fare meglio e di più ma questo governo ha dimostrato di essere attento alle politiche sociali come nessun altro esecutivo abbia fatto prima”.
Lo ha detto Franca Biondelli, sottosegretario al ministero del Lavoro e alle Politiche sociali e deputata del Pd.
I decreti delegati del Jobs Act debbono essere coerenti con la delega approvata dal Parlamento. Il governo non ceda alle insistenze della destra che pretenderebbe di andare in una direzione di ulteriore deregolazione del mercato del lavoro” dichiara così in una nota il Presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano.
“ Sembra che non ci sia mai limite al peggio e alle invenzioni aberranti: pretendere che si adotti il cosiddetto opting out concedendo alle imprese, nel caso in cui il giudice decida la reintegrazione del lavoratore, di sostituirla con un risarcimento sarebbe la negazione dei principi di tutela che il jobs Act indica senza alcun equivoco. Una seconda problematica emersa – prosegue - riguarda la questione dello “scarso rendimento”: un'altra questione arbitraria che consegnerebbe nelle mani dell’impenditore il destino lavorativo dei propri dipendenti . A tutto c'é un limite ed in particolare non si deve tradire lo spirito che ha portato, con le correzioni al Senato e alla Camera, alla definizione dei principi essenziali della delega: la ricerca di un equilibrio tra le ragioni dei lavoratori e quelli dell'impresa”.
“ Con questi esempi – conclude il Presidente Damiano - si va chiaramente oltre. Ci auguriamo che il governo dimostri una sua autonomia di pensiero rispetto ai cattivi suggeritori e che annunci anche le sue scelte per quanto riguarda il prolungamento dell'ASpI fino a 24 mesi, l’indennità di disoccupazione anche per i lavoratori flessibili e la cancellazione delle prime forme di lavoro precario.
"La legge di Stabilità, dopo una corsa ad ostacoli, è stata approvata dal Senato. La nostra impressione è che si tratti di un bicchiere mezzo pieno: gli stimoli alla crescita, anche se rappresentano un elemento di discontinuità, sono ancora troppo deboli e contraddittori" Così in una nota dichiara il Presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano.
"Le promesse mancate generano una forte delusione perché non si danno risposte sufficienti all'emergenza sociale ed occupazionale. Ci riferiamo in modo specifico alle risorse per gli ammortizzatori sociali. L'aumento di 200 milioni di euro conquistato alla Camera doveva trovare nuove risorse al Senato, ma il Governo non ha voluto ascoltare. In questo modo - prosegue- diventa difficile assicurare nel 2015 una tutela in caso di disoccupazione estesa ai lavoratori precari e l'allungamento della durata dell'ASpI a 24 mesi". "Questa è una contraddizione che pesa sul decollo del Jobs Act. Se il Governo dovesse mettere la fiducia alla Camera sulla legge di Stabilità, il nostro sarebbe un voto di disciplina, non certo di convinzione"conclude il Presidente.
E SULLA RESPONSABILITA' CIVILE GARANTIAMO L'INDIPENDENZA DEI GIUDICI E I DIRITTI DEI CITTADINI
Il Capogruppo Pd in Commissione Giustizia della Camera, Walter Verini, ha diffuso questa dichiarazione in risposta all'intervento pronunciato dal Presidente Sabelli al Direttivo dell'ANM:
"Vorrei dire al Presidente dell'ANM, che oggi ha avuto parole di critica nei confronti del Governo, che nella battaglia contro la corruzione, anche attraverso strumenti legislativi e normativi rafforzati, siamo fortemente determinati. Lo è il Governo, che sta lavorando con grande impegno anche su questo fronte. Lo è il Parlamento, che solo nell'ultimo anno ha saputo varare, per esempio, la riforma del 416ter sul voto di scambio politico-mafioso e introdurre il reato di autoriciclaggio. Quanto alla prescrizione, il Governo con il disegno di legge già varato e in arrivo nelle prossime ore alle Camere e la stessa Commissione Giustizia della Camera, con la presentazione del testo base, hanno aperto la strada al varo rapido di provvedimenti seri in grado di evitare l'impunità a corrotti e corruttori.
Ci sembra poi francamente eccessiva la polemica sulla responsabilità civile indiretta: la legge in discussione garantirà - come è sacrosanto - la piena indipendenza della magistratura e al tempo stesso il diritto del cittadino eventualmente vittima di casi di malagiustizia a ricorrere verso lo Stato, come del resto ci chiede la stessa Europa. Posso immaginare che settori della magistratura abbiano posizioni del tutto conservatrici, ma dall'ANM vorremmo continuare ad avere contributi e suggerimenti concreti e non critiche di sapore parapolitico".
“Le accuse assurde che Grillo lancia ancora contro il Presidente della Repubblica e contro il governo hanno ormai il solo chiaro obiettivo di promuovere il suo tour. Speriamo che trovi nuove idee perché così non fa più neanche ridere. Approveremo a breve una legge di stabilità che taglia il costo del lavoro e conferma il bonus di 80 euro. Proseguiamo nel complesso ma indispensabile iter delle riforme, ormai a portata di mano. Tutto questo Grillo non riesce a digerirlo e quindi continua con i suoi insulti ormai stantii. Lasci perdere e si concentri sui suoi spettacoli”. Lo dichiara il vice presidente vicario del Gruppo Pd della Camera Ettore Rosato.