05/12/2014 - 19:12

“Domani Matteo Salvini avrà modo di spiegare la differenza tra la Commissione d’inchiesta parlamentare sull'accoglienza degli immigrati proposta dal suo capogruppo Massimiliano Fedriga e quella già approvata alla Camera lo scorso 17 novembre, nonostante l’ostruzionismo della Lega e il loro voto contrario. Certo la coerenza non è il punto forte della Lega Nord”. Lo dichiara Khalid Chaouki, deputato PD, coordinatore intergruppo immigrazione, che domani parteciperà al dibattito con Matteo Salvini alla festa invernale del Carroccio. “Mentre il 17 novembre, per bocca del leader Matteo Salvini, dichiarava ridicola la commissione d'inchiesta votata dal Parlamento italiano, ora, che l’intuizione del Partito Democratico si è rivelata drammaticamente giusta, il capogruppo alla Camera Massimiliano Fedriga chiede di istituire una commissione d’inchiesta parlamentare sulla gestione dell'assistenza agli immigrati. Ci chiediamo con seria preoccupazione se dobbiamo dare retta a Matteo Salvini o a Massimiliano Fedriga?”

 

05/12/2014 - 17:41

“Quella del  Nucleo agroalimentare e Forestale e del Comando provinciale di Caserta del Corpo forestale dello Stato contro i contraffattori di bufala doc è un’operazione a difesa dei consumatori e di tutti quei produttori onesti che con impegno e sacrifici vogliono tenere alta la qualità di uno dei prodotti  più tipici del nostro paese. La bufala dop è un prodotto che viene esportato in tutto il mondo  e questi episodi di mala affare rischiano di incrinare gravemente l’immagine del made in Italy.Contro la contraffazione il parlamento e il governo hanno fatto e stanno facendo molto, ma ancora abbiamo molto da lavorare”. Lo ha dichiarato la deputata Pd Colomba Mongiello, vicepresidente commissione Contraffazione.

 

05/12/2014 - 17:18

“Esprimo solidarietà al direttore dell’emittente locale Telejato Pino Maniaci noto, per le sue prese di posizione contro la mafia, vittima di un ennesimo atto intimidatorio”. Lo dichiara il deputato del Partito Democratico Franco Ribaudo.“Solo pochi giorni fa – spiega Ribaudo - era stata incendiata un’auto in disuso, mentre nel pomeriggio di mercoledì 3 dicembre  il giornalista ha trovato i suoi cani avvelenati e impiccati ad una recinzione nei pressi della sua abitazione. Da alcuni giorni Telejato si sta occupando dello spaccio di cocaina nel comprensorio di Partinico”. “Nel condannare il manifestarsi di  tali vigliaccherie, sono certo che non si fermerà l’azione di chi è sicuro di fare bene il proprio lavoro. L’impegno e la perseveranza di Pino Maniaci infatti sono riconosciute da tutto il territorio”, conclude il deputato democratico. 

 

05/12/2014 - 17:13

“Un grazie sentito al Nucleo agroalimentare e Forestale e al Comando provinciale di Caserta del Corpo forestale dello Stato che hanno portato alla luce l'ennesimo scandalo che riguarda la mozzarella di bufala Campana.

Parlamento e Governo hanno già fatto molto per salvaguardare il made in Italy costantemente sotto attacco dalla piaga della contraffazione. Ma la guerra è ancora aperta. Su questa gravissima vicenda chiederò al Presidente della Commissione Agricoltura, Luca Sani,che venga svolto un ciclo di audizioni degli organi preposti alla tutela del made in Italy e dei soggetti e degli operatori della filiera bufalina perchè è necessario andare a fondo con l'obiettivo salvare la mozzarella di bufala campana, prodotto prezioso del settore agroalimentare italiano, e ostacolare chi vuole ridurlo a pura logica di profitto”. Così il deputato Pd Nicodemo Oliverio, capogruppo in commissione Agricoltura della camera dei Deputati.

 

05/12/2014 - 16:45

Laura Garavini, relatrice del rapporto: "La disponibilità riscontrata va oltre ogni aspettativa"

"Sono molto soddisfatta delle unanimi reazioni di apprezzamento da parte dei principali schieramenti politici del Parlamento Europeo sul rapporto da me redatto in Commissione Antimafia sul contrasto internazionale alle mafie. Socialisti & Democratici, ALDE e Partito Popolare Europeo, ma anche i gruppi italiani minori come Movimento 5 Stelle, Lista Tsipras e Lega Nord, hanno apprezzato il rapporto di cui sono relatrice e sono d’accordo con il fatto che il contrasto alla criminalità organizzata debba tornare ad essere un argomento trattato in via permanente dal Parlamento europeo, in modo analogo a quanto già avvenuto nella precedente legislatura attraverso la Commissione Antimafia europea, CRIM".

Lo ha detto Laura Garavini, coordinatrice del Comitato istituito dalla Commissione Antimafia per il Semestre italiano di presidenza europea, a conclusione di una intensa giornata presso il Parlamento Europeo in cui la delegazione italiana ha incontrato il Presidente, Martin Schulz, il capogruppo dei S&D, Gianni Pittella, i vicepresidenti del PPE e di Alde, rispettivamente Esteban Gonzalez Pons e Sophie in't Veld, e l'intera delegazione degli eurodeputati italiani.

"Una strada percorribile, che mi pare utile e che ha trovato consenso tra i vari gruppi, potrebbe essere l'istituzione di un relatore permanente presso la Commissione Giustizia del Parlamento europeo, LIBE, con il compito di riferire al Parlamento sul contrasto alla criminalità organizzata in Europa", ha precisato Laura Garavini, concludendo: "Sono particolarmente grata al Presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz, per le parole di apprezzamento da lui espresse al lavoro da me portato avanti negli anni, anche attraverso l'azione di sensibilizzazione all'argomento in Germania".

 

05/12/2014 - 15:56

Approvata l'introduzione del reato di autoriciclaggio in via definitiva

"Dopo l'introduzione del voto di scambio anche l'autoriciclaggio è diventato legge. Per decenni gli autori di questi reati sono rimasti impuniti nel nostro Paese. Adesso finalmente, a neanche un anno dal suo insediamento, il Governo Renzi crea i presupposti per iniziare a contrastare questi fenomeni, estremamente diffusi e lucrativi per le mafie". Lo ha detto Laura Garavini, componente dell'Ufficio di presidenza del Pd alla Camera, commentando il voto definitivo al provvedimento sul rientro di capitali dall'estero e sulla lotta all'evasione fiscale, che introduce anche il reato di autoriciclaggio.

"E' da decenni che forze dell'ordine e magistratura insistono affinché si introducano questi fondamentali reati. Non è un caso che la criminalità organizzata, sfruttando proprio questo gap normativo, moltiplicasse i suoi profitti reinvestendo i proventi derivanti da attività criminale. L'autoriciclaggio infatti consiste in una prassi molto diffusa, finora non punita: il fatto che un mafioso investa ciò che lui stesso ha ricavato dai suoi reati criminali. Tra l'altro l'Italia era uno dei pochissimi paesi a livello europeo a non essersi ancora dotata di questo strumento".

"L'introduzione del reato di autoriciclaggio è una grande conquista" ha concluso la Garavini, precisando "Non solo per me, che ci lavoro dal mio ingresso in Parlamento, ma per tutti coloro che si battono ogni giorno contro le mafie."

 

05/12/2014 - 15:54

Martedì 9 dicembre, alle ore 13, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, sarà presentata la Proposta di Legge, d’iniziativa delle deputate Bargero e Bruno Bossio, per la promozione dell’imprenditoria giovanile e della ricerca universitaria attraverso l’introduzione della figura dello spin-off universitario. La proposta è stata elaborata da Cultura Democratica, il primo think tank interamente composto da giovani in Italia, come contributo delle nuove generazioni al percorso di riforme del Paese. “Rilanciare l'economia nazionale e rendere maggiormente competitivo il sistema-Paese – spiega Bargero - sono alcuni dei principali obiettivi del nostro Paese. A tal fine è necessario favorire l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro e valorizzare le energie e le competenze di cui sono portatori”. Interverrano: Cristina Bargero, deputata Pd della X Commissione (Attività produttive, commercio e turismo); Federico Castorina Presidente di Cultura Democratica; Stefano Carrese, professore di Tecnica ed Economia dei Trasporti presso l’Università degli Studi di Roma Tre; Jessica Massini, responsabile di AIDILAB: spin-off dell’Università degli Studi di Siena, Paolo Messa, direttore di Formiche.

 

05/12/2014 - 13:17

"È una grande occasione è un’imperdibile opportunità per fare del nostro Paese una moderna democrazia europea". Lo ha dichiarato on. Federico Gelli nominato ieri relatore per le riforme istituzionali in commissione Affari sociali.

"Per me - ha proseguito Gelli - è un onore poter dare un piccolo contributo sulla strada delle riforme. Già da oggi terremo alcune audizioni che ci consentiranno di capire meglio come intervenire, e se necessario, rispetto al testo approvato al Senato ad agosto. Da una prima lettura il vero problema è come conciliare ammodernamento dello Stato con decentramento, eliminazione di sprechi ed efficienza dei servizi in una più chiara suddivisione di competenze fra Regione e Stato su materie importantissime come la sanità e il sociale. Insomma - ha concluso Gelli - come rendere efficienti le istituzioni garantendo prestazioni elevate e massima trasparenza, anche alla luce delle ultime vicende che hanno coinvolto politica e malaffare".

 

04/12/2014 - 19:12

“Credo sia opportuno rivedere i criteri applicativi dell'Imu agricola, individuando un sistema di pagamento secondo parametri che vadano oltre la sola altitudine. Un sistema che favorisca le imprese agricole operanti in aree effettivamente svantaggiate”¸ Lo dichiara Sara Moretto, deputata del Partito Democratico,  per commentare la decisione del Governo di rinviare la scadenza del 16 dicembre per il pagamento dell'Imu agricola. “Il rinvio però - sottolinea Moretto – non deve penalizzare tutti quei Comuni di pianura che avevano già previsto a bilancio questo tipo di entrata”. “Quello che si chiede al Governo è che, contestualmente al rinvio, definisca chiari criteri applicativi e una nuova scadenza del pagamento  per non lasciare nell'incertezza non solo i Comuni ma anche i cittadini”, conclude la deputata democratica.

 

 

04/12/2014 - 18:54

“L’introduzione del reato di autoriciclaggio, dopo ripetuti tentativi a vuoto nelle scorse legislature, rappresenta una svolta storica nella lotta all’illegalità diffusa. Come promesso da governo e maggioranza, da oggi l’autoriciclaggio sarà finalmente punito anche in Italia colmando così un vuoto legislativo più volte segnalato non solo dalla magistratura ma dalle stesse convenzioni internazionali”. E’ quanto dichiara Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia alla Camera, commentando il via libera definitivo del Senato alla pdl sul rientro di capitali: “In futuro, magari dopo attento monitoraggio degli effetti della concreta applicazione, si potrà anche migliorarla, ma la norma già ora – sottolinea l’esponente del Pd – permetterà di contrastare con efficacia le condotte di chi ricicla in prima persona i proventi della propria attività delittuosa, condotte finora impunite e che sono invece in grado di alterare e inquinare in modo significativo il circuito produttivo e il mercato economico-finanziario e quindi la libera concorrenza tra le imprese oneste”.

 

04/12/2014 - 18:50

“Un atto di civiltà giuridica”. Così Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia della Camera, commenta il via libera dell’aula in terza lettura alla riforma delle misure cautelari: “Si tratta di una riforma strutturale – osserva l’esponente del Pd – che certamente si lega (potendo contribuire a un ulteriore riduzione del numero dei detenuti) alla questione del sovraffollamento carcerario, ma risponde soprattutto a ragioni di civiltà giuridica. Le misure cautelari in carcere – spiega Ferranti – non possono costituire una anticipazione della pena: quello approvato è un buon testo, un testo equilibrato che riesce a contemperare il principio di una carcerazione preventiva come ‘extrema ratio’ con la necessità di tutelare le vittime e la sicurezza dei cittadini nei confronti dei reati gravi. E’ un testo, insomma, che dà più garanzie agli imputati senza alcun cedimento nei confronti dei delitti di forte allarme sociale, dalla mafia alla violenza sessuale, dalle rapine allo stalking”.

L’auspicio, aggiunge la presidente della commissione Giustizia, “è che ora il provvedimento possa avere una rapida e definitiva approvazione da parte del Senato, perché è indispensabile ripristinare una cultura delle cautele penali fondata sul rispetto dei principi costituzionali e sulla necessità di valutare, caso per caso e senza automatismi, le misure più idonee a garantire le esigenze cautelari in attesa del processo e della sentenza”.

 

04/12/2014 - 18:39

 Il Parlamento deve essere informato e coinvolto nel processo decisionale

La commissione Difesa ha votato il parere favorevole al Programma pluriennale per il rinnovo della flotta navale della Marina Militare. Il governo ha accolto le condizioni poste dalla commissione che sono le seguenti: trasmettere alla commissione Difesa l’elenco delle unità da dismettere nei prossimi 10 anni precisando per ognuna di esse la data di entrata in linea operativa e della prevista cessazione; garantire contrattualmente che la Marina militare sia messa in grado di sviluppare autonomamente il supporto logistico integrato e la manutenzione di primo e secondo livello dei nuovi mezzi navali; trasmettere alla commissione gli schemi di accordo contrattuale comprensivi dei costi con le varianti in corso d’opera e le penali; preso atto che la spesa per investimenti non deve superare il 25% della spesa complessiva per la funzione difesa, il governo chiarisca nel Documento programmatico pluriennale previsto a marzo in quale modo intende garantire tale obiettivo. “Con il voto della commissione Difesa, il Parlamento ha inteso dare contenuti al ruolo che la nuova legge di riforma dello strumento militare gli ha affidato, quello cioè di esprimere pareri che possono essere vincolanti in materia di sistemi di acquisizione o ammodernamento di sistemi d’arma. Si tratta di spese molto impegnative e il Parlamento ha l’obbligo di monitorarne tutto il percorso di realizzazione, e a sua volta deve essere informato per svolgere la funzione di indirizzo e controllo”.Lo ha detto Giampiero Scanu, capogruppo Pd in commissione Difesa commentando il voto favorevole della commissione sul parere in merito al programma pluriennale per il rinnovo della flotta navale.

 

04/12/2014 - 18:18

“Rinviando il pagamento dell’Imu sui terreni agricoli, il Governo ha dimostrato di saper ascoltare le richieste del Partito Democratico, dei Comuni e delle associazioni di categoria. E’ stata fatta la cosa giusta perché si è scelto di non penalizzare ulteriormente gli Enti locali e i cittadini, costretti già a subire il peso della crisi”. Lo ha detto Giampiero Giulietti, deputato del Pd.

“Il Governo – ha aggiunto Giulietti - ha rinviato al 2015 il pagamento dell’Imu sui terreni agricoli, così come era stato richiesto dal Partito Democratico. In Commissione Finanze, il sottosegretario Baretta, in risposta ad un’interrogazione presentata dal Gruppo PD, ha informato che il Governo sta provvedendo ad una modifica delle modalità relative all’applicazione del decreto legge 66/2014 relative all’IMU agricola, con l’obiettivo di rinviarne il pagamento stabilito per il 16 dicembre 2014, anche al fine di rivedere i criteri applicativi. La soluzione tecnica sarà predisposta a breve e verrà adottata dal Consiglio dei Ministri con le modalità più opportune”, ha concluso Giulietti.

 

04/12/2014 - 17:32

“E’ necessaria una profonda riforma del canone. Il primo obiettivo è l'eliminazione del 27 per cento di evasione del canone che è record europeo a fronte di un canone che è il più basso in Europa. Il secondo obiettivo è l'introduzione di meccanismi di maggiore equità: pagare tutti per pagare meno, aumentando le fasce di esenzione, rimodulando anche per fasce di reddito. Poi vi è l'obiettivo di garantire certezze di risorse alla Rai e prevedere un contributo alle tv locali, che esercitano di fatto un ruolo di servizio e di informazione a livello locale”. Lo ha detto Vinicio Peluffo, capogruppo pd in commissione di Vigilanza Rai, durante la dichiarazione di voto in aula sulla mozione in materia di canone Rai.

“Noi - ha proseguito - diamo pieno sostegno agli obiettivi del Governo e attendiamo che questi vengano presentati con una proposta definita in tempi rapidi. Ma la riforma del canone non può essere slegata da una riforma complessiva del sistema radiotelevisivo. Una materia così delicata che merita una discussione ordinata, tenendo conto del lavoro svolto in Vigilanza Rai, nella commissione Trasporti, a partire dall'indagine conoscitiva sul sistema radiotelevisivo e tenendo conto anche del calendario di scadenze: aprile 2015 scadenza dell'attuale consiglio di amministrazione e a primavera 2016 scadenza della concessione ventennale Stato-Rai. Siamo convinti che alla scadenza dell'attuale concessione ventennale non si debba procedere ad una gara per individuare quale soggetto possa svolgere il servizio pubblico e che non si debba discutere se rinnovare la concessione alla Rai, ma su quali debbano essere i contenuti, gli obiettivi, gli obblighi della nuova concessione. E pensiamo che ci si debba avvicinare a questa scadenza con il coinvolgimento dell'azienda, delle istituzioni, degli stakeholder, degli utenti, dell'opinione pubblica con un percorso di consultazione aperto sul modello del Royal Charter Act in Inghilterra. Un lavoro, quindi, di un anno, che abbia come obiettivo una radicale ridefinizione della concessione, non più ventennale ma decennale, che consenta anche una modifica profonda della legge Gasparri”.

 

04/12/2014 - 17:31

“La decisione assunta dal governo di modificare le modalità relative all'applicazione del decreto legge 66/2014 relative all'IMU agricola nei terreni montani, con l'obiettivo di rinviarne il pagamento stabilito per il 16 dicembre 2014 anche al fine di rivedere i criteri applicativi, comunicato oggi dal sottosegretario Baretta al Parlamento è una scelta positiva da parte del Governo, che va nel senso della lettera che 127 deputati democratici hanno indirizzato al premier e al ministro Padoan e che dà risposte chiare ai contribuenti. Ora, al fine di giungere ad una soluzione tecnica che possa essere equa ed efficace, si apra un confronto vero nel merito, partendo dal
presupposto che le misure fiscali devono essere figlie della politica e non affidate ad una pura logica ragionieristica. In tal senso, occorre lavorare affidando il valore del cespite fiscale non ad una logica altimetrica, ma ad una logica di progressività e di equilibrata redistribuzione dei redditi in maniera tale da promuovere in montagna l'unica, vera grande riforma che serve, ovvero la ricomposizione fondiaria dalla quale possono discendere veri gettiti fiscali".

Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati democratici Enrico Borghi e Massimo Fiorio, promotori ieri insieme con il collega Walter Verini di un lettera sottoscritta da numerosi parlamentari Pd nella quale si chiedeva al governo di adottare il provvedimento di rinvio del pagamento dell'Imu agricola oggi sancito.

 

Pagine