14/05/2021 - 10:02

"È andato in onda un servizio sulla Rai pieno di demagogica propaganda anti europeista, basato su gravi falsità e vecchi stereotipi. Non può essere questo il Servizio Pubblico. L'UE è stata decisiva ancor più in questa fase di emergenza. Se ne facciano una ragione anche i sovranisti". Lo scrive su Twitter Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd.

13/05/2021 - 21:32

La presidente della Commissione Attività produttive della Camera: "Stampa e libertà d'informazione sono meccanismi da tutelare"

"Esprimo vicinanza e solidarietà a tutti i giornalisti e lavoratori del Tirreno, compresi coloro che hanno contratti di collaborazione e ai fotografi e che in molti casi hanno ancora meno tutele e voci di rappresentanza. L'editoria sta attraversando una fase delicata e di crisi. E come altri settori sta subendo le conseguenze economiche complesse innescate dalla pandemia Covid. La stampa e la libertà d'informazione sono però, innegabilmente, meccanismi da tutelare. Anche nell'ultimo anno abbiamo visto l'importanza di una comunicazione ampia, diffusa e composta da molteplici attori. Sia il Parlamento che il Governo hanno posto la questione della salvaguardia dell'editoria, sarà un tema che verrà affrontato e discusso nel prossimo periodo. E' giusto anche chiedere un sostegno pubblico da parte delle società, ma occorre che gli editori abbandonino l'idea di riversare sui giornalisti e i lavoratori le difficoltà delle aziende". Così la presidente della commissione Attività produttive della Camera, Martina Nardi.

 

13/05/2021 - 21:30
La Presidente della Commissione Attività Produttive della Camera: “Prolungare fino al 2023 e semplificare, ma soprattutto rendere strutturale e definitiva la cessione del credito sono misure indispensabili per non perdere un'occasione storica”

“Anche oggi, al termine delle audizioni in Commissione, possiamo dire di aver avuto conferma di quello che, come parlamentari Pd, sosteniamo da tempo e cioè che il superbonus 110% ha enormi potenzialità. Per non sprecare questa occasione serve quindi dare certezza a imprese e famiglie” così Martina Nardi, presidente della Commissione Attività Produttive della Camera commenta le audizioni, oggi in Commissione, del presidente di Ance, Gabriele Buia, del vicepresidente per il Credito, la finanza e il fisco di Confindustria, Emanuele Orsini e di Giovanni Sabatini, direttore generale dell'Abi.

“Sia i rappresentanti delle imprese che quelli del sistema creditizio - afferma Nardi - hanno spiegato molto bene come questa sia una vera misura anticiclica con un potenziale enorme. Si ipotizza infatti un'incidenza dell’1% sulla crescita del Pil e nello stesso tempo hanno evidenziato le criticità che andrebbero corrette. Prima di tutto quella temporale. Fissare una scadenza al 2023 significa infatti dire alle famiglie e alle imprese che avranno il tempo necessario per iniziare l’iter burocratico e i cantieri con la certezza di portarli a termine. Nello stesso tempo occorre, come riconosciuto dallo stesso presidente Draghi, una semplificazione delle procedure che aiuti famiglie a imboccare questa strada virtuosa”.

“Infine, e questo è l'aspetto che per me è decisivo, dobbiamo, Governo e Parlamento insieme, rendere stabile la cessione del credito come strumento attivabile per tutti i bonus e incentivi presenti e futuri. Perché – conclude Nardi - è la misura che consente anche alle famiglie meno abbienti, a chi non ha soldi da parte o può godere di ampi margini creditizi presso le banche, di poter migliorare la propria casa e quindi la propria vita”.

 

13/05/2021 - 21:26

La presidente della commissione Attività Produttive: “Presto la circolare ai vari istituti”

“E’ molto positivo che ABI, rispondendo positivamente a una mia esplicita richiesta, abbia precisato, oggi in audizione in Commissione, che non serve la conformità dei singoli appartamenti per poter accedere al Superbonus 110% per il condominio. ABI si è inoltre impegnata anche a informare subito tutti gli istituti di credito con apposita circolare e a richiedere il cambio dei modelli.” così la presidente della commissione Attività Produttive della Camera Martina Nardi al termine dell’audizione di Giovanni Sabatini, direttore generale dell'ABI.

13/05/2021 - 21:24

“Sono passati sei mesi da quando il gruppo editoriale Gedi ha ceduto alcune delle sue testati locali, tra cui il Tirreno, a Sae che aveva rassicurato i dipendenti sul mantenimento dei livelli occupazionali e degli investimenti. Per questo, è inspiegabile e molto grave la scelta di procedere a un drastico ricorso agli ammortizzatori sociali e a tagli lineari degli stipendi. Ancora più inspiegabile se si pensa che il Tirreno è tornato tra i primi venti giornali venduti in Italia in edicola e online. E con un andamento delle copie, nonostante il recente aumento del prezzo, in linea col mercato”. 

Lo dichiara Umberto Buratti, deputato del Partito democratico e componente della commissione Finanze.

“Auspico, dunque, che si apra immediatamente una trattativa seria per un piano di rilancio che tenga insieme la qualità del giornale e i posti di lavoro e che il governo faccia sentire la sua voce. Il Tirreno – conclude Buratti - è un patrimonio giornalistico della Toscana che va tutelato e valorizzato. Esprimo la mia solidarietà e vicinanza a tutti i professionisti gravemente penalizzati dalle scelte aziendali”.

13/05/2021 - 21:23
Siamo consapevoli del problema molto delicato per circa 1400 Comuni che rischiano il default, dopo la sentenza della Consulta che ha cancellato la possibilita' di restituire in 30 anni le anticipazioni di liquidità, concesse per pagare i debiti commerciali. Il gruppo PD lavorerà con attenzione, d'intesa con il governo, per trovare al più presto una soluzione che permetta a tantissimi Comuni italiani di continuare ad assicurare i servizi essenziali e rispondere alle esigenze dei cittadini.

Lo afferma Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd.

13/05/2021 - 21:21

Dichiarazione on. Barbara Pollastrini, deputata Pd 

È una situazione sempre più drammatica e vale ancora di più l’appello al governo italiano e all’Europa perché avviino un’iniziativa diplomatica volta a una tregua immediata: vanno inoltre arrivati aiuti umanitari subito. La soluzione due popoli due Stati rimane quella che più garantisce pari dignità e sicurezza alle popolazioni israeliana e palestinese. Purtroppo il suo indebolimento negli anni ha favorito il ruolo della destra radicale israeliana e dell’estremismo di Hamas. L’Italia, nella sua funzione naturale di ponte sul Mediterraneo, deve tornare ad assolvere al compito di costruttrice di confronto e di pace.

13/05/2021 - 21:20

“Sono convinto che a Roma, per come si sono messe le cose, le primarie potremmo evitarle. Senza nulla togliere agli altri potenziali candidati, che sono tutte persone di valore, è evidente che che la candidatura di Roberto Gualtieri sia ampiamente sostenuta dal resto della coalizione. Quella della Capitale è una battaglia politica in cui la forza e la nettezza di una scelta possono essere decisive, soprattutto in un momento in cui si vorrebbe far passare il Pd come un partito incerto”. Così il vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, Roberto Morassut, in un’intervista pubblicata stamane dal Riformista.

13/05/2021 - 21:18

“La Riforma del Processo penale costituisce la spina dorsale del Recovery Plan, nel contesto di una maggioranza atipica e con un presidente del Consiglio e una ministra della Giustizia che hanno un’autorevolezza e una statura morale eccezionali. Per queste ragioni ci troviamo dinnanzi ha un’occasione unica e irripetibile. Il Pd non è per un processo giustizialista, nè per un garantismo di vecchia memoria, sinonimo di impunità, ma per una riforma del processo ispirata a un garantismo fortemente ancorato ai valori e ai principi della nostra Costituzione quali il giusto processo e, quindi, la sua ragionevole durata e la presunzione di innocenza. I tavoli tecnici, di altissimo profilo scientifico, voluti dalla ministra Cartabia, hanno elaborato proposte sagge, coraggiose e soprattutto al passo con i tempi e la tecnologia. Chi si sottrae al cambiamento dovrà assumersi la responsabilità di mancare questa possibilità straordinaria. Il Pd parteciperà e sosterrà convintamente il lavoro della ministra Cartabia con tutta la determinazione che serve, offrendo idee e contributi all’altezza di questa sfida”.

Così Franco Vazio, vice presidente della commissione Giustizia alla Camera e relatore della legge di Riforma del Processo penale, oggi all’incontro in streaming al quale è intervenuto anche il segretario nazionale, Enrico Letta, per presentare “Le proposte Pd per la giustizia”.

13/05/2021 - 21:16

“La riforma della giustizia è una riforma ambiziosa, una riforma di sistema che serve al Paese. Siamo di fronte a una grande, incredibile opportunità che nasce anche dalle risorse disponibili con il Pnrr. E’ un’occasione da non perdere e, per questo, occorre che vengano messe da parte le spade ideologiche che in passato hanno impedito di fare le riforme di sistema. Non è più il tempo degli estremismi, delle polarizzazioni e nemmeno quello delle bandierine, ma il tempo delle riforme che servono ai cittadini, alle imprese, alla giustizia e alla crescita. E il luogo perché questo confronto utile, costruttivo efficace non può che essere il Parlamento. Le nostre proposte sono al servizio di una riforma che mette al centro i bisogni delle persone e auspichiamo che tutti i gruppi politici condividano questo spirito costruttivo perché non è il momento delle divisioni ma della ricerca di soluzioni condivise”.

Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera, oggi all’incontro in streaming al quale è intervenuto anche il segretario nazionale, Enrico Letta, per presentare “Le proposte Pd per la giustizia”.

13/05/2021 - 21:14

“Oggi, insieme al partito, abbiamo detto con grande chiarezza con quale spirito lavoreremo alla riforma della giustizia. Condividiamo senza riserve le motivazioni e l'approccio alla riforma proposta dalla ministra Cartabia: l'appuntamento per una grande riforma di sistema è qui ed ora, oggi c'è una finestra di opportunità irripetibile. Commetterebbe un grave errore chi si tira fuori, chi mette le mani avanti. Ora è il tempo del coraggio e il Partito democratico intende stare dentro questa sfida con le proprie proposte, nella convinzione che su processi brevi e tempi certi si può trovare il terreno di intesa tra chi è attento alle garanzie dei cittadini e chi ai diritti della vittime. Ci auguriamo di trovare compagni di viaggio in questa grande occasione tra gli attori della giurisdizione, dagli avvocati ai magistrati a tutti gli operatori della giustizia. Non è il tempo delle timidezze né quello delle sterili contrapposizioni. Il Pd sarà al fianco della ministra per raggiungere questo grande risultato”.

Così il capogruppo dem della commissione Giustizia alla Camera, Alfredo Bazoli, oggi all’incontro in streaming al quale è intervenuto anche il segretario nazionale, Enrico Letta, per presentare “Le proposte Pd per la giustizia”.

13/05/2021 - 21:13
"Vedo che la Lega non rinuncia a fare propaganda sui temi della sicurezza. Una propaganda fine a se stessa. Ricordo che l'ultimo rafforzamento degli organici delle Forze dell' Ordine a Bologna è nato da una iniziativa del Viceministro Mauri dopo una presenza istituzionale a Bologna che io stesso avevo sollecitato. Ora leggo di una polemica rivolta ad Acer che, al contrario, ha messo in campo una importante iniziativa di presidio e monitoraggio sui propri immobili. Non servono davvero questi polveroni propagandistici. Per la sicurezza dei cittadini serve l'azione comune e l'unità di tutte le forze politiche. Legalità e sicurezza sono infatti un diritto di tutti e devono unire tutte le istituzioni in un impegno comune".

Così Andrea De Maria, deputato PD e Segretario di Presidenza della Camera.

13/05/2021 - 15:48

“E’ positivo che il Governo, tramite il Ministro della Transizione Ecologica, ha sottolineato come oggi in Italia esistono già tecnologie e know-how per sviluppare processi di riciclo chimico del car fluff, come la pirolisi per la produzione di combustibili alternativi o tecnologie in grado di aumentare il valore delle plastiche presenti negli autoveicoli a fine vita grazie al riciclo in prodotti a elevato valore aggiunto. Tuttavia allo stato attuale si continua a scegliere la strada della discarica e del trasferimento fuori dal territorio italiano. La carenza di impiantistica nel nostro paese non può contraddire lo spirito delle normative europee recepite anche nell'ordinamento nazionale, anche in previsione dei target di recupero totale in materia che ad oggi sono decisamente inferiori all’obiettivo.” Così la presidente della Commissione Ambiente, Alessia Rotta, e il deputato Diego Zardini commentano la risposta al question time in commissione da parte del Ministro della Transizione Ecologica.

L'interrogazione a risposta immediata ha preso avvio dalla richiesta della società Rottami Metalli Italia di una autorizzazione alla regione Veneto per realizzare nel territorio del Comune di Sorgá, in Provincia di Verona, una mega discarica di car fluff. “E cioè in un'area caratterizzata - fanno notare Rotta e Zardini - da un’economia basata sulla qualità ambientale, dato che lì si producono culture d'eccellenza quali il riso Vialone Nano, il radicchio, le pesche, i kiwi e le mele”.

“Il rischio di produrre inquinamento è molto alto - spiegano Rotta e Zardini - perché il car fluff rappresenta la frazione principale dei residui dell'auto avviata a smaltimento è uno tra i maggiori problemi dell'intera filiera, costituendo fino al 20% del peso di un veicolo. Inoltre, consentendo queste discariche, si mette indirettamente un freno a un obiettivo fondamentale che tutti ci siamo dati e che il Governo ribadisce nella risposta all'interrogazione di oggi in commissione: incentivare il riciclo e il recupero integrale dei materiali delle automobili da rottamare”.

“Desta molta preoccupazione il risultato dell’82,6% conseguito per il reimpiego ed il recupero che è stato di oltre 10 punti percentuali inferiore rispetto all'obiettivo del 95% fissato dalla direttiva europea in materia. Questo è dovuto proprio alla rete impiantistica che non raggiunge adeguati livelli qualitativi di trattamento tali da consentire la massimizzazione del recupero e del riciclaggio. Dagli ultimi dati (2018) risulta che ben l’ 87% del materiale viene smaltito in discarica, il 12% avviato al riciclo e solo poco più dell’1% destinato al recupero energetico. Proprio per questo sarebbe bene che, prima di consentire altre discariche, si adottasse finalmente in tutto il Paese il Programma Nazionale per la gestione dei rifiuti e che la Regione Veneto elaborasse un nuovo Piano Regionale dei Rifiuti, così da individuare flussi omogenei di rifiuti funzionali e strategici per l'economia circolare”.

13/05/2021 - 15:35

“Bisogna cogliere l’opportunità offerta dalla Conferenza sul Futuro dell’Europa per rafforzare il ruolo dei parlamenti nazionali dei paesi dell’Unione europea e contemporaneamente avviare un dialogo forte con le società civili e le istituzioni dei Paesi dei Balcani occidentali e del Vicinato Orientale come Ucraina, Moldavia, Bielorussia,  Armenia e Georgia".

Lo dice Piero Fassino, presidente della Commissione esteri della Camera dei deputati nel colloquio in videoconferenza avuto con il suo omologo del Parlamento polacco, Marek Kuchcinski. 

“L’Europa - continua - è a un bivio o va verso una maggiore integrazione delle politiche fiscali, migratorie, ambientali, sociali, così come nella politica estera e di sicurezza comune, oppure rischia un arretramento e anche per questo occorre rafforzare la diplomazia parlamentare”.

I due Presidenti hanno quindi convenuto di convocare prossimamente una videoconferenza delle rispettive Commissioni esteri per affrontare i temi dell’agenda politica internazionale, della presidenza italiana del G20 e della COP 26 al fine di concordare iniziative congiunte sulle questioni climatiche. "Un altro punto - prosegue - riguarda l’organizzazione di un incontro con gli esponenti della società civile e i difensori dei diritti umani dei paesi dell’Europa orientale finalizzato ad accelerare processi di apertura e democratizzazione in questa regione". Infine, un ultimo punto su cui il Presidente Kuchcinski ha chiesto e avuto dal presidente Fassino "pieno sostengo" sulla richiesta di riconoscimento da parte dell’UNESCO delle fortificazioni militari e dei sacrari di guerra come patrimonio culturale dell’umanità per la promozione della cultura della pace e del dialogo tra i popoli. 

13/05/2021 - 15:31

“Inaugurare l’attività di Ita entro il mese di luglio e salvaguardare gli attuali lavoratori di Alitalia: sono questi i presupposti imprescindibili per avviare un confronto proficuo e costruttivo con l’Unione Europea”: è quanto dichiara Davide Gariglio, capogruppo Pd in commissione Trasporti, sulla risoluzione approvata oggi, giovedì 13 maggio a Montecitorio.

“Questo atto di indirizzo - conclude Gariglio - approvato anche dalle forze politiche di opposizione, delinea e rafforza l’iniziativa del governo in sede comunitaria. Ita, anche in virtù del suo ruolo strategico nel settore turistico nazionale, deve iniziare a volare e ai dipendenti di Alitalia vanno date le opportune garanzie sulla loro continuità occupazionale”.

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