03/04/2020 - 17:30

“A differenza di tredici partiti di centro-destra europei aderenti al Ppe guidati dai Primi Ministri conservatori di Grecia e Norvegia, che hanno capito la vera natura del regime di Orban chiedendone l’espulsione dal loro partito, in Italia, almeno per ora, sembra purtroppo assente qualsiasi voce rappresentativa di destra liberale che vada oltre alcune difese improbabili del Governo ungherese. Il quale, per suo conto, risponde oggi facendo finta di niente. Come chiarito nella puntuale interrogazione presentata nei giorni scorsi con vari deputati Pd, in Ungheria con la legislazione di emergenza non è stata varata una generica legislazione contraria alle fake news, ma sono state introdotte fattispecie larghissime (‘falsa rappresentazione di un fatto connesso ad una minaccia pubblica’, ‘falsa rappresentazione di un fatto’ o dichiarazione di ‘falso al pubblico in modo da ostacolare o intralciare l'efficacia delle misure adottate’), mirate a sopprimere qualsiasi ruolo dei media indipendenti. Come peraltro risulta in queste ore da varie testimonianze pervenute ai media delle democrazie consolidate a cominciare dal Guardian. Fattispecie in cui in Italia rientrerebbero quasi tutti i pezzi pubblicati sulle testate di opposizione al Governo”.

Così Stefano Ceccanti, capogruppo dem della commissione Affari costituzionali alla Camera.

“Limitazioni - aggiunge il deputato del Pd - che si vengono a sommare al carattere indeterminato nel tempo delle misure e alla decennale legislazione illiberale, da vari aspetti della nuova Costituzione, alla manomissione della legge elettorale e della normativa di contorno, al controllo assunto sulla Corte costituzionale cambiandone composizione e Presidenza.
Sulla natura del regime di Orban e sulle necessarie conseguenze da trarne in sede europea non ci possono essere giustificazionismi o mezze misure”.

03/04/2020 - 17:28

“Dopo i medici, da domani arriveranno nelle Regioni più colpite dall’emergenza anche i primi infermieri volontari che hanno risposto all’appello della Protezione civile. Nella difficoltà una bellissima prova di solidarietà e generosità”.

Così Chiara Braga, capogruppo Pd in commissione Ambiente alla Camera, su Twitter.

03/04/2020 - 16:29

“Se non fossimo in una situazione di grave emergenza, ci sarebbe soltanto da ridere per l’ultima uscita del Presidente Musumeci, che raschiando il barile di un autonomismo fuori tempo massimo, invoca a sè il controllo dell’esercito per la gestione dell’emergenza. Peccato che una proposta simile richiederebbe un lungo iter istituzionale,  ma soprattutto si fatica a capire perchè il Presidente della Regione perda il suo tempo con queste discutibili trovate comunicative quando ci sono cose molto più serie di cui preoccuparsi. La scorsa settimana il Partito Democratico aveva lanciato un appello al Governatore per mandare in quarantena le polemiche e costruire una cabina di regia tra maggioranza e opposizione, sulla scia di quella che si sta facendo a Roma e in altre regioni. Purtroppo il nostro appello è caduto nel vuoto e Musumeci insiste con proposte insensate, che contribuiscono solo a far crescere la preoccupazione tra i cittadini. Questo modus operandi sta scalfendo la credibilità della più alta istituzione regionale, e questo non aiuta di certo il lavoro di medici, forze dell’ordine e tutti coloro che sono in prima linea per combattere l’emergenza.

Ne siamo profondamente rammaricati perché, come abbiamo ripetuto in più occasioni, questo dovrebbe essere il momento dell’unità e dell’impegno di tutti per sconfiggere un nemico che riguarda tutti, nessuno escluso.”

03/04/2020 - 14:56

“Libertà di espressione e diritto di critica sono valori fondamentali del nostro Paese, così come il diritto di replica”: sacrosanta risposta del Ministero della Difesa e Ministero degli Affari Esteri a bacchettate russe contro il quotidiano La Stampa e il giornalista Jacopo Jacoboni. Grati per aiuti, ma non rinunciamo a nostre libertà”.

Lo scrive su twitter il deputato Pd della commissione Esteri di Montecitorio, Andrea Romano, a proposito di alcune espressioni utilizzate dal portavoce del Ministero della Difesa russo nei confronti della stampa italiana.

03/04/2020 - 13:05

Ordinanze Legnini con risorse e assunzioni giusta direzione

“L’emergenza Coronavirus non può e non deve fermare la ricostruzione nei territori colpiti dal terremoto in centro Italia del 2016. Ecco perché le due ordinanze firmate dal commissario straordinario, Giovanni Legnini, vanno nella giusta direzione e ci permettono di ragionare con maggiori strumenti sul come prepararci alla riapertura una volta superata l’emergenza sanitaria. Finalmente si da attuazione alle previsioni normative del Decreto Sisma. In particolare, gli atti predisposti da Legnini permetteranno il pagamento dei lavori effettuati nei cantieri fino al momento della sospensione per la pandemia, senza attendere quindi il completamento degli stati di avanzamento, e l’assunzione di 200 nuove unità di personale negli Uffici speciali regionali e nei Comuni del cratere sismico. Si tratta di una importante iniezione di liquidità per il tessuto dei professionisti e delle imprese e di un atteso atteso rafforzamento dell’organico in quelle strutture cruciali per riavviare in modo determinato la capacità operativa nelle attività legate alla ricostruzione. Adesso occorre concentrare i nostri sforzi nel preparare in maniera strutturata la ripartenza di queste regioni doppiamente colpite. Dobbiamo farci trovare pronti e già ben organizzati quando, archiviata la triste esperienza del Coronavirus, potremo rimettere immediatamente in moto il motore della ricostruzione”.

Così Stefania Pezzopane della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

03/04/2020 - 12:07

"Dobbiamo continuare a tenere alta la guardia ma occorre usare i dati e l'esperienza di queste settimane per pensare alla "fase due", alla graduale riapertura in sicurezza del Paese. Più che ognuno dica la sua  e’ necessario che il governo si faccia promotore di una cabina di regia alla quale partecipino enti locali, regioni, esperti (sanitari economisti statistici), parti sociali per analizzare i dati, studiare forme e tempi, adottare misure sanitarie e sociali per la ripartenza. Occorre agire con grandissima prudenza ma è urgente pensarci ora".
Così il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio

03/04/2020 - 11:14

"Il reddito di emergenza annunciato dalla ministra Catalfo dovrebbe servire a dare risposte immediate alle categorie escluse dal Cura Italia. Penso soprattutto a colf e badanti, due milioni di lavoratrici impegnate nel lavoro di cura lasciate senza risposte. E poi a tutti coloro che avevano ammortizzatori sociali in scadenza, come Naspi e Dis-coll, che di certo adesso non possono ritrovare lavoro. Ci sono anche i tirocinanti, le ragazze e i ragazzi a cui è stato interrotto il servizio civile, alcune categorie di partite Iva ancora escluse dai 600 euro, soprattutto fra i più giovani. Non possiamo lasciare indietro nessuno e le risposte devono essere tarate sui più fragili, anche se è più facile darle a chi ha contratti più stabili. O rendiamo definitivamente universale il nostro welfare, o dopo l'emergenza ci ritroveremo con disuguaglianze ancora più grandi e inaccettabili”.

Così la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.

03/04/2020 - 10:30

Si chiama “INSIEME-TOGETHER” http://insieme-together.eu  l’appello sottoscritto dai parlamentari di 25 Paesi europei per chiedere che l’emergenza sanitaria, sociale, finanziaria ed economica provocata dalla pandemia del coronavirus sia affrontata in modo unitario a livello europeo.
“Il virus non conosce confini. Anche la nostra risposta non deve avere confini”, affermano i due promotori dell’appello, il parlamentare del Bundestag Lars Castellucci e la deputata italiana Angela Schirò, eletta nella ripartizione Europa della circoscrizione Estero.
L’appello è stato sottoscritto inizialmente da 42 parlamentari di diversi Paesi dell’UE, e solo ieri hanno aderito altri 40 parlamentari.
“Esso esprime un’evidente indicazione in
senso unitario e solidaristico in una fase molto complessa dei rapporti tra i partner dell’Unione. Ci auguriamo che anche altri parlamentari del Partito Democratico vogliano sottoscrivere l’appello”, aggiungono i due parlamentari.
“Una fase nella quale sono in discussione l’entità, le modalità e l’efficacia della risposta europea alla devastante pandemia e alla crisi sociale ed economica che si preannuncia e, in prospettiva, la stessa sopravvivenza della costruzione unitaria. In questo drammatico passaggio i cittadini europei sono più tutelati e garantiti da una risposta coordinata e sostenuta dalle energie comuni di quanto non possano esserlo dall’impegno solitario di ciascun Paese”, concludono.

02/04/2020 - 20:04

“L’agricoltura Italiana non si è mai fermata e sta garantendo al nostro Paese la continuità nell’approvvigionamento alimentare . Per queste ragioni, così come per il ruolo di presidio ambientale e sociale,  al mondo agricolo dobbiamo sostegno, strumenti adeguati e semplificazioni, tanto più in una fase di emergenza come quella che stiamo vivendo ed alla luce di una possibile criticità nell’approvvigionamento di manodopera per le prossime raccolte.” 

Lo dichiara Susanna Cenni, vice presidente della commissione Agricoltura della Camera e responsabile Agricoltura del Partito democratico.

“Non ci convince la riapertura di una discussione sui voucher in questo momento. Pensiamo che siano altre le azioni da poter attivare subito e rispondendo alle esigenze delle imprese  e alla tutela del lavoro agricolo.  Gia nei giorni scorsi Paolo De Castro ha avanzato la proposta di una smobilitazione delle risorse ferme e non utilizzate tra i fondi non impegnati in ambito comunitario. Io condivido tale ipotesi su cui Governo e Regioni possono lavorare. Mettiamo il prima possibile a disposizione delle aziende agricole risorse che potrebbero generare una importante iniezione di liquidità finalizzata il più possibile a progetti innovativi” 

“Circa le serie difficoltà rappresentate dalle imprese agricoli per il reperimento di personale - prosegue la deputata- occorre facilitare, in condizioni di sicurezza, la mobilità dei lavoratori all’interno dell’UE e mettere in sicurezza sanitaria, e nel rispetto dei protocolli firmati pochi giorni fa, i lavoratori immigrati presenti nel Paese facilitando la loro regolarizzazione e l’emersione da situazioni non trasparenti.” 

“Creiamo velocemente piattaforme agili, come in Francia, che consentano facile incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro agricolo, e costruiamo - conclude Cenni - strumenti per esonero o alleggerimento contributivo finalizzato all’utilizzo di personale che usufruisce di reddito di cittadinanza, pensioni, ammortizzatori”.

02/04/2020 - 18:30

“La maggioranza sta lavorando a una misura in grado di tutelare quei lavoratori regolari e non che rischiavano di rimanere esclusi da ogni sostegno. Per primi avevamo fatto notare l’esistenza di una platea importante di cittadini ancora senza supporto economico. Il reddito di emergenza, appunto, sarà legato esclusivamente all’emergenza Coronavirus, semplice da ottenere e destinato a chi ne ha realmente bisogno. Riteniamo inoltre che non debba essere legato a criteri meramente patrimoniali, come ad esempio la proprietà di immobili, ma soltanto a criteri di equità: cioè l’assenza di un reddito di sostentamento e l’esistenza di un bisogno reale”.

Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera.

02/04/2020 - 18:28

"Il governo sta dimostrando di sostenere concretamente il Piemonte contro il Coronavirus. La presenza oggi a Torino del ministro Boccia e della task force di medici volontari inviati da Roma è un segnale tangibile che tutti stanno contribuendo per risolvere l'emergenza sanitaria". Così il deputato del Pd, Davide Gariglio.

"E' ora per di finirla con il rimpallo quotidiano di responsabilità a cui stiamo assistendo, ogni giorno e da settimane, da parte dei governatori delle Regioni del Nord. Si tratta di polemiche mai costruttive e controproducenti che rischiano di rendere inefficiente le iniziative prese. Al Presidente Cirio abbiamo confermato la nostra disponibilità per individuare soluzioni condivise ma la smetta con la politica degli annunci su altre eventuali misure necessarie restrittive e, qualora le ritenga utili, agisca di conseguenza e si prenda le sue responsabilità", conclude Davide Gariglio.

02/04/2020 - 18:27

“A chi sta lottando tra la vita e la morte, a chi ha perduto una persona cara e non è riuscito nemmeno a salutarla per l’ultima volta. A chi non ha più un lavoro o si trova in difficoltà e non sa come andare avanti. Ai medici e agli infermieri che sono in prima linea e a tutti quelli che, come loro, stanno combattendo questo maledetto virus. A tutti loro sto cercando di dare quotidianamente il mio contributo nei modi in cui posso. Sono loro le mie priorità.

Chi non riesce ad astenersi dalla strumentalizzazione politica nemmeno in un momento come questo, forse non ha compreso la portata del dramma che dobbiamo fronteggiare. Per questo a loro dico: non perdete tempo a inventare bufale su Laura Boldrini, non interessano nessuno adesso. Riprenderete dopo a fare propaganda, adesso concentriamoci sulle cose importanti. Facciamo che sconfiggere il Covid19 diventi la priorità di tutti. Il Paese ha bisogno di questo.”

Lo scrive in un post su Facebook la deputata democratica Laura Boldrini, rispondendo all’ennesima fake news su di lei fatta girare dalla Lega di Salvini.

02/04/2020 - 16:43

“Il 2 aprile è la Giornata mondiale dell’autismo. Un pensiero solidale a tutte le famiglie che affrontano con amore e coraggio una quotidianità difficile, offrendo a chi soffre una vita piena. Il 2 aprile sia ogni giorno. Stringiamoci in un abbraccio colorato di blu, il colore dell’autismo”. 

Lo scrive su twitter Piero Fassino, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera e membro della Presidenza del PSE.

02/04/2020 - 15:28

“Oggi la Corte Europea ha condannato Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria perché si sono rifiutate di conformarsi al meccanismo temporaneo di ricollocazione di richiedenti asilo. Giusta decisione perché in una famiglia tutti devono dare il loro contributo. Non si può solo prendere e pretendere fondi dall’UE senza fare la propria parte, senza mettere in atto la solidarietà tra Stati membri, senza condividere gli impegni presi e il rispetto dei valori che tengono insieme la nostra comunità. Tutti principi che Orban continua a calpestare col pretesto della crisi sanitaria, concentrando su di se i pieni poteri. Il coronavirus non si combatte chiudendo il Parlamento e mettendo a tacere l’informazione”. 

Lo dichiara Laura Boldrini deputata Pd.

02/04/2020 - 14:23

“In questi giorni ci segnalano iniziative importanti e da apprezzare di molte attività commerciali di generi alimentari e della grande distribuzione tese a bloccare i prezzi e a praticare sconti particolari. Allo stesso tempo però arrivano segnalazioni e proteste da parte di molti cittadini che registrano ingiustificati aumenti dei prezzi.

Crediamo sia necessario che, pur nella comprensione degli impegni gravosi di questo tempo, il Governo, attraverso la Guardia di Finanza ed i Sindaci, attraverso le polizie locali, competenti per materia, intensifichino i controlli sul territorio per evitare il ripetersi di comportamenti speculativi operati a danno dei consumatori”.

Lo sostengono in una nota congiunta Debora Serracchiani, capogruppo Pd in commissione Lavoro, e Fabio Melilli, capogruppo Pd in commissione Bilancio. 

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