02/04/2020 - 13:54

“Altro che tempo da perdere, sen. Salvini, per i sindaci lombardi Pd o non Pd c’è solo una preoccupazione: mettere in sicurezza il sistema sanitario Lombardo! Le falle sono state ammesse oggi anche dal presidente Fontana! Allora Salvini e Fontana smettano di tacciare di propaganda di sinistra chi sta sul territorio come i sindaci! Rispettino coloro che hanno solo potuto firmare gli atti di morte e non sono stati resi partecipi delle misure di contrasto all’emergenza. La Lombardia è più forte di quanto fatto dal governo regionale; quest’ultimo dovrebbe chiamare e coordinare tutte le istituzioni lombarde senza perdersi in continue polemiche con la protezione civile nazionale”.

Lo dichiara Gian Mario Fragomeli, deputato Pd lombardo. “Illustri virologi anche hanno dichiarato che il sistema lombardo ha avuto delle falle”, aggiunge Fragomeli.

02/04/2020 - 13:06

“La continuità della filiera agricola e agroalimentare, anche con l'ausilio di tanti lavoratori immigrati rappresenta oggi, in piena pandemia, un elemento irrinunciabile per sostenere la corretta erogazione di alimenti e beni primari a tutta la popolazione. È indispensabile pertanto che il Governo continui a contrastare il caporalato e il lavoro nero in agricoltura, anche valutando la proroga automatica dei permessi di soggiorno per i braccianti regolari. Chiediamo che venga tutelata la salute di tutti i lavoratori della filiera agricola applicando loro le norme per salvaguardare la salute pubblica presenti nei decreti relativi al coronavirus.

E chiediamo se il Governo intenda accelerare, per quanto di competenza, le iniziative mirate a garantire alloggi adeguati dal punto di vista igienico-sanitario ai lavoratori agricoli che risiedono attualmente in abitazioni fatiscenti, al fine di tutelare la salute degli individui e contrastare il contagio da coronavirus”.

Lo dichiara Susanna Cenni, vicepresidente Pd della commissione Agricoltura di Montecitorio, che ha presentato una interrogazione ai ministri competenti.

 

02/04/2020 - 13:05

"Per rimettere in moto l'economia e l'occupazione, una volta terminata l'emergenza, andranno individuati strumenti adeguati per sostenere le imprese: mi riferisco ad un vero e proprio 'lavoro minimo garantito' dallo Stato": è quanto dichiara Martina Nardi, capogruppo Pd in Commissione Attività produttive di Montecitorio, facendo riferimento ad una sua proposta di legge depositata alla Camera.
Mi riferisco ad un provvedimento che preveda. in sintesi, la possibilità da parte di cittadini
in cerca di occupazione di stipulare, tramite l’attività di coordinamento dei centri per l’impiego, contratti temporanei di lavoro per un massimo di 36 ore settimanali con le piccole e medie imprese del territorio e le cui retribuzioni saranno a carico della finanza pubblica. Soprattutto per quelle persone, di una fascia media di età, troppo giovani per pensare alla pensione ma troppo vecchi per le dinamiche attuali del mondo del lavoro. In questo modo sarà possibile erogare un sostegno economico in cambio di una prestazione lavorativa, permettendo ai cittadini di costruire o consolidare un percorso formativo e professionale e alle aziende di affrontare con minori spese la difficile congiuntura e programmare un rilancio produttivo": conclude Martina Nardi.

02/04/2020 - 12:05

“La Corte Ue ha condannato per inadempimento Polonia, Ungheria e Repubblica ceca, accogliendo il ricorso presentato dalla Commissione. Avendo rifiutato di accogliere dall'Italia e dalla Grecia migliaia di richiedenti asilo, come imponevano due Decisioni Ue del 2015 che stabilivano un meccanismo temporaneo di ricollocazione di migranti richiedenti protezione internazionale, i giudici europei hanno sancito che questi Stati sono venuti meno agli obblighi incombenti in forza del diritto dell’Unione. Lo abbiamo denunciato da tempo. Ecco la solidarietà mostrata e il sostegno pari a zero, rivolto all'Italia in questi anni dai Paesi di Visegrad, amici dei nostri sovranisti italiani Salvini e Meloni”.

Così Piero De Luca, capogruppo del Pd in commissione Politiche europee alla Camera.

02/04/2020 - 11:03

È assai preoccupante che la propaganda sovranista noeuro continui a non dire che senza intervento BCE saremmo già gambe all’aria. Ed è ancora più preoccupante che userà strategia caos contro ogni intervento a prescindere, anche a costo default, pur di affermare retorica anti Ue.

Così Alessia Rotta, vicepresidente deputati Pd in un tweet.

02/04/2020 - 10:56

“Il presidente Fontana compia la medesima operazione di trasparenza messa in atto dalla protezione civile nazionale. Dica, ad esempio, quante dei 121 milioni di mascherine dichiarate da Salvini nella trasmissione Carta Bianca sono effettivamente arrivate in Lombardia e a chi sono state consegnate. Noi non ci permettiamo di mettere in discussione queste cifre, ma certamente la pubblicità degli atti ridurrebbe le sterili polemiche e l’inutile propaganda. Tutti i livelli istituzionali hanno avuto difficoltà di reperire sul mercato materiali e forniture per la sicurezza del personale sanitario. Un’eventuale e auspicata operazione trasparenza di Regione Lombardia permetterebbe agli operatori delle case di riposo di capire perché fino a oggi delle tante annunciate mascherine se ne sono viste così poche”.

Così Elena Carnevali, capogruppo del Pd in commissione Affari sociali alla Camera.
 

02/04/2020 - 10:31

Giornata mondiale per la consapevolezza sull'#autismo in un momento difficilissimo. Vicini alle famiglie di ragazzi speciali che possano sentire l’affetto di tutta la comunità nel superare isolamento e solitudine. Difendiamo la rete di sostegno e volontariato

Lo ha scritto su Twitter Graziano Delrio Capogruppo del Pd alla Camera dei Deputati.

01/04/2020 - 19:49

“Concordo con la proposta avanzata da Gian Paolo Manzella e Alessia Morani, sottosegretari al ministero dello Sviluppo Economico, sulla necessità di intervenire sul blocco delle spedizioni, come già segnalato dai produttori di ceramica in Emilia-Romagna”.

Lo dichiara Andrea Rossi, deputato del Partito democratico.

“Questa mattina ho inviato una lettera al Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte e al ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli ponendo l’attenzione riguardo a questo tema. Nel rispetto del Protocollo ministeriale per la sicurezza nelle aziende dei lavoratori in accordo tra Governo, imprese e sindacati, ho richiesto di porre particolare attenzione a quello che è un problema di competizione internazionale delle spedizioni. Le aziende ceramiche dall’estero - prosegue l’esponente dem - continuano a spedire in Italia determinando di fatto una situazione impari: questa evidente disparità sta generando nel distretto ceramico una forte preoccupazione, seppure in un contesto di libera circolazione delle merci, poiché rischia di penalizzare duramente una grande eccellenza italiana, l'industria ceramica del distretto reggiano-modenese. La proposta avanzata al Governo - conclude Rossi -è volta a far comprendere l’entità del problema e, ne sono certo, si riuscirà cogliere l’opportunità di inserirlo nel prossimo DPCM, pur avendo a cuore la difficile situazione sanitaria in cui ci troviamo e nel pieno rispetto delle regole di sicurezza per i lavoratori”.

01/04/2020 - 19:41

“Il Sure è un primo passo concreto verso una UE attenta al sociale e più solidale. Uno strumento unico contro la disoccupazione: un segnale importante nella crisi economica prodotta dal coronavirus. Ora servono strumenti e piani condivisi per l’emergenza e per la ripartenza”. Lo scrive su twitter Gianluca Benamati deputato Pd.

01/04/2020 - 19:05

“Grazie al ministro Speranza per la sua relazione, per la sua sobrietà, per il suo impegno. Lei, il governo, tutti noi, abbiamo fatto scelte durissime per il Paese, ma avete operato affinché non ci fosse un conflitto tra salute e lavoro e di questo ve ne siamo grati. Ora dobbiamo iniziare ad immaginare e mettere in campo, come già stiamo facendo, le azioni necessarie per la ricostruzione economica e sociale. Per sconfiggere l’epidemia, però, non possiamo permetterci nessun arretramento nei comportamenti individuali, per consolidare quel barlume di speranza che vediamo. Dobbiamo continuare a dimostrare che lo Stato c’è e che nel rispetto della Carta costituzionale tutti stanno collaborando con ogni mezzo per salvare vite umane e per garantire cura e assistenza a tutti, senza distinzione alcuna di censo, di età, di provenienza”.

Lo dichiara Elena Carnevali, capogruppo Pd in commissione Affari sociali, intervenendo in Aula per l’informativa urgente del ministro Speranza sul coronavirus.

“Abbiamo affidato i nostri cari alle cure del personale ospedaliero, agli amministratori, ai tecnici, ai volontari del terzo settore, alle ong, alle forze dell’ordine, ai farmacisti, tutti hanno lavorato in questa emergenza sanitaria per sostenere i più fragili e assicurare le cure per tutti. Abbiamo messo in campo miliardi di euro e tutti gli strumenti possibili di semplificazione per dare risposte adeguate. Ci sono voluti anni e molti governi per invertire il percorso del depauperamento del capitale umano della sanità. Abbiamo iniziato noi e adesso l’inversione deve essere radicale. Basta però - conclude Carnevali - con le polemiche inutili, non delegittimiamo lo Stato, non serve a nessuno. E basta col rapporto conflittuale con la scienza, basta mettere in discussione la prevenzione e recuperiamo il valore della medicina dei territori”.

01/04/2020 - 18:11

Vari deputati del Partito Democratico hanno presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio Conte e al Ministro degli Esteri Di Maio per chiedere che l’Italia contribuisca in sede europea a prendere un’iniziativa contro la deriva illiberale del Governo Orban.
I primi aderenti sono i deputati: Ceccanti, Quartapelle, Fiano, Romano, La Marca, Raciti, Berlinghieri, Pellicani, Bruno Bossio, Pini, Frailis, Boldrini, Lacarra, Serracchiani, De Luca, Cenni, Gribaudo, Cantone, Incerti e Rizzo Nervo.

I firmatari segnalano che la nuova legge sull’emergenza “istituisce uno stato di emergenza del tutto anomalo soprattutto in quanto privo di limiti temporali” e che con una novella al codice penale sulla base di due fattispecie genericissime ‘falsa rappresentazione di un fatto connesso ad una minaccia pubblica’ e, ancor più, ‘falsa dichiarazione di un fatto’ o dichiarazione di ‘falso al pubblico in modo da ostacolare o intralciare l’efficacia delle misure adottate’ consentono rispettivamente pene detentive fino a tre e cinque anni.
Secondo i deputati “tale legge viene ad inserirsi in una serie di preoccupanti innovazioni incrementali a far data dal nuovo testo costituzionale del 2011 esplicitamente rivendicate dal Primo Ministro come segno di una complessiva rottura rispetto alle democrazie liberali”.

Pertanto chiedono “se il Governo italiano intenda con altri Stati membri formulare la proposta motivata” nei riguardi dell’Ungheria prevista dall’articolo 7 paragrafo 1 del Trattato sull’Unione europea “e se, in caso di difficoltà a giungere a tali esiti nell’ambito delle regole vigenti, quali soluzioni alternative efficaci e tempestive intenda predisporre per sancire l’incompatibilità della progressiva costruzione di una democrazia illiberale con i valori di cui all’articolo 2 del medesimo Trattato.”

01/04/2020 - 16:41

"Visto quanto accaduto oggi sul sito dell'Inps, tempestato da centinaia di domande al secondo da parte di lavoratori preoccupati, dovrebbero subito essere autorizzati a presentare le domande gli intermediari fiscali e previdenziali già delegati dai cittadini, come commercialisti, consulenti del lavoro e Caf. Questo snellirebbe la pressione sul sistema, alleggerirebbe la quantità di ‘click’ da gestire e sicuramente darebbe maggior fiducia a lavoratori e imprese, rispetto a doversi confrontare da soli con un sito sotto pressione”.

Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.

01/04/2020 - 16:40

Sono stato testimone del lavoro svolto per anni con tenacia e umiltà dall’amico prof @PCPadoan per dotare l’Europa di uno strumento contro la disoccupazione. Adesso è realtà. Alcuni seminano e altri raccolgono ma lavorare per una #UE più forte è lavorare per i cittadini #sure

Lo ha scritto su Twitter Graziano Delrio, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

01/04/2020 - 16:11

“Ringraziamo il ministro per gli Affari europei, Vincenzo Amendola, per i chiarimenti e gli impegni assunti. Il Partito Democratico, in questa difficilissima fase politica, economica e sanitaria, ritiene che si debba lavorare in Europa per individuare strumenti nuovi, in grado di assicurare agli Stati risorse necessarie per gestire l’emergenza e affrontare le conseguenze di una crisi che si preannuncia drammatica. Lo diciamo chiaramente anche ai nostri amici europei. L’obiettivo dell’Italia non è di mutualizzare il proprio debito passato, ma è quello di condividere le responsabilità future degli interventi e dei progetti, in campo economico, sociale e sanitario, necessari ad aiutare, da oggi, tutti i nostri cittadini. Misure inedite e importanti come quelli già assunte per l’acquisto straordinario di titoli da parte della Bce, la sospensione del Patto di Stabilità e il piano 'Sure’ appena varato a difesa del lavoro, che il Pd e l'ex ministro Padoan hanno proposto e sostenuto da tempo”.

Così il capogruppo del Pd in commissione Politiche europee alla Camera, Piero De Luca, intervenendo al question time con il ministro Vincenzo Amendola.
“Non ci appassionano - ha aggiunto il deputato dem - le formule, i nomi o le etichette. Siamo interessati piuttosto al contenuto degli strumenti che l’Europa sarà in grado di attivare. E ci rimettiamo al lavoro negoziale che il governo sta sviluppando, per definire se questo impegno si tradurrà in maggiori risorse del futuro bilancio, nell’acquisto di ulteriori titoli da parte della Bce, in un sostegno economico senza condizionalità o in Eurobond emessi dal Mes, dalla Bei o da altre istituzioni competenti. Ciò che conta è attivare da subito meccanismi europei straordinari. Del resto nessun Paese dell’Unione è in grado di superare questa fase da solo, per ripartire dalle macerie dopo l’emergenza. Il progetto europeo nasce per ricucire le ferite di una grande guerra. Nasce da scelte politiche ed economiche lungimiranti, generose e coraggiose, fatte per aiutare popoli e Stati a ripartire dopo un conflitto drammatico. Oggi - ha concluso Piero De Luca - l’Unione dev'essere in grado di proteggere quegli stessi popoli e Stati, aiutandoli ad affrontare una guerra di cui nessuno è responsabile”.

01/04/2020 - 15:57

“Sono letteralmente basito per le modalità dell’inaugurazione dell’ospedale Fiera Milano, perarltro al momento operativo al 10 per cento delle sue potenzialità, in cui Fontana e Gallera festeggiano allegramente con una marea di persone invitate all’inaugurazione non rispettando né protocolli di sicurezza né la distanza di sicurezza tra le persone. Mi chiedo che esempio sta dando la Regione Lombardia in questo modo, mentre le altre regioni stanno presentando i piani organizzativi facendo videoconferenze. E pensare che Gallera questa mattina attaccava il Viminale per la disposizione sulle passeggiate dei bambini a 200 metri da casa e Fontana ha ribadito che non intende rispettare tale disposizione nella sua regione. Però a quanto pare la legge in Lombardia non è uguale per tutti”. Lo scrive in una nota il deputato Pd della Lombardia Gian Mario Fragomeli.

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