10/02/2020 - 13:34

“Il ministro dello Sviluppo economico deve prontamente intervenire con gli strumenti che ha a disposizione per evitare che si compia il disegno della proprietà di Tirrenia-Compagnia Italiana di Navigazione (Cin) di svuotamento dell’autonomia gestionale di Cin, portando nella sede di Milano della Moby i settori operativi della società. Una operazione che priverebbe Napoli del suo centro operativo e della possibilità di essere volano di sviluppo per le imprese e per l’indotto degli appalti per manutenzioni e forniture alle navi della flotta. Il Mise deve convocare, con la massima urgenza, un Tavolo di confronto con i vertici della Tirrenia-Cin, le istituzioni locali e i sindacati, per giungere alla sospensione immediata della decisione di procedere alla chiusura della sede napoletana e alla condivisione di nuovo Piano di riorganizzazione aziendale che garantisca gli attuali livelli occupazionali”.

Così il deputato dem, Piero De Luca, cge sulla vicenda ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro dello Sviluppo economico, Patuanelli.

“I sindacati - spiega Piero De Luca - sono fortemente contrari a questo processo di riorganizzazione aziendale e hanno già proclamato lo sciopero nazionale di tutti i lavoratori dipendenti di Tirrenia-Cin per il prossimo 13 marzo, proprio per evitare il ‘trasferimento forzoso’ dei 63 lavoratori da Napoli alle sedi di Milano, Livorno e Portoferraio. La società, controllata dall’armatore Moby, opera in regime di continuità territoriale con le maggiori isole italiane, assicurando il collegamento grazie a un contratto di servizio pubblico con lo Stato che vale oltre 72 milioni di euro annui. Ora - conclude il parlamentare dem - ci troviamo in un momento molto delicato, perché questo contratto scadrà il prossimo mese di luglio e il Mit procederà a individuare il futuro operatore attraverso una procedura di evidenza pubblica. Il ministero deve agire subito convocando le parti”.

10/02/2020 - 13:04

“Il pestaggio nella notte tra sabato e domenica del giovane palermitano originario del Senegal è un episodio molto grave ed è il sintomo inquietante del clima di odio che sta vivendo il nostro Paese. Il ragazzo tornava a casa dopo aver lavorato, è stato circondato da una trentina di adolescenti e colpito al volto al grido ‘negro di m..., vai via da qui’, proprio nella centralissima via Cavour. L’Italia intera deve ribellarsi a questi episodi e con coraggio dobbiamo tutti scendere in campo contro l’ignoranza e la violenza. Fa ben sperare la bella risposta che questo giovane ha dato al raid di stampo razzista e il fatto che c’è anche chi è intervenuto in sua difesa. Ovviamente auspichiamo che le forze dell’ordine e la magistratura individuino al più presto gli autori di questo orribile episodio e che il comune di Palermo stia al fianco di questo nostro concittadino nelle cure e negli aspetti legali. Ma da qui dobbiamo ripartire per una grande battaglia culturale che sconfigga la miseria che annebbia le menti di chi si ostina a vivere fuori dal tempo e dalla storia”.

Così il deputato dem della commissione Giustizia, Carmelo Miceli.

07/02/2020 - 13:04

“Il governo italiano sta facendo gli approfondimenti tecnici per decidere se vendere all’Egitto due fregate militari della nostra Marina. Oltre agli approfondimenti tecnici, servono però valutazioni politiche.
Le fregate, come ogni altro assetto militare, possono essere vendute solo dopo esplicita autorizzazione della Farnesina secondo quanto previsto dalla legge 185/90. Il governo non può non ponderare bene una decisione così delicata. Non è una semplice decisione di diplomazia economica. Le considerazioni politiche da tenere in conto sono due. Abbiamo forti divergenze strategiche con l’Egitto rispetto alla Libia, visto che è il principale del generale Haftar, che sta attaccando il governo internazionalmente riconosciuto di Tripoli, che l’Italia sostiene. Abbiamo appena iniziato le attività della commissione di inchiesta per la morte di Giulio Regeni. Finché le autorità egiziane non collaboreranno per arrivare a un accertamento processuale regolare su chi ha rapito, torturato e ucciso Giulio e sui mandanti, non si può considerare l’Egitto come un paese con cui intrattenere normali relazioni tra alleati”.

Così Lia Quartapelle, capogruppo dem in commissione Esteri alla Camera, in un post sul suo profilo Facebook.

07/02/2020 - 12:24

“Per carità, nessuno vuole cacciare Renzi dal governo. Al contrario, è lui che sta facendo di tutto per tirarsi fuori, rischiando, in questo modo, di consegnare il Paese alla peggiore destra di sempre. Come tutti possono vedere, non c’è giorno che Italia Viva non cerchi un pretesto per mettere in difficoltà e indebolire l’Esecutivo. L’irrigidimento senza senso sulla prescrizione, nonostante il radicale cambiamento di posizione da parte del ministro della Giustizia, ne è la dimostrazione. Per quanto ci riguarda, l’accordo di ieri rappresenta, invece, un buon punto di caduta: la prescrizione continua a decorrere normalmente dopo l’assoluzione e si blocca davvero solo dopo due condanne. Un passo in avanti enorme rispetto all’abolizione prevista dalla riforma Bonafede attualmente in vigore. Non riconoscere questa sostanziale e significativa novità vuol dire avere in testa una cosa che con il merito della prescrizione non c’entra nulla. Evidentemente l’obiettivo di Italia Viva è il governo. Ad ogni modo, hanno ancora un po’ di tempo per ripensarci. Diversamente ognuno si assumerà le proprie responsabilità in Parlamento e di fronte al Paese”.

Così Michele Bordo, vicecapogruppo del Partito democratico alla Camera dei deputati.

07/02/2020 - 12:23

"L'accordo raggiunto su #prescrizione è un gran passo in avanti per migliorare garanzie costituzionali, grazie anche alla riforma del processo penale. La politica non deve piantare bandierine di partito ma fare gli interessi della comunità. Ora deporre le armi".

Lo ha detto Graziano Delrio, capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati in un'intervista a Radio in Blu. 

07/02/2020 - 11:02

“Con l'accordo di ieri sera, il ministro Bonafede ha accettato di ridurre l'area di applicazione della sua riforma sulla prescrizione del 40%, perché tanti sono gli assolti in primo e secondo grado per i quali la prescrizione continuerà a decorrere. Non solo, ma ha accettato di istituire subito un tavolo di monitoraggio con avvocati, magistrati e professori che verifichi la concreta applicazione della norma, pronto a ulteriori modifiche se si registreranno storture. Questo è il risultato della mediazione del Partito democratico, altro che ripiego su posizioni giustizialiste! Ora siamo pronti a lavorare per una riforma del processo che dia tempi certi, unica cosa che interessa ai cittadini italiani. Italia viva si è chiamata fuori da questo percorso in modo inspiegabile e immotivato. Ci auguriamo cambierà idea nei prossimi giorni, perché l'alternativa è sabotare la maggioranza, con l'esito paradossale di non cambiare nulla della riforma Bonafede, di non fare la riforma del processo, di rimettere a rischio politico il Paese”.

Lo dichiara il capogruppo democratico in commissione Giustizia alla Camera Alfredo Bazoli.

06/02/2020 - 20:34

“Un dovere e motivo di orgoglio sostenere l’Istituto Spallanzani tra i nostri presidi ospedalieri e centri di ricerca più prestigiosi . Dal 2020 riceveranno 2 Ml Di euro in più per completare e rafforzare la loro attività”.

Lo dichiara la deputata democratica Elena Carnevali, capogruppo in commissione Affari sociali.

“Continua così il nostro impegno dimostrato con la legge di Bilancio a favore della Sanità pubblica”.

06/02/2020 - 17:14

“Sono particolarmente felice della scelta del governatore dell’Emilia-Romagna di nominare Vincenzo Colla assessore al Lavoro, all’Industria e alle crisi aziendali. Scegliendo un profilo esperto e competente come quello del numero due della Cgil nazionale, che sicuramente darà un grande contributo alla costituzione del nuovo Patto per il Lavoro, siglato nel primo mandato del governatore, Stefano Bonaccini conferma la centralità delle politiche sull'occupazione nel suo governo. Da conoscitore delle difficoltà e delle possibilità di unire tutela del lavoro, crescita industriale e innovazione, come deputato bolognese, membro della commissione lavoro alla Camera, sarò onorato di poter sostenere il suo lavoro sia nella nostra Regione, che a livello nazionale”.

Così il deputato dem, Serse Soverini, componente della commissione Lavoro alla Camera.

06/02/2020 - 13:03

“È stato convocato al Mise, il 20 febbraio, un nuovo tavolo istituzionale per la vicenda dell’azienda Treofan Italy. Sto seguendo questa vertenza dagli esordi. Ho visitato lo stabilimento e incontrato i lavoratori con cui mi sono confrontato più volte, in maniera costruttiva e propositiva. Ne ho raccolto le istanze facendo mia la battaglia non solo per tutelare i livelli occupazionali, ma anche per sostenere ogni utile processo di reindustrializzazione dell’azienda che rappresenta un’eccellenza per tutto il Mezzogiorno. A seguito della mia interrogazione parlamentare, è stato fissato al Mise un ulteriore tavolo istituzionale per discutere proprio del futuro occupazionale e produttivo dell’azienda campana di Battipaglia. Sarà l’occasione per discutere le eventuali proposte messe in campo, come riferiscono alcuni organi di stampa, da potenziali investitori pronti a rilevare lo stabilimento. La convocazione al Mise è un’ottima notizia per tutti i lavoratori e le parti sociali impegnate a vario titolo nella positiva risoluzione della vertenza con la Jindal. Ringrazio, inoltre, il ministro dello Sviluppo economico e la sottosegretaria, Alessia Morani, per l’impegno e la sensibilità mostrate per una vicenda che sembra avviarsi finalmente a conclusione”.

Così il deputato dem, Piero De Luca.

06/02/2020 - 10:20

Dichiarazione on. Alessia Rotta, vicepresidente gruppo Pd alla Camera

"Voglio esprimere le più sentite condoglianze ai familiari dei due macchinisti deceduti nel grave disastro ferroviario di Ospedaletto Lodigiano e ai feriti l’augurio di una immediata guarigione. In attesa di accertare le cause di questa terribile tragedia, il nostro pensiero è rivolto a tutti coloro che prestano servizio pubblico nel paese, come il personale ferroviario."

06/02/2020 - 09:56

“Grande dolore per la morte dei due macchinisti del Frecciarossa, preso certamente qualche volta da ognuno di noi. Vicinanza ai familiari delle vittime e ai feriti. Un immenso ringraziamento ai vigili del fuoco, arrivati tempestivamente. Non è questo il momento delle polemiche.” Così Beatrice Lorenzin, ex ministra della Salute e deputata del Partito Democratico.

05/02/2020 - 18:28

"Dal punto di vista industriale le notizie fornite sono positive in quanto la continuità aziendale e la cassa integrazione guadagni straordinari lasciano sperare che per l’azienda si possa continuare nel lavoro, trovando anche opportuni compratori. Su questo intendiamo avere un'attenzione particolare del governo. E la stessa attenzione la chiediamo al governo sull'Aim, è particolarmente sulle regole di accesso all'Aim, in quanto c'è evidentemente un tema di strumenti di conoscenza, e quindi di tutela, dei piccoli risparmiatori. Nel caso Bio-on caso c'è stata per molti la impossibilità di capire chiaramente quale era la situazione reale dell'azienda. Delle eventuali responsabilità penali risponderanno i singoli, ma è evidente la necessità di fare una valutazione del funzionamento dell’Aim. Serve approfondire e intervenire perché casi come questo non si ripetano”. Lo ha detto il deputato Pd, Gianluca Benamati, presentando una interrogazione in commissione Finanze di Montecitorio

05/02/2020 - 16:17

“Abbiamo chiesto alla ministra dell’Istruzione di far conoscere al mondo della scuola, che li attende con interesse, i tempi per lo svolgimento di alcuni concorsi previsti dalla legge n.159 del 2019, i quali prevedono il reclutamento di docenti nella scuola secondaria di primo e di secondo grado; l’avvio di un concorso ordinario per titoli ed esami per la scuola secondaria di primo e secondo grado; l’avvio di un concorso per la copertura dei posti per l’insegnamento della religione cattolica; il concorso per l’assunzione di 17mila docenti nella scuola dell’infanzia e primaria.”

Lo dichiara Lucia Ciampi, illustrando il Question time.

Al termine della risposta della ministra Azzolina, la deputata dem dichiara di “ritenersi soddisfatta per le indicazioni fornite dalla ministra, la quale ha assicurato che nel volgere di poche settimane i concorsi verranno svolti, dando informazioni dettagliate e puntuali sulle procedure e sulle assunzioni con l’obiettivo di ridurre il precariato nella scuola italiana”.

05/02/2020 - 15:30

“Alcune delle proposte di modifica del reddito di cittadinanza, avanzate oggi dalle Acli, riguardano gli stessi difetti di quello strumento che come Pd avremmo voluto correggere un anno fa, all’uscita del decreto. Bene che il sottosegretario Di Piazza ammetta i problemi, sulla Fase due però non si possono solo convocare i tavoli: gli strumenti devono essere resi operativi e il primo ente a dover funzionare è Anpal. Se il ministero non si occupa del professor Parisi e della sua cattiva gestione delle politiche attive, il reddito di cittadinanza rimarrà un sussidio inconcludente. Le mancate risposte ai precari Anpal servizi e il ritardo del costosissimo software per l’incrocio di domanda e offerta di lavoro sono esemplari: se al centro non ci sono dignità del lavoro ed efficienza pubblica, difficile far funzionare uno strumento pensato per risollevare dalla povertà milioni di persone”.

Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.

05/02/2020 - 14:45

“I dati sull’assalto turistico al centro di Firenze sono impressionanti. Siamo di fronte a una vera e propria mutazione genetica che rischia di svuotare l’area Unesco dai residenti trasformandola in un unico grande albergo, controllato da grossi gruppi di interesse che lucrano sulla mancanza di regolamentazione. Il nostro sindaco ha posto attenzione al fenomeno, ma serve un assetto normativo, il più possibile condiviso, a livello nazionale. Come forza progressista e popolare il Pd da tempo monitora la situazione. Occorre intervenire su due fronti. Il primo è la regolamentazione del settore degli affitti brevi, fissando obblighi fiscali e tetti al numero delle licenze, come accade in altre città, non solo europee. Un disegno di legge Pd, presentato alla Camera dal collega Pellicani eletto a Venezia, e da me, propone di regolamentare il settore attraverso un assetto fiscale adeguato ed equo e con tetto alle licenze, garantendo comunque la piccola proprietà, ossia coloro che affittano poche stanze nei propri appartamenti per avere una fonte di reddito aggiuntiva, favorendo nello stesso tempo una forma di turismo più diffuso e legato al tessuto cittadino”.

Così Rosa Maria Di Giorgi, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

“Inoltre - aggiunge la deputata dem - il ministro Franceschini ha predisposto in queste settimane un collegato alla finanziaria che sarà presentato nei prossimi giorni in cui si danno indicazioni per regolamentare il settore in accordo con Regioni e Comuni. Allo stesso tempo va poi tutelata e promossa la residenza con incentivi ad hoc. Su questo tema da tempo ho proposto una sorta di ‘reddito di residenza’ per chi abita il centro, con sgravi fiscali e servizi dedicati, in particolare per le famiglie. L’emendamento poi ritirato, in questa fase, presentato nell’ambito del Milleproroghe, anticipava i contenuti del ddl governativo in preparazione. Le nuove misure - conclude Rosa Maria Di Giorgi - avranno le caratteristiche dell’equità e contemporaneamente forniranno ai sindaci gli strumenti per intervenire con i propri regolamenti, in accordo con le regioni, per salvaguardare l’identità dei nostri centri storici”.

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