05/02/2020 - 14:25

“Il ministero della Sanità sicuramente non è a conoscenza del fatto che la Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti e la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila stanno utilizzando procedure illegittime per la nomina del direttore amministrativo e del direttore sanitario, non seguendo né le procedure di avviso pubblico per la costituzione dell’elenco regionale, previste dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, né attingendo da altri elenchi regionali già costituiti, come prevede l’art. 5 del decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 171. Sollecito il ministro Speranza ad avviare una verifica e un’apposita indagine ispettiva per verificare il comportamento dei direttori generali di queste due Asl inadempienti rispetto alla necessità del buon andamento, dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione amministrativa delle aziende sanitarie locali”.

Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, che sulla vicenda delle due Asl abruzzesi ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della Sanità, Roberto Speranza.

“Le Asl abruzzesi - aggiunge la deputata Pd - ormai da mesi scontano la mancata capacità di ricostituire il plenum dei ruoli di vertice aziendali, nonostante gli strumenti sia legislativi che amministrativi a disposizione per garantire il regolare esercizio delle funzioni statutarie delle aziende. Il danno procurato da questa inerzia è notevole, riguardo soprattutto le scelte prioritarie di organizzazione e funzionamento delle unità operative, laddove proprio in questa fase c’è sofferenza fra i professionisti sanitari che non hanno un interlocutore che abbia le competenze e possa assumere decisioni. Dobbiamo difendere - conclude Stefania Pezzopane - il nostro sistema sanitario nazionale. Un vero fiore all’occhiello, come dimostra la vicenda dell’emergenza coronavirus, che va difeso da comportamenti che ne umiliano competenze e professionalità, mettendo a rischio anche il livello del servizio offerto ai cittadini”.

05/02/2020 - 13:19

“Leggiamo dalle agenzie, con una certa preoccupazione, che l'ex ministro Salvini annuncia un rischio di una catastrofe umanitaria in quanto gli arrivano, in via riservata, notizie allarmanti circa decine di migliaia di uomini e donne pronti a partire affidandosi agli scafisti e dichiara che rischiamo il disastro e la catastrofe umanitaria. Ora Signor Presidente noi vorremmo sapere, visto che il senatore Salvini è un ex ministro dell'Interno, quali siano le fonti riservate di cui lui dispone e che evidentemente non dispongono tutti gli altri parlamentari per poter addirittura lanciare allarme di queste proporzioni e di questa entità. Perché diversamente, se così non fosse ci troveremmo nel campo del procurato allarme e se invece ci fossero delle vie riservate dedicate esclusivamente ad un senatore noi vorremmo sapere dalla Presidenza se questo rientra nelle normali prerogative dei parlamentari. Delle due l’una.” Cosi Enrico Borghi, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, intervenendo in Aula alla fine della seduta mattutina.

04/02/2020 - 17:51

“Il Partito Democratico esprime parere favorevole alla mozione che impegna il governo a trovare misure di contenimento dell’uso del fentanyl come droga d’abuso, alla repressione di forme illecite di offerta attraverso le forze di polizia, l’agenzia delle dogane e dei Nas, al monitoraggio del Web con il coinvolgimento della polizia postale. Nello stesso tempo, proprio perché parliamo di una molecola che usata correttamente è un presidio insostituibile per il controllo del dolore, nei pazienti oncologici o terminali riteniamo che eventuali modifiche del quadro regolatorio non debbano disincentivare l’uso terapeutico del farmaco. La mozione ha il pregio di riportare all’attenzione del Parlamento e del governo questo tema, come una ulteriore spinta al rafforzamento del contrasto al commercio illegale e dell’uso come sostanza voluttuaria e alla ricerca di strumenti che favoriscano una corretta divulgazione e comunicazione verso l’opinione pubblica della pericolosità di questo uso”.

Così Elena Carnevali, capogruppo dem in commissione Affari sociali, intervenendo in Aula alla Camera per esprimere il voto favorevole del Pd alla mozione di maggioranza sulle iniziative volte a prevenire e contrastare il fenomeno della diffusione dell'utilizzo del fentanyl e di farmaci similari.

“Nessuno di noi - ha detto Elena Carnevali - può chiudere gli occhi o girarsi dall’altra parte. Sappiamo che parliamo di un problema che ha origini antiche, nei secoli e non solo nei decenni: una dimostrazione indiretta di quanto sia articolato e complesso, difficile da eradicare, un fenomeno che ha alla radice debolezze dei singoli, ragioni sociologiche connesse al disagio, interessi economici gestiti dal mondo del crimine organizzato. Un fenomeno - ha concluso la deputata del Pd - da avversare senza se e senza ma e con tutti gli strumenti possibili, ricordandoci che la rete nazionale dei servizi per le dipendenze è un fiore all’occhiello, dove si sono formati negli anni professionisti con competenze specifiche sia in ambito farmacologico che nella capacità di formulare progetti di intervento nell’area sociale e sociosanitaria”.

04/02/2020 - 16:58

“Nel ringraziare le bravissime ricercatrici che stanno lavorando sul coronavirus, vorrei ribadire la necessità di aumentare la spesa per la ricerca. Quando sono diventata ministro della Pubblica Amministrazione c’erano, in tutte le amministrazioni, migliaia di precari di Stato e l’azione dei governi Renzi e Gentiloni è stata quella di approvare nella riforma della P.A. una norma che consentisse a tutti i precari della pubblica amministrazione di essere assunti, ovviamente con dei requisiti e ovviamente facendo un concorso là dove non l’avessero già fatto. Questa parte della riforma ha funzionato molto bene, tant’è che la stessa ricercatrice bravissima di cui si è parlato anche sui giornali è già dentro una procedura di stabilizzazione, proprio in attuazione di quella riforma realizzata dai governi a guida Pd. È un successo? Direi che è un fatto di giustizia sociale, il minimo che potessimo fare e che abbiamo fatto. In queste ore stiamo, inoltre, lavorando affinché nel decreto milleproroghe si allarghino i tempi per maturare i requisiti per le stabilizzazioni, perché è necessario che questa norma continui ad essere applicata, fintanto che non ripartano dei concorsi ordinari che evitino il formarsi di sacche di precariato. Il punto, però, lo ripeto, è che noi dobbiamo come sistema Paese investire nella ricerca. Mi auguro che l’ottimo ministro Manfredi e tutto il governo Conte riescano ad aumentare la spesa per la ricerca, noi dobbiamo assolutamente investire nella ricerca”.

Lo dichiara Marianna Madia, deputata del Partito democratico, intervistata da Radio Radicale.

04/02/2020 - 14:56

“E’ urgente che si colmino i vuoti legislativi e si consenta ad agricoltori e produttori di canapa Sativa di lavorare con certezze e serenità. La filiera della canapa a uso industriale può solo far bene al Paese, per le sue possibilità di impiego nel settore alimentare, nell’edilizia, nel tessile, nella cosmesi, nelle bonifiche, nella rotazione. Il caos generato nei mesi scorsi da chi ha trasformato queste potenzialità in uno scontro ideologico senza base alcuna ha prodotto danni pesanti. Danni ai quali dobbiamo rimediare. Il Pd ha depositato emendamenti anche in questi giorni nei provvedimenti in discussione, ne vedremo l’evoluzione. E’ però adesso necessario che il governo intervenga con urgenza insediando un tavolo di filiera e chiarendo con gli strumenti che servono (circolari e aggiornamenti normativi) le incertezze alimentare in questi mesi. La coltivazione della canapa è chiaramente un’attività agricola, il suo sviluppo genera imprese green, lavoro, fatturato e qualità ambientale. Dare risposte al settore significa investire nella transizione ecologica verso un nuovo sistema di cui il nostro Paese ha un grande bisogno”.

Così Susanna Cenni, vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera, a margine del convegno promosso da Federcanapa.

04/02/2020 - 14:06

Troppi detenuti e pochi operatori

“Ho già in precedenza lanciato l’allarme. Ma la situazione sta ulteriormente peggiorando. Ha ragione il segretario generale territoriale Uil Pa Polizia Penitenziaria e componente della CST Adriatica Gran Sasso a confermare emergenza. Infatti nel carcere di massima sicurezza delle Costarelle dell’Aquila i detenuti sono addirittura raddoppiati negli ultimi anni, un carcere sovraffollatissimo, che conta in assoluto il maggior numero di detenuti sottoposti al regime speciale del cosiddetto 41bis. Questo aumento comporta un carico di lavoro enorme sugli operatori carcerari e problemi per la loro sicurezza. Chiediamo dunque che il governo intervenga e prenda adeguate misure”.

Lo dichiara la deputata abruzzese del Pd, Stefania Pezzopane, che aggiunge: “Mi sembra giusta e naturale la richiesta di un aumento adeguato del personale di Polizia Penitenziaria e comunque la necessità, dettata dalla sicurezza, di riportare il numero di sottoposti al regime speciale ai valori antecedenti il 2010. Gli agenti di polizia penitenziaria e tutto il personale medico e sociosanitario, gli educatori, fanno il massimo, ma non sono sufficienti, non è giusto questo sovraccarico. La situazione può diventare pericolosa, il ministro venga a vedere ed intervenga.”

04/02/2020 - 09:43

“Il passo dalla #paura al #razzismo è brevissimo. In questi giorni del #CoronaVirus ci sono solo alcuni che possono dirci cosa fare, sono le autorità sanitarie, i ricercatori, i medici, gli scienziati. Non i governatori leghisti delle regioni. È una battaglia della razionalità contro l’irrazionalità. No alla psicosi, no alle fake news, no alla discriminazione dei #cinesi.” Lo scrive su Facebook Emanuele Fiano, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

03/02/2020 - 21:40

“Siamo molto soddisfatti per il lavoro straordinario fatto fino a questo momento dal Governo per evitare il rischio di contagi da Coronavirus nel nostro Paese. Siamo stati i primi a sospendere i voli dalla Cina e l’attenzione è molto alta in tutti i punti di accesso verso l'Italia. Non ci sono quindi ragioni per generare allarmismi, che rischiano di creare solo psicosi da contagio con possibili spiacevoli conseguenze per i cittadini asiatici vittime, in alcuni casi, di veri e propri atti di razzismo ingiustificato. In Europa, su 500 milioni di abitanti, ci sono stati solo 20 contagi, a dimostrazione del fatto che la situazione è assolutamente sotto controllo. E comunque in questi casi è giusto affidarsi alle valutazioni del mondo scientifico, così come ha fatto fino ad oggi il governo per tutte le misure adottate”. Lo dichiara Michele Bordo, vicecapogruppo dem alla Camera a margine dell’incontro su Coronavirus a Palazzo Chigi.

03/02/2020 - 18:58

“Mi associo alla richiesta delle Associazioni animaliste Animalisti Italiani – sede Roma, ENPA sezione di Roma, EARTH, LAV Roma, OIPA Roma, Lipu Roma, Io Libero Avcpp, ACL – Associazione Canili Lazio Onlus, Guardie Zoofile Ambientali Norsaa Roma, AmiCOniglio onlus e Pegasus, che hanno scritto alla Sindaca di Roma Virginia Raggi per chiedere la revoca dell’incarico al referente per la tutela del benessere e i diritti degli animali del Comune”. Lo scrive in una nota Patrizia Prestipino, deputata dem e responsabile dipartimento Difesa degli animali del Partito Democratico.

“In una lettera aperta indirizzata alla prima cittadina – prosegue Prestipino - le associazioni sostengono che l’attuale delegata non dialoghi con loro e, tra le altre cose screditi le Associazioni animaliste e i cittadini che le rappresentano. Il dialogo tra le istituzioni e i cittadini è alla base della civile convivenza soprattutto quando riguarda soggetti che nel tempo hanno dimostrato competenza e amore nella tutela degli animali. Ricordo, con una certa nostalgia, la diversa considerazione per gli animali sotto le giunte di Francesco Rutelli e Walter Veltroni, quando l’ufficio diritti degli animali funzionava bene e c’era attenzione per il benessere degli animali. Addirittura la Città di Roma rese patrimonio biologico i gatti.”

“L’attuale giunta – conclude Prestipino – non solo sembra disinteressata a qualsiasi cosa, ma si disinteressa anche di esseri senzienti come gli animali, in una città dove le famiglie ne ospitano centinaia di migliaia. La premura per i nostri animali deve essere massima, mi auguro davvero che Virginia Raggi sappia ascoltare e promuova un confronto tra le parti al più presto.”

03/02/2020 - 18:50

“Non c’è paura che tenga, non c’è psicosi da CoronaVirus che possa giustificare certi comportamenti. È semplicemente razzismo e noi lo condanniamo. Vicini alla comunità cinese. Lontani da chi pratica l’odio”.

Lo scrive su Facebook Chiara Gribaudo, vice capogruppo del Pd alla Camera, commentando la notizia di una giovane cinese costretta a scendere dall’autobus Cuneo – Torino perché non gradita.

03/02/2020 - 15:15

“L'apertura dell'anno giudiziario ha mostrato con evidenza che la normativa sulla prescrizione approvata dal precedente Governo giallo verde presenta criticità enormi, condivise e sollevate pubblicamente da tutti gli attori e operatori del mondo della giustizia. Anzitutto, la riforma appare incostituzionale, in quanto si pone in palese contrasto con il principio della ragionevole durata del processo, e con i diritti di difesa e della presunzione di innocenza di tutti nostri cittadini. Ma vi è di più. La previsione rischia di rivelarsi anche gravemente inefficace, in quanto potrebbe determinare paradossalmente l'effetto controproducente di un possibile allungamento esponenziale dei tempi dei procedimenti, minando anche l'obiettivo di giungere ad ogni modo ad una decisione giudiziaria su una determinata ipotesi di reato. Insomma, il risultato è drammatico ed inaccettabile in uno Stato di diritto. Processi infiniti che non tutelano adeguatamente nessun cittadino, che sia vittima di un reato o imputato in un procedimento giurisdizionale.” Così in una nota Piero De Luca, capogruppo dem in commissione Politiche europee alla Camera.

“Il Ministro – prosegue De Luca - rifletta bene e valuti con attenzione le prossime proposte da avanzare, perché siamo in presenza di un tema delicato e sensibile che va affrontato con equilibrio e senza ideologismi di sorta. Ci auguriamo che il dibattito futuro possa portare ad una soluzione ragionevole, utile ed efficace per il Paese.”

03/02/2020 - 14:14

“I tentativi di Meloni, Leo e compagnia bella di cimentarsi con il tema delle tasse ha del grottesco. Gualtieri ha evitato l’aumento di 23 miliardi di Iva e avviato una consistente riduzione delle tasse sul lavoro permettendo concreti aumenti in busta paga per 16 milioni di lavoratori. Tutto ciò, fra l’altro, per rimediare a una situazione disastrosa lasciata proprio dal centrodestra”. Lo dichiara la deputata democratica Patrizia Prestipino.

“Gli esponenti di FdI – continua -  fanno veramente fatica a confrontarsi con la realtà. Anche per evitare questi scivoloni studiare la storia sarebbe di grande aiuto. Per esempio aiuterebbe a ricordare una delle stagioni peggiori per l’amministrazione romana, insieme a quella attuale della Raggi, quella di Alemanno. Proprio quando Leo spiccava con un ruolo di primo piano nella Giunta capitolina”.

03/02/2020 - 13:03

“L’attuale sistema IRPEF è avaro con chi ha figli. Lo dimostra oggi un bell’articolo di Roberto Petrini su La Repubblica, che riporta anche efficaci simulazioni. Ci sono poi troppe misure e bonus. Insomma, una giungla con molte contraddizioni ed evidenti iniquità. Occorre che le misure per il sostegno alla natalità e alla genitorialità siano semplici, continue ed eque. Per questo serve la proposta di legge sull’assegno unico e la dote unica per i figli. Si comincia a votarla in Commissione da mercoledì alla Camera”.

Lo dichiara il deputato democratico Stefano Lepri, della presidenza del Gruppo.

02/02/2020 - 19:24

“La nomina da parte del presidente del Cda Rai, Marcello Foa, secondo quanto riferisce la stampa, della collaboratrice esterna Annalisa Bruchi a nuovo segretario generale di Prix Italia, il festival internazionale di tv e radio organizzato dalla Rai, è una decisione incomprensibile e potrebbe anche essere stata assunta in violazione delle regole aziendali. Incomprensibile perché è nota a tutti la presenza in Rai di un gran numero di giornalisti - spesso anche senza incarico - con la competenza e la professionalità necessaria per assumere quel ruolo. A rischio violazione delle regole, perché questa scelta contrasta con quanto stabilito nel Piano Trasparenza e Anticorruzione della Rai che, recependo quanto suggerito dall’Anac, prevede che in caso di attribuzione di incarichi si proceda in via preliminare alla ricerca della disponibilità di risorse adeguate a ricoprire la posizione all’interno dell’azienda stessa”.

Così la deputata Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo del Pd in commissione Cultura.

02/02/2020 - 19:11

“Grande orgoglio per le capacità italiane: l'ospedale Spallanzani isola e sequenzia il coronavirus, il Campus Biomedico identifica i recettori polmonari e compie la prima analisi filogenetica del virus; l'Università di Padova prepara il test diagnostico rapido. Grandi eccellenze italiane da far valere nel mondo e che noi abbiamo il dovere di saperle valorizzare”.

Così la deputata del Pd, Beatrice Lorenzin.

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