09/07/2019 - 17:08

Oggi la seduta della Camera si conclude alle 16,20, dopo solo due ore di lavoro. Questo perché il governo è in totale confusione ed è spaccato al suo interno. Entro stasera chiediamo alla Presidenza di sapere se domattina si proseguirà con i provvedimenti che erano oggi all’ordine del giorno, altrimenti chiediamo la convocazione d’urgenza della capigruppo per conoscere la riformulazione del programma della settimana, perché non è pensabile non avere nessuna informazione sull’organizzazione dei lavori da qui a giovedì.

Lo ha detto in Aula Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo Pd, nel suo intervento di fine seduta.

09/07/2019 - 16:52

“Le dichiarazioni del ministro degli Esteri Moavero sono davvero singolari. Non solo l’isolamento italiano in Europa è evidente ma, nello specifico della nomina del Commissario italiano, il nostro Governo segnala un grave ritardo. Siamo l’unico degli Stati dell’Unione a non avere ancora indicato il nome proposto. Le divisioni della maggioranza fra Lega e 5 Stelle, che non riescono a individuare un nome condiviso, stanno facendo danno anche in questo caso e rischiano di mettere in discussione ulteriormente il ruolo dell’Italia in Europa. Serve, per ottenere un Commissario importante come quello alla Concorrenza, un nome forte e credibile. Il Governo si svegli. Lo auspichiamo per l’interesse dell’Italia, che ci sta a cuore più di tutto”.

 

Così Andrea De Maria, deputato Dem della commissione Esteri e componente della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

09/07/2019 - 16:03

"La decisione di Jeremy Corbyn di proporre un nuovo referendum nel quale il Partito Laburista chiederà di votare perche la Gran Bretagna rimanga nell'Unione Europea, è scelta saggia e corrispondente ai sentimenti di una parte consistente dei cittadini inglesi, nonché  agli auspici della grande maggioranza degli europei. Una scelta che potra' evitare una saparazione che non darebbe vantaggi a nessuno e si tradurrebbe in isolamento per la Gran Bretagna e in indebolimento per l'Unione Europea".

Lo ha dichiarato Piero Fassino, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati.

09/07/2019 - 14:43

Dichiarazione on. Silvia Fregolent, deputata Pd

“Anche il Sottosegretario Spadafora ha ottenuto il suo quarto d’ora di celebrità ma sulla pelle delle donne vittime di violenza. Invece di rilasciare interviste solo per recuperare un po' di visibilità sarebbe dovuto venire in Parlamento, entro il 30 giugno, ad illustrare la relazione prevista dalla legge contro il Femminicidio sulle risorse stanziate ed utilizzate dal governo. Non lo ha fatto perché sarebbe stato evidente a tutti che in un anno M5S e Lega non sono riusciti nemmeno ad impiegare le risorse stanziate dai governi a guida Pd sul piano antiviolenza e sui centri antiviolenza, mettendo a rischio l’insieme di azioni di prevenzione e di tutela nei confronti delle vittime”: è quanto dichiara Silvia Fregolent, deputato Pd.

09/07/2019 - 14:42

Migliore: presentato pacchetto emendamenti, porti non possono essere chiusi per chi salva vite umane

Il gruppo del Pd è fortemente contrario al decreto sicurezza bis del governo e farà dura opposizione per evitare che questo provvedimento venga approvato. Per questo oggi è stato presentato un corposo  pacchetto di emendamenti volto a respingere un provvedimento incostituzionale e disumano che conferma il “fallimento delle politiche del governo in materia di sicurezza”.

Sulla questione migrazione gli emendamenti del Pd prevedono che i porti non potranno mai essere chiusi alle navi coinvolte in operazioni Sar, a quelle battenti bandiera italiana, alle Ong impegnate in operazioni di ricerca e soccorso in mare e alle a navi che abbiano effettuato salvataggi di esseri umani in concreto pericolo di vita. Inoltre, in presenza di oggettive necessità, sarà il presidente del consiglio e non il ministro dell’interno a disporre la chiusura dei porti. Gli emendamenti del Pd intervengono anche sul sistema sanzionatorio eliminando le multe e, in subordine,  riducendole in modo significativo perché, è lo spirito che ha guidato tutti la stesura di tutti gli emendamenti, sicurezza, porti, non si può punire e colpevolizzare i comandanti delle navi che stanno sempre nel giusto e non possono essere sanzionati o puniti per aver salvato vite in mare.

Per il capogruppo democratico nella commissione affari costituzionali della Camera, Gennaro Migliore - “questo provvedimento conferma il fallimento delle politiche del governo. Salvini non presidia né la sicurezza né l’ordine pubblico ma realizza un sistematico incremento della percezione di insicurezza perché ha bisogno ogni giorno di un nemico diverso. Un ministro dell’interno - conclude - si occupa di risolvere le questioni e non di crearne ad arte di nuove in particolare quando si parla di sicurezza dei cittadini”. 

09/07/2019 - 13:51

“Dice #Moavero che l’Italia non è rimasta isolata nella vicenda delle nomine europee. Non ha tutti i torti: visto il nome del nuovo Presidente del Parlamento Europeo, il nostro David Sassoli, possiamo ben dire che a restare isolata non è stata l’Italia, ma il governo italiano”.

Così Ivan Scalfarotto, deputato del Pd della Commissione Esteri, su Twitter.

09/07/2019 - 13:49

"Ancora un volta vediamo un governo allo sbando, dove le due forze politiche Lega e M5S litigano a colpi di dichiarazioni a mezzo stampa ed interviste sulla pelle degli italiani, e in questo caso soprattutto delle italiane, strumentalizzando problemi gravi radicati nel tessuto sociale: oggi è il caso della violenza contro le donne. E' notizia di poco fa che il governo avrebbe cancellato la conferenza stampa per la presentazione del piano antiviolenza, per altro fermo da oltre un anno, mentre il sottosegretario Spadafora rilascia interviste su Italia sessista, tema indubbiamente vero se analizziamo gli atti di questo Governo e linguaggio di importanti esponenti a cominciare dal ministro Salvini. Vorremmo però che il governo chiarissse  immediatamente le sue posizioni e soprattutto che producesse fatti e non parole: ricordiamo che ad oggi i fondi stanziati nel 2018 dal governo Pd per i centri antiviolenza non sono ancora stati trasferiti alle regioni ma sono bloccati e chissà quando verranno sbloccati; la maggioranza ha respinto tutti i 90 emendamenti al Codice Rosso proposti per rafforzare la tutela delle donne vittime di violenza. Ministri e sottosegretari di questo governo dunque evitino di usare le donne come mezzo di propaganda e attuino al più presto il Piano antiviolenza per la tutela delle donne".

Lo dichiara la deputata del Pd, Susanna Cenni.

09/07/2019 - 13:21

“In audizione alla Camera, il ministro degli Esteri Moavero conferma le differenze di opinioni nel governo sui candidati ai vertici delle istituzioni dell’Unione europea. Cosa faranno Lega e M5s nel Parlamento Ue? Confermeranno l’autogoal italiano sulla proposta di Presidenza in Commissione condivisa dal governo o smentiranno la scelta dei loro leader?”.

Così Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche europee alla Camera, sul suo profilo twitter.

09/07/2019 - 13:19

“Fa piacere leggere che anche il Sottosegretario Spadafora si sia finalmente accorto che c’è una responsabilità politica precisa di alcuni ministri del suo governo nella “pericolosa deriva sessista” che sta vivendo il nostro Paese. Noi lo denunciamo da tempo nel silenzio generale”. Lo dichiara Lucia Annibali, deputata del Partito Democratico

“La lotta alla violenza di genere non si può fare con gli slogan, occorre lavorare costantemente per sradicare la cultura e i pregiudizi che ancora resistono e che la alimentano. Invece – spiega la deputata Dem - assistiamo ad una pericolosa regressione del linguaggio e del discorso pubblico che minaccia i diritti delle donne. Ma la stigmatizzazione non ci basta, servono fatti concreti.  Vogliamo che il ddl Pillon venga ritirato, che l’affido condiviso in caso di violenza intrafamiliare e l’alienazione parenale spariscano dal tavolo. Su questo – sottolinea - il Sottosegretario Spadafora continua a glissare”.

“L'impressione – conclude Annibali - è che le scaramucce di queste ore siano solo funzionali a posizionamenti interni ad una alleanza che ogni giorno di più rivela le sue contraddizioni”.

09/07/2019 - 13:16

“Il sottosegretario alle #Pariopportunità si accorge che #Salvini, ministro del suo governo, istiga all'odio contro le donne! Invece di agire contro un simile atteggiamento #Spadafora annulla la conf. stampa sui centri antiviolenza. E anche oggi delle #donne se ne occupano domani”

Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico.

08/07/2019 - 18:29

“La decisione di Poste italiane di non invitare la Olisistem Start alla gara del servizio assistenza al cliente, seppur legittima, avrà certamente una pericolosa ricaduta: la necessità del ricorso alla cosiddetta ‘clausola sociale’ per i 180 dipendenti del call center con sede a L’Aquila. Una normativa, però, che non esplicita il ‘vincolo della territorialità’, tramutandosi dunque in un licenziamento di fatto. Peraltro in una regione già esposta a numerose criticità. Per questo chiediamo al governo di intervenire su Poste italiane a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, anche per il carattere peculiare che ha questa azienda con quote azionarie controllate per circa il 30% dal ministero dell’Economia e delle Finanze e del 35% da Cassa depositi e Prestiti. Vi è la necessità, per la salvaguardia dei livelli occupazionali, di effettuare nei bandi di gara una corretta applicazione della clausola sociale comprensiva del criterio della territorialità. Il caso della Olisistem Start si inserisce in un contesto nazionale, dove le commesse Inps che la questione Poste riguardano l’intero comparto del sistema call e contact center. Ministero, Regione e Comune continuano ad essere latitanti. Dobbiamo invece lavorare tutti insieme per tutelare circa mille occupati tra diretto e indotto. Si tratta di 560 lavoratori incerti sull’applicazione della clausola sociale sulla commessa Inps e di oltre 300 per la vicenda Altea. Il Mise non può e non deve restare alla finestra, tantomeno compiere la mossa dello struzzo, ma svolgere un ruolo attivo di guida e proposta”.

Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo pd alla Camera, dopo l’incontro con le segreterie territoriali e delle Rsu di Olisistem Start di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e Ugl-Tlc.

08/07/2019 - 17:38

“Salvini isolato anche dai suoi alleati per la sua mancanza di misura. Le leggi che sforna non risolvono problemi ma li creano. Sbarchi disordinati mentre fa guerra alle Ong e si dimentica di fare accordi europei ed internazionali per gestire correttamente e con dignità”. Così su twitter il capogruppo democratico alla Camera, Graziano Delrio.

08/07/2019 - 17:35

“L’amministratore delegato di Enel Francesco Starace si dice convinto che l’Italia può riuscire a raggiungere l’obiettivo di fuoriuscita dal carbone entro il 2025 come previsto nella SEN. Un auspicio che condividiamo e una dichiarazione importante e significativa considerando il quadro attuale e le azioni da compiere. Per chiudere tutte le centrali a carbone sono infatti assolutamente necessarie due azioni: la messa in opera di sistemi di potenza a gas (che si stimavano in circa 4 gigawatt) e attivare delle procedure semplificate per velocizzare le procedure di realizzazione di questi impianti essendo il 2025 letteralmente dietro l’angolo.

Due passaggi fondamentali che purtroppo sembrano essere, attualmente, di difficile concretizzazione considerando l'atteggiamento del Governo, che non decide né sulla realizzazione di impianti a gas né tantomeno sulle procedure semplificate.

Se non cambia passo l’Esecutivo, il 2025 sarà una meta importante ma purtroppo non raggiungibile”.

E' il commento di Gianluca Benamati, deputato PD e vice presidente della Commissione Attività produttive, all’intervista di oggi dell’amministratore delegato di Enel Francesco Starace.

08/07/2019 - 16:57

Deputati e consiglieri di Lega e Fratelli d’Italia partecipano alla festa di LealtàeAzione, gruppo neonazista seguace del generale nazista delle Waffen Ss Leon Degrelle e di Corneliu Codreanu, fondatore della Guardia di ferro romena, movimento ultranazionalista e antisemita.

Ormai non servono nell’estrema destra neofascista nuovi micro-partiti, i neofascisti e i neonazisti hanno trovato chi li rappresenta e non ha difficoltà di relazione con loro, anche come rappresentanti nelle istituzioni. Da Milano a Bruxelles passando per Roma. Questo manifesto lo rappresenta bene. Parteciperanno alla loro festa, Angelo Ciocca, Danilo Oscar Lancini e Silvia Sardone, europarlamentari della Lega di Salvini, Carlo Fidanza eurodeputato di FdI, Massimiliano Bastoni e Jacopo Alberti, consiglieri regionali leghisti di Lombardia e Toscana. Oltre a Francesco Borgonovo, vicedirettore de La verità di Maurizio Belpietro e Giannino Della Frattina de Il Giornale.

Questa festa dimostra per l’ennesima volta legami e amicizia della galassia nera con Lega e Fratelli d’Italia, per chi ancora avesse avuto dubbi. Salvini se ci sei batti un colpo. Siete amici dei Nazi? Ovviamente presenterò un’interrogazione per un’organizzazione che si ispira ad un criminale nazista.

Lo scrive su Facebook, postando la locandina della festa, Emanuele Fiano della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

08/07/2019 - 16:42

“Nulla mi accomuna a Giorgia Meloni, ma trovo inaccettabile che chi riveste un ruolo politico e istituzionale possa usare immagini e parole che evocano la morte in piazza”.

Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico

“La presidente di Fratelli d’Italia usa spesso parole che non dovrebbero essere pronunciate e che sono lontane da quello che dovrebbe essere un linguaggio di convivenza civile. Però il nostro modo di fare politica, quello dei rappresentanti di una forza democratica, dovrebbe essere diverso e – conclude Rotta - distinguersi anche nei toni e nelle forme dagli attacchi personali e violenti che vengono dalla destra”.

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