03/07/2019 - 11:10

Oggi mercoledì, 3 luglio, alle ore 11.30 nella sala stampa della Camera dei Deputati (ingresso da via della Missione) si terrà la conferenza stampa per la presentazione della video campagna di comunicazione promossa dalla Regione Puglia contro lo spreco alimentare, che avrà diffusione nazionale.

L’iniziativa è organizzata dalla capogruppo del Partito Democratico in commissione Agricoltura, Maria Chiara Gadda, prima firmataria della legge nazionale per contrastare lo spreco di alimenti, farmaci e altri prodotti N° 166/2016.

Sarà presente Ruggiero Mennea, consigliere della Regione Puglia, promotore della relativa legge regionale da cui sono conseguite buone pratiche e un interessante progetto di rete tra associazioni di volontariato.

Alla presenza degli ideatori e attori Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, verranno poi anticipati i contenuti della campagna video nazionale di sensibilizzazione contro lo spreco alimentare.

Per la partecipazione alla conferenza stampa è obbligatorio l’accredito. Prego i colleghi di rispondere direttamente a questa mail per accreditarsi.

02/07/2019 - 20:24

“Oggi pomeriggio è accaduto qualcosa di surreale. Non esiste nell’ampia casistica della Camera dei deputati un provvedimento che sia stato votato all’unanimità nei suoi emendamenti e nei suoi articoli, e poi al termine di tutto questo la maggioranza, contraddicendosi, vota contro il provvedimento. Questo non è l’asilo Mariuccia. Non si fanno le cose per capriccio”. Lo ha dichiarato in Aula Enrico Borghi, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito del voto contrario di M5s e Lega al via libera finale alla proposta di legge in quota alle opposizioni sull'azione disciplinare nei confronti dei magistrati per ingiusta detenzione.

“E cioè - continua - siccome le opposizioni non ha votato come ci si aspettava, la maggioranza vota contro se stessa.  Il problema è che con questo atteggiamento, a metà strada tra il puerile e il ritorsivo, si perde di vista il merito del provvedimento. Perché se Lega e M5S avessero realmente ascoltato dai banchi dell’opposizione i numeri sulle ingiustizie che in questo Paese si realizzano in ordine alla ingiusta detenzione, il comportamento della maggioranza sarebbe stato diverso. La realtà è che questo voto non è null’altro che la riprova di uno stato confusionale. Che cosa è avvenuto tra il momento della sospensione e il ritorno in Aula?”.

“C’è un grande detto che trasforma questa maggioranza in una maggioranza manettara. Altro che garanzie, altro che Costituzione, altro che equilibrio dei poteri. La maggioranza pensa di usare le manette contro gli avversari politici e poi, quando qualcuno del governo viene preso con le mani nella marmellata, o si deve dimettere dal governo oppure siete garantisti. Ipocriti”, conclude.

02/07/2019 - 20:16

Il governo del ministro con le magliette della #Polizia, Ministro #Salvini, non paga gli straordinari - rientranti in apposite contabilità suppletive, dovute ai Poliziotti, ai Carabinieri, ai Finanzieri che sopperiscono con gli straordinari alle enormi necessità del paese.

L’ultimo pagamento delle cosiddette ore di straordinario eccedente il “monte ore” risale a dicembre 2017, mentre da gennaio 2018 il personale è ancora in attesa del dovuto pagamento.

In più giungono notizie che nell’ultimo mese i pagamenti degli straordinari “ordinari” siano stati ridotti.

Chiederemo con interrogazione urgente ragione di questo grave danno alla condizione materiale di lavoro di chi difende ogni giorno la nostra sicurezza.

Troppo facile mettere le magliette e poi non pagare gli straordinari.

Lo dichiara il deputato democratico Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo.

02/07/2019 - 19:49

 “Auguri e complimenti a Ursula Von Der Leyen per la proposta alla presidenza Commissione, a Christine Lagarde per la presidenza della Bce, a Charles Michel per la nomina a presidente del Consiglio europeo e a Joseph Borrell per la designazione come Alto rappresentante per la politica estera”. Lo dichiara Piero De Luca, capogruppo del Partito democratico in commissione Politiche europee alla Camera, a proposito delle designazioni dei vertici Ue.

“Il Governo italiano – continua - esce sconfitto su tutta la linea. Dopo essersi opposto alla presidenza della Commissione al socialista Timmermans, Salvini aveva dichiarato a gran voce, con i consueti toni da campagna elettorale continua, che si sarebbe opposto ad una presunta ‘spartizione tra Berlino e Parigi’ per cui non avrebbe fornito nessun appoggio a ipotesi Commissione a tedeschi e Bce a Francia. Si è verificato l'esatto contrario, dando dimostrazione plastica dell'emarginazione sostanziale del nostro Paese nella decisione finale sull'accordo complessivo”.

“Altro che protagonista, come continua ad annunciare a vuoto Salvini. Un disastro annunciato”, conclude.

02/07/2019 - 19:32

“Grazie al suo pregiudizio ideologico anti-socialista, Salvini ha permesso con la bocciatura Timmermans,  candidato alla Commissione Ue più vicino all’Italia, la ricostruzione di un forte asse franco-tedesco”. Lo dichiara Lia Quartapelle, capogruppo Pd in Commissione Esteri, a proposito della designazione di Ursula von der Leyen a presidente della Commissione europea.

“I 5Stelle, muti come al solito, gli sono andati dietro. Ora non resta che sperare che non si lagnino poi che in Europa comandano Francia-Germania e che l’Italia è il brutto anatroccolo”, conclude.

02/07/2019 - 19:29

"La sosta selvaggia è un comportamento inaccettabile e va contrastato con norme efficaci. Magari qualche partito politico vuole ingraziarsi gli automobilisti incivili ma non il Pd”. Lo dichiara Davide Gariglio, deputato del Partito Democratico e primo firmatario dell'emendamento alla modifica alla Codice della Strada che amplia la facoltà di sanzionare comportamenti illeciti agli ausiliari del traffico.

"Gli ausiliari del traffico, che già possono multare le auto sulle strisce blu, da oggi potranno elevare multe anche per chi sosta su strisce pedonali, passaggi, scivoli per disabili e strisce gialle. Con queste misure garantiremo il diritto alla mobilità alle fasce deboli e disincentivare comportamenti scorretti che troppo spesso causano problemi alla viabilità e insicurezza nelle nostre strade”, conclude.

02/07/2019 - 18:20

“Sapete perché abbiamo mandato sotto il governo? Perché ci sono una marea di assenti tra i banchi della maggioranza. Probabilmente preferiscono il mare al lavoro in Aula”. Lo scrive su Twitter Alessia Morani, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito del voto sull’emendamento Costa-Miceli al ddl in materia di riparazione per ingiusta detenzione.

02/07/2019 - 18:19

“Governo messo in minoranza da @pdnetwork e opposizioni su risarcimento per ingiusta detenzione causa assenze nella maggioranza. Per la serie lavorare stanca”

Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico

02/07/2019 - 18:02

“Il Dl Sicurezza è disastroso. Viola le regole Ue e le Convenzioni sul diritto d’asilo, mette in pericolo persone in fuga in mare, è inefficace a proteggere le frontiere. Per questo servono 10mila nuovi agenti Frontex. Lega-M5s hanno votato a favore in Ue? Ovviamente no. È inaccettabile”.

 

Così Piero De Luca, capogruppo Dem in commissione Politiche Ue alla Camera.

02/07/2019 - 17:57

“Sono troppo poche in Italia le strutture per madri detenute con figli piccoli: sono in tutto cinque gli istituti a custodia attenuata (Icam) e addirittura solo due le case famiglia protette. Non possiamo accettare l’idea che dei bambini innocenti continuino a vivere dietro le sbarre, in ambienti che non sono adatti alla loro tenera età. Sono 56 i bambini figli di detenute che ad aprile vivevano dietro le sbarre con le loro mamme. Bisogna intervenire in fretta per portare fuori dalle carceri questi bambini, che hanno tutto il diritto di una vita normale. È ormai unanimemente riconosciuto che i primi tre anni di vita del bambino sono fondamentali per il suo sviluppo futuro e per la sua crescita equilibrata. Che inizio di vita stiamo offrendo a questi 56 bambini che vivono in un carcere con la loro mamma? Come gruppo Pd chiediamo alcune modifiche alla legge 62 del 2011, che presenta limiti, lacune e contraddizioni. In particolare che madri con bambini fino a 3 anni non stiano più negli Icam ma in case famiglia. Così si evitano ai bambini traumi e alle mamme viene data la possibilità di seguirli per la scuola o assisterli in caso di malattie”.

Così Paolo Siani, capogruppo Pd in commissione bicamerale per l’Infanzia, intervenendo oggi alla conferenza stampa promossa dal Pd dal titolo ‘Madri detenute e figli minori: normativa vigente e alternative al carcere’.

“Servono investimenti - ha aggiunto Siani - anche con la Cassa delle Ammende che fa capo al Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia, e con fondi raccordati ai servizi sociali che si occupano del reinserimento di madri e bambini. Inoltre, è opportuno che venga modificata una norma dell'ordinamento penitenziario e del codice penale per cui la polizia giudiziaria, che esegue un arresto, debba informare ‘istantaneamente’ le autorità giudiziarie competenti dello stesso arresto, quando risulta che ci siano dei figli o minori di 3 anni. Non sono misure che stravolgono l’ordinamento ma sono necessarie perché la legge realizzi i suoi obiettivi. Oltre alle case famiglia, come gruppo Pd proponiamo che si avviino esperienze di housing sociale aperte e che si considerino situazioni di difficoltà diverse fra loro, contro il rischio di un ulteriore isolamento, visti i numeri esigui di questi casi oggi in Italia. Si faccia uno sforzo tutti insieme - ha concluso il pediatra e deputato Pd - per affrontare e risolvere questo problema per 56 bambini”.

02/07/2019 - 17:55

“Il governo va sotto alla Camera su un emendamento sulla ingiusta detenzione. I 5Stelle chiedono allora la sospensione della discussione e la richiesta viene approvata per soli 7 voti di differenza...Maggioranza debole, confusione tanta!” Lo scrive su Twitter Emanuele Fiano, della presidenza del gruppo Pd della Camera.

02/07/2019 - 17:18

“È indecente che ci sia un partito come la Lega che chiede di non audire, in seduta congiunta della I e II commissione sul decreto sicurezza bis, le Ong, in particolare la Sea Watch. Le velleità autoritarie della Lega sono incompatibili con l’autonomia dei singoli deputati che hanno fatto la proposta e con i presidenti delle Commissioni. I leghisti, invece di parlare a vuoto, faranno bene ad ascoltare chi ha qualcosa da dire”.

Lo dichiara Gennaro Migliore, capogruppo del Partito Democratico in Commissioni Affari Costituzionali alla Camera.

02/07/2019 - 16:45

“I parlamentari del “Brexit Party” - guidati da Nigel Farage - oggi hanno voltato le spalle durante la sessione di apertura del Parlamento Europeo, mentre veniva suonata la nona sinfonia di Beethoven. Un gesto di certo impatto mediatico che ovviamente non condivido. Sì è infatti liberi di lasciare l'Unione Europea e di non partecipare alla cerimonia di insediamento del nuovo Parlamento, ma non c'è giustificazione per un tale atto di mancanza di rispetto verso un'Assemblea democraticamente eletta dal popolo europeo, un unicum che rappresenta plasticamente pace e dialogo per tutto il nostro continente”. Così dichiara l’On. Massimo Ungaro, deputato del PD eletto per il PD nella Circoscrizione Estero – Europa.

02/07/2019 - 16:43

“Mai più cartelloni o messaggi pubblicitari sulle strade che contengano messaggi sessisti, violenti o discriminatori. Con il nostro emendamento al codice della strada, su cui è stato trovato accordo con la maggioranza, non sarà più possibile utilizzare la cartellonistica stradale per veicolare messaggi offensivi e lesivi dei diritti individuali”.

Lo dichiarano Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico e prima firmataria dell’emendamento (sottoscritto da Madia, Moretto, Prestipino, Ascani, Fregolent, Mura, Gadda, Nardi e Bruno Bossio), e Raffaella Paita, capogruppo del Pd in Commissione Trasporti alla Camera.

"Un paio di mesi fa sono apparsi nelle strade di Roma dei manifesti choc, ad opera di associazioni antiabortiste, che riportavano immagini di feti volti a colpevolizzare chi operava una interruzione volontaria di gravidanza, ma soprattutto in netto contrasto con una legge dello Stato. Quello che è accaduto il 14 maggio in tre strade di grande scorrimento della Capitale – sottolineano le deputate Dem - è solo la punta dell’iceberg di forme pubblicitarie senza regole certe. Troppo spesso vediamo nelle nostre città messaggi non solo sessisti, ma anche lesivi delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso, di appartenenza etnica, oppure o discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere, alle abilità fisiche e psichiche”.

“Nel testo dell’emendamento – spiegano – si chiede che siano applicate le norme del Codice di autodisciplina della comunicazione commerciale, già previsti nei protocolli siglati con il Dipartimento delle pari opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, l'Anci e l'autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza. Non è più accettabile – concludono Rotta e Paita - che attraverso il pagamento di spazi si possano trasmettere simili contenuti e per di più visibili a chiunque, compresi i minori. Solo attraverso una norma certa sarà possibile impedire che la comunicazione commerciale, o semplicemente di chi ha una disponibilità economica, possa offendere o ledere dei diritti costituzionali”.

02/07/2019 - 16:35

Necessarie modifiche urgenti alla legge 62 del 2011

“Non è più tollerabile che decine di bambini debbano essere privati della libertà insieme alle loro mamme recluse. Il Partito democratico sosterrà il pacchetto di proposte di modifica della legge 62 del 2011 in materia di case famiglie per madri detenute con figli, all’interno di un più generale discorso sulle misure alternative al carcere. Gli Istituti a custodia attenuata per detenute madri (Icam) vanno superati, soprattutto per le madri con bambini fino a 3 anni, per passare a delle case famiglia, certamente più rispettose di quel delicato momento che è l’infanzia. Ci rivolgiamo a tutte le forze politiche, chiedendo che vengano dismessi gli apparati ideologici, per affrontare nel merito le norme per una miglior tutela dei bambini”.

Così Vito De Filippo, capogruppo Dem in commissione Affari sociali, a margine della conferenza stampa promossa oggi alla Camera dal Pd dal titolo “Madri detenute e figli minori: normativa vigente e alternative al carcere”.

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