27/06/2019 - 12:32

"Il 27 giugno 1980 il DC9 Itavia, con 81 persone a bordo, fu abbattuto nei cieli di Ustica. Persero la vita i 77 passeggieri ed i 4 membri dell’equipaggio. Questa mattina, come tutti gli anni, l’Associazione dei familiari delle vittime ha ricordato quella terribile strage, insieme al comune di Bologna. Prima di tutto grazie al loro impegno si sono fatti tanti passi avanti nell’accertamento della verità, anche in sede giudiziaria”. Lo ha affermato Andrea De Maria, della Presidenza del Gruppo Pd della Camera, intervenendo oggi in Aula nell'anniversario della strage di Ustica.

“Il Dc9 Itavia fu coinvolto in un vero e proprio atto di guerra, in spregio alla stessa sovranità nazionale dell’Italia. Negli anni successivi alla strage abbiamo assistito a vere e proprie azioni di depistaggio, a livello nazionale ed internazionale. Ma ormai il quadro è chiaro. Mi è già capitato di sollecitarlo, in varie occasioni, con atti di sindacato ispettivo: occorre dare più forza ad una azione diplomatica volta a raccogliere da altri Paesi, le cui forze armate erano presenti quel giorno nel contesto della strage, le informazioni in loro possesso. È un dovere verso le vittime e i loro familiari e rappresenta la condizione per difendere l’autorevolezza e la dignità del nostro Paese".

27/06/2019 - 12:30

Staffetta democratica resterà a Lampedusa fino a sbarco

“Ci aspettiamo un gesto di umanità e di buon senso, qui non si tratta di discutere la legittimità delle politiche sull’immigrazione del governo, di quello parleremo in altra sede e chiederemo perché siamo arrivati fino a questo punto e se è vero che le politiche dell’immigrazione possano essere gestite essendo assenti dai tavoli europei e convincendo gli italiani che c’è una emergenza assoluta quando gli sbarchi erano già diminuiti del 85%. Il problema oggi è se ‘restiamo umani’ o se invece pensiamo di fare la politica dell’immigrazione sulla pelle di 42 persone. Resteremo a Lampedusa fino a quando ai naufraghi della Sea watch non sarà consentito lo sbarco”. Così il capogruppo democratico della Camera, Graziamo Delrio che si trova a Lampedusa insieme a una delegazione di deputati per monitorare la situazione della Sea Watch e continuare stigmatizzare “il comportamento disumano del ministro Salvini e dell’intero governo che sta tenendo in ostaggio da settimane 42 naufraghi”. 

 

27/06/2019 - 12:14

Serve aumentare borse di specialità post-laurea

“Davanti all’emergenza di carenza di medici, da parte del ministro Bussetti arriva una risposta. Peccato sia quella sbagliata”. Lo afferma il deputato del Pd Alberto Losacco.

“Ieri il ministro – prosegue Losacco - ha firmato i decreti con cui si aumentano i posti nei corsi di Medicina e Odontoiatria.  Il problema però non è la carenza di medici generici ma di specialisti, ed è la loro assenza che genera il grave fenomeno delle lunghe liste d’attesa. La questione si affronta aumentando le borse di specialità post-laurea, come chiedono da tempo l’Ordine dei Medici, le organizzazioni sindacali e le regioni. L’assenza di borse è anche la principale ragione dell’emigrazione dei nostri dottori più bravi. Sono circa 1500 i medici che ogni anno lasciano l’Italia per questo motivo. È un vero e proprio danno economico, stimato nell’ordine di 225 milioni di euro, per un Paese che quindi forma validi professionisti per poi regalarli ad altre nazioni. Nella passata legislatura, coi governi di centrosinistra, le borse di specializzazione sono passate da 3500 a 6200. Ancora poche, ma era un primo passo sulla giusta strada. Qui invece si fa finta di non vedere il problema e si sceglie una strada molto efficace dal punto di vista della comunicazione e della propaganda, ma del tutto inefficace per il miglioramento del nostro sistema sanitario.”

27/06/2019 - 11:59

“Avremmo voluto esprimere un voto diverso da quello contrario. Anche in nome di un sostegno trasversale alle ragioni dello sport, come ci hanno insegnato le belle immagini di felicità collettiva dell’assegnazione a Milano e Cortina delle Olimpiadi invernali del 2026. Siamo una forza riformatrice, ma metodo e condivisione di un progetto in questi casi sono forma. Mentre la maggioranza, di fronte a una riforma epocale dello sport italiano, aveva già deciso tutto nella Legga di Bilancio blindata di dicembre. Esautorare di fatto il Coni, sottraendogli il 90% delle risorse e confinandolo al solo ruolo collegato alle attività olimpiche è un errore. Non lo si può infatti separare dal mondo delle federazioni, che sono la palestra dei nuovi campioni. Non si può in nome della trasparenza e della partecipazione di un mondo che vede il protagonismo di 12 milioni di tesserati, di cui nove su dieci a carattere volontario, dare tutto il potere alla nuova Sport Spa, unica cassaforte delle risorse, guidata da tre membri di nomina governativa. Speriamo di sbagliarci, ma questa riforma rischia di togliere autonomia e assoggettare lo sport al potere politico”.

Così il deputato Dem, Andrea Rossi, intervenuto in Aula per la dichiarazione di voto sul ddl delega Sport.

“Se accogliamo positivamente il riferimento alle pari opportunità nello sport dilettantistico e professionistico - aggiunge Andrea Rossi - allo stesso tempo non sono stati affrontati i temi cari al mondo sportivo dilettantistico come: la responsabilità personale dei legali rappresentanti; fiscalità; mancanza di ricambio generazionale nel volontariato; investimenti sull’edilizia sportiva. Inoltre si continua con la politica delle deleghe su norme già esistenti e che dovrebbero solo trovare applicazione: su mutualità dello sport professionistico, rappresentanza di società e atleti e gli agenti sportivi, costruzione e ristrutturazione impianti sportivi. Speriamo che in fase di approvazione dei decreti legislativi si possa recuperare, anche rendendo partecipi i portatori di interessi positivi, dalle federazioni agli enti locali. Resta poi il vulnus dello Ius soli sportivo. Occorre dare una risposta a Great, la 14enne che ha stabilito il nuovo record italiano di salto con l’asta, che non può essere omologato perché pur essendo nata a Torino, studiato in Italia, non è considerata italiana perché figlia di genitori nigeriani. Superare questo vulnus - conclude il deputato del Pd - significa rendere partecipi del futuro del Paese migliaia di giovani atleti che sono italiani, ma la legge ancora emargina”.

26/06/2019 - 20:37

“Sono sempre vicino a Piero Fassino e sicuro che riuscirà a convincere della sua retta condotta”. Così il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio ha espresso la solidarietà a Piero Fassino, dopo la notizia che per l’ex sindaco di Torino è stato chiesto il processo per la vicenda del Salone del Libro.

26/06/2019 - 20:12

“A settembre chiuderà Ilva. Assurdo! Di Maio si rende conto di quante persone, quante famiglie verranno colpite? Un colpo davvero duro, l'ennesima fabbrica che chiude, ormai sembra un bollettino di guerra. Venga subito in Aula a riferire”.

Lo dichiara Chiara Gribaudo, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera.

26/06/2019 - 19:53

“Senza soluzione al problema della protezione legale, l'ex Ilva chiuderà. Lo ha detto l'ad di ArcelorMittal. I Cinque stelle vogliono mettere in difficoltà le industrie nelle regioni del Nord. Come arma di ricatto per evitare provvedimenti cari alla Lega e che stanno sul gozzo ai grillini”. Lo dichiara Stefano Lepri, deputato del Partito democratico, a proposito dell’annuncio dell’ad di Arcelor Mittal Europa Geert Van Poelvoorde.

“Siamo al delirio, tanto dell’Italia non gliene frega niente”, conclude.

26/06/2019 - 19:52

“Le bugie hanno gambe corte, anzi cortissime. Quando abbiamo posto il problema di una norma molto ‘strana’ durante il dibattito di conversione del decreto-legge cosiddetto ‘crescita’ ci hanno detto che eravamo pazzi, che il tema non si poneva e che volevamo solo garantire impunità.

Oggi che l’azienda minaccia la chiusura dopo avere concordato nel dettaglio con questo governo tutte le clausole del contratto di vendita capiamo la grande mistificazione dietro a questa storia.

Quali sono i veri accordi sul tema all’atto del perfezionamento del contratto? Quali gli impegni assunti in quella sede? Cosa valgono rassicurazioni date ad oggi?

Il governo deve chiarire immediatamente la questione e permettere - nel rispetto della vita dei tarantini - l’attività di Ilva e il lavoro di migliaia di operai. Non si può fare dell’Ilva un disastro annunciato per l’incapacità di questo governo”. Lo dichiarano i deputati democratici Ubaldo Pagano e Gianluca Benamati.

26/06/2019 - 19:50

Il gruppo del Partito democratico alla Camera ha chiesto, attraverso Emanuele Fiano, che il ministro del Lavoro e Sviluppo economico Luigi Di Maio si rechi immediatamente in Aula per riferire sull’annuncio dell’ad di ArcelorMittal Europa Geert Van Poelvoorde di chiusura, in assenza di soluzioni, dello stabilimento di Taranto a settembre.

26/06/2019 - 19:27

“Lo scambio di accuse tra Lega e M5S su Alitalia è una nuova, sconcertante dimostrazione di irresponsabilità del governo”. Lo dichiara Raffaella Paita, capogruppo Pd in Commissione Trasporti alla Camera.

“L’unico dato di fatto che conta è che, dopo il quarto rinvio del termini della trattativa per il consolidamento finanziario dell’azienda, Lega e M5S non sono riuscite a trovare una soluzione ai problemi del vettore. Quello su Alitalia è dunque un insuccesso totale perfettamente condiviso”.

“Il problema è che tutto questo avviene sulla pelle dei lavoratori e dei contribuenti italiani, che continuano a pagare, i primi, in termini di incertezza, i secondi al costo di 1 milione di euro al giorno”, conclude.

26/06/2019 - 19:25

“Incontriamo e siamo vicini a chi soffre e a chi salva le vite, surreale è un ministro dell’Interno come @matteosalvinimi che si fa i selfie e stringe la mano a spacciatori e violenti capi ultras” così l’account Twitter dei deputati del Pd replica al ministro Salvini che ha definito ‘surreale’ la delegazione del Pd guidata da Graziano Delrio a Lampedusa. Nel Twit democratico  viene pubblicata la foto dell’incontro tra Salvini e il capo ultras al centro oggi di un provvedimento della Polizia di Stato. 

26/06/2019 - 19:18

"Il vero reato che si vede a Lampedusa è quello di disumanità che compie Matteo Salvini, disonorando il nostro Paese e le sue tradizioni di civiltà e umanità".

È quanto dichiara Walter Verini, componente Pd in Commissione Giustizia, in merito alla vicenda della Sea Watch 3.

26/06/2019 - 19:08

“In questi mesi il susseguirsi di atti in un’escalation da parte di Casapound, un’organizzazione che si richiama esplicitamente al fascismo, costituisce il motivo per un intervento più radicale da parte delle autorità competenti e del ministero dell’Interno, a partire dallo sgombero di spazi abusivamente occupati, che gravano per parecchi milioni di euro sulle casse pubbliche, fino ad arrivare allo scioglimento della stessa organizzazione”
È quanto ha chiesto Gennaro Migliore, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Affari Costituzionali della Camera dei deputati, in un’interrogazione al ministro dell’Interno illustrata oggi in Commissione
“L’aggressione ai danni di 4 ragazzi del cinema America è stata seguita da un altro atto intimidatorio nei confronti di un’altra esponente del collettivo. Sono state aggressioni di stampo politico – spiega il deputato Dem - come confermato dall’attività investigativa delle forze dell’ordine che hanno individuato tempestivamente, e con un lavoro qualificato, i soggetti aggressori come parte di Casapound. Oltre all’attività repressiva è arrivato il momento di mettere fine a simili comportamenti che minano la sicurezza delle persone. Piuttosto che riferirsi ai singoli episodi il ministero dell’Interno dovrebbe intervenire per mettere fuori dal contesto civile queste organizzazioni. Ora deve essere dato un segnale chiaro e netto – conclude Migliore - perché il fascismo è un crimine e non un’opinione politica”.

26/06/2019 - 19:00

“Leggo che il ministro dell’Interno Salvini sta strabordando da tutte le parti. Non solo nel decreto sicurezza bis sostanzialmente concentra su di sé anche i poteri del ministro della Difesa e di quello dei Trasporti, equiparando il salvataggio di un naufrago alla commissione di un reato, ma in queste ore vuole assumere anche i poteri di pubblico ministero di turno ingiungendo alle autorità preposte l’arresto dei responsabili della Sea-Watch e accusando i parlamentari del Pd che si stanno recando in questo momento a Lampedusa di complicità. Nel silenzio dei suoi soci di governo, un tempo difensori dei diritti civili, Salvini sta sommando su di sé tutti i poteri dello Stato pur di far prevalere la propria forza politica sul dovere di salvaguardia della vita umana”.

Lo dichiara il deputato democratico Emanuele Fiano della presidenza del Gruppo.

26/06/2019 - 18:59

“Dopo un dibattito surreale in commissione alla Camera, nel quale la maggioranza rifiutava di riconoscere un principio ovvio - ovvero quello per cui donne e uomini devono avere gli stessi diritti e le stesse opportunità sempre e quindi anche quando si tratta di sport - oggi in Aula qualcosa è cambiato. Grazie alla nostra determinazione nel testo della legge delega è stato inserito un emendamento proposto da diversi gruppi di opposizione secondo il quale si dovranno garantire pari opportunità tra uomini e donne nell’accesso al lavoro sportivo sia nel settore dilettantistico che nel settore professionistico. Questo passo in avanti non esaurisce certamente il senso della sfida che abbiamo voluto sottoporre all’attenzione dell’Aula ma segna un’importante vittoria di chi crede nelle pari opportunità. Certamente la vicenda delle nostre ragazze mondiali, qualificatesi ai quarti di finale del Mondiale, ha influito positivamente sul dibattito di oggi e siamo lieti che per una volta la politica abbia ascoltato quello che nell’opinione pubblica anche grazie a queste campionesse sta diventando un principio sempre più sentito”. 

Così i deputati democratici Anna Ascani e Andrea Rossi.

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