02/07/2018 - 12:01

Domani, martedì 3 Luglio 2018 - ore 14:30 Sala Stampa -  Camera dei Deputati

Intervengono

On Mauro Del Barba,  Camera dei Deputati

Soran Ahmad,  Segretario Istituto Kurdo

Senatore Paolo Romani, Senato della Repubblica

Nassrin Abdulla, Comandante Unità Difesa Donna Kurda di Rojava

02/07/2018 - 11:19

“I dati Istat di maggio ci confermano che le misure impostate dal PD continuano a funzionare nonostante l’immobilismo del governo gialloverde. La disoccupazione segna il 10,7%, ai minimi dal 2012, e lo stesso vale per quella giovanile al 31,9%. Certamente deve continuare a scendere e sono troppi i contratti a tempo determinato, ma le ricette del Ministro Di Maio invece che combattere la precarietà la alimentano, oltre a mettere a rischio l’occupazione con nuovi carichi burocratici sulle imprese. Sempre che il governo riesca ad approvare questo cosiddetto decreto dignità, in Parlamento cercheremo di modificarlo con le nostre proposte.” Lo dichiara la vice capogruppo del PD alla Camera, Chiara Gribaudo, in merito ai dati Istat sul lavoro usciti questa mattina.

“L’idea di far costare di più non la generalità dei contratti a termine, ma solo quelli che vengono rinnovati, significa che le imprese semplicemente cambieranno lavoratori anziché costruire percorsi di stabilizzazione. La ripresa è ancora troppo incerta perché le aziende scelgano il tempo indeterminato senza una convenienza economica reale, in particolare il terziario a bassa qualificazione, del commercio e dei servizi, rischia di diventare un frullatore per i lavoratori. Già oggi la maggior parte dei tempi determinati dura meno di un anno, con le proposte di Di Maio nessuno li rinnoverà più. Per questo continuiamo a proporre di rendere strutturalmente meno costoso il tempo indeterminato. Speriamo che il governo si renda conto del danno che sta per fare a tanti lavoratori precari.” Conclude Gribaudo.

02/07/2018 - 11:17

Il #pdnetwork per la #famiglia

Un assegno unico per sostenere la natalità e aiutare i genitori. Una misura  per  tutte le famiglie, dando di più a chi guadagna di meno e per tutti gli anni in cui il figlio è a carico.   E’ quanto prevede la proposta di legge del Partito Democratico: “Delega al governo per riordinare e potenziare le misure a sostegno dei figli a carico attraverso l’assegno unico e la dote unica per i servizi” che sarà presentata domani,  martedì 3 luglio alle ore 13, presso la Sala stampa di Montecitorio. All’incontro parteciperanno il segretario reggente  del Pd Maurizio Martina, i capigruppo  di Camera e Senato, Graziano Delrio e Andrea Marcucci, il sen. Tommaso Nannicini e l’on. Stefano Lepri.

 

02/07/2018 - 09:34

”Hanno distrutto la targa dedicata a Gina Galeotti Bianchi, la partigiana Lia, in Via Hermada a Milano. Per noi un simbolo. Qualcuno sta sdoganado da anni i #fascisti. Per quello che mi riguarda #nopasaran. Le autorità inquirenti indaghino, #Milano non sia indifferente. Nessun dorma”.

Così su il deputato dem Emanuele Fiano sulle sue pagine social.

“Un episodio molto grave – spiega - che avviene in clima di inaccettabile intolleranza come dimostrano anche gli attacchi dell’estrema destra alle sedi del nostro partito”

29/06/2018 - 10:32

"Dal 1971 il Coasit organizza corsi integrati e corsi extra-curriculari di italiano in tutto il Regno Unito, soprattutto per i figli degli italiani emigrati in questo paese. A seguito delle anomalie riscontrate nei bilanci consuntivi e la sospensione del contributo statale da parte del MAECI, ieri sera il Consiglio di Amministrazione del Coasit ha deciso di liquidare l'ente gestore dopo oltre 47 anni di servizio. Questo è un danno enorme per la comunità, non solo per i 52 docenti che non ricevono lo stipendio da Aprile ma soprattutto per i 4911 studenti che a Settembre corrono il grosso rischio di non poter continuare a studiare la lingua dei loro genitori. Intendo portare questa istanza in ogni ambito, dalla Camera al CGIE, per chiedere al Governo e alla Farnesina come intendano risolvere questa emergenza". Lo afferma l'On. Massimo Ungaro, deputato del Partito Democratico eletto nella circoscrizione Europa, sulla crisi del COASIT nel Regno Unito. 

28/06/2018 - 18:50

“Sono bastate poche settimane di potere e i 5 Stelle hanno fatto propri i vizi rinfacciati per anni in modo sanguinolento agli altri partiti”. Lo dichiara Carmelo Miceli, deputato del Partito democratico, a proposito della notizia secondo cui Beppe Grillo avrebbe utilizzato l’auto blu del presidente della Camera Fico per raggiungere il ministero della Giustizia.

 “Oggi – spiega - il più spietato fustigatore dei vizi della Casta è arrivato al ministero di Grazie sulla macchina del presidente della Camera Fico. Eppure fino a poco tempo fa il comico si scagliava contro quello che chiamava un ‘privilegio’, invocando il ‘car sharing al posto delle auto blu’. Niente di illecito, sia chiaro, ma che cosa avrebbe detto il Grillo moralista vedendo un altro privato cittadino sull’auto-blu parlamentare?”.

“Nel Movimento sono insomma passati dagli spostamenti in stile Fico sul bus pubblico all’uso delle auto-blu come taxi personali. ‘Li vedete i politici sulle loro auto-blu sconnessi da qualunque cosa’, si sgolava fino all’anno scorso. Oggi lui ha dimostrato di essere invece sconnesso dai valori grillini”, conclude.

28/06/2018 - 18:18

“Sull’attuazione della legge sul caporalato non si possono accettare passi indietro “. Lo dichiara Susanna Cenni, vice-presidente della Commissione Agricoltura della Camera, a proposito del documento promesso dall’associazione ambientalista Terra, della altre associazioni ambientaliste del Paese e dalle sigle sindacali in cui si chiede la salvaguardia e la piena applicazione della legge sul caporalato.

“Dopo le preoccupanti dichiarazioni del Ministro degli Interni Matteo Salvini e del Ministro all'agricoltura Gian Marco Centiniaio – spiega - che hanno espresso la volontà di cambiare la norma, è ancora più urgente sostenere la legge e promuovere tutte le azioni che garantiscano la piena applicazione della legge 199, perché solo così si tutelano la qualità del lavoro e le condizioni di vita dei lavoratori. La legge sul caporalato è una norma di civiltà che siamo riusciti a far approvare durante la scorsa legislatura e che ha portato a risultati importanti, a partire dalle numerose confische e operazioni di polizia, che hanno permesso di recidere il legame tra criminalità organizzata e lavoro della terra, garantendo un lavoro agricolo di qualità che tutela i lavoratori e le imprese che rispettano le regole”.

“Anche dall’opposizione continueremo a difendere la buona agricoltura e le nostre eccellenze, affinché dietro a ogni produzione ci sia il rispetto dei diritti dei lavoratori del settore”, conclude.

28/06/2018 - 17:16

“Con la Festa del Sole di Lealtà e Azione si è superato ogni limite. Lo diciamo proprio nell’esercizio del nostro mandato di parlamentari di una repubblica fondata su una costituzione antifascista. Una manifestazione organizzata da un movimento neofascista che si ispira a due figure centrali dell’antisemitismo nazista come Degrelle e Codreanu non deve essere permessa”. Lo dichiarano Emanuele Fiano ed Elena Carnevali, entrambi dell’ufficio di presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito del raduno in programma ad Abbiategrasso il prossimo 6 e 7 luglio.

“La manifestazione di Abbiategrasso – spiegano - richiama in modo esplicito i rituali, i valori e l’immaginario del Terzo Reich. Il movimento che l’organizza è palesemente neofascista. Il rito su cui si basa la festa fa parte della storia dei riti nazisti. Il gruppo rock che suonerà esegue brani che esaltano il suprematismo bianco, i pogrom anti ebraici, la Repubblica di Salò. Un evento del genere, in uno stato che ha tra i propri valori fondanti l’antifascismo, non può essere ammesso. Tanto meno in uno spazio pubblico come quello concesso dal Comune di Abbiategrasso. Chiediamo per questo al sindaco di negare lo spazio Fiera di via Ticino. E ai parlamentari di Lega e Fratelli d’Italia e agli assessori lombardi, di non partecipare”.

“Nel caso in cui lo dovessero fare, ne concluderemo che, evidentemente, condividono la radice neonazista di questo evento. Da parte nostra, presenteremo domani un’interrogazione parlamentare sul tema”, concludono.

28/06/2018 - 16:37

“Le estrazioni a sorte sostituiranno il voto democratico per i candidati pentastellati. Ma quest’ultimo proclama del garante del Movimento sarebbe ridicolo se non fosse tragico. Beppe Grillo certifica che i suoi parlamentari non sono scelti sulla base di competenze messe al servizio del popolo, ma a un mero colpo di fortuna”.

Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria del Partito democratico.

“La tragedia però sta nel fatto che questa proposta la si voglia allargare anche alle elezioni nazionali del Senato “con persone scelte a caso”, dimenticando- sottolinea la deputata dem -  i fondamenti della democrazia e gli stessi fondamenti costituzionali”.

“Nell’impeto riformatore, poi, il movimento 5 stelle si erge, ancora, a paladino di trasparenza e onestà proponendo un ennesimo regolamento sulle rendicontazioni dei parlamentari. E questa volta vuole estenderlo a tutti i partiti, con obbligo di legge. Evidentemente non sono bastati gli scandali sugli scontrini o sulle consulenze d’oro da cui sono stati travolti in passato. Non resta che augurarci – conclude Rotta - che siano solo mosse messe in atto per oscurare la valanga di promesse  non mantenute e irrealizzabili”

28/06/2018 - 15:36

“Offrire 500 euro ai lavoratori di Padova perché non siano presenti martedì sotto il Mise è una mossa davvero grave da parte di Comdata. Ma i lavoratori non si fanno comprare. Pieno sostegno al loro sciopero immediato e alla mobilitazione di domani in tutta Italia, questi licenziamenti devono essere respinti”. Lo dichiara Chiara Gribaudo, vice capogruppo Pd alla Camera, Chiara, dopo che l’azienda ha proposto ai dipendenti della sede di Padova 500 euro per una giornata di formazione a Ivrea proprio martedì 3 luglio, giorno della vertenza al Ministero dello Sviluppo.

“Siamo di fronte – continua - all’ennesima multinazionale dei call center che tratta i lavoratori come se fossero zavorre per i suoi giochi finanziari, nonostante preveda di realizzare 1 miliardo di euro di fatturato. Assieme ai parlamentari Pd Siani, Migliore, Valente stiamo seguendo i licenziamenti dei siti di Padova e in particolare di Pozzuoli, che l’azienda sembra voler chiudere a tutti i costi, in un territorio già fortemente indebolito dal punto di vista occupazionale”.

“Il Pd sarà presente al presidio di domani a Napoli e al Mise il 3 luglio, speriamo che il Ministro Di Maio voglia farsi davvero carico di questa vicenda perché il tempo per i lavoratori sta per scadere”, conclude.

28/06/2018 - 15:14

"Un governo di molti annunci e fatti zero. La prossima settimana la Camera dei Deputati non lavorerà perché il governo non è riuscito a portare in esame nessun provvedimento. A luglio invece è previsto in calendario un decreto importante come il dl Terremoto, con  misure urgenti per le popolazioni colpite, ma che è frutto del lavoro del governo Gentiloni non Conte. Il vice premier Salvini è riuscito però ieri a camuffare la somma zero del suo governo sinora, attaccando il Pd per presunte assenze durante la sua risposta ad interrogazione urgente. Ha ragione, alcuni di noi erano assenti perché intenti a continuare il lavoro di presentazione di leggi e atti parlamentari di controllo e indirizzo. Dall'inizio della legislatura il Pd ha infatti depositato 201 proposte di legge, 172 atti di indirizzo e controllo ed è intervenuto in Aula oltre 40 volte. Il che fa una media di 4 atti parlamentari per ogni nostro deputato. Questo è il ruolo democratico dell'opposizione, che non siede praticamente in nessun organo degli uffici di Presidenza di Camera e Senato, che non sappiamo se assumerà la Presidenza di qualche commissione di garanzia, per sua o magari vostra decisione, e che si esprime con questi strumenti parlamentari.

E voi? Al di la degli annunci, delle dirette Facebook e dei selfie, cosa avete prodotto per il Paese, che attui quanto promesso? Dalla Libia direi nulla, da Bruxelles vedremo e semmai sarà la conferma della nostra linea, il decreto dignità, per adesso ha partorito un ritardo di una settimana, avete un ministro dell'Economia che con encomiabile coerenza boccia ogni proposta di spesa per le vostre proposte da contratto. Per adesso di Flat Tax, riforma Fornero e reddito di cittadinanza nessuna traccia. Ma il ministro Salvini, già noto per la sua latitanza a Bruxelles trova il tempo per attaccar briga invece che produrre provvedimenti".

Lo afferma Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

28/06/2018 - 15:02

“La maggioranza Lega-M5s ha bocciato al Senato l’emendamento sulla sospensione del pagamento delle tasse per le zone terremotate. È un fatto gravissimo”. Lo scrive su Facebook Alessia Morani, deputata del Partito democratico, a proposito dell’emendamento del Pd, a prima firma D’Alfonso e Verducci, e di altri emendamenti dell’opposizione. 

“Un vero disastro – continua - per le famiglie e per le imprese. Avevano promesso di farlo ma non l’hanno fatto e tutta la propaganda fatta in campagna elettorale, selfie compresi, si è infranta sulla realtà di un governo incapace e lontano dai bisogni veri delle persone. Rilevo con amarezza che tutti i parlamentari eletti nelle regioni terremotate si erano impegnati a sostenere quella proposta che veniva incontro alle legittime aspettative di cittadini ed aziende. Ed invece poi hanno votato contro quegli emendamenti”.

“Il Partito democratico continuerà a dare battaglia contro questa vergognosa decisione della maggioranza in Senato e ripresenterà lo stesso emendamento con grande determinazione alla Camera.  Siamo già al lavoro #nonciarrendiamo”, conclude.

28/06/2018 - 14:35

Raddoppia la platea, riguarderà 2,5 milioni di italiani / Al governo delle chiacchiere rispondiamo con i fatti

“Domenica il reddito di inclusione diventerà universale. Raddoppia la platea degli aventi diritto e oltre 2,5 milioni di italiani potranno richiederlo. Al Governo delle chiacchiere rispondiamo con i fatti”. Così il capogruppo del Pd alla Camera, Graziano Delrio che oggi su Twitter ha pubblicato il nuovo modulo Inps per la richiesta del reddito di inclusione sociale.  Da domenica 1° luglio, come stabilito dalla legge di bilancio 2018, il Reddito di Inclusione allarga la platea dei beneficiari: per presentare domanda per il REI non servirà più alcun requisito, a parte quello del reddito. Cadono dunque i requisiti legati alla composizione del nucleo famigliare inizialmente previsti per l’accesso al REI. La platea dei potenziali beneficiari sale così a oltre 2,5 milioni di cittadini.

28/06/2018 - 13:38

“Niente sedute né provvedimenti nel Parlamento a guida gialloverde. Con un ministro del Lavoro che non ha mai lavorato e un ministro dell’Interno definito fannullone in @Europarl_IT non c’era altro da aspettarsi. #altrochecambiamento #trolley5stelle. https://twitter.com/beppe_grillo/status/388281789552140288”

Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito democratico, ricordando un tweet del garante dei 5stelle Beppe Grillo in cui parlava di repubblica dei trolley.

28/06/2018 - 13:25

"Concordo con il Ministro dell’Agricoltura Centinaio nel considerare molto pericolosa per la nostra fragile economia la politica dei dazi e ho apprezzato la sua visione di difesa del Made in Italy",  è quanto affermato da Gianni Dal Moro - deputato PD.

"E’ la nostra posizione da sempre, sostenuta in Europa da Paolo De Castro. Certo che nel Governo Conte - prosegue l’on.le Dal Moro - la confusione regna sovrana: il suo leader Salvini partecipando all’evento della Coldiretti a Torino, ha assicurato che fermerà le importazioni di riso asiatico a dazio zero, l’altro Vicepresidente Di Maio, ha dichiarato che i dazi non sono un tabù. Ora il Ministro Centinaio afferma che Salvini e Di Maio sbagliano. Tutto e il suo contrario. La guerra dei dazi praticata dal Presidente Trump sta facendo danni al nostro Paese, così come le sanzioni verso la Russia. Il clima non migliora anzi sono da poco entrate in vigore le sanzioni USA verso l’Europa, la quale ha riposto colpendo jeans, whiskey moto americane per un valore di 2,8 miliardi di euro. E ora il presidente americano, Donald Trump minaccia via Twitter altri dazi sui nostri prodotti. Di questo passo, i Paesi più esposti sul piano delle esportazioni e fra questi l’Italia potrebbero subire dei forti danni".

"Ci vuole equilibrio - conclude l’on.le Dal Moro componente commissione agricoltura della Camera - tra la giusta difesa del Made in Italy e le ragioni del commercio globale, il nostro saldo commerciale nel 2017 è stato di quasi 50 miliardi, una politica dei dazi fine a se stessa può essere controproducente per i nostri mercati e di certo può mettere in serio pericolo le esportazioni agroalimentari".

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