04/07/2018 - 18:58

“In commissione Ambiente è cominciata la discussione sul decreto Terremoto, giunto alla Camera dopo la sua approvazione in Senato. Un passaggio a Palazzo Madama importante che però non ha risolto alcuni problemi di un testo che resta ancora insufficiente soprattutto sulla questione imposte sospese”.  Così la deputata Dem Stefania Pezzopane, dell’ufficio di presidenza del Gruppo Pd alla Camera, e componente della commissione Ambiente.

“Da questo punto di vista – continua - è centrale il tema della restituzione delle tasse sospese nel post terremoto del 2009 in Abruzzo. Sono intervenuta oggi in commissione e ho rilanciato la grave problematica alla sottosegretaria Castelli del M5S, che rappresentava il governo e al relatore del provvedimento, il deputato della Lega Tullio Patassini. Su questo aspetto, in particolare sulle ripercussioni di una città come L’Aquila, e anche sulle altre emergenze collegate ai territori terremotati nel resto centro Italia, il Partito democratico presenterà un pacchetto di emendamenti”.

“Non possiamo mandare deluse le legittime aspettative di migliaia di cittadini, di imprese, di associazioni, che attendono un segnale forte dal Parlamento per il rilancio dell’economia, la difesa dell’ambiente e il ritorno ad una vita normale e serena”.

04/07/2018 - 18:29

“Se confermata, l’indiscrezione che la Lega vorrebbe chiedere l’intervento del presidente della Repubblica lamentando un ‘attacco alla democrazia’, è di una gravità inaudita”. Lo dichiara Franco Vazio, vice-presidente della Commissione Giustizia della Camera, a proposito delle indiscrezioni circa un incontro richiesto dalla Lega a Mattarella sulla vicenda del sequestro dei conti del partito.

“Il presidente della Repubblica – spiega – è non solo un organo neutrale ma anche il presidente del Consiglio superiore della magistratura. Chiamarlo in causa, rappresenta dunque una doppia e gravissima mancanza di rispetto istituzionale. In che cosa consisterebbe l’attacco alla democrazia di cui vaneggiano? Nel fatto che la magistratura sta facendo il suo lavoro?”.

“Se proprio devono chiedere l’incontro con qualcuno, si presentino dai magistrati genovesi per spiegare che fine hanno fatto i soldi spariti dai conti della Lega. Ma il presidente della Repubblica non devono tirarlo in ballo”, conclude.

04/07/2018 - 17:02

“Dove sono finiti i soldi pubblici che i cittadini italiani hanno dato alla Lega? La Lega ha portato soldi all’estero? E la Lega  ha investito in obbligazioni contravvenendo alla legge?”  E’ quanto ha chiesto al governo  il deputato del Pd Emanuele Fiano, intervenendo in Aula alla Camera.

Fiano ha chiesto con forza che “il governo venga in aula a dare tutte le risposte perchè i cittadini hanno il diritto di conoscere la verità”.  “Il Pd , ha aggiunto Fiano, ha già presentato  una interpellanza urgente e noi continueremo a chiedere al governo tutte le risposte a questi interrogativi.”

Per Fiano – infine -  “gravi e inaccettabili” sono state le parole del ministro dell’Interno che ha definito “politica” la sentenza  della Cassazione.  "Parole  volgari che rappresentano un calcio alla nostra Costituzione.”

04/07/2018 - 16:45

“In base a quale norma o legge è stata decisa la chiusura del porti italiani alle ong?”. Lo ha chiesto Enrico Borghi, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, durante gli interventi di fine seduta.

“Due settimane fa – ricorda – in Parlamento il ministro Toninelli si è sperticato in rassicurazioni circa il fatto che non aveva chiuso i porti italiani. Poi il 30 giugno il suo ministero ha comunicato il divieto di attracco per la nave di una ong. Una decisione del genere non può essere a discrezione del singolo ministro di turno, in maniera sganciata dalla legge. Pubblichino subito il provvedimento in base al quale è stata presa questa decisione è facciano sapere al Paese quali siano i reali motivi per i quali si stabiliscono il divieto di attracco e persino di rifornimento, in violazione di trattati Internazionali. Non si può passare in silenzio ad una Repubblica dove i porti si chiudono via Twitter, senza il rispetto delle leggi. Presenteremo una interrogazione per sapere qual e’ l’atto giuridico col quale è stato disposto il divieto di attracco alla nave Astral”.

“Nel frattempo, visto che il ministro Toninelli fa parte dei profeti del web e dei campioni della trasparenza, pubblichi il provvedimento subito in rete per farci capire quali siano le motivazioni in ordine ai paventati rischi di ordine pubblico”, conclude.

04/07/2018 - 16:37

“Leggo che la sindaca Appendino segue con apprensione il calcio mercato. Sarebbe invece opportuno per Torino che dedicasse la stessa attenzione alle critiche di cittadini e commercianti sul prolungamento deciso dalla sua giunta della Ztl a pagamento”. Lo dichiara Silvia Fregolent, deputata del Partito democratico, a proposito delle parole della sindaca di Torino Appendino sull’ipotesi di un passaggio di Cristiano Ronaldo alla Juventus.

“Una misura sbagliata che non produce nessun effetto sensibile dal punto di vista ambientale ma che introduce nuove tasse e mette a rischio l'esistenza di centinaia di piccoli negozi e migliaia di posti di lavoro”, conclude.

04/07/2018 - 16:16

“Sul tema dei vaccini e sulla salute dei bambini avete fatto una campagna demagogica. E anche oggi, dopo aver ascoltato le parole della ministra della Salute Grillo, possiamo affermare che non stiamo uscendo da questa demagogia: perché non può certamente essere un’autocertificazione dei genitori a sostituire la documentazione prevista per legge e che almeno deve essere fornita da medici di base o da una Asl. Con superstizione ed ignoranza state proseguendo una guerra fra scienza e politica. Non fatevi dettare la linea dai Nobel improvvisati di Pontida. Prendete le distanze da Salvini, il vero premier, che ha affermato che i vaccini fanno male ai bambini. E’ così che si mina la credibilità delle Istituzioni. Fate finalmente una scelta senza se e senza ma. Lo dobbiamo a tutti quei bambini che non possono proteggersi da soli”.

Così Elena Carnevali, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, e Vito De Filippo, capogruppo Dem in commissione Affari sociali, durante il question time con la ministra della Salute, Giulia Grillo, in merito ai vaccini.

04/07/2018 - 16:14

Dichiarazione di Debora Serracchiani, deputata Pd capogruppo in Commissione Lavoro

"Il Pd ha fortemente voluto il Reddito di inserimento, una misura di vero contrasto alla povertà, che dal 1 luglio ha assunto un profilo universalistico. E' significativo che il presidente Boeri abbia sottolineato l’importanza di questa misura, quale effettivo supporto a oltre 300 mila famiglie italiane". Lo afferma la deputata del Pd, Debora Serracchiani, capogruppo in commissione Lavoro. Per Serracchiani “il Rei non crea illusioni, si fa carico di chi è in difficoltà con percorsi di reinserimento in collaborazione con altri enti: è efficace. Per questo abbiamo chiesto al governo di estendere la platea dei beneficiari e raddoppiare le risorse, coprendo chi è rimasto escluso". “Il Ministro Di Maio- conclude la parlamentare del Pd -  continua a sollecitare gli animi di persone in difficoltà con la chimera del reddito di cittadinanza. Le sue parole sono sempre più un azzardo e gioca con le persone più fragili. Si confronti invece con noi e con le nostre proposte, che non sono né assistenzialismo e né palliativi. Inoltre, ho anche apprezzato il riferimento di Boeri al salario minimo. Un provvedimento a cui il Pd sta lavorando e che porterà all’attenzione del parlamento già nelle prossime settimane.”

04/07/2018 - 13:54

“Il ministro di Maio è intervenuto alla presentazione annuale dell’Inps sulla previdenza dando un contributo più che altro di immagine e non certo di sostanza. Nessuna proposta concreta ma i soliti suoi cavalli di battaglia. Ha parlato di vitalizi e privilegi e questo va bene ma non basta, occorrono proposte complessive. Dovrebbe parlare di previdenza per le future pensioni e di pensionati. Dovrebbe distinguere fra pensione sociale e pensione da lavoro, quello che non fa mai. Le pensioni da lavoro povere sono il 70%, riguardano molte donne, e non superano i 1.000 euro mensili. La pensione sociale è altra cosa e ha più facce. Bisogna separare l’assistenza dalla  previdenza, estendere la 14ª, tutelare il potere d’acquisto  delle pensioni in essere, almeno quelle medio-basse, dare uno spazio concreto al fondo garanzia per i giovani. Queste sono le priorità insieme a sviluppo e occupazione per salvaguardare il sistema pubblico previdenziale. Di Maio dovrebbe riattivare il tavolo di confronto con le parti sociali per dare continuità ad un percorso in grado di definire un progetto utile a lavoratori e lavoratrici, a giovani e anziani”.

Così la deputata Dem Carla Cantone, componente della commissione Lavoro della Camera.

04/07/2018 - 13:34

“Dopo che il governo per giorni ha cavalcato una finta emergenza migrazione, oggi il vicepremier Di Maio ammette che è in atto una sovrastima dei numeri sui migranti e che la percezione del fenomeno è 10 volte più grande della realtà. Hanno preso in giro gli italiani con la disinformazione”.

Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico.

“Abbiamo dovuto aspettare la relazione annuale del presidente dell’Inps per far confessare a Di Maio che c'è differenza tra percezione e numeri, in netto contrasto con quanto affermato da Salvini. I due vicepremier giocano al poliziotto buono e quello cattivo, ma – sottolinea la deputata Dem - non sono in un film e non possono continuare a prendere gioco dei cittadini solo per tenere ben stretta la poltrona del governo”.

“La campagna elettorale è finita, è arrivato il momento di lavorare e – conclude Rotta - di dire la verità. Se per loro ha ancora qualche significato la parola onestà” 

04/07/2018 - 13:21

“Di Maio chiama palliativo uno strumento come il Reddito di Inclusione che non solo è efficace per contrastare la povertà, ma che è già operativo e, inoltre, dallo scorso primo luglio ha anche incrementato la sua platea degli aventi diritto, poiché non servirà più alcun requisito se non quello del reddito per presentare la domanda. Il vicepresidente del Consiglio, anziché proseguire in questa stucchevole propaganda sull’araba fenice del reddito di cittadinanza, senza indicare mai dove reperirà le risorse, incrementi subito la dotazione per potenziare ed estendere il Reddito di Inclusione. Si può fare adesso, immediatamente. Se avrà questo coraggio il Partito democratico darà il suo contributo”.

Così il capogruppo del Pd in Commissione Affari sociali, Vito De Filippo.

04/07/2018 - 13:18

I palliativi sono le false promesse del governo

“Proprio quando il reddito di inserimento si conferma come una misura giusta e concreta per contrastare la povertà nel nostro Paese (già oggi raggiunge 1 milione di persone)e che lo strumento più efficace per rafforzare questa battaglia è la proposta del Partito democratico per estenderla, il ministro Di Maio la giudica un palliativo. I cittadini in difficoltà si accorgeranno presto che i veri palliativi sono quelli che Di Maio e il suo governo cercano di gettare in pasto all’opinione pubblica, mentre le misure concrete e realizzabili sono quelle avanzate dal Partito democratico”.

Lo dichiara la deputata dem Elena Carnevali della presidenza del Gruppo Pd Camera.

04/07/2018 - 12:19

“Ringraziamo l’Arma dei Carabinieri per aver assicurato alla giustizia i quattro uomini ritenuti responsabili di aver travolto e ucciso Duccio Dini. Ora auspichiamo che chi si è macchiato di un reato tanto odioso, uccidendo un ragazzo innocente, venga giudicato rapidamente e sconti la giusta pena”. 

- lo dichiara David Ermini, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati –

“Il ministro dell’Interno  si astenga dalle strumentalizzazioni e dalle minacce, con toni da sceriffo, di tornare a Firenze per proseguire nella sua becera propaganda. Salvini venga pure, ma – sottolinea il deputato Dem - lo faccia da ministro per lavorare insieme alle istituzioni. Firenze non ha bisogno delle sue spacconate perché ha gli anticorpi per reagire e ha un sindaco che sa garantire i diritti e dare le giuste risposte ai suoi cittadini”.

“Salvini invece di passare il suo tempo tra piscine, selfie e dirette social, in una infinita campagna elettorale, - conclude Ermini - faccia il ministro e lavori”.

04/07/2018 - 11:28

"Il governo si assicuri che la magistratura non venga ostacolata nella sua azione di recupero delle risorse pubbliche della Lega poste sotto sequestro". Lo chiede Franco Vazio, vice-presidente della Commissione Giustizia della Camera con un'interrogazione ai ministri per i Rapporti con il Parlamento e della Giustizia.

"Il 12 aprile la Cassazione - ricorda - ha accolto il ricorso presentato dalla Procura della Repubblica di Genova, in merito ai 48 milioni 969 mila euro di cui  il Tribunale di Genova ne aveva ordinato la confisca, condannando Umberto Bossi, il tesoriere del Lega Nord, Francesco Belsito e altri tre imputati

per truffa aggravata ai danni dello Stato, relativamente alla percezione fraudolenta dei rimborsi elettorali. Nelle motivazioni della sentenza della Cassazione si dispone che 'ovunque venga rinvenuta' qualsiasi somma di denaro riferibile alla Lega Nord - su conti bancari, libretti, depositi - deve essere sequestrata fino a raggiungere 49 milioni di euro. Francesco Belsito, commentando la sentenza di condanna emessa dal Tribunale di Genova, a suo tempo, aveva affermato testualmente: "Avevo rapporti con tutti i maggiori dirigenti del Carroccio quando ero tesoriere, anche quelli che fanno finta di non avermi mai incontrato. Certo anche con Matteo Salvini'. Giulio Centemero, deputato della Lega e amministratore del partito ha così commentato la notizia: 'Forse l’efficacia dell’azione di governo della Lega dà fastidio a qualcuno, ma non ci fermeranno certo così'".

"Chiediamo al governo di impedire che la magistratura  sia fatta oggetto di intimidazioni con dichiarazioni e atti di deputati di maggioranza e membri dello stesso Governo", conclude Vazio

04/07/2018 - 11:21

“Plaudiamo alle forze dell’ordine che ha tratto in arresto 4 persone per l'omicidio di Duccio Dini. I cittadini italiani devono avere la certezza che lo stato faccia giustizia e che nessun reato resti impunito. Stupisce invece il tono delle dichiarazioni di Salvini”. 

- lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico -

“Sembra che anche in questo caso al ministro dell’interno non interessi che sia fatta giustizia, come è invece auspicabile, per un ragazzo innocente che è morto, ma - sottolinea la deputata Dem - fare propaganda e lucrare voti minacciando di tornare in città da sceriffo”.

“Il ministro Salvini non può e non deve ergersi a giudice che commina pene secondo il suo piacimento e non deve dimenticare la Costituzione su cui ha giurato.  Oggi - conclude Rotta - nel mirino di Salvini sono i quattro arrestati, domani potrebbe essere qualunque avversario politico”

03/07/2018 - 19:49

“Si sono impossessati di denaro pubblico e ora devono restituire: lo impone la Cassazione alla Lega. Nessuno può essere fuori dalla legge tanto meno se governa il Paese e fa la morale ogni giorno agli altri. Sono 49 milioni di euro”.

Lo scrive su Twitter Ettore Rosato, vice-presidente della Camera, a proposito della vicenda del sequestro dei fondi pubblici della Lega.

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