Unione europea

Andare avanti sulla strada dell'integrazione politica
La ripresa dei lavori dell’Aula è stata caratterizzata da un'ampia discussione in merito alla Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per il 2015. Si tratta di un documento per valutare le iniziative da assumere per consentire all'Europa di attrezzarsi in maniera efficace per le attuali, epocali, sfide. Particolarmente significativo, inoltre, il contributo italiano al primo Programma di lavoro della nuova Commissione Juncker. Abbiamo presentato una nostra Risoluzione, votata a maggioranza dall’Aula, per sostenere una reale integrazione politica dell'Europa. 
  I TEMI DELLA SETTIMANA

Partiti Politici

Sì alla legge sulla Commissione di garanzia
Il finanziamento pubblico ai partiti è stato abolito totalmente a partire dal 2017 con una forte riduzione di anno in anno fino a quella data. La legge approvata questa settimana sana semplicemente una situazione oggettiva, e relativa solamente a quest'anno, di fronte alla quale si è trovata la Commissione di garanzia per la trasparenza per l’assegnazione dei finanziamenti relativi al 2013 e 2014. Su questa approvazione sono state dette molte falsità: i controlli non sono stati cancellati, ma ogni bilancio sarà controllato e valutato; non è stato ripristinato il finanziamento pubblico. Da segnalare infine che la protesta dei 5 stelle è inspiegabile: se non ricevono finanziamenti è perché non ne hanno diritto per l’assenza di trasparenza nella loro vita interna.

Ratifiche

Ratificato l'accordo di collaborazione in materia radiotelevisiva fra Italia e Repubblica di San Marino siglato a Roma il 5 marzo 2008.
IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA VAI AL CALENDARIO

La prossima settima l’Aula della Camera è chiamata a proseguire la discussione di due importanti provvedimenti: la modifica al codice penale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi e per un maggiore contrasto alla corruzione, oltre che all'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena, e la delega al governo per il riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale e coordinamento della Protezione civile. 

Mozioni e ratifiche
All’ordine del giorno anche la mozione concernente iniziative per la tutela dei diritti dei consumatori nei confronti degli operatori del mercato dell’energia elettrica e del gas; e quella relativa alla protezione dei perseguitati per motivi religiosi. Devono inoltre essere votate alcune ratifiche di accordi internazionali rimaste in sospeso dalla settimana precedente.