n. 15 - 3 marzo 2023

EX ILVA, IL GOVERNO COLPISCE AL CUORE UNA CITTÀ GIÀ FERITA

Serve una nuova strategia industriale

Con questo provvedimento il governo sferra tre pugnalate al cuore di una città già ferita: reintroduce lo scudo penale; distorce il senso della Costituzione spacciando la prosecuzione dell’attività come un bene da ‘bilanciare’ con i diritti a salute, ambiente e vita; non offre nulla per una prospettiva a zero emissioni.
Il decreto appare del tutto insufficiente, privo com’è della necessaria comprensione della realtà di Taranto e di una visione di cui il nostro Paese avrebbe bisogno. Noi crediamo che questo sia il tempo di mettere in campo nuove politiche industriali e per questo abbiamo votato contro un provvedimento che suona come una capitolazione della politica e un’occasione sprecata. Decine e decine di studi e relazioni avvertono che a Taranto la situazione non è sotto controllo.  Nessuna delle nostre proposte è stata accolta.  

TEMI DELLA SETTIMANA

SBAGLIATO DEMONIZZARE GLI INCENTIVI

Presentata questione pregiudiziale sul decreto Superbonus

Abbiamo presentato le pregiudiziali di costituzionalità sul decreto in materia di cessione dei crediti. Riteniamo questo provvedimento un pugno allo stomaco all'edilizia abitativa italiana. Anziché determinare una revisione intelligente, capace di razionalizzare e armonizzare, senza però affondare un istituto importante, capace di continuare a funzionare se corretto, si è ritenuto di eliminarlo. Compiendo un grave errore.

 

VERITÀ E GIUSTIZIA SULLA MORTE DI LUCA ATTANASIO DI VITTORIO IACOVACCI E MUSTAPHA MILAMBO

Ci uniamo al ricordo delle vittime

Due anni fa la drammatica notizia dell'agguato di Kikumba, nel Nord Kivu, Repubblica Democratica del Congo, in cui venne ucciso l'ambasciatore italiano Luca Attanasio, insieme al carabiniere di scorta, Vittorio Iacovacci, e all'autista del World Food Programme, Mustapha Milambo.

Il gruppo del Partito Democratico-Italia Democratica e Progressista, intervenendo in Aula per la commemorazione, si è unito al dolore dei familiari nel ricordo delle vittime e nella richiesta che si raggiunga finalmente la verità su quanto accaduto quella mattina del 22 febbraio 2021. Ritardi, reticenze, ritrattazioni e rogatorie inevase hanno impedito fin qui alla magistratura di Kinshasa di individuare con certezza i colpevoli. Tutto questo deve finire. Si individuino finalmente i responsabili e si faccia giustizia. Lo si deve a Luca Attanasio, a Vittorio Iacovacci, a Mustapha Milambo. Lo si deve anche al nostro Paese.

 

CREARE UN PERCORSO CHE METTA AL CENTRO LA PERSONA NON LA MALATTIA

Approvata mozione unitaria sulle malattie rare

L'obiettivo di questa mozione è quello di creare un percorso che metta al centro la persona e non la malattia. Ogni persona è un mosaico di cose e questo vale anche per la persona malata. Nessuno è solo la sua malattia. Per questo vogliamo mettere insieme i diversi aspetti della vita che ognuno, come persona, conduce: andare a scuola, al lavoro, spostarsi, avere una famiglia, una casa e, ovviamente, il diritto di accedere alle cure.

Chiediamo il potenziamento delle cure domiciliari, che vedono le istituzioni non ferme dietro uno sportello ad attendere, ma andare incontro alla persona, intercettando il problema ed evitando al malato - giovane, anziano, persona fragile che sia - spostamenti e code. Serve una presa in cura personale e adeguata alle singole necessità della persona nella sua rarità. È urgente e utile istituire la figura dell'infermiere di famiglia e di comunità, per permettere una presa in carico personalizzata, continuativa e funzionale al bisogno reale della persona.

QUESTION TIME

SULLA SICCITÀ PERSO TROPPO TEMPO

 Si è già perso troppo tempo per far fronte all’emergenza idrica. Ci auguriamo che la nuova cabina di regia svolga pienamente il proprio compito ma crediamo che sul fronte emergenziale servano atti conseguenti per avere immediate risposte, innanzitutto nei confronti del settore agricolo. Durante il question time abbiamo sollecitato il ministro Lollobrigida a mettere in campo azioni concrete per fronteggiare la condizione idrica emergenziale esistente, che rischia di compromettere le coltivazioni e l'attività dell'intera filiera agroalimentare italiana. Servono risposte chiare, e non solo ex post per i danni subiti dagli agricoltori. Solo così potremo costruire un piano strutturale di adattamento ai cambiamenti climatici.


 

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IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

Dl protezione civile
Da martedì, esame e votazioni sul provvedimento recante interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile.

Naufragio migranti
Martedì, alle ore 13.00, informativa del ministro degli Interni sul naufragio della nave dei migranti davanti la costa di Cutro, in Calabria.

Mozioni
All'esame dell'Aula anche le seguenti mozioni: case green; Servizio sanitario nazionale; agevolazioni fiscali settore edilizio; "Qatargate".

 

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