Referendum: Domani incontro Gruppi Pd sulle ragioni del Si

  • 01/09/2020

Ci sono buone ragioni per il Si al Referendum.

Ne discutono domani mercoledì 2 settembre alle 14.30 presso la Sala Berlinguer del Gruppo Pd, Stefano Ceccanti, Elisabetta Gualmini, Brenda Barnini, Maurizio Martina, Franco Mirabelli, Dario Parrini, Andrea Romano, Giorgio Tonini. Coordina Andrea De Maria.

Sarà possibile seguire l’evento in diretta sul sito radioradicale.it.

Referendum: prima iniziativa Dem per il Sì il 2 settembre

  • 28/08/2020

Il prossimo mercoledì 2 settembre alle 14.30 alla Camera dei Deputati, presso la Sala Berlinguer del Gruppo del PD, si terrà un primo appuntamento pubblico dei Democratici che sosterranno le ragioni del Sì al referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari. Introdurrà i lavori Stefano Ceccanti.
Interverranno: Brenda Barnini, Elisabetta Gualmini, Franco Mirabelli, Dario Parrini, Andrea Romano, Giorgio Tonini. Concluderà Maurizio Martina. Presiederà Andrea De Maria.

Referendum: Delrio, avanti anche con le altre riforme

  • 25/08/2020

L'accordo sulla riduzione del numero dei parlamentari prevedeva una serie di altre modifiche finalizzate a correggere gli squilibri che si sarebbero creati col solo taglio degli eletti. In Senato sono in discussione, ed entro il 20 settembre potranno andare in Aula, l'allineamento elettorale attivo (18 anni) e passivo (25 anni) del Senato a quello della Camera. Anche la modifica della base regionale per elezione Senato per superare i problemi di rappresentanza delle minoranze nelle regioni più piccole potrà essere calendarizzato alla Camera entro il 20 settembre.

L.Elettorale: Raciti, pieni poteri alla Costituzione, Salvini si rassegni

  • 16/01/2020

"'Eccessivamente manipolativo'. Questo il giudizio della Corte Costituzionale sul referendum proposto da Matteo Salvini. Proporzionale sarà: una buona notizia per la tenuta democratica del nostro sistema. Pieni poteri alla Costituzione e non agli avventurieri del Papeete."

Così in una nota Fausto Raciti, Deputato del Partito Democratico.

Consulta: De Luca, toni Lega vergognosi, serve rispetto istituzioni

  • 16/01/2020

“La Consulta ha dichiarato inammissibile il referendum sulla legge elettorale sostenuto dalla Lega per abrogare le norme sulla distribuzione proporzionale dei seggi e trasformare il sistema in un maggioritario puro. Invece di prendere atto e rispettare la decisione, la Lega preferisce attaccare la Consulta con toni assolutamente vergognosi ed inaccettabili. È ora di riportare il dibattito politico dentro binari di serietà, civiltà e rispetto delle istituzioni del Paese.

Consulta: Borghi, finita pantomima Lega, avanti col proporzionale

  • 16/01/2020

“Per la Corte Costituzionale, il quesito proposto dalla Lega (che ha piegato le istituzioni regionali al suo volere partitico) era ‘manipolativo’. Questo dice tutto della concezione e della volontà leghista. Ora, finita questa pantomima, andiamo avanti con il proporzionale con sbarramento al 5%”

Lo scrive su twitter Enrico Borghi, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

Consulta: Bordo, becera cultura istituzionale di Salvini

  • 16/01/2020

“Gli attacchi sconsiderati e vergognosi di queste ore nei confronti della Corte Costituzionale denotano, per chi ancora non l'avesse capito, quanto sia becera la cultura istituzionale di Salvini e dell'attuale destra italiana. I sovranisti confermano ancora una volta di essere allergici ad ogni potere indipendente del nostro Paese. Ma si rassegnino perché fortunatamente la nostra è una democrazia liberale in cui la Consulta risponde solo alla Costituzione”.

Lo dichiara il vicecapogruppo democratico alla Camera Michele Bordo.

Consulta: Fiano, Salvini allergico a democrazia liberale

  • 16/01/2020

“La Corte Costituzionale ha parlato, e ha dichiarato inammissibile il referendum sulla legge elettorale proposto dalla Lega, e Salvini che fa? Attacca la Corte, urla vergogna, accusa Pd e 5S di essere attaccati alle poltrone. Cioè un politico, delegato dai suoi elettori al potere legislativo, attacca un supremo e indipendente organo dello Stato, che ha il dovere di giudicare solo in base alla Costituzione. Questa è la Lega, attaccare sempre e comunque qualunque potere indipendente di una democrazia liberale che si fonda sull’equilibrio dei poteri.

Referendum su legge elettorale: Rotta, ridicolo autogol di Zaia

  • 05/11/2019

“La Lega pensava di fare gol a porta vuota e, invece, ha fatto il più ridicolo degli autogol. L’assenza di Zaia, infatti, ha determinato la bocciatura da parte del consiglio regionale, proprio per un voto, della richiesta di referendum per l’abolizione del proporzionale ed il ritorno al maggioritario. Si tratta di una gestione imbarazzante di un dossier caro a Salvini che dimostra come le prove muscolari, di fronte alla superficialità e all’indolenza di una maggioranza che pensa di poter fare come gli pare, servono a poco.

Pagine