Autonomia: Piero De Luca, governo scrive pagina buia per la storia del paese

  • 19/06/2024

“Dopo una lunga seduta notturna, lavorando col favore delle tenebre, il Governo di destra ha portato a termine questa mattina il suo scambio politico, scrivendo una pagina buia della storia del nostro Paese. La riforma sull'Autonomia differenziata consentirà di cristallizzare ed aumentare irreparabilmente per legge le diseguaglianze, cancellando d'un tratto l'idea stessa di Italia unita e indivisibile, sancita dalla nostra Costituzione. Presunti patrioti fanno a pezzi la coesione e la solidarietà nazionale spaccando in due l'Italia.

Autonomia: Di Biase, no a una legge che spacca l'Italia

  • 19/06/2024

“Forzando i tempi del normale dibattito parlamentare, la maggioranza questa mattina ha approvato in Aula la legge sull'autonomia differenziata. Ci siamo opposti per tutta la notte a norme che spaccano e dividono il Paese, aumentando le disuguaglianze. Lo abbiamo fatto in Aula, continueremo a farlo nel Paese. La piazza unita di ieri, a Roma, è infatti l'immagine di una mobilitazione che coinvolge i cittadini e che fermerà il disegno scellerato che questa destra ha in mente". Lo afferma la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase.

Ddl autonomia: Lai, forzate le regole parlamentari ma non ci piegheranno

  • 19/06/2024

“Hanno forzato le regole parlamentari per imporre una seduta fiume e votare, nottetempo e non alla luce del sole, un'autonomia differenziata senza paracadute. Una forzatura per potere ed interessi delle forze politiche della destra, l’autonomia ad uno, il premierato all’altra, la separazione delle carriere alla memoria del terzo.

Autonomia: Boldrini, Giorgia la patriota riduce il Paese a brandelli

  • 19/06/2024

"La seduta fiume è finita alle 7.50 di mattina: da ieri e per tutta la notte abbiamo discusso ogni singolo emendamento, finché abbiamo avuto  i tempi a nostra disposizione, nel silenzio più assoluto della maggioranza. Loro non parlano, non si confrontano, non discutono: loro eseguono gli ordini. E gli ordini erano chiari: approvare l'autonoma differenziata entro questa mattina, costi quel che costi.
Qual era l'urgenza?