Consiglio Europeo: Braga, andare oltre parole, riconoscere Palestina. Noi su Fitto non come Meloni contro Gentiloni

  • 16/10/2024

“Abbiamo chiesto un atto concreto del governo per il riconoscimento dello Stato di Palestina come hanno fatto altri paesi europei. E nel ribadire la condanna dei crimini commessi dal governo d’Israele a Gaza e in Libano, chiediamo il blocco totale della fornitura delle armi. Bisogna andare oltre gli impegni generici della Premier Meloni” lo ha detto questa mattina Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, intervenendo a Radio Anch’io.

M.O.: Provenzano, Italia riconosca stato di Palestina, da Meloni errori e vuota retorica

  • 04/07/2024

“L'Italia riconosca lo stato di Palestina. Accanto al diritto di esistere di Israele, è necessario che i palestinesi abbiano un loro Stato, libero dall'occupazione, in cui esercitare democrazia e autodeterminazione. Due popoli e due Stati, basta vuota retorica e ipocrisia”. Così il deputato dem Giuseppe Provenzano, responsabile Esteri del Pd, intervenendo a Montecitorio durante la discussione delle mozioni sul riconoscimento dello Stato di Palestina.

M.O.: Vaccari, Netanyahu criminale, riconoscere Stato di Palestina

  • 27/05/2024

“A Rafah, un nuovo terribile massacro. Uccisi civili, donne, bambini. L'ennesimo crimine di guerra da parte di Netanyahu e del governo israeliano. La comunità internazionale deve fermare subito la mano assassina verso civili donne e bambini inermi. L’Italia e l’Europa si impegnino di più per il cessate il fuoco immediato e riconoscano lo Stato Palestinese come hanno già fatto altri Paesi europei. Tacciano le armi e prevalga il dialogo”.

Così il deputato democratico e segretario di Presidenza della Camera, Stefano Vaccari.
 

Boldrini, Meloni riconosca lo Stato di Palestina. Sostenere la Cpi

  • 24/05/2024

"Scandalizzarsi perché la Corte penale internazionale, dopo indagini e prove raccolte, chiede il mandato di arresto (per Netanyahu e Gallant come per Sinwar e altri leader di Hamas, ndr) significa voler delegittimare la Corte: un esercizio pericoloso, anche sul piano politico. Se, infatti, non si rispettano i pronunciamenti e le sentenze degli organi giurisdizionali internazionali si rinuncia alla legalità e si cede alla legge del più forte".