Riso: Pd, dopo grano e latte anche riso con obbligo etichettatura,Ue deve sbrigarsi
Dichiarazione dei deputati Pd Oliverio, Falcone, Rostellato
Dichiarazione dei deputati Pd Oliverio, Falcone, Rostellato
Gli attacchi americani di questa notte contro la base militare di al Shayrat sono la risposta a un crimine contro l’umanità, l’utilizzo delle armi chimiche contro la popolazione di Idlib, avvenuto il 4 aprile scorso, che ha causato centinaia di morti e feriti.
"Da troppo tempo il primo ministro ungherese Viktor Orban agita proposte contrarie ai valori fondamentali dell’Unione europea, con atteggiamenti di sfida volti ad indebolire la nostra casa comune. Dopo le provocazioni e i provvedimenti adottati in palese contraddizione con i diritti fondamentali dei migranti, oggi arriva una legge che ha l’obiettivo di silenziare la libertà accademica e di prendere di mira la Central European University. È una decisione gravissima che trasforma i proclami in fatti.
"L'attacco chimico contro civili indifesi, molti tra loro sono bambini, è terribile, sconvolgente. L'Onu e l'Ue non rimarranno silenti di fronte a questa strage. Gli uomini, prima ancora della Storia, condanneranno i responsabili di questo orrore per crimini contro l'umanità".
Lo scrive, su Facebook, il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Michele Bordo, del Pd.
La proposta era stata presentata la scorsa legislatura da Federica Mogherini
La Deputata PD sulle parole del Vice Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, al CGIE
Interrogazione ai ministri degli Esteri e dell’Interno
“Contrastare il disegno russo per stabilizzare l'Ue, nonché di assicurare le condizioni per un sereno confronto politico in vista delle prossime elezioni politiche che si terranno nel nostro Paese”. Lo chiede Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Affari Esteri, con un’interrogazione rivolta al ministro degli Esteri e a quello dell’interno.
“Il Finanziamento delle spese di ricostruzione nelle aree colpite dal sisma deve essere finanziato al 100% con i fondi europei come proposto dalla Commissione Europea e condiviso dal Parlamento Europeo e non al 90% come vorrebbero alcuni stati”. Non usa giri di parole Emanuele Lodolini, deputato marchigiano PD, giudicando “un autogol la presa di posizione di questi stati sui principi ribaditi non più tardi di una settimana fa a Roma, nell'anniversario dei Trattati che costituirono l'Europa”.
“In ritardo ma in Europa qualcosa si muove! Le decisioni assunte a Roma sabato scorso, l’annuncio fatto oggi dal ministro degli Interni austriaco, le dichiarazioni del commissario all’immigrazione Avramopoulos e quanto già aveva reso noto il ministro Minniti sugli accordi con la Germania, testimoniano che finalmente sul tema della redistribuzione dei richiedenti asilo l’Europa e i paesi europei si stanno muovendo. E’ una buona notizia per l’Italia e per la linea politica tenuta sin qui dai governi Renzi e Gentiloni.
“Quelle del portavoce ungherese Kovacs sono considerazioni irricevibili e offensive, specie per un paese come l’Italia che, sul fronte dell’immigrazione, ha dato lezioni di civiltà e umanità a chi in Europa ritiene che il dramma dei migranti sia solo un fastidio da scaricare su altri”. Lo dichiara Marietta Tidei, deputata del Partito democratico e componente in Commissione Esteri alla Camera.