Governo: Rotta, Di Maio senza vergogna
Vicepremier fanno gioco delle parti
Vicepremier fanno gioco delle parti
“La lotta alla povertà del governo gialloverde passa per lo scippo nelle tasche degli italiani. Via 8o euro dalla busta paga a 10 milioni di lavoratori con meno di 1400 euro al mese di stipendio, è così che questo governo cerca la quadra per accontentare Salvini su un provvedimento per i più ricchi come Flat Tax”
Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico
"Il ministro dell’economia di Salvini e Di Maio, Giovanni Tria si è tradito poco fa. E ha detto finalmente con chiarezza che il governo è al lavoro per cancellare gli 80 euro al mese che il governo Renzi ha messo nelle buste paga degli italiani con gli stipendi più bassi. Una vergogna senza precedenti".
Lo dichiara Luciano Nobili, deputato del Partito democratico, a proposito delle dichiarazioni di. Giovanni Tria ad Agorá
“Ecco che pensa il ministro Tria degli 80 euro per 10 milioni di lavoratori introdotti dal governo Renzi nel 2014. ‘Sbagliati’. È così che definisce la più grande redistribuzione salariale mai fatta in Italia. La verità è che non trovano soldi per i loro provvedimenti spot e così incassano togliendo a chi già ha. Come hanno fatto per la finta quota 100, che ha mandato in pensione pochi lavoratori bloccando adeguamenti Istat a chi già era pensionato e creando un enorme debito per chi in pensione ci deve ancora andare. Dei veri cialtroni”.
“Sulla manovra si apre il solito gioco delle parti nella maggioranza. Al governo gialloverde diciamo di mettere giù le mani dal piano #periferie fatto dal governo Renzi e dagli #80euro in busta paga. Tolgono alle fasce più deboli per dare ai più ricchi, come #RobinHoodalcontrario”
Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico
“Sostenere il commercio è fondamentale per la nostra economia. Per farlo occorre insistere sulla strada della semplificazione, riduzione delle tasse, redistribuzione dei redditi confermando gli 80 euro in busta paga che da 4 anni oltre dieci milioni di italiani percepiscono ogni mese grazie ai provvedimenti approvati". Lo dichiara Marco Di Maio, deputato del Partito democratico, a margine della assemblea generale di Confcommercio a Roma.
"Continuano gli spot elettorali dei 5 stelle per prendere in giro gli italiani. Ora, come ha annunciato l’onorevole Villarosa stamani, vogliono cancellare gli 80 euro, una misura attuata dal governo Renzi che ha portato quasi mille euro in più all'anno a 10 milioni di italiani. Complimenti ai 5 stelle che non finiscono mai di stupirci: solo un mese fa era stato Luigi Di Maio ad annunciare che non sarebbe stata loro intenzione toccare gli 80 euro in busta paga. Ora propongono l'esproprio, forse per finanziare un reddito di cittadinanza che avrebbe solo effetti negativi per il Paese".
Nuova scheda (n.12) del gruppo Pd che illustra le scelte fatte e le leggi approvate