04/07/2024 - 10:41

Presentata interrogazione PD al Ministro della Salute su piano pandemico

“Apprendiamo a mezzo stampa che il Governo sarebbe in procinto di varare un nuovo piano anti pandemia che stralcerebbe completamente il precedente, quindi dpcm, lockdown, obblighi vaccinali e quant’altro, il che significherebbe distruggere tutto quel che di buono finora è stato fatto solamente per un gioco di potere, per dare il contentino ad una certa parte politica. La stessa stampa evidenzia un braccio di ferro tra i tecnici del ministero della salute a cui spetterebbe l’ok finale e tra le Regioni. A questo punto chiediamo dei chiarimenti al ministro della Salute affinché spieghi come realmente stiano andando le cose”.  Lo dichiara il deputato del Pd, Gian Antonio Girelli, primo firmatario di una interrogazione al ministro della salute per sapere “ se il ministro sia a conoscenza di quanto esposto e cosa intenda fare per evitare che il nuovo piano pandemico diventi uno strumento non di prevenzione, ma di rischio per la diffusione di una pandemia”.
“Il governo - aggiunge Girelli - pare che si stia orientando verso una modalità di azione che sembra più interessata ad attaccare i precedenti governi, piuttosto che predisporre azioni efficaci per contrastare possibili nuove pandemie. Ad esempio - secondo quanto riporta la stampa - quando si parla di vaccini il piano in via di approvazione affermerebbe che i vaccini approvati e sperimentati risultano misure preventive efficaci contraddistinte da un rapporto costo beneficio significativamente favorevole ma che non possono essere considerati unici elementi di contrasto ai patogeni infettivi. È evidente che un tale approccio da parte del governo risulterebbe molto pericoloso soprattutto in caso di un’emergenza pandemica, quindi è necessario un immediato chiarimento da parte del ministro della salute”, conclude Girelli.

03/07/2024 - 17:29

La maggioranza ha bocciato il mio ordine del giorno al dl Coesione che chiedeva il coinvolgimento del Terzo settore. Non riconoscere la necessità di un confronto in cabina di regia con il Terzo settore significa non riconoscere una realtà che fattura 80 miliardi, il 5% del Pil, più 900.000 addetti, 4 milioni di volontari, 375.000 identità. Ma ancor di più vuol dire aver dimenticato il ruolo da loro svolto durante la pandemia, non solo utile, ma indispensabile. Con buona pace dei principi di sussidiarietà e di coprogettazione spesso enunciati e mai praticati. Siamo difronte ad un governo che tende a chiudersi per decidere da solo, dividendo Paese e società.
Così il deputato Pd della commissione Affari sociali della Camera, Gian Antonio Girelli.

02/07/2024 - 15:56

“L’assessore Bertolaso ha fatto una uscita davvero infelice e inadeguata al suo ruolo. Questa destra di governo è impreparata e pensa che chiedendo scusa risolve tutto. Ma sicuramente non i problemi degli italiani”. Lo dichiara Gian Antonio Girelli, deputato Pd.

27/06/2024 - 15:50

“Una brutta pagina di storia parlamentare, ma soprattutto una brutta pagina per i cittadini e le cittadine italiani che non vedranno versato un euro per le liste d’attesa, per le strutture sanitarie, per la prevenzione. La bocciatura della legge Schlein significa un arretramento in campo sanitario e della salute rispetto a tutti gli altri paesi europei. Se anche la corte dei conti è intervenuta significa che siamo un paese ancora molto arretrato rispetto agli standard europei. E a maggior ragione in un momento così in cui l’Italia dovrebbe avere un peso in Europa la bocciatura di una legge che aumenterebbe gli investimenti in un settore importante come la sanità è un brutto segnale da parte del governo italiano”. Lo dichiara Gian Antonio Girelli, deputato Pd e membro della commissione Affari sociali di Montecitorio.

20/06/2024 - 11:31

“Non essendo immaginabile l’applicazione dello ‘spoil system’ o di nomine di carattere politico, quali sono i criteri con i quali vengono scelte le figure apicali dei ministeri della Salute e della Pubblica amministrazione, che devono essere sempre improntati ad una valutazione concreta delle capacità oggettive e dal curriculum dei soggetti indicati per svolgere quei ruoli? Se confermate le notizie di stampa, secondo le quali le nomine avvengono quasi esclusivamente in base a scelte politiche, come sembra stia accadendo ad esempio per Aifa, dipartimenti delle direzioni generali e direttori generali, ci troveremmo di fronte a fatti molto preoccupanti. Il ministero della Salute e le agenzie che da questo dipendono, infatti, sono essenziali per il corretto funzionamento dell’intero sistema sanitario nazionale e quindi per il diritto alla salute delle cittadine e dei cittadini, così come stabilito dall’articolo 32 della Costituzione. I ministri Schillaci e Zangrillo devono riferire in Parlamento e chiarire una volta per tutte i criteri attraverso i quali vengono effettuate le nomine”.

Così il deputato democratico della commissione Affari sociali della Camera, Gian Antonio Girelli, che ha presentato una specifica interrogazione parlamentare rivolta ai ministri della Salute e della Pubblica amministrazione.

13/06/2024 - 11:56

“Vorrei ricordare che il valore di un verbale ufficiale ha lo scopo di attestare e ricordare. Ecco perché il Pd insiste affinché nel verbale ci sia scritto quanto veramente è accaduto in questa Aula: un'aggressione, non disordini. Sarebbe altrettanto grave attestare un verbale falso!” Lo dichiara in Aula di Montecitorio il deputato dem Gian Antonio Girelli per chiedere la modifica del processo verbale sulla seduta di ieri sull'autonomia differenziata.

“La storia ci insegna che scrivere e riportare le parole giuste aiuta ad impedire che si possa ripetere un atto gravissimo come quello accaduto ieri. Lo dobbiamo a chi ha perso la vita per donarci la libertà di quest'Aula e per gli italiani che si sono vergognati di noi a vedere tale aggressione”, ha concluso Girelli.

12/06/2024 - 16:59

Discussa interrogazione on.li Rachele Scarpa e Gianni Girelli

Oggi in Commissione Affari Sociali la deputata Scarpa e il deputato Girelli hanno interrogato il sottosegretario del Ministro della Salute Gemmato, a proposito dell'offerta di BMed Me.di.ca Group, che intende offrire un servizio simile a quello del medico di base ma a pagamento. La motivazione sarebbe quella di offrire il servizio alle persone che non hanno un medico di medicina generale, come stranieri o cittadini che, a causa della carenza di medici, non sono in cura con nessun medico sul territorio.

"Ritengo sia molto pericoloso legittimare una pratica del genere: il medico di base non offre prestazioni, ma si occupa della salute della persona a 360 gradi, occupandosi sia della prevenzione che delle esigenze di cura.", dichiara Scarpa. "Atomizzare ed esternalizzare le prestazioni della medicina generale, peraltro a pagamento, vuol dire promuovere un'idea di sanità che non ha la cura e la salute della persona come principale obiettivo, ma il profitto sulla base di prestazioni erogate. Abbiamo pertanto chiesto al sottosegretario Gemmato se sia a conoscenza di questa pratica e cosa intenda fare a tal proposito."

Continua Girelli: "Ci aspettiamo che dal Ministero si proceda con una regolamentazione adeguata, che non solo eviti un travaso di risorse umane ed economiche dal pubblico al privato, ma che incentivi anche giovani medici a percorrere la strada della medicina generale. Al di là dei buoni propositi bisogna arrestare uno scivolamento che sembra inesorabile verso la sanità privata: siamo in un contesto in cui è il cittadino che si va a cercare l'assistenza sanitaria e la prestazione, e non in cui esiste un servizio efficiente che tiene in carico la salute di ogni cittadino. Perciò è importante normare il settore, facendo in modo che anche il privato sia messo nelle condizioni di operare in sanità nell'interesse pubblico, e secondo la regia del SSN."

06/06/2024 - 14:14

“Le risorse per il bonus psicologo sono del tutto insufficienti, il numero di persone che potrà ottenere il beneficio è irrisorio a fronte di una richiesta molto elevata che conferma la grande richiesta di sostegno al benessere psicologico. Davanti a questi numeri il ministro Schillaci dica subito dove troverà le risorse per poter esaudire le numerose domande”. Così il deputato democratico, componente della Commissione Affari Sociali della Camera, Gian Antonio Girelli, commenta i dati Inps relativi alle domande per il Bonus psicologo secondo cui a fronte delle
400.505 domande ricevute potranno ricevere il beneficio tra 6.666 e 20mila persone, da qui la richiesta di nuove risorse.

04/06/2024 - 15:38

"Proprio a ridosso del voto la Presidente Meloni “decreta” sulla sanità. Un insulto al Parlamento che sta affrontando l’esame di proposte di legge delle opposizioni, fra tutte quella a prima firma Schlein, è la dimostrazione di una destra incapace di presentare una sua reale proposta organica” così il deputato democratico, componente della commissione affari sociali, Gian Antonio Girelli. "Meloni sceglie la solita scorciatoia del decreto per avere titoli roboanti e il nulla in concreto. È semplicemente vergognoso che tanta demagogica speculazione sia fatta proprio su liste d’attesa, “povertà” sanitaria, disagi enormi delle persone più deboli. La presidente parli piuttosto, per la Sanità, come intende rapportarsi in Europa, su ricerca, farmaco, pandemia, “One Health”? Con il mosaico di Calderoli? Con le risorse limitate e i condoni invece che con vera lotta all’evasione per reinvestire le risorse in sanità? Va detto chiaramente che al Governo Meloni poco importa del servizio sanitario nazionale, importa solo fare annunci pre elettorali e dal giorno dopo lasciare che cittadine e cittadini si arrangino". “Intervenire sulla sanità richiede sì un’azione urgente, ma concreta, come lo è la nostra proposta Schlein, che prevede misure decisive per garantire un servizio sanitario realmente all'altezza delle esigenze di cittadini e cittadine, a partire da un aumento graduale della spesa pubblica destinata al ssn" conclude Girelli.

30/05/2024 - 15:39

Interrogazione parlamentare sulla sicurezza degli Stick Terea Smartcore. L’Onorevole Girelli chiede al Ministro Schillaci una risposta urgente

"L'attuale etichetta adesiva sugli stick di tabacco Terea Smartcore non è sufficiente a garantire la sicurezza dei consumatori, soprattutto dei bambini. È necessario adottare misure più rigorose e definitive," dichiara io deputato democratico, Gian Antonio Girelli, componente della Commissione XII Affari Sociali della Camera dei Deputati. "Il Ministero della Salute deve intervenire con urgenza per assicurare una protezione adeguata e prevenire ulteriori incidenti. Siamo in attesa di una risposta chiara su come il Ministero intenda prendersi carico della questione e tutelare concretamente la salute dei consumatori. Solo una semplice etichetta adesiva può davvero garantire la sicurezza?"
A seguito dei ventuno casi di ingestione accidentale degli stick di tabacco Terea Smartcore, di cui dieci riguardanti bambini di età inferiore ai dodici mesi, l’interrogazione deputato Girelli sottolinea il problema delle parti metalliche taglienti presenti in questi stick che rappresentano un grave rischio per la salute dei consumatori, contestando l’idea che si possa risolvere con l’apposizione di un’etichetta adesiva
Girelli auspica che il Ministro della Salute venga presto in Commissione per dare una risposta esaustiva nel merito.

28/05/2024 - 16:00

“Sono passati 50 anni da quella tragica mattina del 28 maggio 1974 quando Piazza della Loggia a Brescia era gremita di persone riunite in una manifestazione organizzata dai sindacati per esprimere la ferma condanna contro gli attentati neofascisti di quegli anni. Dal palco stava parlando Franco Castrezzati della Cisl quando alle 10.12 esplodeva una bomba nascosta in un cestino sotto i portici uccidendo 8 persone e ferendone 102”. Lo ha dichiarato il deputato bresciano dem Gian Antonio Girelli intervenendo in Aula a Montecitorio.

 

“Da quel giorno Brescia, la leonessa d'Italia, non ha smesso di chiedere verità e giustizia. L'infinito iter giudiziario è stato caratterizzato da condanne e assoluzioni, da omertà e collusione da parte di rami deviati dello Stato con un'unica e fondamentale certezza: la matrice neofascista. Anche oggi Brescia è in piazza e con il Presidente Mattarella chiede piena verità e giustizia, per dire lo stesso no di quel giorno a ogni rigurgito fascista e per ribadire il valore dei principi di libertà e di democrazia che quegli attentati volevano minare. Questo è anche il nostro compito contro ogni forza di sovversione ed eversione. Lo dobbiamo all'Italia intera e fa molto male vedere la completa assenza del governo in Aula”, ha concluso Girelli.

22/05/2024 - 16:31

"È sempre più necessario un intervento di rifinanziamento e ristrutturazione del Servizio sanitario nazionale: è in gioco la garanzia del principio dell'universalità che ora rischia di scomparire. È impensabile che le lunghe liste d'attesa spingano i cittadini a pagare cifre esorbitanti ricorrendo alla sanità privata. È impensabile che chi non può permettersi tali cifre debba rinunciare alle cure". Lo ha dichiarato il deputato dem Gian Antonio Girelli in Commissione affari sociali nell’ambito delle proposte di legge per il sostegno finanziario del Servizio sanitario nazionale.

"Se infine la proposta di Autonomia differenziata andasse in porto, che cosa ne sarebbe del Ssn con 21 modelli differenti? Anche in questo caso, oltre al tema dell'universalità di accesso alla cura, non ci sarebbero garanzie di razionalità della spesa e mi riferisco ai farmaci, al personale, all'innovazione scientifica, alla ricerca e soprattutto alla risposta ai bisogni dei cittadini" ha concluso Girelli.

15/05/2024 - 17:00

"I dati sanitari sono diventati un tema di grandissimo rilievo per i sistemi sanitari europei e mondiali. La raccolta e l'analisi dei dati possono contribuire a migliorare il livello e la qualità dell'assistenza sanitaria e facilitare la ricerca clinica. Siamo dunque soddisfatti che il governo abbia approvato le nostre richieste di dare il via a una campagna di comunicazione con la collaborazione delle associazioni pazienti sull'importanza della gestione dei dati sanitari e, in particolare, sul tema della privacy e dell'anonimizzazione dei dati". Lo ha dichiarato il deputato dem Gian Antonio Girelli, dopo il voto all'unanimità delle proposte Pd in Commissione Affari sociali in tema di trattamento dei dati sanitari.

"Soddisfatti anche che siano state accolte le nostre richieste di adottare iniziative per garantire l'adozione in tutte le regioni italiane del fascicolo sanitario elettronico con i questionari Pro (report della condizione fornito dal paziente) perché preziose fonti di informazioni sui risultati delle cure per gli operatori della salute. Però davanti ad situazioni così importanti a livello nazionale ed europeo e temi fondamentali perché riguardano la salute di tutti i cittadini, come Pd, restiamo indignati davanti alla scellerata proposta di Autonomia differenziata che, se approvata, spaccherebbe completamente il Sistema sanitario nazionale", ha concluso Girelli.

15/05/2024 - 14:36

"I dati sanitari sono diventati un tema di grandissimo rilievo per i sistemi sanitari europei e mondiali. La raccolta e l'analisi dei dati possono contribuire a migliorare il livello e la qualità dell'assistenza sanitaria e facilitare la ricerca clinica. Per questo è necessario che il governo dia il via a una campagna di comunicazione con la collaborazione delle associazioni pazienti sull'importanza della gestione dei dati sanitari e, in particolare, sul tema della privacy e dell'anonimizzazione dei dati". Lo ha dichiarato il deputato dem Gian Antonio Girelli, sollecitando in Commissione Affari sociali una pronta risposta del governo in tema di trattamento dei dati sanitari.

"Occorre inoltre adottare iniziative per garantire l'adozione in tutte le regioni italiane del fascicolo sanitario elettronico - ha aggiunto Girelli - con i questionari Pro (report della condizione fornito dal paziente) perché preziose fonti di informazioni sui risultati delle cure per gli operatori della salute. Davanti ad situazioni così importanti a livello nazionale ed europeo e temi fondamentali perché riguardano la salute di tutti i cittadini, come Pd, restiamo indignati davanti alla scellerata proposta di Autonomia differenziata che, se approvata, spaccherebbe completamente il Sistema sanitario nazionale".

14/05/2024 - 15:43

Da audizioni emerge che servono più risorse per ssn, continueremo l’ascolto

“Dalle prime audizioni emerge con evidenza un dato: la necessità di rivedere l’organizzazione e immettere maggiori risorse nel ssn.
Colpisce l’assenza, a parte presidente e vicepresidente della commissione, della maggioranza. L’aspettativa di aprire un momento di sincero confronto sui cambiamenti da fare rischia di diventare l’ennesima chiusura di un governo e di una maggioranza incapaci di riconoscere il disagio che molti cittadini vivono e che un po’ alla volta mette in discussione l’universalità del diritto alla cura.
Continueremo l’ascolto di realtà sanitarie, ma ancor di più a parlare con cittadine e cittadini per renderli consapevoli del pericoli che corriamo e delle proposte alternative depositate”. Lo dichiara il deputato del Pd, Gian Antonio Girelli, a margine delle audizioni in commissione Affari sociali di Montecitorio.

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