05/06/2024 - 11:03

È caos, molti studenti non hanno ricevuto conferme

“Chiediamo al ministro Piantedosi di rendere noti i dettagli dell’attuazione della norma che consente agli studenti fuori sede di poter votare alle prossime elezioni europee senza la necessità di tornare nel comune di residenza” lo chiede la deputata democratica, firmataria della legge ‘voto dove vivo’, Marianna Madia. “Riceviamo molti messaggi di persone che pur avendo seguito la procedura indicata dal governo, denunciano disorganizzazione e caos e ancora non hanno avuto riscontro sulla reale possibilità di votare fuori dalla propria circoscrizione elettorale di origine, presso apposite sezioni speciali che saranno istituite nei comuni capoluogo di regioni e nei comuni di temporaneo domicilio. Parliamo di oltre 23mila studenti che hanno fatto richiesta e che, da quanto ci risulta, in molti casi ancora non hanno avuto conferme. A quattro giorni dalle elezioni servono indicazioni precise, il ministero dica, ad esempio, se è sufficiente mostrare la prova dell’invio della mail per l’iscrizione entro il 5 maggio per poter comunque votare” conclude la deputata democratica.

05/06/2024 - 11:03

“Quanto costa e chi paga la passerella elettorale della presidente del consiglio che oggi sbarcherà in Albania per ‘inaugurare’ i centri per migranti che ancora non ci sono?” lo chiedono i deputati democratici Enzo Amendola, Simona Bonafè, Matteo Mauri e Matteo Orfini che, a fine maggio, sono stati in missione nei luoghi dove, secondo l’accordo Italia-Albania sottoscritto dal governo, dovevano essere già operativi i centri per migranti. “Abbiamo visto qualche ruspa e un paio di operai in una landa desolata” ricordano i democratici che denunciano lo spreco di soldi pubblici di tutta questa ‘operazione propagandistica’. “L’accordo Italia Albania è un’idrovora di denaro pubblico – sottolineano - i 650 milioni di euro iniziali sono già lievitati a oltre 800 milioni di euro a cui si aggiungono, settimana dopo settimana, altre spese, continui ritardi, i costi dell’inefficienza e, oggi, anche le spese dell’organizzazione della propaganda.  A quattro giorni dalle elezioni – concludono i deputati - la fanfara della propaganda di Palazzo Chigi cercherà di nascondere il grande bluff che sta dietro l’accordo con l’Albania per la gestione dei migranti e lo farà mostrando le immagini dei container del porto di Shengjin, uniche strutture montate in fretta e furia, che a nulla serviranno finché non sarà costruito il centro principale a Gjadër. Chiederemo conto in parlamento di quanto ha pesato sulle casse dello Stato questa ‘gita fuori porta’ della presidente Meloni e di tutta la sua organizzazione”.

04/06/2024 - 19:57

“L’uso dei social istituzionali del governo per finalità politiche è intollerabile. Peraltro è fuori dalla legge. Grave che Sangiuliano mascheri la sua presenza sui social per fare spot politici a fianco della presidente del Consiglio Meloni” così la capogruppo del Pd nella commissione cultura della Camera, Irene Manzi, che sottolinea come “il profilo instagram del ministero della cultura sia da tempo pieno di commenti di utenti che prendono le distanze dall’uso disinvolto del ministro Sangiuliano che, anche oggi, ha caricato un contenuto che lo vede ‘a braccetto’ della candidata alle europee, Giorgia Meloni”. Numerosi i commenti di protesta, eccone alcuni: “il Mic non dovrebbe fare campagna elettorale’; “dopo telemeloni abbiamo museomeloni, che spettacolo”; “va bene essere di parte ma questo è eccessivo, non vi seguo più non ne posso più di vedere queste passerelle pure quando si parla di cultura”; “l’istituto luce non avrebbe saputo fare meglio”.

04/06/2024 - 19:38

“Con 4,5 milioni di italiani che non si curano per problemi economici approvare un decreto legge sulle liste di attesa senza mettere risorse significa fare sciacallaggio elettorale sulla pelle dei cittadini. Questa volta l’arroganza e la falsità di Giorgia Meloni hanno raggiunto livelli insostenibili. Vergogna!”: è quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.

04/06/2024 - 19:35

“Come dichiarato dal Presidente del XV municipio di Roma, Daniele Torquati, è una buona notizia l’atteso raddoppio della linea Vigna Clara ma chiediamo certezze urgenti dal Governo e da RFI su tutte gli altri importanti interventi che Roma sta aspettando a partire della chiusura dell’anello ferroviario. Attendiamo da tempo certezze sulla realizzazione della gronda merci ovest. Inoltre sono indispensabili risposte urgenti circa la limitazione dei disagi che i cittadini sono chiamati a subire a causa della sospensione della linea FL3 prevista per l’estate e per i lavori di valorizzazione di alcuni ambiti ferroviari come la Stazione Tuscolana come per la realizzazione del nodo Pigneto le cui gare sono andate deserte per due volte”. Così in una nota congiunta i deputati democratici della commissione trasrpoti della Camera, Roberto Morassut e Andrea Casu.

04/06/2024 - 18:56

“Non era mai accaduto che un partito querelasse un giornalista Rai. Questi sono i veri record del governo Meloni, quelli che purtroppo non ascolteremo mai dalle reti del servizio pubblico. Con la querela per diffamazione a Mottola, Fdi conferma che la minaccia e l’intimidazione alla stampa è la cifra della propria azione politica. Porteremo il caso in vigilanza” così in una nota i parlamentari democratici della commissione di vigilanza Rai.

04/06/2024 - 17:41

Cara Giorgia,. ma queste cose pensate di farle senza metterci nemmeno un euro?! Nessuna risorsa, nessuna assunzione, regali ai privati. È così che pensate di aiutare chi ha bisogno di accertamenti e cure? A 3 giorni dal voto potevate fare di meglio che prendere in giro i cittadini!

Così Chiara Braga, capogruppo Pd alla camera dei Deputati, ha replicato su X alla premier Meloni che illustrava in un video il decreto sanità.

04/06/2024 - 17:37

"Non contento di averne chiesto le dimissioni accusandolo perfino di non conoscere la Costituzione, il senatore Borghi continua ad attaccare il Presidente Mattarella con toni canzonatori come se stesse parlando di un suo ex compagno di scuola incontrato per caso al bar.
Una totale mancanza di rispetto per la prima carica dello Stato. Delle due l'una: o Salvini è d'accordo e finge soltanto di riprendere i suoi, o neanche ai loro occhi ha più nessuna credibilità. E non ce l'ha neanche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che, evidentemente in vano, avrebbe chiesto alla Lega di evitare polemiche con il capo dello Stato.
Un attacco vergognoso: hanno scambiato le istituzioni per il bar dello sport e pretendono di guidare l'Europa. Solidarietà al presidente Mattarella". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

04/06/2024 - 15:38

"Proprio a ridosso del voto la Presidente Meloni “decreta” sulla sanità. Un insulto al Parlamento che sta affrontando l’esame di proposte di legge delle opposizioni, fra tutte quella a prima firma Schlein, è la dimostrazione di una destra incapace di presentare una sua reale proposta organica” così il deputato democratico, componente della commissione affari sociali, Gian Antonio Girelli. "Meloni sceglie la solita scorciatoia del decreto per avere titoli roboanti e il nulla in concreto. È semplicemente vergognoso che tanta demagogica speculazione sia fatta proprio su liste d’attesa, “povertà” sanitaria, disagi enormi delle persone più deboli. La presidente parli piuttosto, per la Sanità, come intende rapportarsi in Europa, su ricerca, farmaco, pandemia, “One Health”? Con il mosaico di Calderoli? Con le risorse limitate e i condoni invece che con vera lotta all’evasione per reinvestire le risorse in sanità? Va detto chiaramente che al Governo Meloni poco importa del servizio sanitario nazionale, importa solo fare annunci pre elettorali e dal giorno dopo lasciare che cittadine e cittadini si arrangino". “Intervenire sulla sanità richiede sì un’azione urgente, ma concreta, come lo è la nostra proposta Schlein, che prevede misure decisive per garantire un servizio sanitario realmente all'altezza delle esigenze di cittadini e cittadine, a partire da un aumento graduale della spesa pubblica destinata al ssn" conclude Girelli.

04/06/2024 - 15:07

“La transizione energetica e il sostegno alle fonti rinnovabili sono obiettivi prioritari per l’Italia e per l’Europa, sia per il decisivo contributo che possono dare alla riduzione di emissioni di Co2, sia per traguardare una effettiva indipendenza energetica dell’Unione. La notizia dell’approvazione, da parte della Commissione UE, del regime di aiuti di Stato a sostegno dell’energia rinnovabile in Italia sarebbe un fatto positivo se solo il Governo Meloni si fosse degnato di condividerla con il resto del Paese.”
Così Ubaldo Pagano, capogruppo PD in Commissione Bilancio a Montecitorio.
“Purtroppo, siccome questo Governo pensa di essere autosufficiente e completamente autonomo rispetto al Parlamento, una notizia potenzialmente positiva per il Paese si trasforma nell’ennesima stangata ai danni dei cittadini. La richiesta di autorizzazione ad attivare aiuti di Stato chiesta dal Governo italiano all’Europa prevede che la copertura sia interamente posta a carico degli utenti, attraverso un rincaro delle bollette. Per questo vogliamo capire di che cifre stiamo parlando e come il Governo intende attuare questa misura. Perché non è possibile che ancora una volta Meloni preferisca tartassare in modo occulto gli italiani pur di non aprire un dibattito nel Paese. Meloni e Fitto riescono a fare danni anche quando si tratta di raggiungere scopi e obiettivi che vedono tutti dalla stessa parte.”

04/06/2024 - 14:40

“La Presidente Meloni ha qualche problema con i numeri quando si tratta di migranti. Dopo aver clamorosamente sbagliato di molti mesi la previsione dei tempi di apertura del centro in Albania adesso prova a fare il gioco delle tre carte sui numeri degli arrivi dei migranti. Oggi annuncia con aria trionfante che gli arrivi irregolari via mare sono diminuiti del 60% rispetto al 2023, anno in cui lei era già al Governo.
Peccato che si "dimentichi" di dire che i dati dei primi cinque mesi del 2024 (21.574 arrivi) sono però più alti di quelli dello stesso periodo del 2022 (20.154). E cioè di quando lei era all'opposizione, a Palazzo Chigi c'era Draghi e al Viminale c'era Luciana Lamorgese. E soprattutto la Presidente Meloni si dimentica di dire che i dati di quest'anno sono molto più alti di quelli dello stesso periodo del 2021 (14.687). Nello specifico i dati attuali sono il 47% più alti del 2021 quando al Viminale c'era Luciana Lamorgese. Che Giorgia Meloni, da capo dell'opposizione, attaccava quotidianamente, chiedendone le dimissioni in modo immotivato,  vergognoso e strumentale. Se la Presidente Meloni dovesse usare per se stessa gli stessi parametri avrebbe tutti gli argomenti per chiedere le dimissioni immediate anche di se stessa” così il responsabile sicurezza del Pd, ex vice ministro dell’Interno, Matteo Mauri.

04/06/2024 - 14:08

Meloni fa un DL per il monitoraggio delle liste d’attesa: bastava chiedere a chi ha bisogno di una gastroscopia e non può pagarsela. Il taglio delle liste è rinviato, perché costa. Come le nuove assunzioni. Solo un altro favore ai privati. Basta giocare con la salute delle persone.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

04/06/2024 - 12:21

"Un inutile spot elettorale a quattro giorni dalle elezioni. Questa è la deprimente risposta del governo alla sanità al collasso e alle nostre richieste di intervenire con urgenza. Servivano risposte serie e risorse, arriva un decreto fuffa che favorisce ancora una volta il privato e rimanda le fatiche nell'accesso alla cura dei cittadini a data da destinarsi. L'unico modo per abbattere le liste di attesa è votare la legge Schlein che sblocca assunzioni, garantisce risorse e mette la sanità pubblica davanti a quella privata. Altrimenti la smettano con l'ipocrisia. In un anno e mezzo hanno solo tagliato risorse e favorito il privato, c'è un disegno preciso per distruggere la sanità pubblica. Non glielo permetteremo e sappiamo che gli italiani non sono così stupidi come pensano, non si faranno ingannare da annunci vuoti e prese in giro". Così Marco Furfaro, capogruppo in commissione Affari Sociali e responsabile iniziative politiche in segreteria del Partito Democratico.

04/06/2024 - 11:36

“Da Meloni due pesi e due misure. Ricordo alla presidente del Consiglio che quando sono stata barbaramente insultata da un esponente di Fdi di Civitavecchia, lei è restata in silenzio: neanche una parola di condanna davanti a insulti sessisti”. Così la deputata democratica, Marianna Madia, commenta l’ennesima dichiarazione di Meloni contro Schlein sul caso De Luca. “Non voglio entrare nel merito, però se per Meloni questo è il metro di valutazione, non è certo lei a fare la differenza”.

04/06/2024 - 11:35

“Piena solidarietà alla Cisl di Firenze – Prato e ferma condanna per le scritte offensive e le minacce che hanno vandalizzato la sede territoriale”. Lo dichiara la vicepresidente dei deputati Pd Simona Bonafè.
“Il ruolo delle associazioni sindacali è centrale per garantire la rappresentatività dei lavoratori e la tutela dei loro diritti. Attaccare vigliaccamente i sindacati vuol dire minare le basi del confronto democratico e screditare la concertazione”, conclude Simona Bonafè.

Pagine