27/03/2024 - 11:36

Intervento deludente: non interviene sulla velocità che è prima causa di morte

"Il 'nuovo' codice della strada o più semplicemente codice della strage è un intervento spot, lacunoso e contraddittorio. Una riforma che non coglie le sfide del tempo in cui viviamo, che è ancorata al secolo scorso perché non tiene conto dell'innovazione tecnologica e dell'intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza di automobilisti e pedoni. Tutti i 250 emendamenti presentati dal Pd sono stati bocciati e il ministro Salvini non si è mai degnato di presentarsi in Aula per confrontarsi con il Parlamento". Così il deputato dem Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti nel suo intervento alla Camera con cui ha motivato il voto contrario del gruppo democratico.

"Un codice che non tiene conto della velocità e della distrazione che sono la prima causa di incidenti anche mortali, che si accanisce contro i giovani e le famiglie monoreddito, che non dice nulla a proposito degli ultraottentenni, che depotenzia le autonomie locali, che non finanzia il trasporto pubblico e si accanisce contro la mobilità sostenibile. Un testo deludente che mette al centro la vettura e le sue esigenze e non si preoccupa della sicurezza delle persone" ha concluso Barbagallo.

27/03/2024 - 10:39

"Il voto del Consiglio di sicurezza dell'Onu su Gaza è cruciale ma è necessario garantire l'applicazione della risoluzione che chiede il cessate il fuoco a Gaza, la liberazione degli ostaggi da parte di Hamas e l'aumento degli aiuti umanitari per la popolazione della Striscia che sta morendo di fame.
Un voto vincolante, non solo per le parti in causa, ma anche per tutti gli Stati membri dell'Onu. Netanyahu ha fatto chiaramente capire di non volere dare seguito a quanto deciso al Palazzo di vetro: una posizione che peserà come un macigno sul futuro di Israele stesso e pone il Paese all'angolo rispetto alla comunità internazionale.
Il nostro governo cosa intende fare per contribuire all'applicazione della risoluzione? Non bastano le dichiarazioni laconiche e a mezza bocca del ministro Tajani che ha dichiarato che "ci auguriamo che ci sia un cessate il fuoco", come fosse un auspicio e non un obbligo.
Servono prese di posizione forti, serve essere pronti a misure più drastiche come le sanzioni". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

26/03/2024 - 19:54

“Accolto il nostro ordine del giorno al ddl sul codice della strada che impegna il governo ad intervenire tempestivamente per sanare l'anomala situazione relativa al rilascio del certificato di rilevanza storica per garantire l'attribuzione solo ed esclusivamente a veicoli che rispettano i requisiti indicati dalla Direttiva Europea. Oggi, infatti, l’80 per cento del parco certificato come storico risulta usato quotidianamente e per assolvere alle normali funzioni di trasporto, in netto contrasto con quella che è la ratio della norma in cui l'esenzione è pensata per auto da esibizione con poche uscite l'anno e pochissimi chilometri da percorrere”. Così il deputato dem Antonhy Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti.

26/03/2024 - 19:03

Provenzano e Graziano, operazione dai contorni inquietanti, ministro avalla vendita a deputato Lega

“Domani il Governo dovrà chiarire in aula alla Camera i contorni della presunta vendita dell’Agi al Gruppo Angelucci”. Così i democratici Peppe Provenzano e Stefano Graziano che hanno promosso il question time di domani a cui dovrà rispondere il ministro Giorgetti che, fanno notare “si trova in un eclatante conflitto d’interesse dal momento che dovrà avallare - o ha già avallato secondo alcune indiscrezioni stampa - la vendita di un'agenzia giornalistica indipendente di proprietà di ENI, società di cui è azionista il Mef, a un deputato del suo stesso gruppo parlamentare. Un’operazione inaccettabile nelle modalità e dai contorni inquietanti – sottolineano i dem – perché in aperta violazione del pluralismo della informazione e in contrasto con i principi recentemente riaffermati nell’Unione europea nell'ambito dell' “European media freedom act”, che punta proprio a proteggere la libertà e il pluralismo dei media. Il ministro Giorgetti dovrà dirci: se corrispondano al vero le notizie riportate con insistenza in questi giorni in merito alle trattative in corso per la vendita dell’agenzia AGI ad Angelucci; per quali ragioni non sia stata intrapresa una procedura ad evidenza pubblica; quali sono le garanzie sull’autonomia e l’indipendenza giornalistica e gli effetti sull’organizzazione futura dell’agenzia”.

26/03/2024 - 18:58

“La totale assenza di strategia del governo trova conferma sul destino di Stellantis e più in generale nel settore dell’automotive con l’annuncio di ulteriori esuberi e un futuro di cassa integrazione. Dopo mesi di chiacchiere, chiediamo che Urso - oltre ad annunciare tavoli che rischiano di apparire solo formali - spieghi quale è la strada che intende intraprendere. Dopo un anno e mezzo di governo della destra manca ancora al nostro Paese uno straccio di politica industriale in un settore decisivo per l’Italia”.

Lo dichiarano i deputati democratici Cecilia Guerra, responsabile Lavoro del Pd, e Arturo Scotto, capogruppo in commissione Lavoro.

26/03/2024 - 18:38

“I componenti del gruppo parlamentare del Pd nell’ufficio di presidenza della Camera hanno votato contro la proposta di costituzione della nuova società in house di Montecitorio esprimendo molte perplessità e dubbi sulla scelta sia da un punto di vista giuridico che economico”. Così il segretario di presidenza della Camera, Stefano Vaccari, che sottolinea: “i fondi che serviranno per finanziare la costituzione della nuova società in house - per cui sarà necessaria a breve l’approvazione di una variazione del bilancio della Camera di oltre 1,5 milioni di euro - potevano essere utilizzati, da subito, per dare maggiori garanzie e risorse ai lavoratori in somministrazione a partire dal rinnovo dei contratti di appalto. Si è scelta invece una strada incerta anche in merito alle future retribuzioni e garanzie per i dipendenti della nuova società. Peraltro – sottolinea Vaccari - il perimetro dell’investimento non è ancora chiaro, così come saranno tutte da verificare le future scelte sulla governance. È inoltre molto grave – prosegue - che su una scelta così fondamentale per gli assetti e la gestione dei servizi della Camera non vi sia stata la volontà di trovare un’unanime convergenza nell’Ufficio di presidenza e nel Collegio dei questori, che si sono invece divisi. Quando – sottolinea - sulle scelte di bilancio c’è sempre stata storicamente un’unanime condivisione. Siamo davanti a una forzatura e un pericoloso precedente, che politicizza il normale funzionamento di un’istituzione super partes come la Camera e rischia di condizionare anche le scelte sui prossimi passaggi sul bilancio interno”.

26/03/2024 - 17:07

Audizioni stanno smontando provvedimento governo, ‘no Italia a due velocità’

“Come Pd condividiamo pienamente la posizione di Gimbe che oggi in audizione informale presso la Commissione Affari costituzionali della Camera ha ribadito la necessità di escludere la salute dalle materie su cui le regioni possono richiedere maggiori autonomie. Includere la sanità tra i settori su cui sono possibili ulteriori divisioni su base regionale significa assestare il colpo di grazia al Sistema sanitario nazionale al Sud ma vuol dire creare criticità enormi anche nel resto del Paese per un sovraccarico di mobilità passiva. Si confermano le nostre preoccupazioni rispetto al rischio di cristallizzare per legge un'Italia a due velocità”. Così Piero De Luca, deputato Pd e membro della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

“È chiaro che la proposta che la destra vuole attuare con l'Autonomia differenziata aumenta le diseguaglianze, crea delle spaccature e dei divari incolmabili in settori delicati come quello della sanità e, soprattutto, non è la risposta all'obiettivo di un'Italia unita, che dovrebbe essere equa, coesa e solidale” ha concluso De Luca.

26/03/2024 - 17:05

“Non si capisce perché il governo Meloni vuole vendere Agi, la seconda agenzia giornalistica italiana e proprietà dell'Eni ad un editore che è parlamentare di centrodestra. Con la vendita di Agi che è una struttura di professionisti che garantisce informazione e indipendenza, si creerebbe un evidente conflitto d'interessi, una minaccia al pluralismo dell'informazione e di garanzia dei giornalisti”. Così Stefano Graziano, deputato Pd e membro della Commissione per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi che ha promosso insieme al dem Provenzano l’interrogazione parlamentare a cui risponderà domani alla Camera il ministro Crosetto.

26/03/2024 - 16:36

“Sui Giochi Olimpici la situazione è fuori controllo: la maggioranza ha votato contro il mio ordine del giorno che chiedeva tre cose semplici: reimpiantare nel bellunese lo stesso numero dei larici abbattuti per far spazio alla follia della pista di Cortina, garantire il piano di utilizzo della pista stessa nel post olimpico e recuperare il budget necessario per smantellare la pista di Cesana, chiusa dal 2011, e riforestare l’area” così il deputato democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto. “La sensazione – aggiunge – è che la maggioranza abbia un solo interesse: usare nuove infrastrutture, anche se inutili, a fini elettorali alla faccia dello sport. Il Min. Salvini si sta trasformando nel Principe del ghiaccio, ma di agghiacciante c’è solo il suo sprezzante utilizzo di denaro pubblico e il governo, evidentemente genuflesso al Min. Salvini, si ostina invece  a costruire una pista a Cortina nonostante il doppio parere contrario del Cio e l’enorme rischio che possa non essere utilizzata neppure per lo scopo per la quale viene costruita. È tutto inaudito e irresponsabile. Così riempiremo solo il Paese di  imbarazzanti monumenti all’insostenibilità e all’amichettismo”.

26/03/2024 - 16:33

“I dati sugli ecoreati forniti oggi dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, alla Commissione bicamerale d’inchiesta sui rifiuti ci dicono due cose fondamentali: la prima, Terra dei fuochi, con 980 roghi nel 2023, continua ad essere una vera e propria emergenza nazionale. Da questo punto di vista, gli amministratori e gli enti locali devono essere messi subito nelle condizioni di assumere personale per affrontare criticità e urgenze. La seconda, più generale, riguarda la necessità di non abbassare la guardia su un fenomeno che interessa tutto il territorio nazionale. Solo nel primo bimestre del 2024, infatti, sono state denunciate per ecoreati 150 persone, con 42 sequestri per un valore di circa 8,5 milioni di euro. Anziché andare ad estendere il numero dei reati (come avvenuto con quello propagandistico sui rave) occorrerebbe concentrare le forze sui reati realmente impattanti sulle condizioni di vita dei cittadini e dell’ambiente”.

 

Lo dichiara Marco Sarracino, deputato democratico della Commissione bicamerale d’inchiesta sui rifiuti e responsabile nazionale Pd per la Coesione territoriale.

26/03/2024 - 16:31

“La decisione del Consiglio Ue di proporre al Parlamento Europeo alcune modifiche della Politica Agricola Comune, con l’auspicio che possa essere approvata prima della fine della legislatura, va nella giusta direzione perché raccoglie le proposte avanzate collegialmente da gran parte delle forze politiche, e noi tra questi, puntando a ridurre gli oneri amministrativi a carico delle aziende agricole e dare maggiore flessibilità, senza intaccarne la portata, per quanto  riguarda il rispetto dei vincoli ambientali. Con il suo solito trasformismo il governo Meloni/Lollobrigida e il centro destra tentano di intestarsi la decisione europea. È la destra alla cui famiglia politica appartiene il commissario europeo all'agricoltura tanto criticato dagli operatori. Ed è lo stesso governo, come sanno bene le organizzazioni agricole, che in Italia ha abolito la norma sull’esenzione contributiva di due anni per i giovani imprenditori agricoli sotto i 40 anni, che ha cancellato gli sgravi fiscali e i crediti di imposta e ha tagliato i fondi a sostegno dell’assicurazione obbligatoria per gli eventi atmosferici. Poi sotto la spinta delle proteste degli agricoltori e delle opposizioni in Parlamento ha fatto marcia indietro. La decisione del Consiglio Ue ha comunque mantenuto ferma la prospettiva della transizione ecologica, che la destra continua ad avversare non riconoscendo storicamente la crisi climatica”.

Lo dichiarano i capigruppo Pd delle commissioni Politiche Ue e Agricoltura della Camera, Piero De Luca e Stefano Vaccari.

26/03/2024 - 15:07

“È stato un intervento a gamba tesa, come avviene spesso da parte del governo, che usa la clava e il furore ideologico sui temi della giustizia: un gravissimo sbaglio perché a rimetterci per questo stile sono gli italiani ai quali le istituzioni nazionali dovrebbero assicurare piuttosto una giustizia giusta, investimenti e assunzioni” così il capogruppo democratico nella Commissione Giustizia della Camera, Federico Gianassi, in merito alla proposta del governo che introduce i test attitudinali per la professione del magistrato. “Questa misura non era contenuta nello schema sottoposto alle camere e al parere del Csm e questo è molto grave perché viene scavalcato un organo costituzionale. Del resto – conclude - il cambiamento è radicale e si porta dietro molte questioni aperte e nebulose su cui è fondamentale andare a fondo: come saranno fatti questi test, da chi e cosa si andrà a indagare?”

26/03/2024 - 13:56

“Abbiamo toccato un record: tante volte si è sentito dai banchi della maggioranza e del governo utilizzare la parola Italia con la ‘I’ maiuscola, la parola ‘Patria’ con la ‘P’ maiuscola, la parola ‘Nazione’. Tante volte si è utilizzato a sproposito il nostro Paese per vantarsi purtroppo di risultati che non ci sono. I dati Istat che sono usciti ieri sulla povertà sono disarmanti e non riguardano solo un aumento dell'inflazione. Anche secondo Coldiretti i poveri, che per mangiare devono andare alle mense allestite per la carità, sono circa 3milioni e 100mila persone, di cui 600mila sono bambini. Ci avete raccontato per mesi che il vostro primo scopo era ‘prima gli italiani e i più fragili’, è finita che vi siete occupati di farina di insetti, carne coltivata, rave e di fare battutine che avete eliminato il reddito di cittadinanza lasciando famiglie in povertà assoluta. Avete tagliato 400 milioni ai fondi per persone con disabilità, definanziato il fondo affitti. Avete lasciato soli gli italiani. Per queste ragioni chiediamo al governo un’informativa urgente”.

Così il capogruppo democratico in commissione Affari sociali e componente della segreteria nazionale del Pd, Marco Furfaro, intervenendo nell’Aula della Camera.

26/03/2024 - 13:15

Cittadini delle Marche aspettano opera e bonifica

“Qual è lo stato di avanzamento dell'allaccio della Statale 77 con la Statale 16, nel tratto del comune di Civitanova Marche (Macerata), attraverso la realizzazione di una rotatoria e di un sottopasso? Quali sono i motivi del ritardo di un’opera così importante per il territorio, che ha anche l'obiettivo di eliminare il vecchio passaggio a livello sulla Statale 16?”.

Sono le domande che i deputati democratici della commissione Ambiente,  Augusto Curti e Marco Simiani (capogruppo), rivolgono con un’interrogazione al ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin.
“Il primo dicembre del 2016 - scrivono Curti e Simiani - il Cipe ha approvato la modifica dell'asse viario, denominato Quadrilatero Marche Umbria, e la definizione del fabbisogno economico per una spesa complessiva di 12 milioni di euro. Da allora, nonostante un’altra interrogazione parlamentare per la rotatoria ‘provvisoria’ da 500mila euro a spese del comune di Civitanova Marche, la realizzazione dell’opera da parte della società Quadrilatero Marche Umbria Spa è ben lungi dall’essere eseguita. Nella Conferenza di servizi del 10 marzo 2022 era stata indicata come data di consegna la fine del 2023, compresi gli interventi di bonifica ambientale. In realtà - concludono i deputati dem - l’affidamento dei lavori è intervenuto soltanto il 5 marzo 2024, mentre la consegna è stata formalizzata il 14 marzo. Pertanto, alla data odierna, l’opera risulta non realizzata e i cantieri non sono ancora aperti”

26/03/2024 - 12:04

Presentato pacchetto emendamenti Pd

"Il provvedimento del Governo soprattutto nella parte che riguarda la sicurezza e il lavoro è confuso, tardivo, parziale. Serve un provvedimento ad hoc e un grande piano per la prevenzione. Per questo abbiamo presentato un pacchetto di 51 emendamenti solo sui primi 3 articoli del decreto che riguardano il lavoro e la sicurezza". Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Lavoro di Montecitorio, Arturo Scotto, che spiega alcuni punti salienti delle proposte emendative del Pd al dl Pnrr: "Il primo tema che poniamo con un emendamento a prima firma Elly Schlein riguarda l'estensione delle regole sulla sicurezza e la salute dai cantieri pubblici a quelli privati. Chiediamo di rivedere l'ipotesi della patente a punti che il governo chiama 'a crediti', vogliamo che venga estesa non solo al settore edilizio ma a tutti i cantieri. La patente a punti deve essere una cosa efficace che funzioni perché cosi come l’hanno congegnata fa acqua da tutte le parti, basta un corso di formazione per eliminare tutte le penalizzazioni. E ancora - prosegue Scotto - chiediamo parità di trattamento economico e normativo per tutti i lavoratori lungo la catena degli appalti, quindi evitare di tagliare per esempio la formazione come nel caso di Firenze. Per questo auspichiamo che venga modificata la normativa sui subappalti a cascata. Ed infine dobbiamo unificare le banche dati Inps, Inail e altre", conclude Scotto.

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