01/06/2023 - 16:22

"La crudeltà che alcuni uomini manifestano nei confronti delle donne che dicono di amare non ha limiti. Questa loro violenza travestita da amore si chiama in realtà #misoginia, ed è un’enorme piaga sociale che si estirpa con buone leggi ma non solo. Bisogna cambiare la mentalità delle persone: le donne non sono proprietà di fidanzati, mariti, compagni. Un concetto che è fondamentale trasmettere a bambini e bambine, per farli crescere con la convinzione che la #violenza non è mai amore". così su Twitter la deputata democratica Laura Boldrini.

01/06/2023 - 15:28

“Dopo le dichiarazioni nette e precise del presidente della Corte dei Conti, Guido Carlino, che definiscono il controllo concomitante come propulsivo dei tempi di attuazione amministrativa dei progetti del Pnrr, chiediamo una sospensione dei lavori delle commissioni congiunte e un ripensamento radicale da parte di governo e maggioranza di destra: si sta giocando pericolosamente con le istituzioni della Repubblica“.

Lo dichiarano i capigruppo dem delle commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera, Simona Bonafè e Arturo Scotto.

01/06/2023 - 14:51

“Con comunicato pubblicato sul sito del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica è stata data notizia dell’avvio dell’iter con l’Unione Europea sulla proposta di decreto che incentiva la diffusione di forme di autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. La proposta di decreto dovrà ora attendere il via libera della Commissione Ue. Un provvedimento molto atteso, che giunge con forte ritardo rispetto ai tempi previsti, e che dovrebbe avere l'obiettivo di garantire una capillare diffusione sul territorio nazionale delle comunità energetiche, anche grazie alla cumulabilità della tariffa incentivante con il contributo a fondo perduto del 40 per cento dell'investimento nei comuni al di sotto dei 5.000 abitanti.

Risulta, tuttavia, che stia circolando una nuova proposta di decreto che differisce da quella inviata alla Ue e che prevede che possano accedere all’incentivo gli impianti a fonti rinnovabili, inclusi i potenziamenti, inseriti all’interno delle configurazioni di cui al comma 1 e che rispettano, tra gli altri, il requisito dell’avvio dei lavori per la realizzazione degli impianti successivo alla data di entrata in vigore del decreto. Si tratta di una notizia che sta destando molta preoccupazione tra gli operatori e i cittadini che stanno investendo e che rischiano di essere tagliati fuori dagli incentivi”. Lo dichiarano i deputati democratici Ilenia Malavasi e Marco Simiani.

“Chiediamo di sapere - aggiungono gli esponenti dem -se sia in fase di definizione una nuova proposta di decreto, diversa da quella inviata alla Commissione, che rischierebbe di compromettere inspiegabilmente gli investimenti già avviati. Bisogna fare chiarezza. Basta improvvisazione. Parliamo di investimenti importanti. Il governo chiarisca e dica inoltre se la trasmissione della proposta di decreto alla Commissione sia stata fatta solo in sede di prenotifica o notifica formale e quale testo sia stato effettivamente trasmesso alla commissione”.

01/06/2023 - 13:03

“Sono molto soddisfatta per l’approvazione all’unanimità, in commissione Affari Sociali, della risoluzione del Partito Democratico a mia prima firma, che impegna il governo sia ad adottare iniziative volte a prevedere la revisione dei vigenti accordi tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano riguardanti la professione degli operatori sociosanitari attraverso un tavolo tecnico tra gli stessi soggetti istituzionali, con la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni di categoria e dei sindacati nonché delle rappresentanze ordinistiche interessate, al fine di prevedere il riordino della figura dell'Oss, sia a valutare eventuali iniziative di competenza utili a intervenire per favorire le migliori condizioni contrattuali alla figura professionale dell'Oss, nel rispetto della contrattazione collettiva, anche con riferimento alle condizioni contrattuali assicurate nel settore della sanità pubblica”. Lo dichiara la deputata dem Ilenia Malavasi, della commissione Affari Sociali della Camera.

“Questa risoluzione – ha concluso Malavasi - chiede di coinvolgere Stato, regioni e le provincie autonome di Trento e Bolzano ed è propedeutica ad una nostra proposta di legge già depositata alla Camera per riqualificare la figura dell'operatore socio sanitario, investendo sulle sue competenze e eliminando le differenze regionali che oggi caratterizzano questa figura, la cui centralità è ormai da tutti riconosciuta”.

01/06/2023 - 12:14

“Il governo ha dato parere negativo al mio emendamento che interveniva sul rinnovo del Contratto collettivo nazionale del Pubblico Impiego 2022-2024. Una misura che è attesa da tempo e che riguarda il potere d’acquisto di centinaia di migliaia di lavoratori. Una scelta preoccupante. Continueremo la battaglia in Aula presentando un ordine del giorno che auspichiamo sia quanto più unitario possibile”.

Lo dichiara il capogruppo del Pd-Idp in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

01/06/2023 - 11:52

“Con il ritiro dell’emendamento presentato nel cuore della notte che cambiava l’ordinamento della Difesa del nostro Paese, il governo e la maggioranza di destra hanno ammesso il loro grave errore. Non si poteva certo con un semplice emendamento far passare una vera e propria riforma lesiva della stessa autonomia del Parlamento e in spregio dei richiami del Capo dello Stato ai presidenti delle Camere”.

Lo dichiarano i capigruppo dem delle commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera, Simona Bonafè e Arturo Scotto.

01/06/2023 - 11:27

“Non si deve distinguere emergenza dalla ricostruzione e le prime mosse del governo vanno in direzione diversa, anche perché c'è ritardo sui decreti e si vorrebbe accentrare la disponibilità delle risorse in sede ministeriale quando l'esperienza insegna, a cominciare dal terremoto, che i fondi a disposizione andrebbero gestiti dal territorio e da una struttura commissariale ed un comitato istituzionale che fa partecipare i sindaci alle scelte. È chiaro che dietro tutto questo c'è una volontà accentratrice del Governo per logiche squisitamente politiche. Anche  per le risorse e gli interventi in agricoltura, da quanto leggiamo, risultano inadeguati eccetto le misure sui lavoratori stagionali. Ci sono oltre cinquemila imprese in gravi difficoltà e serve agire subito partendo dalle bonifiche necessarie. Al tempo stesso serve intervenire con norme nazionali sul consumo del suolo e la rigenerazione urbana, con un piano d'attacco più coerente sui mutamenti climatici e con interventi più capillari sul dissesto idrogeologico. È il momento di agire nel segno dell'unità del Paese. La destra guarda altrove e pensa di occupare un posto in più con la nomina del Commissario per logiche elettorali”.

Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Ambiente alla Camera, Stefano Vaccari.

01/06/2023 - 11:26

Interrogazione dei due deputati del Partito democratico ai ministri di Difesa e Salute:“La cannabis terapeutica è fondamentale per la terapia contro il dolore, ma lo stabilimento non è in grado di garantire un approvvigionamento sufficiente a soddisfare la domanda nazionale”

“Perché il Governo rimane silente sulla produzione di cannabis dello Stabilimento farmaceutico militare di Firenze?”.
A chiederlo, con un’interrogazione al ministro della Difesa e della Salute, sono i deputati del Partito Democratico Emiliano Fossi e Marco Furfaro.

“La cannabis terapeutica è fondamentale per la terapia contro il dolore ed in Italia l’unico soggetto autorizzato alla produzione nazionale è proprio lo storico stabilimento fiorentino - sottolineano Fossi e Furfaro -. Il Farmaceutico di Firenze non è, comunque, in grado di garantire un approvvigionamento sufficiente a soddisfare la domanda di cannabis terapeutica, che risulta in continua crescita, e costringe il nostro Paese ad importarla dall’estero ed in particolare dall’Olanda. L’Agenzia Industria e Difesa aveva previsto per il 2023 un aumento della produzione fino a 500 chilogrammi a fronte di un fabbisogno stimato in 1.400 chilogrammi annui”.

“Nello stabilimento di Firenze, anche se il 90% della produzione riguarda la cannabis, vengono fabbricati ulteriori medicinali necessari, ma economicamente non vantaggiosi e quindi non reperibili sul libero mercato, destinati a pazienti affetti da malattie rare - ricordano i due deputati del Pd- Da tempo i sindacati denunciano una preoccupante carenza di personale, lo stabilimento necessiterebbe almeno del doppio del personale attualmente impiegato. In particolare mancano diverse figure chiave, come segnalato anche dall’Aifa, necessarie per gestire un’officina farmaceutica. Criticità che hanno portato a sospendere la produzione di cannabis dallo scorso 5 aprile sino a metà giugno. Una situazione di incertezza che appare incomprensibile, proprio in virtù dell’importanza dei farmaci prodotti e della loro certificata carenza nel panorama nazionale. Quindi, cosa pensa di fare il Governo per garantire la produzione del Farmaceutico di Firenze salvaguardando i livelli occupazionali?”.

01/06/2023 - 10:41

“Il Governo non può non vedere che la soluzione approvata due mesi fa, con un decreto, sia assolutamente inefficace e girarsi dall’altra parte come se il problema fosse risolto. E’ quello che sta succedendo sui crediti incagliati dei bonus edilizi in particolare del 110%. I crediti che possono essere disincagliati sono solo quelli del 2022, le piattaforme previste sono inattive o lentissime, tanto che nella migliore delle ipotesi annunciano l’apertura concreta solo da settembre in poi. Nel frattempo i crediti del 2023 non vedono all’orizzonte una soluzione e questo blocca i cantieri che avrebbero diritto a partire in virtù di una autorizzazione già concessa a novembre 2022, ma con la tagliola della conclusione dei lavori entro il 31 dicembre di questo anno. Insomma la maggioranza e il Governo Meloni avevano annunciato la soluzione dei crediti incagliati in realtà hanno ingannato i cittadini e stanno portando al fallimento le imprese che si sono fidate di loro. Occorre mettere in campo davvero il sistema pubblico e avere il coraggio di disporlo come utilizzatore del credito di ultima istanza altrimenti avranno sulla coscienza imprese fallite, lavoratori disoccupati e cittadini ingannati e truffati".

01/06/2023 - 10:19

“Nel ringraziare unita il Governatore Visco per il suo impegno, l’Italia dovrebbe ascoltare con attenzione il suo messaggio: abbiamo bisogno di progressività fiscale, salario minimo, politiche sui migranti e tanti altri importanti e chiari obiettivi”.

Lo scrive su Twitter il deputato del Partito Democratico, Nicola Zingaretti.

01/06/2023 - 10:18

“Il governo ha presentato a notte fonda un emendamento per riorganizzare l’ordinamento della Difesa del nostro Paese. Non è in discussione il merito ma il metodo, che è l’esatto contrario del ripetuto invito giunto dal Capo dello Stato ai presidenti delle Camere a non stravolgere nell'iter parlamentare i decreti. Abbiamo chiesto lo stralcio dell’emendamento, perché questo comportamento del governo è totalmente inaccettabile. La seduta è stata sospesa e auspichiamo che la maggioranza concordi con noi nella nostra richiesta di stralcio”.

Lo dichiara Federico Fornaro, deputato del Gruppo Pd-Idp della commissione Affari costituzionali della Camera.

01/06/2023 - 09:59

“ A mezzanotte e mezza il Governo ha presentato un emendamento che cambia l’ordinamento della difesa del nostro paese, il 7.11. Ignorando i richiami del Presidente della Repubblica sull’omogeneità nei decreti. Una riforma vera e propria attraverso un emendamento. Una scelta grave che lede per l’ennesima volta l’autonomia del Parlamento. Ne chiediamo lo stralcio immediato. Non ci faremo mettere i piedi in testa da una maggioranza arrogante e confusa”. Lo dichiarano i capigruppo dem delle commissioni Affari costituzionali e Lavoro Simona Bonafè e Arturo Scotto.

31/05/2023 - 20:17

Tweet di Enzo Amendola, deputato Pd

Da sette mesi buio e zero trasparenza sui progetti del #PNRR. Ora il Governo vuole estromettere la Corte dei Conti dal suo ruolo di controllo.
La solita destra allergica al dissenso. Ne ho parlato stasera a #Metropolis di @repubblica

31/05/2023 - 19:18

“Delle due, l’una: o il Ministro Fitto non ha compreso il senso dell’emendamento presentato dal suo stesso Governo, oppure crede di poter prendere per i fondelli un Paese intero.”

Così, Ubaldo Pagano, deputato pugliese del Partito Democratico, in relazione al commento del Ministro Raffaele Fitto sull’emendamento sulla Corte dei Conti presentato sul decreto PA.

“Tirare in ballo i precedenti Governi pur di non assumersi la responsabilità di questo schiaffo istituzionale, è il segno tangibile della sconsideratezza di questa classe dirigente. Se in Fitto ci fosse un po’ di buonafede, eviterebbe di diffondere notizie palesemente false per salvare la faccia. È la completa esautorazione dei controlli della Corte dei Conti il fatto grave. È come se dinanzi a dei controllori che ti rilevano le inadempienze invece di rimuovere gli errori si cancellano quelli che te li hanno fatti notare.”

31/05/2023 - 18:57

“Sul Pnrr stiamo assistendo a uno spettacolo inaccettabile. L’ultimo colpo di scena è particolarmente grave: con l’emendamento al decreto PA depositato oggi, si vuole limitare il controllo della Corte dei Conti. Non è bastato mettere a rischio i fondi con una gestione dilettantesca e con la volontà di accentrare a Palazzo Chigi. Ora dimostrano di non sopportare verifiche sul loro operato. Crediamo sinceramente che si sia superato il limite della decenza istituzionale”. Lo dichiarano i deputati dem Simona Bonafé e Arturo Scotto.

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