20/06/2024 - 10:23

Applicare legge 199 del 2016 e respingere assalto carnefici

“Riposa in pace Satnam Singh e perdonaci se non siamo stati in grado di tutelare la tua dignità di uomo e lavoratore. Tu che insieme a tua moglie Alisha eri aggrappato a una vita fatta di stenti e di sofferenza. Non sei morto accidentalmente ma sei stato ucciso da un sistema che per 4 euro l'ora ha sfruttato il tuo bisogno di lavoro. Un sistema che ha bisogno di donne e uomini invisibili per fare girare l'economia, e per fare lavori che noi non vogliamo più fare. Ridotti a schiavi da caporali senza scrupolo assoldati da pochi ‘prenditori’ alla ricerca di sempre più ingenti guadagni. Sei stato ucciso anche dall'indifferenza e dall'ipocrisia delle istituzioni che fanno leggi di tutela e poi irresponsabilmente le dimenticano in un cassetto”.Così il capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera, Stefano vaccari, in un commento sull’Huffington Post.

“Dovremmo essere tutti convinti - scrive il deputato democratico - che il caporalato è un male assoluto così come lo sfruttamento del lavoro da parte di imprenditori voraci e compiacenti. Servirebbe un colpo d'ala. Applicare davvero la legge 199 del 2016 e respingere l'assalto dei carnefici. Servirebbe che la buona agricoltura si mettesse alla testa di questa battaglia di civiltà per isolare e denunciare chi inquina un comparto straordinario, la cui correttezza non è stata mai in discussione. Servirebbero più fatti e meno propaganda da parte di chi, in questa fase, ha la responsabilità di guidare il nostro Paese. Le bandiere di partito dovrebbero essere ammainate. C’è un interesse collettivo da salvaguardare - aggiunge - e c’è la morte di Satnam da riscattare, insieme a tante altre morti che hanno segnato tragicamente le nostre giornate in altri luoghi di lavoro”.

20/06/2024 - 10:02

“Persino Almirante meglio di Meloni. Almirante si incontrava segretamente con Berlinguer ai tempi del terrorismo per collaborare a fermare l’estremismo nero e rosso. Oggi la Meloni da presidente del Consiglio non ha la forza di dire una parola contro le violenze di casapound, ultime quelle dell’Esquilino. E non dice nulla su quello che è emerso dalla recente inchiesta di Fanpage, che mostra la deriva estremista della giovanile del suo stesso partito. Un segno di debolezza e di mancanza di coraggio inquietante. Ci si domanda di cosa ha paura e se qualcuno la ricatti”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico e vicepresidente della Fondazione Matteotti, Roberto Morassut.

19/06/2024 - 20:06

“Solidarietà alle studentesse e studenti di Rete degli studenti medi Lazio e Sinistra Universitaria Sapienza, aggrediti vergognosamente ieri nel rione Monti di Roma mentre facevano ritorno dalla manifestazione a Santi Apostoli contro l’autonomia differenziata. Un’aggressione fascista da manuale. Nei pressi di Via Merulana, sono stati fermati da delle persone che hanno cominciato a prendere a calci e pugni due dei ragazzi. Uno degli studenti è stato trascinato a terra dai due aggressori, gli è stata strappata a forza una bandiera del sindacato studentesco ed è stato preso, infine, a calci mentre era ancora a terra col tentativo di sfilargli la maglietta di Spin Time Labs”. Lo afferma in una nota la deputata dem Rachele Scarpa.

“Non è – aggiunge la deputata Pd - il primo episodio di questo genere che si verifica a danno dei sindacati studenteschi. Il quartiere in cui c'è stata l'aggressione è lo stesso del circolo di estrema destra di ispirazione neofascista di “Colle Oppio” che si riunisce e organizza abitualmente attività nella sede sita nell’omonimo parco, storico spazio del Movimento Sociale Italiano e passato alle cronache anche per i legami con Gioventù Nazionale emersi nella recente inchiesta di Fanpage”.

“C’è un clima di violenza squadrista – conclude Scarpa - che si respira su tutti i livelli, dalle strade al Parlamento, che non va in alcun modo legittimato, nemmeno col silenzio. Non è normale che chi manifesta pacificamente e democraticamente debba temere per la propria sicurezza. Questi gruppi neofascisti andrebbero sciolti. Cosa dice e cosa intende fare il governo rispetto a tutto questo? Presenterò un’interrogazione parlamentare”.

19/06/2024 - 19:51

E' morto, dopo ore di agonia, Satnam Singh, il bracciante di origini indiane vittima di un gravissimo incidente sul lavoro avvenuto ieri in un'azienda agricola vicino a Latina. Vittima, anche, di una grave omissione di soccorso frutto, probabilmente, del tentativo di coprire le responsabilità di chi aveva portato quell'uomo a lavorare lì e dell’azienda che lo sfruttava in nero, per meno di 5 euro l'ora.
Quello che è accaduto è raccapricciante e terribile: non solo l'incidente, ma anche l'abbandono per strada, con un braccio mozzato poggiato su una cassetta della frutta. Come se fosse un rifiuto di cui liberarsi. E' stato solo grazie all'intervento dei suoi compagni di lavoro che sono stati avvisati i soccorsi. Ma era troppo tardi. In questa storia c'è tutta la spietatezza del sistema parallelo del lavoro, quello senza regole, senza contratti, senza garanzie e che resiste ad una buona legge contro il caporalato non abbastanza applicata.
In mancanza di sufficienti ed efficaci controlli il mondo del lavoro si trasforma in un girone infernale in cui a farne le spese sono le persone più fragili e ricattabili. Le mie condoglianze alla moglie di questo giovane lavoratore, morto di sfruttamento e disumanità". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

19/06/2024 - 19:18

“La destra sta mettendo a segno quelle riforme che la caratterizzano: uno sbilanciamento dei poteri costituzionali a svantaggio di Parlamento e Presidente della Repubblica attraverso il premierato e l’affermazione delle disparità territoriali con l’autonomia differenziata. Come Partito Democratico ci batteremo in tutte le sedi contro queste riforme, dalla piazza di ieri alle istituzioni. Contro l’autonomia differenziata, la Toscana si è già mossa a poche ora dall’approvazione della legge. Bene ha fatto Giani a proporre una iniziativa congiunta delle Regioni, così come sosterremo lo strumento del referendum, che può partire dall’iniziativa dei Consigli regionali lanciata dal Presidente dell’assemblea toscana Mazzeo. Facciamo appello a tutte le forze del centrosinistra affinché sostengano queste azioni insieme a noi”. Così il deputato dem Emiliano Fossi, segretario del Pd toscano.

19/06/2024 - 19:01

“L'Italia non è in buone mani. La destra per rispondere a interessi di partito ha voluto votare di corsa due leggi dannose per l'Italia. Il premierato colpisce il ruolo del Presidente della Repubblica, l'arbitro del gioco. Lo colpisce perché con l'elezione diretta conferisce molto potere al Premier, cioè a una parte, a un giocatore, che diventa così più forte dell'arbitro. Un'anomalia assoluta. E poi l'autonomia differenziata che divide l'Italia. Siamo 60 milioni, per farcela in competizione con paesi di 1 miliardo e mezzo di persone dovremmo essere ancora più coesi. L'Italia unita, più semplice e più giusta può garantirci, nella cornice europea, un futuro migliore e permetterci di giocare un ruolo nel mondo. Venti Regioni divise no. Creeranno al contrario debolezza e ingiustizia. Questo processo di riforme è il prodotto di ricatti reciproci tra i tre partiti di maggioranza: a Forza Italia la giustizia, alla Lega lo spacca Italia e al partito di Giorgia Meloni la legge sul premierato. Nessuna visione per il futuro ma costi enormi per il Paese. La verità è che la destra vuole il superamento della Repubblica fondata nel 1948”.
Così sull’Huffington post il deputato democratico, Nicola Zingaretti.

19/06/2024 - 18:55

“Alle prime ore di questa mattina, con l’approvazione dell’autonomia differenziata, si è consumato l’ennesimo scempio nei confronti del Meridione, da parte di una destra che ci ha costretti ad una ‘seduta fiume’ infliggendo uno sfregio alla democrazia e alle opposizioni. Il concetto stesso di autonomia differenziata viola innumerevoli articoli della nostra Costituzione, oltre che gli irrinunciabili principi di sussidiarietà, perequazione, solidarietà tra regioni e unità nazionale. In verità, anche se non siamo d’accordo su nessuno dei postulati che secondo la maggioranza giustificherebbero la riforma, avrebbero potuto celare meglio il loro anti-meridionalismo e tentare un approccio più corretto, anche se la riforma è praticamente da scartare per intero e, formulata in questo modo, non fa che distruggere le regioni più deboli, principalmente al Sud”. Lo dichiara in una nota la deputata dem Maria Stefania Marino.

“Il Meridione – ha concluso Marino - ha già subito abbastanza a causa delle politiche scellerate del governo Meloni. Più volte si è parlato di secessione dei ricchi, di abbandono del Mezzogiorno, di disomogeneità nei servizi già esistenti e aggravati da questa riforma. Ma questa maggioranza è sorda e non dice cosa succederà alle aree interne del Centro e del Nord, che non saranno di certo agevolate. Tuttavia, quanto da noi anticipato è evidente: questo governo ha la chiara intenzione di fregarsene delle differenze tra le regioni e del fatto che molte di esse rischiano di rimanere irrimediabilmente indietro a favore di pochissime altre”.

19/06/2024 - 18:35

“Ci interessa il futuro dei lavoratori dell’Azienda Mozarc, ex Bellco, per questo evitiamo di polemizzare sul fatto che a fronte di tre interrogazioni già presentate nei giorni scorsi dalle opposizioni stamattina, di contro, il governo abbia deciso di rispondere a quella della Lega e non alle altre che, come spesso avviene, si potevano abbinare. Tantomeno vogliamo pensare che la risposta sia collegata alla scadenza elettorale di domenica a Mirandola. Tuttavia apprezziamo le parole del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha deciso di convocare un tavolo di crisi ministeriale dopo quello già convocato per il 26 giugno dalla Regione Emilia Romagna. Questo ha determinato, e ne siamo contenti, il congelamento da parte dell’azienda delle procedure di licenziamento di 350 lavoratori a fronte della chiusura di un reparto produttivo. Ora vengano messi in campo tutti gli sforzi istituzionali perché siano salvaguardati i livelli occupazionali della Mozarc e delle imprese dell’indotto. Noi continueremo a presidiare e monitorare la situazione perché con il concorso di tutti si arrivi ad una soluzione positiva”.

Lo dichiarano i deputati Pd, Stefano Vaccari e Maria Cecilia Guerra, e la senatrice Enza Rando.

19/06/2024 - 17:31

“Ho partecipato ad Adelaide, all’incontro promosso dalla Camera di Commercio e Industria Italiana con il segretario generale Rachele Grassi in collaborazione con il Consolato d’Italia in Australia Meridionale ed Ernesto Pianelli console d’Italia ad Adelaide, il quale ha ospitato un gruppo di aziende e soci italiani per scoprire potenziali opportunità di investimento in SA, discutere di questioni industriali con rappresentanti istituzionali e promuovere i collegamenti commerciali tra Italia e Australia Meridionale. Siamo stati ospitati dal Vice Premier Onorevole Susan Close MP ministro per il Clima, l’Ambiente e l’Acqua, ministro per l’Industria, l’Innovazione e la Scienza, ministro per la Difesa e le Industrie Spaziali, per una visita a Tonsley Village, con una presentazione di Adam Reid, Amministratore Delegato del dipartimento per l’Innovazione Industriale e la Scienza, incentrata sui settori in crescita e sul potenziale di innovazione ad Adelaide. Abbiamo visitato Hydrogen Park e la Factory of the Future, il cui obiettivo è quello di riunire innovazione, tecnologie dell’Industria 4.0, ricerca e sviluppo. Abbiamo discusso con Invest SA Dipartimento per il commercio e gli investimenti e Sean Williams, Direttore per il settore Difesa e Spazio in Invest SA, sui punti di forza e le preoccupazioni delle aziende italiane riguardo agli investimenti in Australia Meridionale, ad esempio carenze di competenze e alto turnover occupazionale.” Così il deputato dem Nicola Carè, eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide.

19/06/2024 - 17:00

"Il bracciante indiano di 31 anni che a Latina ha perso la vita non è semplicemente un morto sul lavoro. E’ vittima di un vero e proprio omicidio. Scaraventare un essere umano per strada con un braccio amputato da un macchinario è un atto bestiale. Di una violenza che ci riporta alla servitù della gleba. Occorre continuare a denunciare che il caporalato non è solo una pratica odiosa, ma in ganglio di una catena produttiva che usa questi strumenti per risparmiare sul lavoro. E molto spesso con la partecipazione attiva della mafia. Non è la prima volta che questo accade nell’agro pontino: occorre che il Governo metta in campo una mobilitazione vera di mezzi per contrastare questi fenomeni. Non bastano le parole di circostanza".

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

19/06/2024 - 16:37

“Cosa è Gioventù nazionale? Non una frangia estremista, ma il movimento giovanile di Fratelli d'Italia e dall’inchiesta di Fanpage emerge una doppia identità del movimento: quella ufficiale, vanto di Giorgia Meloni, di giovani militanti che si mostrano moderati davanti ai giornalisti, ma che nella loro dimensione interna si trasformano e inneggiano liberamente al fascismo e ai terroristi NAR, fanno il saluto romano, urlano 'Duce' e 'Sieg Heil'. Dalle immagini sembra emergere anche l'intenzione di voler finanziare l'organizzazione utilizzando come escamotage l'attivazione, con altro ente, di un programma di Servizio Civile finanziato dallo Stato”. Lo dichiara in Aula di Montecitorio la deputata dem Valentina Ghio presentando la domanda del question time al ministro Ciriani su l'inchiesta di Fanpage su Gioventù Nazionale. 

“Nessuna risposta né sulla grave e reiterata apologia del fascismo da parte dei giovani di Fratelli d'Italia – continua Ghio -, né sul vantato progetto di utilizzo di fondi statali. Nessuna parola di scusa, nemmeno alla memoria di chi ha pagato con la propria vita la realizzazione della democrazia che il nazi fascismo a cui inneggiano i rappresentanti di Gioventù Nazionale, aveva barbaramente cancellato. Le parole di risposta del ministro Ciriani al nostro question time ci lasciano increduli. Una difesa d'ufficio senza la minima consapevolezza della gravità dei fatti e della palese violazione del dettato costituzionale”.

19/06/2024 - 16:34

“Indignati per le parole del capogruppo di Fdi, Tommaso Foti, che nel suo intervento sull’autonomia ha evocato il ‘campo santo’ per le opposizioni. Parole veramente di cattivo gusto pronunciate all’interno dell’aula della camera che, poco più di due settimane fa, fa celebrava i cento anni del discorso di Giacomo Matteotti” così il deputato democratico, componente dell’ufficio di presidenza del gruppo del Pd, Roberto Morassut.

19/06/2024 - 16:31

Bastava condannare parole e comportamenti di giovani fascisti ripresi da Fanpage. E magari assicurare indagini e provvedimenti. Invece Ciriani ha risposto nel Question Time con una disquisizione sul giornalismo d’inchiesta. Non ci resta che constatare che in FdI non c’è nessuna volontà di rompere con quella tradizione e con le pagine più buie della nostra storia. Ci troverete sempre dalla parte opposta a difendere la libertà, la democrazia e la Costituzione antifascista.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

19/06/2024 - 15:52

“Con le risposte date da Ciriani in Aula, oggi ho avuto il dubbio di avere davanti l'avvocato difensore del gruppo Gioventù Nazionale e non un ministro della Repubblica. Oltretutto voglio stigmatizzare che non è presente il ministro Piantedosi e che a questo question time avrebbe dovuto rispondere lui. Qui non si parla della qualità del servizio giornalistico ma della nostra grande preoccupazione che un gruppo politico legato a Fdi inneggi al fascismo e al nazismo”. Lo dichiara a Montecitorio la deputata dem Michela Di Biase intervenendo nella replica del question time al ministro Ciriani sulle vicende emerse dall'inchiesta giornalistica di Fanpage concernente attività del movimento Gioventù Nazionale.

“Siamo sconcertati – ha continuato Di Biase -, ci saremo aspettati altre risposte ma questo ci conferma che che il governo è in profonda contraddizione con i valori della democrazia della nostra Repubblica. Il Pd non vuole dimostrare con il manuale alla mano se siamo di fronte ad un reato perché le immagini parlano chiaro: siamo davanti all'apologia di fascismo, con ragazzi e ragazze che si formano nel mito di chi ha macchiato con il sangue delle persecuzioni la storia del nostro Paese. E il ministro Ciriani non risponde sul fatto Gioventù Nazionale riceva o no finanziamenti dal Servizio Civile nazionale. Ma c'è una certezza: dopo la violenza degli ultimi giorni in Aula e nelle piazze ora sappiamo che il frutto non è caduto lontano dall'albero!”, ha concluso Di Biase.

Nel presentare l'interrogazione la deputata dem Valentina Ghio ha chiesto al Ministro “se non ritenga urgente intervenire per fare immediata chiarezza sui fatti inquietanti emersi dall'inchiesta di Fanpage e se non ritenga doveroso intervenire per impedire la propaganda legata al fascismo”.

19/06/2024 - 15:29

“Da Forza Italia lacrime di coccodrillo, per settimane hanno cercato di raccontare la storiella secondo cui il trasferimento delle funzioni alle regioni non sarebbe stato immediatamente percorribile. Hanno anche sbandierato i loro ordini del giorno come una garanzia a un percorso graduale e ordinato. Tutte falsità, come confermano le dichiarazioni di Zaia e Fontana che già stanno annunciando di attendere solo la pubblicazione in gazzetta ufficiale della riforma per attivare i tavoli e chiedere a governo l’attribuzione di nuove materie. Forza Italia cerca oggi di lavarsi la coscienza, ma la verità è che non solo ha piegato la testa ad ogni richiesta della Lega, ma ha anche scaricato i propri amministratori eletti al sud”. Così il deputato democratico, responsabile nazionale Sud, Marco Sarracino.

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