07/05/2024 - 20:39

“Sulla libertà religiosa dal deputato De Corato abbiamo ascoltato parole surreali. Oggi l’esponente della destra ha dichiarato che i luoghi di culto dovrebbero essere programmati e realizzati secondo le regole, per evitare che le persone si radunino in luoghi abusivi. Ma la destra ha sempre contrastato ogni possibilità di creare dei nuovi luoghi di culto. Ricordo a De Corato che i giudici del Tar si sono pronunciati in passato sulla normativa regionale lombarda che ostacola la costruzione di tempi e moschee e quindi vìola il diritto di libertà religiosa. E gli ricordo anche è stata sempre la destra in Lombardia ad approvare in passato una legge incostituzionale sui luoghi di culto. Da lui quindi non possiamo accettare lezioni di legalità e di costituzionalità ”.

Così la Deputata Silvia Roggiani, segretaria regionale Pd Lombardia.

07/05/2024 - 19:04

Democratici chiedono pubblicazione dei dati sui visitatori e gli incassi

“I dati dei musei italiani non sono pubblici” è la denuncia della capogruppo democratica in commissione Cultura alla Camera, Irene Manzi, nel giorno in cui il ministro Sangiuliano è intervenuto all’assemblea dei commercialisti per dire che “i musei devono diventare aziende”.   “Il ministro Sangiuliano usa i musei per fare propaganda, oggi lancia la boutade dei musei aziende, e da due anni ha smesso di pubblicare sul sito istituzionale dati fondamentali per valutare lo stato di salute del nostro sistema museale. Abbiamo presentato qualche settimana fa un’interrogazione parlamentare a riguarda su cui chiediamo massima urgenza”.

07/05/2024 - 19:00

"La legge regionale della Toscana per sbloccare i crediti fiscali delle detrazioni edilizie è una boccata d'ossigeno e una dimostrazione di attenzione verso un problema che riguarda migliaia di imprese e moltissimi proprietari di immobili. Si tratta di una tematica ad oggi completamente ignorata dal Governo Meloni (e usata addirittura strumentalmente per coprire la propria incapacità) che si dimostra lontano dalla realtà e insensibile alla gravissime criticità che stanno caratterizzando il settore edile e mettendo a rischio i risparmi delle famiglie": è quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani sul provvedimento approvato oggi, martedì 7 maggio, dal Consiglio regionale della Toscana.

07/05/2024 - 18:31

“Oggi vediamo violato, in tantissimi passaggi, il principio della laicità. Lo dico da donna laica
e probabilmente l'unica qui dentro nata in una famiglia musulmana. Noi chiediamo l'applicazione della nostra Costituzione, chiediamo di agevolare il dialogo, i concordati, creare armonia, creare coesione sociale. Ma voi volete il modello Monfalcone, voi volete i litigi o casi come Pioltello. Sostenere che i luoghi di culto siano un grimaldello utilizzato dalle comunità islamiche per insediarsi nel territorio italiano è qualcosa davvero di aberrante, perché non sono le comunità musulmane che si insediano nel territorio italiano. Sono cittadini, cittadine, sono lavoratori, sono lavoratrici come quelli di Monfalcone a cui viene chiesto di andare a pregare in mezzo a un parcheggio senza servizi igienici e con neanche un palo della luce”. Così in Aula alla Camera la deputata dem Ouidad Bakkali, durante l’esame della pdl a prima firma del capogruppo di FdI Foti, che modifica l’articolo 71 del codice del Terzo settore.

“Dopo questo voto – ha concluso Bakkali -  il ministro Salvini, che bacia i rosari sopra i palchi, il ministro Piantedosi e il ministro Schillaci scriveranno i criteri decidendo quali siano i posti più consoni, le modalità per ogni territorio per i luoghi di culto. Ma quale idea di società avete? Ma quale idea di città? Di comunità? Noi continueremo a lavorare per tenera aperta la porta della laicità dello Stato, del dialogo, della pace. Quello che state facendo voi è distruggere la coesione sociale delle nostre comunità”.

07/05/2024 - 18:02

“Il gruppo del partito democratico ha abbandonato i lavori della commissione Affari sociali della Camera prima che iniziasse l’audizione dell’associazione ProVita & Famiglia nell’ambito della discussione sulle risoluzioni sulla definizione di linee guida in materia di disforia di genere”. Lo rendono noto la deputata democratica, Ilenia Malavasi, e il capogruppo dem in commissione Affari sociali, Marco Furfaro, che aggiungono: “la disforia di genere è un tema vero e serio, che va affrontato nella sua complessità e delicatezza in modo scientifico, senza preconcetti o chiusure ideologiche. Abbiamo abbandonato i lavori per rispetto istituzionale, sarebbe stato veramente imbarazzante ascoltare le tesi retrograde di chi mette in discussione addirittura le decisioni dell’Oms”.

07/05/2024 - 17:29

"Il governo vorrebbe rilanciare il nucleare ma ad oggi non è riuscito nemmeno a individuare, dopo mesi di ritardo, il sito nazionale dei rifiuti radioattivi. Ancora una volta la propaganda e la superficialità di questa destra esclude una programmazione energetica credibile ed efficace e preclude ogni ragionamento serio sul nucleare pulito". Così il capogruppo Pd in Commissione Ambiente Marco Simiani in merito all’interrogazione presentata al ministro dell’Ambiente sul Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi.

07/05/2024 - 17:23

"Abbiamo presentato un emendamento soppressivo alla modifica dell'articolo 71 del codice del Terzo settore. A parte la confusione creata dalle diverse riformulazioni presentate in Commissione per superare il test di costituzionalità, quello che emerge dalla relazione sulla proposta di legge certifica il vero obiettivo di questa proposta di legge: 'togliere il grimaldello alle comunità islamiche che si aggregano in forma di APS e che svolgono, tra le altre cose, anche le attività di culto'. Ci domandiamo quindi quanto deve essere fragile l'identità della destra che si sente mincacciata dall'incontro con nuove culture sul nostro territorio?" Lo ha dichiarato la deputata Pd Rachele Scarpa, membro della commissione Ambiente e Territorio intervenendo in Aula a Montecitorio.

"Tra complessità burocratiche e tanti pregiudizi - ha aggiunto Scarpa - la comunità islamica ha sempre più difficoltà a trovare spazi di culto nel nostro Paese. Con o senza intese, ha diritto di professare liberamente la propria religione. Togliere i luoghi di culto significa accompagnare in silenzio le giovani generazioni di musulmani alle forme estreme e alla radicalizzazione religiosa sul web. In altre parole, l'esatto contrario della loro integrazione nella nostra società"

07/05/2024 - 16:40

"La modifica dell'articolo 71 del codice del Terzo settore, nascondendosi dietro una misura di carattere urbanistico, è in realtà una limitazione ingiusta e discriminatoria della libertà di culto. Un atto anticostituzionale laddove stabilisce che non è possibile utilizzare luoghi di associazioni di promozione sociale che svolgono attività di culto di confessioni religiose, i cui rapporti con lo Stato non sono regolati sulla base di intese". Lo ha dichiarato il deputato Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente e Territorio, annunciando in Aula la pregiudiziale di costituzionalità della norma in questione.

"La nostra Costituzione è chiara: tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione (articolo 3); tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge (articolo 8); tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto (articolo 19); il fine di religione o di culto d'una associazione od istituzione non possono essere causa di speciali limitazioni legislative (articolo 20). L'articolo 71 del codice del Terzo settore è chiaramente anticostituzionale" ha concluso Simiani.

07/05/2024 - 16:35

"Ho firmato i referendum della CGIL perché vogliamo un lavoro tutelato, un lavoro che sia dignitoso, un lavoro che sia stabile e anche che sia sicuro. Perché basta morti sul lavoro, basta licenziamenti illegittimi e anche basta questi contratti a termine che durano tutta la vita. Questi sono i motivi per cui ho ritenuto giusto, oggi, andare alla sede della CGIL di Roma e del Lazio, con il segretario Natale di Cola, per firmare i quattro quesiti proposti dalla CGIL". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

07/05/2024 - 16:34

“Le parole di Nordio sono sorprendenti, ricorda di essere ancora ministro della giustizia?” così la responsabile giustizia del Pd, Debora Serracchiani, che aggiunge: “per quanto entrano nel merito dell’inchiesta, sconcertano le affermazioni del guardasigilli. Sembrano quelle della difesa del presidente Toti non certo di chi dovrebbe agire con leale collaborazione istituzionale”.

07/05/2024 - 15:55

Abbiamo ottenuto nella capigruppo di oggi la procedura di urgenza per la proposta di legge Schlein sulla sanità pubblica. L’iter può quindi procedere rapidamente, avendo dimezzato i tempi di esame in Commissione, con un approdo in Aula con priorità rispetto ad altre proposte. E’ un impegno che abbiamo preso con le italiane e gli italiani che non possono aspettare mesi per una visita o un accertamento diagnostico. È l’impegno per difendere un diritto costituzionale con il graduale aumento della spesa sanitaria fino al 7,5% del Pil come nella media dei paesi europei.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

07/05/2024 - 15:31

"Chiediamo una informativa urgente al Governo che venga a riferire sul monitoraggio, sulle verifiche di attuazione degli investimenti dei fondi ingenti del Pnrr in Liguria, alla luce della vicenda emersa questa mattina e che coinvolge le istituzioni liguri, dopo che la Procura della Repubblica di Genova con la direzione distrettuale antimafia ha emesso questa mattina un'ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti del presidente della regione, del capo di gabinetto, dell'ex presidente dell'autorità di sistema portuale del mar ligure occidentale, di alcuni imprenditori e alcune figure vicine al clan Cammarata. I reati contestati sono rilevanti e lo scenario che si sta configurando è molto grave e preoccupante. Con i necessari e doverosi accertamenti delle autorità competenti, con la presunzione di innocenza che deve essere applicata anche in questo caso, il collasso istituzionale di queste ore ci preoccupa in primo luogo per la necessità di fare chiarezza sui fatti, ma anche di monitorare gli interventi per assicurare che gli impegni e gli investimenti del Pnrr rispettino i tempi dovuti. Pertanto ribadiamo la richiesta di una informativa urgente su questo al governo, perché informi il Parlamento su cosa intenda fare in merito". Lo ha detto intervenendo in Aula, Valentina Ghio, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, chiedendo una informativa urgente al Governo alla luce dell'inchiesta di Genova emersa questa mattina.

07/05/2024 - 14:51

Stanchi di osservare minuti di silenzio se il Governo non fa le leggi

"Cinque morti e un ferito grave ieri a Casteldaccia a 15 km da Palermo. Si occupavano della manutenzione del sistema fognario di quella città ed erano lavoratori di una ditta in appalto che aveva vinto il bando della municipalizzata Ama. La causa di questa strage sarebbe l'idrogeno solforato. Sostanza altamente tossica che inalata ha un effetto mortale praticamente immediato. Non indossavano alcuna protezione. La magistratura indagherà sulle cause. In questo momento come Pd e come Parlamento non possiamo fare altro che esprimere cordoglio pieno a tutte le famiglie delle vittime. Tuttavia c'è da fare una considerazione amara. Brandizzo, Firenze, Suviana e oggi Palermo. Non ci sono precedenti negli ultimi decenni di quattro grandi stragi sul lavoro in poco più di sei mesi. L'elenco è terribile ed è il segno che in questo paese il lavoro non conta più nulla. Abbiamo spesso parlato di emergenza. Ma emergenza ormai è un termine inadeguato; ci troviamo di fronte ad una vera e propria pandemia di morti sul lavoro. Una parola forte e definitiva, ma la domanda oggi qui e per tutti noi è quanto vale una vita umana? Se nessuno crede che la vita di un uomo valga meno della legge sul profitto abbiamo il dovere di uscire dalla retorica. Sono stanco di osservare minuti di silenzio per poi lasciare a metà in maniera impotente i provvedimenti che andrebbero messi in campo. Qui c'è da cambiare tutto a partire a partire dalle società partecipate e da un modello di business, che non prevede più la responsabilità solidale del committente lungo la catena degli appalti e dei subappalti. Significa tornare indietro rispetto anche alle leggi fatte da questa maggioranza.

Il lavoro va formato, protetto, pagato. La formazione è un diritto e un salvavita. Non è normale che se sei precario intermittente rischi di morire il doppio rispetto a coloro che hanno invece un lavoro stabile. Se è vero che due dei cinque operai morti non ricevevano formazione da oltre un anno e mezzo. Se condividiamo questi problemi dobbiamo agire: dobbiamo equiparare le regole su sicurezza e salute nel pubblico anche nel settore privato. E' una follia appaltare la sicurezza alle Regioni così come previsto nel disegno di legge sull'autonomia differenziata. Servono più ispettori sul lavoro ma non si possono fare le patenti a crediti a metà con mille uscite di sicurezza per le imprese che risparmiano sulla salute dei propri dipendenti.

Se c'è una pandemia, c'è bisogno che la massima espressione del Governo ci metta la faccia. Chiediamo alla presidente del consiglio Meloni a venire in aula a riferire e spiegare quale sia la strategia del governo per fermare la pandemia dei morti sul lavoro. Noi siamo pronti ad ascoltarla, siamo disponibili a discutere di proposte concrete, serve una bonifica radicale del lavoro povero, serve pensare alla sicurezza come il più grande investimento per il futuro democratico e produttivo del Paese". Lo ha detto intervenendo in Aula Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro di Montecitorio, a proposito dei morti sul lavoro a Casteldaccia.

07/05/2024 - 14:39

“Apprendiamo con favore la decisione di Lufthansa di aver migliorato l’offerta per l’acquisizione di Ita seguendo le indicazioni dell’Antitrust europeo ma rimaniamo perplessi per il conseguente ulteriore rinvio al 4 luglio del verdetto dell'Ue sull'acquisto. Le criticità non sono state affrontate del tutto e continuiamo a non avere certezze né garanzie sul futuro dei lavoratori dell’intero comparto. Speriamo che tutti i nodi al pettine vengano risolti quanto prima a partire dalla soluzione dell’eccessivo costo dei biglietti, le preoccupazioni relative a slot, rotte e allo scalo di Milano-Linate sollevate dalla Ue”. Lo dichiara in una nota Anthony Barbagallo capogruppo Pd in commissione Trasporti di Montecitorio.

07/05/2024 - 13:50

“Siccità in Sicilia, la montagna ha partorito il topolino. Il governo Meloni infatti dichiara finalmente lo stato di emergenza ma per fronteggiare l’emergenza sul’Isola stanzia soltanto 20 milioni. Questo asse Roma-Palermo – due governi di centrodestra – è una vera e propria sventura per la nostra Isola che, si accinge alla stagione estiva tra le più calde e secche degli ultimi decenni, nel totale immobilismo di chi siede a Palazzo d’Orleans, come Schifani e di lo ha preceduto e ora è ministro della Protezione civile”. Lo dichiara il segretario e del PD Sicilia e deputato alla Camera, Anthony Barbagallo che sull’argomento ha presentato un Odg, approvato dall’Aula, che impegna il governo a finanziare i 27 progetti individuati dal commissario straordinario per la siccità per un importo di 829 milioni di euro.
“Ma le responsabilità del centrodestra  - prosegue - sono palesi ed è bene ribadirlo: è presidente Musumeci, infatti, nel 2021 quando 31 progetti, valore crca 360 milioni di fondi PNRR,  per il miglioramento del settore irriguo sono stati  sonoramente bocciati. Mentre Schifani si presenta col cappello in mano a Roma e ottiene solo spiccioli quando dovrebbe battere i pugni per ottenere, oltre allo stato di emergenza, più risorse ed il finanziamento dei 27 progetti individuati dal commissario straordinario per la siccità per un importo di 829 milioni di euro. Un livello di inadeguatezza tale  - conclude - da non riuscire a realizzare un intervento a Ponte Barca, sul fiume Simeto, dove da settimane vengono dispersi decine di litri di acqua al secondo destinata all’uso irriguo a causa di una falla”.

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