18/02/2015 - 15:46

Presentata interrogazione al ministro Lorenzin

“Sollecitiamo l'intervento del ministro della Salute in merito al ritardo della distribuzione del farmaco Sofosbuvir contro l’epatite C e in particolare chiediamo quale sia la situazione reale in ognuna delle Regioni. Il Ministero si attivi affinché si possa arrivare in tempi rapidi alla consegna del medicinale in tutte le Regioni al fine di non mettere a rischio la salute dei cittadini e il loro diritto a farsi curare". Lo dichiara Vittoria D'Incecco, deputata del Pd in commissione Affari sociali che ha presentato un'interrogazione al ministro della Salute Beatrice Loenzin sulla vicenda dei ritardi nella distribuzione del Sofosbuvir.

"La ricerca e l'innovazione oggi offrono la possibilità concreta di eradicare il virus dell’epatite C. La disponibilità di una nuova classe di farmaci, gli antivirali diretti (DAA) come il Sofosbuvir consentono di sconfiggere questa malattia molto grave che, come è noto, ha un impatto diretto sulla vita dei malati e delle famiglie. Il ritardo nella distribuzione - sottolinea D’Incecco - ha già prodotto dei ricorsi da parte di alcuni malati anziani per ottenere subito il medicinale dalla loro Regione. Il Sofosbuvir è entrato nel sistema sanitario italiano a gennaio e il Ministero ha promesso un miliardo di euro alle Regioni per acquistarlo. Molte Regioni sono indietro: Toscana, Emilia, Veneto, Lombardia e altre hanno iniziato la somministrazione, mentre Calabria, Sicilia, Campania non hanno nemmeno individuato i centri che dovranno prescrivere il farmaco. Tutto questo a fronte di migliaia di malati in condizioni gravi che aspettano le cure. Stando alle verifiche fatte dai Carabinieri del Nas, sarebbero solo alcune centinaia i trattamenti somministrati: un numero esiguo rispetto all’obiettivo di curare 50mila persone in un anno e mezzo".

 

 

 

18/02/2015 - 14:58

“Lo strabismo dei 5 Stelle è imbarazzante. Prima rivendicano il contenuto del provvedimento intestandosi battaglie portate avanti dalla maggioranza, come quelle sulle partite Iva, e poi impediscono all’aula di lavorare. Facciano pace con loro stessi, i grillini, che conoscono come unica forma di opposizione l’ostruzionismo in aula, sia che si parli di riforme, sia che si parli di decreti del governo”. Lo dichiara il deputato del Pd, Matteo Richetti.

“Sarebbe bene che impiegassero il tempo sprecato a fare ostruzionismo in aula – prosegue Richetti - a spiegare agli italiani che rischiano di perdere la casa, o ai lavoratori con partite iva, perché vogliono impedire l’approvazione di un provvedimento, il Milleproroghe, indispensabile per il Paese. Una volta finito l’ostruzionismo, invito i colleghi grillini a recarsi nelle zone terremotate dell’Emilia e spiegare che, per colpa loro, salta la proroga dei mutui di chi sta ricostruendo le zone distrutte”, conclude Matteo Richetti.

 

18/02/2015 - 14:55

In Commissione approvati emendamenti significativi

“Il miope ostruzionismo del Movimento 5 Stelle, che punta a far decadere il decreto Milleproroghe, rischia di produrre gravi danni, non tanto al Parlamento, ma alle cittadine e ai cittadini italiani”.

- Lo dichiara Maino Marchi, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Bilancio e relatore del provvedimento –

“Il confronto in commissione ha permesso di migliorare il decreto – spiega il capogruppo Pd - grazie a convergenze significative sugli emendamenti. Dalla proroga al 2015 del vecchio regime dei minimi Iva al 5%, alla riapertura della rateizzazione delle cartelle Equitalia per i contribuenti decaduti, dalla proroga degli sfratti, agli incentivi per il rientro dei cervelli in fuga, oltre ai provvedimenti che riguardano le zone colpite dal sisma del 2012 in Emilia: queste sono solo alcune delle questioni contenute nel decreto che deve essere convertito in legge”.

“Il rischio non è per la tenuta della maggioranza, ma – conclude Marchi - per la vita degli italiani”.

  

 

18/02/2015 - 14:18

"Bene ha fatto il Governo ad accogliere il senso dei nostri emendamenti presentati in materia di piccoli comuni e rinvio delle norme relative all'istituzione delle centrali uniche di committenza per l'acquisto di beni e servizi contenute nel Milleproroghe". Lo dichiara la deputata del Pd Monica Gregori che spiega: “Si tratta di una importante boccata d'ossigeno voluta da tanti sindaci per consentire loro di preparare al meglio il passaggio normativo e garantire che le centrali vengano istituite garantendo soprattutto i servizi alla cittadinanza".

  

18/02/2015 - 13:57

“Un lavoro approfondito, da cesellatori, quello svolto dalla commissione Agricoltura, che ha consentito di modificare ed integrare nel Milleproroghe, in esame nelle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio, un serie di emendamenti, approvati, di forte interesse per il settore agricolo, nella volontà di cogliere l’ occasione del DPR per apportare miglioramenti concreti per il comparto”. E’ questo il commento del capogruppo Pd in commissione Agricoltura Nicodemo Oliverio che spiega: “Tra le modifiche più importanti approvate, voglio sottolineare: la concessione di un nuovo piano di rateizzazione dei debiti fiscali per i contribuenti decaduti dal beneficio entro il 31 dicembre 2014 e che presentino la domanda entro il 31 luglio 2015. Ancora: la proroga al 31 dicembre 2015 dell’entrata in vigore dell’obbligo per l’abilitazione all’uso delle macchine agricole, intervento necessario per il significativo numero di agricoltori coinvolti e per l’alto numero di macchine agricole immatricolate e in circolazione; si è poi ottenuto l’applicazione a decorrere dal 1° aprile 2015 delle sanzioni che riguardano l'omissione dell'iscrizione al SISTRI e del pagamento del contributo per l'iscrizione.

“Inoltre – aggiunge il capogruppo Pd - sono stati approvati due articoli che riguardano le zone colpite dal sisma del 2012 in Emilia: lo slittamento al 31 dicembre 2015 della data entro cui devono entrare in esercizio gli impianti alimentati da fonti rinnovabili realizzati nei o sui fabbricati e quelli in fase di realizzazione, distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, nonché gli impianti a fonti rinnovabili già autorizzati alla data del 30 settembre 2012, per accedere agli incentivi vigenti dal 6 giugno 2012, a favore delle popolazioni colpite dal sisma nelle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo; sempre in questi territori è stata ritardata a dicembre 2015 la data per la sperimentazione della disciplina delle zone a burocrazia zero.

“Insomma - conclude - una serie di misure, tanto attese dagli agricoltori, nel solco si ridare ossigeno e rilanciare un settore che molto può dare alla ripresa economica del Paese”.

 

18/02/2015 - 13:37

Chaouki unico ospite Italiano al Vertice anti Isis alla Casa Bianca

"Sono particolarmente onorato di essere stato invitato al vertice contro il radicalismo violento promosso dal Presidente degli Stati Uniti Barack Obama alla Casa Bianca per oggi e domani". Così annuncia la sua partecipazione Khalid Chaouki, deputato Pd e coordinatore dell'Intergruppo parlamentare immigrazione, unico ospite italiano a Washington. Il nostro obiettivo sarà quello di riformulare una nuova strategia globale contro la propaganda estremista - dichiara Chaouki - a partire dalla costruzione di una vasta coalizione tra i giovani e società civile di tutto il mondo contro le barbarie dell'Isis e di tutti i gruppi radicali. Non possiamo più solo indignarci dopo aver visto le atrocità su internet, - spiega da Washington il deputato dem - ma abbiamo il dovere di reagire, governo e popoli insieme, per rilanciare un modello di mondo basato sulla pace e sul rispetto assoluto della vita e della dignità umana".

"Chiederò al Presidente Obama di recuperare lo spirito del discorso del Cairo pronunciato davanti ai giovani musulmani di tutto il mondo - conclude Chaouki- e di credere più di quel che si è fatto sulla forte volontà dei giovani nel mondo arabo-islamico di costruirsi un futuro lontano dai fanatismi, in armonia con l'Occidente".

 

18/02/2015 - 13:33

“Chi utilizza da tempo le macchine agricole non dovrà seguire i corsi di formazione previsti per ottenere l’abilitazione”. Lo afferma la deputata Pd Colomba Mongiello, componente della commissione Agricoltura, firmataria dell’emendamento al Milleproroghe con cui è stato rinviato al 31 dicembre 2015 l’entrata in vigore dell’obbligo dell’abilitazione all’uso delle macchine agricole.

“La proroga – continua Mongiello – è motivata, appunto, dalla necessità di elaborare una soluzione che semplifichi tale adempimento a favore di quanti utilizzano da anni la gran parte dei circa 2,5 milioni di trattori, mietitrebbia, ecc. immatricolate e in circolazione in Italia. Per questi imprenditori e operai i corsi di formazione sarebbero un’inutile perdita di tempo, dunque di denaro. Ora tocca al MiPAAF – conclude - adempiere efficacemente alle indicazioni del Parlamento per evitare di ritrovarci alla fine dell’anno con la necessità di chiedere un’ennesima proroga”.

 

18/02/2015 - 13:09

"Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha individuato un preciso percorso per riportare stabilità in Libia. Di fronte ad una situazione così delicata che coinvolge anche e soprattutto la comunità internazionale stupisce l'atteggiamento di Lega e Movimento 5 stelle che si dimostrano corpi estranei rispetto alla serietà del dibattito e alle esigenze di risposta del Paese. Polemiche strumentali da parte di forze che non hanno soluzioni, ma solo fiato per fare sterili polemiche". Lo dichiara Lia Quartapelle, deputato del Pd.

 

18/02/2015 - 12:37

Dichiarazione deputati Maria Antezza e Nicodemo Oliverio

Un emendamento che vuole tendere una mano a quei contribuenti che anche nel ‘pianeta agricoltura’, per difficoltà oggettive, si trovano oggi in ritardo con i pagamenti. E’ quello approvato nelle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio, durante l’esame del Milleproroghe e che è la riformulazione dell’emendamento dei deputati Pd della commissione Agricoltura, primi firmatari Maria Antezza e il capogruppo Nicodemo Oliverio.

Spiegano i deputati Pd Antezza e Oliverio: “L’emendamento concede la possibilità di un nuovo piano di rateazione dei debiti fiscali per i contribuenti decaduti dal beneficio entro il 31 dicembre 2014 e che presentino la domanda entro il 31 luglio 2015. Tale articolo – continuano i deputati Pd - prevede che i contribuenti decaduti dal beneficio della rateazione previsto dal DPR n.602 del ’73 (che stabilisce che l’agente della riscossione, su richiesta del contribuente, in obiettive e temporanee difficoltà, può concedere la ripartizione del pagamento ad un massimo di 72 rate mensili) possano richiedere ad Equitalia la concessione di un nuovo piano di rateazione fino ad un massimo di 72 rate mensili”.

“In un periodo di crisi economica - concludono Antezza e Oliverio – questa modifica nel Milleproroghe è una vera e propria boccata d’ossigeno sempre nella direzione di aiutare quella parte del paese sano che lavora e che va sostenuto. Si è voluto così dare una mano vera alle tante aziende che vivono questa crisi economica e finanziaria sulle loro spalle e che rischiano di chiudere la propria attività, con ripercussioni gravi per i livelli occupazionali ."

 

18/02/2015 - 10:37

Intervenendo in Aula sull’informativa del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, il responsabile Esteri del Partito democratico Enzo Amendola ha detto fra l’altro: “Ministro prima di tutto le manifestiamo la nostra solidarietà e il nostro sostegno alla sua iniziativa politica. In Libia c’è bisogno di un disegno politico-diplomatico per la stabilizzazione del Paese. A questo scopo serve un salto di qualità dell’iniziativa delle Nazioni Unite, della comunità internazionale e dei Paesi confinanti. Dopo la fase delle rivoluzioni del 2011 sono stati commessi molti errori, ora però bisogna intraprendere senza esitazioni la strada della stabilizzazione, avviando un processo di ricostruzione tra i grandi poli che si sono scontrati nell’ultimo anno contro chi vuole costruire il totalitarismo. Un’iniziativa quindi che tolga ossigeno a chi punta alla creazione del Califfato”.

“I grandi flussi di migranti che si sono messi in movimento dal 2011 – ha continuato Amendola -non si combattono né con il reato di immigrazione clandestina, né con i respingimenti. Questi fenomeni devono vedere una comunità internazionale capace di agire per la risoluzione dei conflitti”.

 

17/02/2015 - 20:32

Governo si impegni per rilancio della Calabria

“Expo rappresenta un’occasione per consentire una effettiva ripresa della capacità di attrazione per i turisti, in particolare della Calabria, ma chiediamo l’impegno del governo per costruire le opportune sinergie per il rilancio di uno dei settori chiave dell’economia nazionale ed in particolare calabrese”. Lo chiede la deputata Stefania Covello, componente della Segreteria del Partito Democratico con delega al Mezzogiorno, in una interrogazione al Ministro dei Beni e delle Attività culturali.

“In occasione della Borsa Italiana del Turismo è emerso che la Calabria, nonostante il suo enorme potenziale dal punto di vista degli attrattori turistici, ha fatto registrare – spiega Covello - nel corso dell’ultimo anno un preoccupante segno negativo con un meno 3% di visitatori. L’evento espositivo mondiale che si terrà a Milano a partire dal prossimo mese di maggio potrà consentire una valorizzazione della Calabria, sia per i temi che saranno oggetto dell’esposizione mondiale, sia per le bellezze e il patrimonio culturale che – conclude Covello - possono essere di sicuro interesse per i milioni di visitatori attesi nel periodo della manifestazione.

 

17/02/2015 - 20:15

Stop tecnico a emendamento  

"L’assenza del congelamento dei canoni delle frequenze tv nel decreto Milleproroghe risponde solo a criteri tecnici e non politici: la bocciatura in Commissione Bilancio dell’emendamento messo a punto dal sottosegretario alle Comunicazioni Giacomelli è puramente tecnica e attiene alle valutazioni del Ministero dell’economia”. Lo dichiara Vinicio Peluffo, capogruppo del Pd in Commissione di Vigilanza Rai.

“Il tema non verrà derubricato, ma – conclude Peluffo - rimandato ad un provvedimento ad hoc, perché è necessario intervenire per una revisione complessiva per i contributi in materia di frequenze tv e mantenere gli impegni presi”

 

17/02/2015 - 20:03

"Il saluto romano evoca i peggiori anni della storia del nostro Paese. Per questo inquieta e indigna sapere che ancora oggi gruppi violenti si richiamano a quel simbolo e osano farne mostra nell’aula dell’assemblea capitolina. Non bisogna sottovalutare il rischio del neofascismo, abbiamo già avuto molte occasioni per assistere all’uso disinvolto e militante della violenza politica. Il Ministero dell’Interno deve assicurare un monitoraggio costante su questi gruppi, mentre ricordiamo che lo scorso ottobre la Cassazione ha stabilito che il saluto romano è un reato, dunque ci auguriamo che le autorità preposte possano agire di conseguenza ”.

Così Emanuele Fiano, della Segreteria nazionale del Partito democratico, commenta l’irruzione del Fronte della Gioventù nell’Aula Giulio Cesare del Comune di Roma.

 

17/02/2015 - 19:33

''Questa volta il premier mi ha levato un peso dal cuore. La sua semplificazione - 'calma e gesso' - in questo caso mi e' piaciuta. Avevo trovato davvero fuori luogo e pericolose alcune dichiarazioni di ministri e dirigenti sulla Libia''. Lo afferma la deputata del Pd Barbara Pollastrini. ''Non e' in discussione il contrasto al terrorismo e il bisogno di sicurezza. Ma, mai come ora, diplomazia, alleanze larghe a partire dalle Nazioni unite che comprendano l'islam moderato e dialogo interreligioso sono le prime condizioni per isolare e respingere la minaccia jihadista'', aggiunge la rappresentante di SinistraDem, la componente del Pd di Gianni Cuperlo.

''Servono autorevolezza e passi ben ponderati. Se questa e' la via il segretario avra' un partito unito e consapevole. L'uso delle armi a prescindere e' un regalo al califfato. L'esperienza, ahime' drammatica, insegna che si sa come si entra in guerra ma non si sa cosa si lascia dopo'', conclude.

 

17/02/2015 - 18:28

"Il razzismo di Arrigo Sacchi è gravissimo per tante e ovvie ragioni, ma ancor di più perché viene dal mondo dello sport dove le differenze si dovrebbero valutare solo per potenza e prestazioni, non certo per colore della pelle. Sono le parole di un ignorante: di chi ignora come il paese sia cambiato e come è ormai diventato impossibile considerare non italiani ragazzi nati in Italia da genitori stranieri. Sacchi deve molto della sua fortuna professionale ai campetti di città e provincie italiane dove i bambini di tutti i colori tirano i primi calci. Se non ci fossero loro ancora ad amare quello sport, il calcio di Sacchi, Tavecchio, cronisti e calciatori esaltati – e verbalmente incontenibili – sarebbe da tempo bandito dalle case degli italiani. La migliore risposta, Sacchi se ne faccia una ragione, sarà presto una legge per cui chi nasce in Italia è italiano"

Lo dichiara Simona Malpezzi, deputata del Partito democratico, e componente della commissione Cultura.

 

Pagine