16/01/2020 - 13:42

Personalmente ritengo giusto che si facciano rispettare a tutti le regole nella gestione e nell'utilizzo del patrimonio pubblico. La legalità è condizione di trasparenza, pari opportunità, correttezza.
Il Comune di Bologna è sempre mosso con equilibrio e intelligenza, promuovendo, nel rispetto delle regole, la massima attenzione alle realtà che si organizzano e vivono sul territorio.
Legalità e libertà di coesione e associazione devono crescere insieme.

Lo ha dichiarato l’on. Andrea De Maria del Partito Democratico, Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati.

16/01/2020 - 13:28

 “La scelta della Gdo annunciata ieri a Bologna, con la quale le imprese si impegnano, a partire dal gennaio 2021, a lavorare solo con fornitori che assicurino la iscrizione alla Rete del lavoro agricolo di qualità rappresenta una svolta di grande valore che mi sento di apprezzare profondamente.” Lo dichiara Susanna Cenni, deputata del Partito Democratico e Vice Presidente della commissione Agricoltura a Montecitorio e proponente del testo, già approvato alla Camera, che vieta le aste al doppio ribasso e promuove le filiere etiche.

“Investire sulla trasparenza delle filiere della produzione alimentare – aggiunge Cenni - sul valore del lavoro e dei lavoratori, sulla qualità ambientale dei contesti produttivi, significa accrescere il valore del cibo e dell’alimentazione e correggere una catena del valore che spesso e stata penalizzante per il lavoro e per i piccoli produttori. La scelta della Gdo rappresenta un contributo rilevante nei confronti del consumatore che avrà maggiori garanzie sulla provenienza e sulla qualità dei prodotti sugli scaffali.”

“È importante – conclude Cenni – che si concluda presto l’iter della proposta di legge contro le aste al doppio ribasso anche al Senato, per dare piena applicazione alla legge sul caporalato e al reddito delle imprese in sintonia con la scelta della Gdo, a sostegno delle imprese agricole che investono sulle filiere etiche.”

16/01/2020 - 11:51

“Soddisfatto per l’ampia convergenza sul decreto ‘sul sostegno al sistema creditizio del Mezzogiorno’ approvato in commissione Finanze con il voto favorevole di maggioranza e Forza Italia (astenuti Lega e FdI)”. Lo dichiara il deputato dem Claudio Mancini, relatore del provvedimento.

“Abbiamo raggiunto l’obiettivo – continua Mancini – di arrivare in Aula per la conversione in tempi rapidi per la prossima settimana, condizione necessaria per il rilancio della Popolare di Bari come soggetto centrale della Banca del Mezzogiorno”.

16/01/2020 - 11:29

“Guardiamo con molta attenzione a quanto emergerà dal tavolo di crisi convocato oggi al Mise sulla vertenza Safilo, da me sollecitato con lettera lo scorso dicembre. E’ bene precisare che l’occhialeria italiana non è in crisi, anzi si trova in un momento economico di rafforzamento e sviluppo. Per questo riteniamo infondate le ragioni che hanno portato il Gruppo all’annuncio di un riassetto organizzativo, che prevede circa 700 esuberi in Italia già nel 2020, di cui 400 sono relativi alla sede di Longarone e 250 in quella di Martignacco (Udine), dove tra l’altro è prevista la chiusura totale del sito. Chiediamo che il governo, come confermato oggi in commissione Lavoro dal sottosegretario Stanislao Di Piazza, intervenga tempestivamente utilizzando tutti gli strumenti che ha a disposizione, tra cui i contratti di solidarietà, per tenere in vita il sito industriale di Martignacco. Questo per permettere la salvaguardia dell’occupazione e favorire eventuali acquisizioni o subentri di altri soggetti”.

 

Così Debora Serracchiani, capogruppo dem in commissione Lavoro alla Camera, commentando la riposta del sottosegretario al Mise, Stanislao Di Piazza, all’interrogazione urgente sulla vertenza Safilo di cui è prima firmataria.

15/01/2020 - 18:50

Forse uno strumentale posizionamento politico che prescinde dal merito?

“Francamente non comprendo le reazioni quasi isteriche di Italia Viva, soprattutto di fronte a un loro comportamento di voto che li unisce a chi, come la Lega, sul giustizialismo e sul ‘tutti a marcire in carcere’ ha costruito la propria identità politica”.  Lo dichiara Franco Vazio, deputato dem e vicepresidente della commissione Giustizia della Camera.

“Non le capisco se rileggo le dichiarazioni di Italia Viva di qualche giorno fa, di tenore completamente opposto e che dicevano letteralmente ‘È stato tolto il totem della prescrizione ma quanto ha proposto il premier non è sufficiente. Valuteremo in un prossimo incontro perché questo non è stato risolutivo bisogna vedere nel merito la proposta fatta da Conte’. È successo qualcosa che mi sono perso? L’incontro che si sarebbe dovuto fare è saltato? Oppure le reazioni sono frutto di uno strumentale posizionamento politico che prescinde dal merito delle questioni.”

“Io per storia e per battaglie sul campo – prosegue l’esponente dem - non accetto sui temi del garantismo o del rispetto della Costituzione lezioni da alcuno e mi permetto di suggerire prudenza, calma e rispetto per chi sta seriamente lavorando. Il Presidente Conte e il Ministro Bonafede si sono impegnati sul fatto che nella riforma del processo penale, che insieme stiamo costruendo, ci saranno quegli strumenti e quelle norme che possono e devono garantire un giusto processo celebrato in tempi brevi. Inoltre, sarà rivista la norma iniqua che parificava condannati ed assolti in primo grado in relazione alla sospensione - abrogazione della prescrizione. Se alle parole e agli impegni seguiranno i fatti, finalmente avremo un Paese dove i processi saranno celebrati e definiti in pochi anni, dove le vittime del reato saranno in brevissimo tempo risarcite e dove l’istituto della prescrizione sarà nei fatti inutile perché i tempi ventennali degli attuali procedimenti diventeranno solo un ricordo del passato. E non credo – conclude Vazio - che di tutto ciò si possa lamentare alcuno; neppure gli amici di Italia Viva”.

15/01/2020 - 18:49

“Abbiamo apprezzato l’impegno profuso dal Presidente del Consiglio e dal Ministro Di Maio per interrompere la spirale della guerra tra Serraj e Haftar. É ormai da dieci anni che la Libia è il terreno di mille conflitti tra milizie armate, che ha provocato la fuga di un milione di libici, l’emergenza migranti e il blocco delle attività economiche. Da tutto questo si esce se si abbandona l’illusione della risoluzione armata e si ricerca una soluzione politica condivisa. Bene, dunque, la tregua e l’incontro di Berlino, dove occorre spingere affinché tutti gli attori siano presenti. Occorre rendere stringente l’embargo delle armi, rilanciare la missione Sofia nel Mediterraneo e, se ci sono le condizioni, anche prevedere il dispiegamento sul terreno di una missione internazionale di pace, come già avvenuto nei Balcani e in Libano

Per ottenere questi risultati abbiamo bisogno che l'Unione Europea parli con una sola voce e agisca con una sola mano, superando l'illusione che ogni Paese possa agire da solo. Serve una Ue coesa e consapevole del fatto che l’Europa, il Mediterraneo e l’Africa sono parte di un unico "macrocontinente" investito da problemi comuni e che necessita di soluzioni comuni. E oggi, uscendo da quell'isolamento in cui ci aveva condotto la politica della Lega, l'Italia è chiamata a ritrovare il suo ruolo europeo e internazionale, lavorando per la coesione europea e per dare un contributo positivo alla crisi libica, alla conclusione dei colloqui di Ginevra per la crisi siriana, a stabilizzare l’Iraq, alla ripresa dell'applicazione dell'accordo sul nucleare iraniano e nel mettere in campo una strategia complessiva per l’Africa”.

Così Piero Fassino, della Direzione Pd e vicepresidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati, intervenendo in Aula in occasione dell’informativa ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, sulla crisi libica.

15/01/2020 - 18:31

«Con la nomina di Nicola Magrini a Direttore Generale l’Aifa acquisisce un profilo di prestigio, per la sua esperienza ventennale, in Italia e all’estero, e la sua competenza nel campo farmaceutico – dichiara l’On. Elena Carnevali, Capogruppo Pd in commissione Affari Sociali e Sanità alla Camera – Questa designazione si aggiunge a quella, di altrettanto valore, del Presidente Mantoan dello scorso ottobre e completa il quadro dirigenziale di vertice dell’Agenzia. Adesso serve un impegno per riorganizzare la struttura, valorizzando anche le competenze interne ed una volontà condivisa per il rilancio dell’attività di Aifa, un’istituzione fondamentale per i pazienti e per l’intero sistema farmaceutico, che è un asset strategico del nostro Paese. Auguri di buon lavoro al dottor Magrini, il cui contributo di conoscenza, ricerca e innovazione sarà cruciale per affrontare le sfide future nella difesa e promozione alla salute»

15/01/2020 - 18:24

“Noi, a differenza di Italia Viva, non siamo ossessionati né dal piazzare bandierine, né dall’inseguire i sondaggi. E’ uno sport che lasciamo praticare a loro, anche se fino a questo momento mi pare abbiano ottenuto scarsi risultati”. Lo dichiara il vice capogruppo dem alla Camera Michele Bordo.

“Noi consideriamo il compromesso raggiunto sul tema della prescrizione un passo avanti perché tiene insieme l’esigenza di tutelare meglio chi viene assolto in primo grado e la necessità di celebrare i processi in tempi rapidi e certi. Se poi Italia Viva, dopo aver votato con Salvini e il resto delle destre e dopo aver rotto l’alleanza di centrosinistra in Puglia per le prossime elezioni regionali, vuole continua ad aiutare le opposizioni, mettendo a rischio la tenuta del governo, lo dica chiaramente e se ne assuma le responsabilità”.

15/01/2020 - 17:41

“Dopo aver votato con la Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia, facendosi scudo della responsabilità del Partito democratico, mi sarei aspettato da Italia Viva un silenzio pudico, più che un attacco scomposto al Pd. Sarà il caso di ricordare agli amici di Italia Viva che piantare le bandierine è un comportamento uguale a quello da sempre contestato al m5s, che può forse aiutare a trovare una identità, ma è l'esatto contrario di una cultura di governo cui dovrebbe ispirarsi un movimento che si autodefinisce riformista”. Lo dichiara il capogruppo dem in commissione Giustizia Alfredo Bazoli.

“Portiamo pazienza e guardiamo avanti – prosegue Bazoli -. Il partito democratico continuerà a lavorare con ostinazione e lealtà per conseguire una riforma del processo che garantisca tempi certi e tempi brevi, e una disciplina della prescrizione coerente con quegli obiettivi.

15/01/2020 - 17:31

“Buon lavoro a Nicola Magrini, nuovo direttore generale dell'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), incarico fondamentale per la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale. Aifa è strategica alla grande sfida per l’accesso alle terapie per il diritto alla salute”.

Lo scrive su twitter Beatrice Lorenzin, ex ministro della Salute e deputata del Partito democratico.

15/01/2020 - 17:06

“Da insegnante di liceo sono letteralmente basita da quanto pubblicato sul sito di Leggo e rilanciato da Repubblica a proposito di una scuola romana che nella presentazione online delle varie sedi farebbe distinzione tra le classi sociali degli alunni che le frequentano. È sconcertante intanto perché la scuola è il luogo di inclusione per eccellenza, dove tutti sono uguali e nella mia esperienza personale di docente, laddove si riscontravano dei casi di gravi difficoltà economiche e sociali degli alunni, si provvedeva con molta discrezione e senza pubblicizzare la cosa a donare libri e materiali per studiare. Distinguere poi delle sedi di uno stesso istituto in base alle persone che potrebbero accedervi a seconda del ceto sociale fa riflettere sul tipo di insegnamento e utilità sociale dell’Istituto stesso. Ci auguriamo che l’Istituto rettifichi la notizia e dia una spiegazione quantomeno plausibile sull’accaduto, perché distinguo di questo genere, per giunta in un luogo di inclusione come la scuola, in un momento in cui la coesione sociale e il rispetto dell’altro sono sempre più spesso messi a rischio da episodi di razzismo e di violenza, fa rabbrividire le coscienze e cuori di chiunque abbia un cuore e una coscienza”. Lo dichiara la deputata del Pd, Patrizia Prestipino, membro della commissione Scuola e Istruzione di Montecitorio.

15/01/2020 - 16:05

“Abbiamo chiesto al ministro Provenzano, quali iniziative sono previste per dare una risposta a quei 13 milioni di cittadini che vivono nelle aree interne e montane del Paese, zone dove forte è il dramma dell’impoverimento e della dispersione della ricchezza culturale e paesaggistica. Contro lo spopolamento e l’impoverimento del tessuto economico e sociale di questi territori è necessario garantire di più e meglio diritti e servizi alle persone, assicurare il diritto alla mobilità e rafforzare le reti. La legge di Bilancio ha finalmente inserito delle risorse ingenti per le aree interne, ma serve un’azione complessiva”. Lo ha dichiarato la vice capogruppo del Pd alla Camera Chiara Gribaudo, intervenendo in Aula per il Question time.

Nella replica affidata a Enrico Borghi, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, abbiamo sottolineato la soddisfazione per l’analisi espressa ministro, ribadendo che queste zone “sono su un crinale tra una modernizzazione del sistema Paese e una regressione verso la desertificazione. È importante far passare il messaggio che intervenire oggi su queste aree significa intervenire nell’interesse dell’intero Paese. Dobbiamo raggiungere tre obiettivi: accelerare la spesa delle risorse; è positivo e va perseguito il fatto di rendere strutturali queste politiche e poterci candidare a un Fondo specifico europeo per gli anni 2021-2027; infine mettere a sistema con le normi esistenti, come la legge sui piccoli comuni”.

15/01/2020 - 16:04

“La scelta del Partito democratico di votare in commissione Giustizia contro la proposta di Forza Italia sulla riforma della prescrizione è coerente con l'avvio del nuovo percorso avviato ad inizio gennaio all'interno della maggioranza per trovare un punto di equilibrio tra punti di vista diversi.

In particolare, come noto, si è registrata la disponibilità del ministro a rivedere la sua riforma distinguendo tra sentenze di condanna e di assoluzione, come chiedevano magistrati e avvocati, e una larga convergenza su una riforma più complessiva in grado di ridurre significativamente i tempi dei processi, che consentirà di rendere la questione della prescrizione meno rilevante di quanto non sia oggi.

Ovviamente ci aspettiamo, anzi siamo certi che a breve, e in particolare prima che la proposta di Forza Italia giunga in aula, gli accordi presi saranno concretizzati in atti e proposte di legge conseguenti”. Lo dichiara Alfredo Bazoli, capogruppo Pd in commissione Giustizia di Montecitorio.

15/01/2020 - 15:49

“La straordinaria operazione della magistratura e delle forze dell’ordine contro i clan mafiosi dei Nebrodi pone all’evidenza tre elementi: la pervasività della mafia nel cercare di mettere mano ad ogni risorsa economica del territorio, in questo caso i fondi dell’Unione europea; l’importanza dell’applicazione del protocollo Antoci, in grado di contrastare la criminalità rurale; e la capacità dello Stato di sviluppare un’azione di contrasto a salvaguardia della stessa tenuta democratica della Sicilia e del nostro Paese. Occorre spezzare questo circolo vizioso di truffe milionarie e furto mafioso del territorio. Il Partito democratico è al fianco di chi si batte dalla parte della legalità e proseguiremo con sempre maggiore forza il nostro impegno”.

Così Carmelo Miceli, deputato dem della commissione Giustizia alla Camera.

15/01/2020 - 15:27

"L'annuncio oggi del governo, in Commissione Trasporti della Camera, sull'imminente nomina del Presidente dell'Osservatori Tav è un’ottima notizia che consentirà di recuperare il tempo perso lo scorso anno per l'avanzamento della Torino - Lione e garantire la realizzazione delle opere di compensazione previste nei territori. Si apre oggi una nuova fase dopo che il precedente esecutivo e la Lega avevano bloccato l’attività dell’Osservatorio”.

Lo dichiara Davide Gariglio capogruppo Pd in Commissione Trasporti di Montecitorio.

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