31/10/2018 - 18:44

" Il via libera della Conferenza Stato regioni agli oltre 723 milioni di euro per il 2018 da ripartire tra il fondo per le politiche sociali e quello per la non autosufficienza rappresenta senz’altro una buona notizia. Voglio ricordare che si tratta di risorse stanziate dal precedente governo e che andranno a rafforzare l’infrastrutturazione sociale e ad attenuare le disuguaglianze sociali nonché a garantire la presa in carico e l’assistenza. Cifre rilevanti che il Pd ha messo in campo nella scorsa legislatura, dopo anni di tagli. Concrete politiche per le famiglie che vanno dalla legge 0-6, all’allungamento del congedo parentale, dall’estensione dell’indennità di maternità per le lavoratrici iscritti alla gestione separata fino a misure più temporanee come il voucher babysitter, il bonus bebè o il sostegno natalità. Tutte misure che viaggiano in parallelo con il riparto dei 4,4 milioni previsti dal fondo per la famiglia, all’interno del Piano nazionale Sociale relativo al triennio 2018-2020, e che ammontano a circa 1.292 milioni, ai quali vanno inoltre aggiunti 2.059 milioni di euro del Rei per il solo 2018. Mi auguro che il Governo in carica continui nel solco tracciati dai nostri esecutivi, stanziando fondi e risorse adeguate per il comparto del welfare e rendendo strutturali alcune misure come ad esempio la nostra proposta di legge sull’assegno universale alle famiglie e sulla dote unica. Ma dalle anticipazioni sul nuovo testo della manovra pare che siano stati eliminati gli stanziamenti di 100 milioni all’anno dal 2019 a sostegno della natalità, della maternità e della paternità. Sarebbe grave tornare alla stagione di disinvestimento sulla famiglia”.

Così Elena Carnevali, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera

31/10/2018 - 18:43

Alle 18.45 nella sala Stampa di Montecitorio il presidente del gruppo Pd alla Camera Graziano Delrio, il presidente del Pd Matteo Orfini e Maurizio Martina terranno una conferenza stampa sul Dl Genova e sulle norme sul condono e lo smaltimento dei fanghi inquinanti in agricoltura in esso contenute.

31/10/2018 - 18:42

“Chi dice che il Pd fa ostruzionismo sul Dl Genova mente in modo spudorato”. Lo scrive su Istagram Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico, a proposito delle dichiarazioni dei ministri Fraccaro e Toninelli sul Dl Genova.

“I genovesi – continua - devono sapere che se i lavori parlamentari vanno a rilento la ragione è una sola: il governo ha infilato nel decreto una norma che permette di smaltire sulla nostra frutta e sulla nostra verdura la cacca, l'orina, gli idrocarburi e tanti altri veleni concentratissimi sotto forma di fanghi per la concimazione”.

“Parlare di ostruzionismo è solo il modo bugiardo di chi ha venduto la salute e l’eccellenza dei nostri prodotti bio alla lobby di smaltitori di fanghi”, conclude.

31/10/2018 - 18:40

“Un sentito e doveroso ringraziamento alla Polizia Postale e alla Procura minorile di Bari il cui lavoro ha consentito di salvare la vita ad una ragazzina di 13 anni finita nella rete pericolosissima del ‘Blue Whale’”. Lo dichiara Alberto Losacco, deputato del Partito democratico, a proposito del caso della tredicenne barese che, insieme ad altre 30 minorenni di altre regioni d’Italia, sarebbe stata coinvolta in chat sul gioco Blue Whale fino alla fase che prevede il suicidio.

“Purtroppo – continua - l'episodio rinnova la preoccupazione sui rischi della Rete per i più fragili. È necessaria una grande alleanza per aumentare il grado di consapevolezza nell'utilizzo delle nuove tecnologie e dei social per rafforzare gli anticorpi rispetto a fenomeni pericolosi come quello che ha coinvolto la giovane e purtroppo tanti altri ragazzi in giro per l'Italia”.

“Sono fenomeni da non derubricare e che la politica deve affrontare partendo dalla grande questione educativa che ci pone questo tempo”, conclude

31/10/2018 - 18:15

“Nella seduta di commissione giustizia di oggi è stato presentato l'emendamento che riforma radicalmente la prescrizione, allungando a dismisura la durata dei processi. A fronte delle nostre osservazioni sul fatto che di prescrizione, nell'iter legislativo dell'anticorruzione, non si è mai parlato, né si è mai approfondito l'argomento come sarebbe ovvio data la delicatezza del tema, ci è stato risposto che l'argomento è nel contratto di governo, e che il tema è noto. Questo è il rispetto dei lavori parlamentari, e delle opposizioni, della maggioranza lega m5s. Si scardinano le garanzie del processo penale con un tratto di penna, con un blitz, senza confronto, senza approfondimento, senza discussione. Un atto di protervia della maggioranza e una lesione delle prerogative del parlamento di una gravità senza precedenti”.

Lo dichiara Alfredo Bazoli, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Giustizia alla Camera

31/10/2018 - 18:13

“In assenza di un documento definitivo non c’è certezza sullo stanziamento di 100 per i figli a carico. Se anche venissero confermati, cosa che ci auguriamo, si tratterebbe pur sempre di una miseria”. Lo dichiara Stefano Lepri, deputato del Partito democratico, a proposito delle bozze sulla legge di Bilancio circolate in queste ore.

“Basti pensare che quest’anno lo stanziamento previsto dai governi Pd per i bonus bebè e mamme nel 2018 ammonta a 1,8 miliardi”, conclude.

31/10/2018 - 18:12

“Con la strada subdola di un emendamento, il M5S intende introdurre una modifica epocale nel sistema penale: eliminare di fatto la prescrizione, concedendo allo Stato un tempo illimitato per processare un cittadino”. Lo dichiara Franco Vazio, Vice Presidente della Commissione Giustizia della Camera, a proposito dell’emendamento al Ddl anticorruzione presentato oggi dai relatori, i deputati M5s Francesca Businarolo e Francesco Forciniti e che ha animato una veemente discussione in Ufficio di Presidenza.

“Si tratta – spiega - di una vera e propria follia. Con questo emendamento l’Italia imbocca definitivamente la strada della ‘furia giacobina’ contro le garanzie processuali e la presunzione di innocenza. Un processo e la relativa gogna mediatica potranno essere eterni, durare la vita intera degli imputati. Una riforma epocale neppure preceduta da audizioni di sorta. E dire che sul tema, nella precedente legislatura, magistrati, insigni professori universitari ed avvocati avevano avanzato preoccupate perplessità circa le idee giustizialiste dell’allora deputato grillino. Con questa decisione Bonafede, autentico ispiratore della subdola e gravissima iniziativa, anche per le procedure parlamentari, si assume, insieme ai relatori, la responsabilità di ridurre la vita di centinaia di migliaia di italiani all’incubo infinito di un’attesa indefinita delle decisioni della Giustizia”.

“Al Ministro Bonafede voglio benevolmente ricordare che la sua contiguità e amicizia con l’avv. Lanzalone, tuttora ai domiciliari, non potranno essere cancellate e dimenticate solo per il fatto che si faccia promotore di azioni distruttive delle garanzie processuali di un imputato. Anche l’avv. Lanzalone le merita. Mi appello a chi nel governo è dotato di maggiore buon senso per fermare questo scempio”, conclude.

31/10/2018 - 17:21

“Il via libera della Conferenza Stato regioni agli oltre 723 milioni di euro per il 2018 da ripartire tra il fondo per le politiche sociali e quello per la non autosufficienza rappresenta senz’altro una buona notizia. Voglio ricordare che si tratta di risorse stanziate dal precedente governo e che andranno a rafforzare l’infrastrutturazione sociale e ad attenuare le disuguaglianze sociali nonché a garantire la presa in carico e l’assistenza. Cifre rilevanti che il Pd ha messo in campo nella scorsa legislatura, dopo anni di tagli. Concrete politiche per le famiglie che vanno dalla legge 0-6, all’allungamento del congedo parentale, dall’estensione dell’indennità di maternità per le lavoratrici iscritti alla gestione separata fino a misure più temporanee come il voucher babysitter, il bonus bebè o il sostegno natalità. Tutte misure che viaggiano in parallelo con il riparto dei 4,4 milioni previsti dal fondo per la famiglia, all’interno del Piano nazionale Sociale relativo al triennio 2018-2020, e che ammontano a circa 1.292 milioni, ai quali vanno inoltre aggiunti 2.059 milioni di euro del Rei per il solo 2018. Mi auguro che il Governo in carica continui nel solco tracciati dai nostri esecutivi, stanziando fondi e risorse adeguate per il comparto del welfare e rendendo strutturali alcune misure come ad esempio la nostra proposta di legge sull’assegno universale alle famiglie e sulla dote unica. Ma dalle anticipazioni sul nuovo testo della manovra pare che siano stati eliminati gli stanziamenti di 100 milioni all’anno dal 2019 a sostegno della natalità, della maternità e della paternità. Sarebbe grave tornare alla stagione di disinvestimento sulla famiglia”.

Così Elena Carnevali, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

31/10/2018 - 16:57

“Avevano promesso miliardi per il quoziente familiare e le culle piene. Poi nel contratto di governo avevano scritto due righe. Quindi si erano limitati a mettere, per i figli a carico, cento milioni nella prima versione di bilancio. Una miseria”. Lo dichiara Stefano Lepri, deputato del Partito democratico, a proposito delle misure contenute nella legge di Bilancio.

“Ora scopriamo, nel testo finale, che non ci sono manco più quelli. Restano solo l’insalata e i pomodori. Ma solo se fai il terzo figlio”, conclude.

31/10/2018 - 16:56

“Lunedì 6 novembre alle 13, presso la Sala stampa di Montecitorio (via della Missione, 4) a Roma si terrà ‘(Ri)generiamo – Responsabilità sociale d’impresa ed economica circolare, per uno sviluppo generativo delle comunità’, conferenza stampa sull’agricoltura sociale.

Dopo i saluti istituzionale di Chiara Gadda, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura alla Camera, seguirà l’introduzione di Luca Pereno di Leroy Merlin Italia e Ilaria Signoriello, della Cooperativa Agricoltura Capodarco, che presenteranno alcuni progetti di economia circolare insieme a Salvatore Stingo, (Cooperativa Agricoltura Capodarco), Mauro Giardini (Cooperativa CEAS), Maurizio Bisegna e Stefania Savona (Leroy Merlin Italia).

In chiusura, Don Franco Monterubbianesi della Cooperativa Agricoltura Capodarco.

L’incontro sarà moderato da Elisabetta Soglio, del Corriere Buone Notizie.

 

31/10/2018 - 16:29

Al momento possiamo solo prendere atto dell’impegno politico del Governo, che con il sottosegretario Crimi ha ribadito in Aula la volontà di dare una risposta positiva alle proroghe richieste sul sisma dell’Emilia del 2012 nella prossima legge di bilancio.

Come gruppo Pd abbiamo presentato alcuni emendamenti che riteniamo fondamentali per consentire di completare la ricostruzione in Emilia, a seguito del terremoto del 20 e 29 maggio 2012. Le nostre proposte  - che allineano questi provvedimenti al 31 dicembre 2020, data della conclusione dello stato di emergenza e di conseguenza della struttura commissariale - riguardano in particolare: la proroga dell’autorizzazione per l’assunzione del personale e per il riconoscimento degli straordinari degli enti locali, la proroga per l’esenzione dell’IMU sugli immobili inagibili, la sospensione dei mutui privati su immobili inagibili, la proroga della sospensione mutui degli enti locali colpiti dal sisma.

L’ulteriore ritardo nelle risposte a queste richieste non trova giustificazione, non essendo state accolte in un decreto che non solo si occupa della città di Genova, ma anche del sisma del centro Italia del 2016, del sisma di Ischia del 2017 e di altre emergenze nazionali. L’impegno politico di accogliere le richieste nella prossima legge di Bilancio, comunque, non dà la certezza che questi emendamenti vengano presi in considerazione dal Governo nelle prossime settimane. Un territorio come l’Emilia ha la necessità di ottenere delle risposte certe, per proseguire nelle ultime fasi della ricostruzione. In questi anni si sono ottenuti risultati importantissimi grazie all’impegno della comunità (imprese e cittadini) emiliano romagnola, di tutte le istituzioni coinvolte, dalla Regione Emilia-Romagna agli enti locali, impegnati in prima linea nella ricostruzione in tempi rapidissimi.

Lo afferma Andrea Rossi, deputato del Pd.

31/10/2018 - 16:28

“Mentre assieme ad alcuni colleghi parlamentari stiamo visitando Auschwitz, apprendiamo la decisione del museo di denunciare l’esponente di un movimento neofascista che domenica a Predappio ha esibito quella maglietta orripilante che raffigura il campo di sterminio come un parco giochi”. Ne dà notizia su Facebook Marco Di Maio, deputato del Partito democratico, in un post scritto durante una visita al campo di concentramento di Auschwitz.

“Con Emanuele Fiano presenteremo analoga denuncia anche in Italia. Ci sono comportamenti che non rientrano tra le opinioni, ma sono semplicemente reati”, conclude.

31/10/2018 - 16:26

“Fraccaro ha appena dichiarato che il Pd sta facendo ostruzionismo sul decreto Genova. Falso. Se ci tengono a Genova tolgano dal decreto le vergognose norme sul condono di Ischia e sui fanghi velenosi. Si nascondono dietro al dolore di Genova per fare le loro porcate! Vergogna”. Lo scrive su Twitter Alessia Morani, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito delle dichiarazioni del ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro sul Dl Genova.

31/10/2018 - 16:25

Dal ministro Fraccaro parole spudorate. Da parte del Pd non c’è nessun ostruzionismo alle misure che servono per rispondere alle necessità dei genovesi che, peraltro, abbiamo già votato lunedì scorso. Dopo i colpevoli ritardi del governo,  abbiamo dato la nostra piena collaborazione parlamentare per rispondere con celerità al dramma di Genova, non possiamo però consentire che la maggioranza usi questa situazione per far passare il condono edilizio a Ischia e un gravissimo passo indietro sulle norme ambientali>

Lo ha dichiarato il capogruppo del Pd alla Camera Graziano Delrio.

31/10/2018 - 15:59

Nel provvedimento condoni e veleni
“Fraccaro parla di ostruzionismo dell’opposizione sul dl Genova, ma il ministro dei rapporti con il Parlamento mente sapendo di mentire, anche se ormai siamo abituati alle menzogne a 5 stelle. Il Partito Democratico non sta facendo ostruzionismo, sta solo cercando di porre rimedio alle marchette del governo in favore di chi compie illeciti”.

Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico.

“In quello che è nominato come un provvedimento per Genova sono stati nascosti un condono edilizio in una delle zone a più alto rischio sismico in Italia, collegio però del vicepremier Di Maio, e – sottolinea - un regalo agli inquinatori, permettendo l’aumento di 20 volte della quantità di idrocarburi consentiti nei fanghi di depurazione destinati all’agricoltura”.

“In Aula stiamo facendo solo il nostro dovere – conclude Rotta - cercando di tutelare le cittadine e i cittadini con senso di responsabilità”

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