05/11/2018 - 13:13

“L'Italia è un paese fragile che ha bisogno di azioni costanti di prevenzione e di messa in sicurezza per superare anni di sfruttamento del territorio e di abusi. Nel confermare la nostra disponibilità a sostenere in Parlamento interventi urgenti per affrontare le emergenze di queste settimane e tornare a una politica di prevenzione di lungo periodo, chiediamo al Governo di fare un passo indietro sull’irrazionale decisione di smantellare Italia Sicura, la struttura istituita dal Governo Renzi nel 2014 per pianificare e programmare interventi su infrastrutture, scuole e territori a rischio. Una struttura che funzionava, che aveva già individuato circa 10 mila interventi fondati su un rigoroso Piano finanziario di lungo periodo del valore di oltre 12 miliardi di euro (6.636 milioni da fondi Ue-Fsc-ordinari più 2.260 milioni recuperati dai fondi non spesi dal 2000-2013 più oltre 3 miliardi da fondi regionali) e strutturato per essere gestito con trasparenza, semplificazione burocratica ed efficienza. Nei 4 anni in cui Italia Sicura ha operato sono stati aperti 1.445 cantieri per 1.5 miliardi di euro e altri sono tuttora in corso per un altro miliardo. Un lavoro scrupoloso per reintrodurre nell’azione dell’intervento statale i concetti di piano, pianificazione, progettazione, programmazione e allontanare l’inseguimento delle emergenze”.

“Le scelte vincenti sono state: la nuova governance istituita con la norma che ha individuato nei 20 presidenti di Regione i Commissari straordinari del Governo per il contrasto al dissesto; la  riduzione a uno e in un solo luogo (Ispra) di ben 14 monitoraggi sui fondi stanziati dallo Stato e sulle fasi dei cantieri; la semplificazione della burocrazia  con la fine dei ricorsi e controricorsi che dai Tar ai Consigli di Stato bloccavano opere in corso grazie alla “norma Bisagno”  che prevedeva per questi cantieri un no-stop fino al collaudo anche in caso di ricorsi in nome dell’utilità dell’opera pubblica”.

“Non avevamo bacchette magiche, quelle le lasciamo ad altri, abbiamo cercato di lavorare integrando tutte le competenze dello Stato, delle Regioni e dei Comuni con un metodo di lavoro condiviso. Un approccio sempre migliorabile, certo, ma serio e concreto; non si comprende perché il governo abbia inteso abbandonare questa esperienza se non con la logica di cancellare tutto quanto si era iniziato con fatica”.

Così il capogruppo del Pd alla Camera, Graziano Delrio.

05/11/2018 - 13:12

32 vittime in 7 giorni di maltempo. Un bilancio terribile che abbiamo il dovere di fermare. Riaprite “Casa Italia” con una supervisione autorevole come quella di Renzo Piano. Di Maio, ascolta il Paese: cancella il condono edilizio a Ischia e sostituiscilo con gli interventi per le popolazioni colpite dal maltempo. Ti garantiamo che approviamo il decreto su Genova in poche ore.

Lo ha scritto su Facebook il Vice Presidente della Camera Ettore Rosato.

05/11/2018 - 12:16

“Sconvolge che di fronte ai morti e ai danni incalcolabili causati dal maltempo il governo cerchi ancora di fare inutile propaganda. Ci troviamo di fronte a un’Italia martoriata e Salvini ha ancora il coraggio di parlare di ambientalismo da salotto, lui che, da europarlamentare, ha votato contro gli accordi di Parigi per evitare cambiamenti climatici pericolosi limitando il riscaldamento globale. Stupisce l’assenza di senso di responsabilità, e l’ideologia antieuropeista che porta a rifiutare il finanziamento europeo di 800 milioni sul dissesto”.

Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico.

“La Lega di Salvini ha votato tutti i condoni degli ultimi anni e ora, insieme ai 5 Stelle, ha fatto dell’abusivismo da piazza la cifra del governo. In Sicilia le persone non sono morte per gli alberi – sottolinea la deputata Dem - ma per un abusivismo cieco. Proprio quell’abusivismo che ora vogliono condonare a Ischia, un’isola con un altissimo rischio sismico”.

“Invece di costringere l’Italia piangere altri morti a causa dei condoni i due vicepremier dovrebbero ripristinare l’unità di missione per il dissesto idrogeologico e chiedere scusa per aver cancellato Italia Sicura come primo atto di governo. Si fermino – conclude Rotta - sono ancora in tempo per stralciare il condono a Ischia dal decreto Genova, perché di abusivismo si muore”.

02/11/2018 - 17:59

“Le parole di Luigi Di Maio sui tagli all’editoria rivelano che nel vice-premier l’ansia di sbandierare un qualche trofeo demagogico sovrasta purtroppo sia la conoscenza della materia che la consapevolezza degli effetti dei suoi annunci”. Lo dichiara Flavia Piccoli Nardelli, deputata del Partito democratico, a proposito dell’annuncio di Luigi Di Maio sui tagli all’editoria contenuti nella legge di Bilancio.

“E’ evidente – continua - che i 5 Stelle non è evidente che i 5 stelle non hanno la più pallida idea del valore che per le testate locali rappresentano la tradizione e la credibilità costruita negli anni agli occhi del lettori. Negarlo è segno di miopia o di stupidità”.

“Di certo su materie così delicate sarebbe opportuno procedere con maggior cautela e umiltà. Il pluralismo dell’informazione è un pilastro della democrazia che non può essere certo sacrificato per qualche decimale nei sondaggi settimanali”, conclude

02/11/2018 - 17:56

“Avanti con il biologico e cancellare la vergogna della terra in cambio del terzo figlio”. Lo dichiara Susanna Cenni, vice-presidente della Commissione  Agricoltura camera, nel corso del suo intervento al Festival della terra a San Gimignano.

“È importante - continua - approvare presto le legge sull’agricoltura biologica, riprendendo il testo licenziato dalla Camera, come ci hanno chiesto tutti gli attori auditi in commissione in queste settimane. Un ulteriore rinvio sarebbe incomprensibile. Le esperienze del settore, per lo più nate dal basso in Italia e altre realtà europee, che vedono crescere i bio-distretti, ci dicono quando questa strada sia giusta e vada sostenuta con un adeguato quadro normativo nazionale, con una Pac più attenta al biologico, con psr adeguati. E certo che non aiutano decisioni scellerate come quelle contenute nel decreto Genova sullo spandimento dei fanghi, o un ritorno a una concezione della terra legata alla prole come proposto nella bozza di legge di Bilancio. Altro che aiuto alle famiglie! Alle famiglie e alle donne con figli in agricoltura come altrove servono servizi, asili, trasporti, banda larga e strumenti per vivere nelle aree rurali. La terra venga data agli agricoltori, soprattutto a quelli che scelgono biologico e bio-diversita”

“Mi fa piacere che porti avanti le iniziative del precedente Governo nei confronti dei giovani del settore, ma consiglio a Centinaio di fare due chiacchiere con le tante donne impegnate in agricoltura per capire cosa significa”, conclude.

02/11/2018 - 17:03

“Oggi attraverso i mezzi d’informazione abbiamo appreso che di emendamento al testo anticorruzione che sarebbe stato presentato alla chetichella dai relatori, che rivoluzionerebbe il trattamento sanzionatorio dei reati fiscali”. Lo dichiara Alfredo Bazoli, capogruppo Pd in Commissione Giustizia, a proposito delle norme contenute nel Ddl Anticorruzione.

“Un emendamento – continua - descritto nel dettaglio dalla stampa, e che pure al momento non risulta nel fascicolo a nostra disposizione, e che rappresenterebbe, dopo il grave episodio sulla prescrizione, un ulteriore inaccettabile oltraggio alle prerogative della Commissione Giustizia e del parlamento. Anche in questo caso, infatti, si tratterebbe di argomento del tutto estraneo all'anticorruzione e mai trattato in commissione, e l'ennesimo episodio di un malcostume della maggioranza che attraverso questi emendamenti scritti da strane ‘manine’ scarica le proprie tensioni interne sul buon funzionamento del parlamento”.

“Mi auguro che in questo caso arrivi presto una smentita da parte del relatore e del ministro della Giustizia”, conclude.

02/11/2018 - 16:04

“Il ministro Toninelli spaccia come farina del suo sacco gli investimenti ferroviari fatti dal governo precedente. Qualcuno dovrà spiegargli che anche se il tempo è relativo, lui non può avere stipulato un contratto nel 2017 quando era in carica un altro ministro”. 

- così Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, commenta il tweet di Danilo Toninelli –

“Il Ministero delle Infrastrutture, guidato da Graziano Delrio, e Rete Ferroviaria Italiana il 1 agosto 2017 hanno siglato Il contratto di programma “2017-2021”, è in quel documento di 961 pagine che – spiega la deputata Dem - sono illustrati gli investimenti della “cura del ferro”. Toninelli dovrebbe saperlo, visto che la Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera dei Deputati il 25 ottobre ha espresso parere favorevole a quel contratto, senza nessuna modifica sostanziale in particolare sul Sud”. 

“Evidentemente l’unico modo per Toninelli di non fare danni o – conclude Rotta - bloccare tutte le infrastrutture fondamentali per il Paese è intestarsi meriti altrui”.

02/11/2018 - 15:02

“Di Maio vuole tagliare i fondi sull'editoria? Allora il pluralismo come la giusta durata dei processi, sarà salvato dalla Lega. E poi ci si chiede perché i 5S perdono consensi e la Lega cresce?”. Lo scrive su Twitter Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico, a proposito dell’annuncio di Luigi Di Maio sui tagli all’editoria contenuti nella legge di Bilancio.

02/11/2018 - 12:38

“I parlamentari ‘gialloverdi’ hanno dato priorità allo spargimento sui terreni agricoli dei fanghi con sostanze nocive e non alla rimozione del fango delle alluvioni che hanno colpito diverse regioni italiane in questi giorni. È gravissimo che con l’alibi dell’urgenza delle misure per Genova abbiano nascosto un condono edilizio per il collegio elettorale di Di Maio a Ischia e abbiano votato contro un ordine del giorno a firma dei parlamentari Pd per chiedere un impegno per stanziare risorse certe e adeguate per aiutare i territori colpiti dal maltempo. Ancora una volta emerge un cinismo senza eguali da parte di questa maggioranza, figlio di un’arroganza che offende le popolazioni danneggiate dagli eventi calamitosi”.

Così in una nota congiunta i deputati e le deputate Dem Vincenza Bruno Bossio, Romina Mura, Antonio Viscomi, Gavino Manca, Carmelo Miceli, Raffaella Paita, Davide Gariglio, Laura Cantini, Micaela Campana.

02/11/2018 - 12:35

Quando la propaganda non ha limiti e la mancanza di rispetto delle istituzioni pure. Pagine ufficiali social M5s diffondono false dichiarazioni manipolando un’intervista a Dijsselbloem ex capo dell’Eurogruppo. È la strategia della menzogna sempre, la stessa che usa di Maio per fare il condono edilizio nel suo collegio a Ischia e poi dire che non è vero.

Lo ha scritto su Facebook il Vice Presidente della Camera, Ettore Rosato.

31/10/2018 - 20:47

“Bonafede si lamenta perché è costretto ad accettare la pace fiscale (leggi: un bel condono per chi non ha pagato le tasse) voluto dalla Lega”. Lo dichiara Ettore Rosato, vice-presidente della Camera.

“Parla lui che sta avallando un super condono edilizio infilato nel decreto Genova. Quello cos'è, se non un altro esercizio di ipocrisia e incompetenza?”, conclude.

31/10/2018 - 19:54

“Sono scioccato dalle parole del ministro Tria sulla situazione del sistema bancario”. Lo ha dichiarato Luigi Marattin, capogruppo Pd in Commissione Finanze, in relazione alla risposta fornita dal ministro dell’Economia Tria al question time.

“Dire come ha fatto il ministro – continua – che il sistema bancario italiano è solido e che ogni eventuale intervento rispetto a esso avverrebbe in conformità alla normativa Ue vigente significa contraddire alla radice la linea tenuta per mesi dal governo di cui fa parte. Tria è espressione di un governo che ha negato in modo persistente i concetti sul sistema bancario che lui stesso appena enunciati. Per mesi è stato ripetuto che sul sostegno alle banche il Pd aveva sbagliato tutto e che la normativa Ue sugli istituti bancari era inaccettabile. Com’è possibile ora che sia diventato vero il contrario? Le parole sulle Ferrovie sono anche più sconcertanti. ‘Le vicende societarie di Fs non sono affare del governo’, dice il ministro. Ma se fosse davvero così, qual è allora il senso della presenza del governo nel Cda dell’azienda?”.

“Ogni impiego di risorse pubbliche ha un costo-opportunità. Questo governo sta distogliendo le risorse di Fs da destinare ad Alitalia da utilizzi proficui. Non si riesce proprio a capire quali siano gli interventi in ponte né la strategia complessiva”, conclude.

31/10/2018 - 19:37

“È stata approvata in commissione Lavoro alla Camera la risoluzione del Pd che impegna il governo a intervenire tempestivamente per garantire l’accesso alla pensione agli esodati rimasti fuori dalle precedenti salvaguardie. Un provvedimento di giustizia sociale che riguarda qualche migliaio di lavoratori che a parità di diritto non hanno potuto beneficiare delle correzioni della riforma Fornero previsti negli otto interventi di salvaguardia che si sono succeduti negli ultimi anni.  Le risorse ci sono, sono quelle che avanzano dalle precedenti salvaguardie, adesso il governo non ha più alibi per non intervenire”. Così la capogruppo del Pd in commissione Lavoro della Camera a seguito dell’approvazione della risoluzione presentata dalle opposizioni, Pd, Forza Italia e Fratelli d’Italia a cui si è alla fine unito anche il M5s.

31/10/2018 - 19:13

“La notizia della scelta del Governo di cancellare 180 milioni l’anno per le buche stradali di Roma nonostante la richiesta del ministro Toninelli, è purtroppo un’indicazione chiara”. Lo dichiarano Roberto Giachetti e Luciano Nobili, deputati del Partito democratico, a proposito del mancato inserimento nella legge di Bilancio di norme per la riparazione la rete stradale della Capitale.

“E’ il segno – continuano – non solo che l’esecutivo ha, di fatto, scaricato la sindaca di Roma. La quale, non è stata nemmeno in grado, dopo aver ricevuto risorse dai governi Renzi e Gentiloni, di farsi ascoltare dal governo amico. Ora le possibilità sono due. O la Raggi non l’ascoltano proprio. Oppure la considerano talmente inadeguata da ritenere buttata qualsiasi risorsa a lei assegnata”.

“Al di là della sempre più manifesta incapacità della sua sindaca, Roma ha un disperato bisogno di quei soldi e un urgente bisogno di quegli interventi. Per questo presenteremo noi un emendamento alla legge di Bilancio per chiedere che quei fondi vengano reintrodotti”, concludono.

31/10/2018 - 19:02

“Sulla Comital di Volpiano il ministro Di Maio oggi ha fatto promesse, ma mancano ancora legge e circolari”. Lo dichiara Stefano Lepri, deputato del Partito democratico, a proposito delle parole del ministro Di Maio sulla Comital di Torino.

“Sicuramente serve la cassa integrazione. Gli diremo bravo solo se riuscirà a rilanciare davvero l’azienda, con nuovi investitori. Così come hanno fatto, negli scorsi cinque anni, i governi di centrosinistra per centinaia di imprese in crisi”, conclude.

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