25/09/2018 - 12:32

“Un milione di lavoratori senza buoni pasto, decine di migliaia di imprese di ristorazione da rimborsare e licenziamenti: sono questi i numeri drammatici della crisi di Qui!Group l’azienda in fallimento che fornisce i ticket di numerose pubbliche amministrazioni in cinque regioni. Si tratta di una situazione insostenibile su cui il governo non è ancora intervenuto e su cui è necessario prendere provvedimenti urgenti ed efficaci”: è quanto dichiarano Teresa Bellanova, capogruppo PD in Commissione Attività Produttive del Senato e Silvia Fregolent, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Finanze della Camera che hanno presentato sul tema due interrogazioni al Ministro per la Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno, nei rispettivi rami del Parlamento.

“Il governo deve fornire rassicurazioni e certezze ai dipendenti pubblici ed alle aziende della filiera coinvolte che, in molti casi, si sono esposte ed indebitate per decine di migliaia di euro e rischiano seriamente di avere gravi ripercussioni sulla continuità produttiva e sui livelli occupazionali. E’ altrettanto necessario – continuano Teresa Bellanova e Silvia Fregolent – controllare in maniera incisiva l’attività e la correttezza delle aziende distributrici di buoni pasto per prevenire e contrastare tempestivamente ogni elemento di crisi”.

25/09/2018 - 12:20

Mercoledì 26 settembre, ore 14.30 - Sala Stampa di Montecitorio

Partecipano: Gian Mario Fragomeli, Michele Anzaldi, Giacomo Portas

Domani, mercoledì 26 settembre, alle ore 14.30, presso la Sala Stampa della Camera, si terrà la presentazione della proposta di legge dei deputati Dem “Disposizioni per l’introduzione della quota 100 quale requisito per l’accesso dei lavoratori al trattamento pensionistico e istituzione del fondo di solidarietà intergenerazionale”.

Con questa iniziativa si intende introdurre, per la prima volta, un meccanismo solidaristico attraverso il quale costruire un patto tra coloro che chiedono un’anticipazione pensionistica (rispetto alle attuali condizioni) e coloro che dovranno garantirne l’erogazione. In concreto, verrà applicata ai soggetti titolari del diritto pensionistico, rispondente ai requisiti della presente quota 100, una riduzione del trattamento finalizzata alla costituzione di un apposito fondo presso l’Inps. Un fondo in grado di finanziare le misure previdenziali per i giovani, in un nuovo contratto pensionistico tra padri e figli.

La proposta di legge è stata sottoscritta dai deputati Dem: Fragomeli, Portas, Anzaldi, Bazoli, Benamati, Bruno Bossio, Ferri, Gariglio, Lacarra, Miceli, Pagani, Ubaldo Pagano, Pellicani, Prestipino, Sensi.

A delinearne i contenuti nella conferenza stampa saranno: Gian Mario Fragomeli, Michele Anzaldi, Giacomo Portas.

24/09/2018 - 18:51

“Di Maio non sa più a cosa appellarsi per cercare di far dimenticare i suoi danni in questi cento giorni di governo, così, come capita a chi è in difficoltà e non ha argomenti, arriva alle imprecazioni e gli anatemi”.

- lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, commentando le dichiarazioni del vicepremier a proposito del Jobs Act -

“Il “superministro” del lavoro e delle attività produttive, con il decreto che ha chiamato dignità, sta facendo perdere posti di lavoro ogni giorno. Per cercare di far dimenticare le sue incapacità - sottolinea- prova ad alzare i toni e attaccare chi i posti di lavoro li ha creati. Ma Di Maio è consapevole che, quando non è dannoso, è inutile e si ostina nella eterna gara con Salvini. Si fermino - conclude Rotta - o di questo passo porteranno il Paese alla rovina”

24/09/2018 - 18:50

Sia dannato il Jobsact, gli autori sono assassini’ dice Di Maio di una nostra legge che ha creato oltre un milione di posti di lavoro, dopo aver dato il suo nome a un decreto indegnità che ne fa perdere più di mille al giorno all’Italia. E per fortuna che il comico era Grillo”. Lo scrive su Twitter Luciano Nobili, deputato del Partito democratico, a proposito delle parole di Luigi Di Maio sul Jobs act.

24/09/2018 - 17:40

"La candidatura e successiva nomina a presidente del consigliere Foa è, a nostro giudizio, del tutto illegittima, considerato che lo stesso era già stato sottoposto al parere vincolante della vigilanza il 1 agosto, con esito contrario alla sua nomina. Tale parere, non essendo stato impugnato, conserva la sua validità ed efficacia, e dunque il Cda della società non avrebbe dovuto riproporre la medesima candidatura".

"Vi chiediamo di adoperavi per sconvocare la prossima seduta della Vigilanza Rai, nella quale è prevista l'audizione di Marcello Foa, e vi chiediamo un incontro, prima di mercoledì, per potervi illustrare i nostri fondati motivi di  preoccupazione per la vicenda". Cosi' si conclude la lettera che i  capigruppo del Pd, Graziano Delrio e Andrea Marcucci, hanno  inviato ai presidenti delle Camere, Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberti Casellati.

"Ci rivolgiamo di nuovo a Voi, nel rispetto del vostro ruolo e dei vostri doveri, affinché tuteliate la commissione di Vigilanza dall'adozione di decisione forzate che rischiano, per la loro  palese illegittimità, di avere pesanti ricadute sulla Rai",

24/09/2018 - 17:17

“Oggi i lavoratori Comdata di Pozzuoli, tornando al lavoro dopo il fine settimana, hanno trovato le postazioni smontate e portate via, nonostante l’accordo firmato il 30 luglio presso il ministero del Lavoro abbia previsto l’intervento del Fis a partire dal 1 ottobre, fra una settimana. Il comportamento dell’azienda è vergognoso, i lavoratori sono sconvolti dall’aver trovato l’azienda svuotata e hanno perfino ricevuto la comunicazione di non presentarsi più a partire da mercoledì. A loro va la nostra piena solidarietà”.

Lo dichiara Chiara Gribaudo, responsabile Lavoro del Pd.

“Comdata - aggiunge la deputata Dem - non ha alcuna intenzione di dare seguito agli impegni presi per rimanere nell’area campana e individuare una nuova sede per questi lavoratori: sfrutterà le 26 settimane di Fis per incentivare le uscite con il ricatto dei trasferimenti. Il ministro Di Maio deve intervenire immediatamente: a Lecce l’azienda organizza feste per i dipendenti, in giro per l’Italia è arrivata ad avere 2.000 somministrati per rispondere all’aumento delle commesse, e nel frattempo distrugge il futuro dei 64 dipendenti di Pozzuoli. Un comportamento - conclude Chiara Gribaudo - inaccettabile”.

24/09/2018 - 17:16

“Questa mattina gli italiani hanno visto in tv Papa Francesco scendere, eccezionalmente, da una compagnia aerea che non è Alitalia”. Lo scrive su Istagram Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico, a proposito della vita del Pontefice in Lettonia.

“Circostanza rara se non addirittura inedita, che rende inevitabile una domanda: qual è il criterio in base al quale la compagnia di bandiera italiana decide di concedere un volo di linea a nota influencer o a una cantante e di non metterlo a disposizione per una visita ufficiale del Santo Padre?”, conclude.

24/09/2018 - 16:31

“Approvata oggi la nuova arma di distrazione di massa, il decreto Salvini. Crea più immigrati irregolari, più insicurezza e non aumenta i rimpatri”. Lo scrive su Twitter Lia Quartapelle, responsabile Esteri del Partito democratico e capogruppo Pd in commissione Esteri della Camera. 

24/09/2018 - 14:29

Dichiarazione di Debora Serracchiani, deputata Pd

“Per Di Maio è sempre colpa degli altri . Anche se il M5S è adesso al governo , loro  non c’entrano mai, i responsabili sono altrove . Eppure il ministro del Lavoro aveva la possibilità di dare una risposta precisa e concreta per quei lavoratori  che dal 2019 non avranno più  tutele,  accogliendo la proposta del Partito democratico di prorogare  di un anno la cassa integrazione per  cessazione di attività  . Lo  avevamo proposto nel decreto legge milleproroghe ma il governo dei gialloverdi ha detto di no. Troppo impegnato a difendere Casalino e ad attaccare Renzi per occuparsi dei lavoratori in difficoltà.”

24/09/2018 - 14:28

“Da ormai 40 giorni i cittadini di Genova - e tutti gli italiani che con straziante dolore seguono la tragedia del ponte crollato - sono in attesa del decreto legge per la ricostruzione che però ancora non si vede. Anzi, è stato approvato ‘salvo intese’ dal Consiglio dei ministri, formula da sempre usata per significare che manca un accordo, ma da allora non se ne ha più notizia. O meglio, ad ogni dichiarazione pubblica il premier Conte, i due vicepresidenti, ministri e sottosegretari variamente interpellati giurano che ormai è tutto scritto, vanno a presentarlo nei salotti televisivi, arrivano a Genova dichiarando, come il ministro Toninelli ‘sono venuto con il decreto in mano’, ma sul tavolo del presidente della Repubblica non arriva nulla. E’ la prova provata che, al di là degli slogan, questo governo e questa maggioranza sono incapaci di dare risposte e di trovare soluzioni alle emergenze del Paese”.

Così la capogruppo Pd in commissione Ambiente, Chiara Braga.

24/09/2018 - 14:27

Grande attivismo per Salvini e Di Maio impegnati a capire come togliere il diritto d’asilo per ragioni umanitarie, a condonare gli evasori, a tagliar le spese per la sanità e a cacciare i funzionari pubblici leali allo Stato. È chiaro quindi che non riescono a trovare il tempo per scrivere il decreto per Genova. Dopo 40 giorni, fiumi di parole, Consigli dei Ministri e annunci, i genovesi e gli italiani possono sapere i nomi dei commissari, costi e tempi per realizzare il ponte?

Ps: noi non vogliamo più disturbare Toninelli, perché nel frattempo sta studiando il suo di ponte, quello per i picnic delle famiglie tra gas di scarico e camion (http://bit.ly/ToninelliPonteMorandi).

Lo ha scritto su Facebook il Vice Presidente della Camera Ettore Rosato

21/09/2018 - 19:22

Per Vicepremier giusto lasciar morire migranti in mare”

“Le parole di Di Maio sulle Ong sono molto gravi e indicative della nuova politica del Governo che affronta i drammi dei migranti girandosi dall’altra parte e lasciando morire le persone in mare”. Così il capogruppo del Pd, Graziano Delrio commenta le parole del vicepresidente del consiglio Luigi Di Maio.
“Sto dalla parte delle ong - ha aggiunto Delrio - che con il proprio impegno hanno salvato negli anni migliaia di vite umane in raccordo virtuoso con le autorità statali. La competizione con Salvini sta facendo perdere la bussola a Di Maio”.

21/09/2018 - 18:09

“Al governo chiediamo di intervenire già nel Decreto per Genova, per compensare i danni economici del territorio limitrofo e riprogrammare i trasporti locali dopo la chiusura sabato scorso del Ponte di San Michele che collega Paderno d’Adda con Calusco. Occorrono infatti misure urgenti per sanare una situazione difficile. Da un lato, vanno garantite i servizi di trasporto sostitutivi. Dall’altro, chiediamo di mettere in campo misure straordinarie che compensino economicamente le perdite che stanno subendo commercianti, attività locali e famiglie”.

 

Così i deputati Dem Elena Carnevali e Gian Mario Fragomeli.

 

Il Partito Democratico proporrà emendamenti affinché il governo inserisca in questo provvedimento interventi efficaci e immediati sia per il tessuto economico che per la riorganizzazione dei trasporti locali, con l’auspicio che la maggioranza M5s-Lega non si rifugi nell’inammissibilità. Attendiamo anche di sapere come intende agire Rfi per gli interventi di manutenzione - concludono Carnevali e Fragomeli - considerando che sono già stati garantiti 20 milioni di euro per il ripristino dell’opera”.

21/09/2018 - 18:08

Quelli che al grido di ‘fuori i partiti dalla Rai’ sono riusciti a occuparla come mai nessun partito aveva mai osato fare”. Lo dichiara Carla Cantone, deputata del Partito democratico e componente della Commissione Vigilanza Rai, a proposito della nomina di Marcello Foa a presidente da parte del Cda dell’azienda.

“Solo poche settimane fa – ricorda – Salvini aveva annunciato di ‘cercare per la Rai persone sganciate da logiche di partito. Nel suo solito tentativo di spararla più grossa di Salvini, Di Maio si era spinto a promettere ‘una rivoluzione culturale’ e a ribadire ‘basta persone di partito nel Cda. Poche cose potevano contraddire questi slogan quanto il voto di oggi. Con Foa la Lega e 5 Stelle piazzano alla presidenza della Rai un loro soldato, così fedele da ricorrere persino all'arma delle fake news per sostenerne le tesi. Insomma, una figura che non poteva essere più lontana dall’equilibrio e dall’imparzialità propria della funzione di garanzia delle minoranze che la legge assegna al presidente Rai”.

“Ma, come dimostra anche la violenta forzatura nella procedura di nomina, a Di Maio e Salvini non importa nulla della legge. Non importa nulla se Foa è stato eletto anche per garantire quello che fino a poco fa i grillini chiamavano il ‘male assoluto’. Da oggi è chiaro: l’unica cosa che interessa a Salvini e Di Maio è occupare la Rai”, conclude.

21/09/2018 - 17:03

“Il ministro Toninelli prende in giro il Piemonte: oggi a Torino viene a dire che si tratta della città migliore per ospitare le olimpiadi invernali, mentre il suo governo sta facendo meno di zero anche solo per portare avanti la candidatura italiana e la sindaca Appendino inventa ogni possibile scusa per tirarsi indietro, nonostante abbia già le strutture che permetterebbero risparmi di milioni di euro”.

 

Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo, in un post su Facebook.

 

“Il Movimento 5 Stelle - spiega la deputata cuneese - dove governa rifiuta le sfide, a Roma come a Torino, e poi si difende con la propaganda; a livello nazionale non si assume la responsabilità di mediare e fare sintesi con Milano e Cortina, lasciando il Coni di nuovo con il cerino in mano. Ogni occasione di investire sulle nostre città, dai grandi eventi al bando periferie, deve andare perduta per questo inspiegabile spirito distruttivo o per le beghe fra Lega e 5 Stelle. Torino, il Piemonte e le sue montagne - conclude Chiara Gribaudo - davvero non se lo meritano”.

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