Aborto: Quartapelle, ancora in Italia non è accessibile e sicuro per tutte
Presentata interrogazione Pd al ministro della Salute
Presentata interrogazione Pd al ministro della Salute
"Ringrazio le associazioni di donne che oggi, alla Camera, ci hanno rivolto un appello per chiedere che l'Italia recepisca le linee guida dell' OMS in materia di aborto libero e informato.
Per questo nascono la campagna #IVGsenzaMA e il manuale "La tua scelta zero ostacoli - guida pratica al tuo aborto libero e informato".
Le ringrazio per il necessario richiamo ad un tema essenziale per l'autodeterminazione delle donne che troppo spesso non è all'attenzione dell'agenda politica.
“Anche Fratelli d’Italia, dopo Forza Italia, propone un ddl sul riconoscimento della capacità giuridica del concepito. La destra oscurantista in questo modo vuole che la donna che interrompe la gravidanza commetta un omicidio. Aberrante. Difenderemo con ogni mezzo l’aborto e l’autodeterminazione delle donne”.
Lo scrive sui social la deputata Pd Laura Boldrini.
“In Piemonte la destra che governa la Regione ha scelto ancora una volta l’oscurantismo: 400mila euro alle associazioni ProVita per aiutare le donne che decidono di non abortire.
Non bastava spalancare a queste organizzazioni conservatrici le porte delle strutture sanitarie. Sentivano il bisogno di fare altri 100 passi indietro nei diritti delle donne, calpestare la nostra libertà di scelta, costruire un meccanismo di pressione psicologica basato sul sostegno economico. Una sorta di “do ut des” che ti fa prigioniera delle difficoltà economiche.
“In Senato Forza Italia ripresenta il ddl per modificare l’art 1 del codice civile in materia di riconoscimento della capacità giuridica del nascituro. Vogliono smantellare la legge 194. Questa è la destra che vuole esportare il ‘modello’ Marche in tutto il Paese. Non lo permetteremo”.
Lo scrive in un tweet la deputata dem, Irene Manzi.
“In Senato, il gruppo di Forza Italia ha ripresentato il ddl per modificare l'articolo 1 del Codice Civile in materia di riconoscimento della capacità giuridica del nascituro. Parlare di capacità giuridica del concepito ha un solo significato: impedire la libertà di una donna di autodeterminarsi nella scelta di diventare madre. L'obiettivo della destra è sempre lo stesso, lo smantellamento della legge 194. Noi ci opporremo con tutte le nostre forze contro gli attacchi quotidiani ai diritti e alla libertà delle donne.
“In queste ore stiamo assistendo ad un attacco alle donne e al loro diritto di scegliere che non ha precedenti. La destra, in modo unanime, pur dicendo di non voler toccare la legge 194, si sta di fatto scagliando contro il diritto all'autodeterminazione. Chi parla di “diritto a non abortire” non riconosce la libertà di scelta delle donne, ma intende colpevolizzarle. Del resto c'è chi guarda al modello ungherese, dove si vuole costringere una donna che sta per abortire ad ascoltare il battito del
“Dovunque, quando la destra governa, l’autodeterminazione delle donne è in discussione. Succede nel mondo, succede in Italia. Ha fatto bene Chiara Ferragni a ricordarlo. Nelle Marche l’applicazione della legge 194 è boicottata così come le linee guida sull’aborto farmacologico. Lo stesso avviene in Umbria e nelle altre regioni governate dalla destra. Il 25 settembre scegliamo quale Italia vogliamo, quella dell’autonomia delle donne, della maternità libera e responsabile o quella oscurantista e misogina della destra”.
Grazie a Chiara Ferragni per aver acceso un riflettore su quello che anche noi denunciamo da tempo.
“FDI ha reso praticamente impossibile abortire nelle Marche, che governa. Una politica che rischia di diventare nazionale se la destra vince le elezioni” Così scrive Chiara Ferragni sui suoi social.
Dichiarazione di Beatrice Lorenzin, deputata Pd