Autonomia: Graziano, maggioranza spaccata, Fi prende distanze da Calderoli e Spacca Italia
Lega sbaglia a minimizzare, Consulta ha smontato riforma
Lega sbaglia a minimizzare, Consulta ha smontato riforma
“Durante l’esame parlamentare abbiamo più volte sottolineato al governo e alla maggioranza i rischi che stavano correndo e le gravi violazioni costituzionali della proposta Calderoli. Ma non ci hanno ascoltati, anzi hanno voluto accelerare con gravi strappi ai regolamenti parlamentari. Oggi la Corte ha, di fatto, affossato la riforma” così la capogruppo democratica nella commissione affari costituzionali della camera, Simona Bonafè.
“Governo sordo alle critiche e chiuso ad ogni forma di confronto è andato a sbattere: la Corte costituzionale ha, di fatto, smontato lo Spacca Italia. Ora il governo si fermi e torni indietro. L'unità nazionale è un valore costituzionale fondamentale, pilastro del nostro Paese”, così il capogruppo democratico nella commissione affari europei della camera, Piero De Luca.
"L'Italia è uno dei Paesi più esposti a calamità naturali per via della sua conformazione geologica e densità abitativa nelle aree vulnerabili. La normativa sulle catastrofi ambientali ha allungato e reso difficili gli interventi aumentando l'incertezza dei cittadini”. Così il deputato dem Augusto Curti intervenendo sul voto a Montecitorio sul ddl ricostruzione post-calamità annunciando l'astensione del gruppo Pd.
Su protezione civile da Musumeci pugno in faccia a Governo
“Dopo 3 mesi dall'approvazione dell'Autonomia differenziata non c'è stata alcuna semplificazione ma con le richieste delle regioni targate Lega si registra una moltiplicazione e un surplus delle procedure burocratiche delle intese. In particolar modo assistiamo a un vero spacchettamento della voce politica estera-export. Alla faccia della razionalizzazione della spesa e della costituzione del ministero del Made in Italy!”. Così il deputato dem Toni Ricciardi, vicepresidente del Gruppo Pd, intervenendo in Aula nella discussione generale sulla definizione dei LEP.
“Oggi la Commissione presieduta da Sabino Cassese ha annunciato che per l’autonomia differenziata i LEP saranno definiti a dicembre. Il governo dovrebbe chiarire dove pensa di trovare i soldi per garantirli in modo uniforme su tutto il territorio nazionale. Mentre sulla manovra stanno già litigando, con un Giorgetti smentito dalla stessa Meloni sulle nuove fantasiose coperture, ci troviamo di fronte a una politica economica confusa e a una maggioranza che naviga a vista.
“Mi pare che Fedriga sia nervoso e preoccupato e ne ha valido motivo. Forza Italia ormai esprime sia pur tardivamente il proprio palese dissenso rispetto a una riforma secessionista che Spacca il Paese, aumenta la burocrazia e peggiora la competitività dell'Italia intera. Peraltro, la raccolta firme sul referendum ha registrato una straordinaria mobilitazione popolare che il governo e la destra farebbero bene a non sottovalutare. I cittadini hanno compreso il pericolo legato all’attuazione di questa riforma disastrosa si sono attivati.
Il Comitato referendario per l'abrogazione della riforma sulla Autonomia differenziata ha consegnato in Corte di Cassazione oltre 1milione e 300mila firme.
Un segnale chiarissimo: il Paese non vuole essere diviso e per questo si è mobilitato in massa contro una legge secessionista, iniqua e pericolosa, una legge che indebolisce l'Italia intera e produrrà effetti devastanti soprattutto al Sud.
Il primo passo è compiuto, ma non ci fermeremo. Continueremo con tutte le nostre forze a difendere l'unità e la coesione nazionale.
"Da lombardo e da appartenente ad una cultura politica che ha una grande considerazione dell'autonomia penso che uno dei motivi per cui il giudizio del Pd e non solo è fortemente negativo è che questo provvedimento è la negazione della vera autonomia. Autonomia a mio giudizio è il riconoscimento del ruolo dei territori, dei comuni, nella capacità di avere degli obiettivi nazionali ed europei che vengono costruiti attraverso la lettura e la responsabilizzazione dei territori. Autonomia significa mettere assieme e non dividere.