Strage Hanau: Quartapelle, non banalizziamo simboli e slogan odio
“Vorrei non aver dovuto chiedere la parola oggi e, invece, un attentato come quello di Hanau in Germania, dove sono state uccise 9 persone perché straniere, non può passare sotto silenzio. Il gesto di un folle nutrito di pregiudizio, di odio e di paura, deve essere condannato in quest’aula, con determinazione. Ho purtroppo preso la parola tante volte in questi anni per condannare tanti altri attentati, alcuni di matrice islamista, altri di matrice antisemita, altri ancora, come in questo caso, compiuti da militanti della destra xenofoba.