Manovra: Serracchiani, su opzione donna e pensioni accolga nostri emendamenti

  • 07/12/2022

“Su opzione donna non bastano vaghe rassicurazioni o parziali marce indietro rispetto alle vergognose discriminazioni contenute nella legge di bilancio. Governo e maggioranza devono accogliere i nostri emendamenti che annullano quelle proposte e permettono di mantenere le attuali condizioni. Tutte le donne devono poter continuare a utilizzare questa opzione per andare in pensione a 58 anni senza introdurre assurde discriminanti sull’avere avuto o no figli e, nello stesso tempo, essere invalide o svolgere attività caregiver.

Pnrr: P. De Luca, governo riferisca subito in Parlamento, a rischio Piano

  • 06/12/2022

La destra continua a mettere in pericolo l'attuazione del Pnrr, un Piano straordinario di investimenti e riforme strategiche per il Paese. Il governo oggi propone, infatti, una norma confusa e pasticciata che affida al servizio centrale per il Pnrr, incardinato presso il ministero dell’Economia, l’attività di supporto all’altro ministero al quale è stata affidata dalla presidente Meloni la gestione del Recovery, cioè il ministero delle Politiche Ue. Tutto senza che vengano specificate funzioni e competenze del servizio stesso.

Barbagallo, Manovra iniqua che dimentica Sicilia, PD aderisce a sciopero indetto da Cgil e Uil

  • 06/12/2022

“Una manovra profondamente iniqua, nei confronti del Mezzogiorno e della Sicilia in particolare. Quello del governo di destra guidato da Giorgia Meloni è un provvedimento che guarda al Nord, che dimentica il Sud, le imprese e le persone in difficoltà economica e sociale”. Così il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo annunciando l’adesione del Partito allo sciopero generale indetto da Cgil e Uil per il prossimo 13 dicembre, con una manifestazione che si terrà a Palermo.

Manovra: Pagano a Fazzolari, accaniti su deboli, ossequiosi con potenti

  • 06/12/2022

“Non parli di difesa dei più deboli chi fa regali agli evasori. Il sottosegretario Fazzolari spieghi alle italiane e agli italiani le misure del suo governo e della sua maggioranza di destra sul ridicolo taglio delle tasse in busta paga, sul blocco totale del reddito di cittadinanza, sul duro colpo ad Opzione donna, sui pensionati trattati come bancomat.

Manovra: Mancini, niente per lavoro dipendente, miope su autonomo. Non serve al Paese

  • 02/12/2022

“Nel giorno in cui il Censis lancia l'allarme sull'aumento del tasso di povertà tra i lavoratori dipendenti, le audizioni svolte alla Camera dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl e dal presidente di Confindustria Bonomi, confermano come nella manovra sia contenuto un attacco di fatto al lavoro subordinato. Tutte le sigle sindacali ritengono inadeguato il taglio del cuneo fiscale previsto, il quale resta di fatto uguale alla misura prevista dal precedente governo, mentre vi è uno sproporzionato aiuto al lavoro autonomo e non per quella fascia di partite Iva che più ne avrebbe bisogno.

Turismo: Curti, manovra penalizza Piccoli Comuni

  • 02/12/2022

“La montagna che partorisce il topolino. L’analisi della Legge di bilancio, giorno dopo giorno, consolida sempre più questa sensazione. Un esempio tra molti, il Fondo per i Piccoli Comuni ‘a vocazione turistica’ con meno di 5mila abitanti (art. 105): una dotazione di 10 milioni di euro per il 2023 (12 M€ sia per il 2023 che per il 2024). Secondo la Classificazione Istat, la platea di potenziali beneficiari del sostegno somma ben 4mila comuni. Pertanto, il contributo medio teorico spettante a ciascuno, ammonterebbe ad appena 2.500 euro.

Manovra: Pagano, inserimento Lep viola norme

  • 01/12/2022

“In violazione delle norme di contabilità pubblica, che impediscono di inserire nella Legge di bilancio norme che non hanno effetti finanziari e in particolare norme che definiscono procedure o hanno carattere organizzativo, il presidente della commissione Bilancio della Camera non ha accolto la nostra proposta di stralcio dell'articolo 143 della Legge di bilancio. Una norma che stabilisce una procedura per arrivare alla determinazione dei Livelli essenziali delle prestazioni, che esclude totalmente il Parlamento.

Sanità: Furfaro, un'inversione di tendenza? Vero, a danno della sanità pubblica

  • 29/11/2022

"Un'inversione di tendenza" dice il ministro? Vero, ma a danno della sanità pubblica. I fondi aggiuntivi in manovra destinati alla sanità sono 2 miliardi, di cui 1,4 miliardi saranno erosi dal caro energia e dall'inflazione. Il resto? Zero, niente di niente. Non c'è nulla per il personale, niente per il rinnovo dei contratti, niente per dimezzare le liste d'attesa. Niente per portare il numero di medici di base e pediatri a un livello appena dignitoso, finendola di gravare in modo spropositato su medici e operatori sanitari come fatto in questi anni.

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