Rai: Boccadutri a Grillo, dirigi la Vigilanza, rispetta la libertà di stampa

  • 10/04/2017

“L’informazione italiana è al 77° posto perché ci sono politici come Di Maio e Di Battista che occupano le trasmissioni che vogliono, pretendendo anche di scegliersi giornalisti e interlocutori. Grillo dilla tutta: invece di minacciare il servizio pubblico, ricorda al paese che dirigi la Commissione di Vigilanza. Non fare il pesce in barile e rispetta la libertà di stampa”.

Lo ha dichiarato Sergio Boccadutri, deputato Dem della Commissione di Vigilanza Rai, dopo gli attacchi di Beppe Grillo al direttore del Tg 1 Mario Orfeo.

Rai: Peluffo, Grillo vuole un Tg1 piegato ai voleri M5S

  • 10/04/2017

“Gli attacchi di Beppe Grillo al direttore del Tg1 Mario Orfeo stanno superando ogni limite. Ormai siamo a vere proprie intimidazioni per ottenere un’informazione piegata ai voleri del M5s. Dopo il caso Genova speravamo che Grillo avesse compreso l’impossibilità di piegare ogni attività ai suoi voleri. Il comico genovese se ne faccia una ragione: in Italia democrazia e libertà sono valori fondamentali. Dunque, solidarietà a Orfeo per questo ennesimo intollerabile tentavo di condizionamento”.

Così Vinicio Peluffo, capogruppo Pd nella commissione di Vigilanza Rai. 

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Rai: Anzaldi, Tetto in convenzione? Già previsto da legge

  • 05/04/2017

“Utilizzare il parere sullo schema di convenzione Stato-Rai per modificare l’applicabilità del tetto agli stipendi dei giornalisti-artisti è una forzatura che rischia di non avere fondamento giuridico”. Lo dichiara il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai.

Rai: Morani, Mdp è sinistra che difende stipendi milionari

  • 31/03/2017

“Ma Gotor e Fornaro non avevano rotto con il Pd perché all'esame del sangue non era poi così di sinistra? Perché, allora, difendono stipendi stellari che per un sano principio di redistribuzione, anche solo interno all'azienda, potrebbe garantire qualche servizio migliore?”. Lo dichiara Alessia Morani, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera.
“Se hanno davvero a cuore la Rai, gli esponenti di Mpd dovrebbero pensare che sono soldi di tutti e vanno dunque spesi bene. E poiché si tratta di cifre considerevoli, in tempi di crisi, basterebbe un po' di buon gusto per tacere”, conclude.

Tv: Morani, perché la Rai accetta diktat M5s?

  • 30/03/2017

"Ho letto con interesse l’articolo di Sebastiano Messina su ‘Repubblica’ in cui denuncia ‘Il diktat M5s sui talk show’.  Credo che la vigilanza debba occuparsene subito e dare risposta a questa domanda: perché le trasmissioni Rai accettano il format imposto dai Cinquestelle? La circostanza poi desta ancora più preoccupazione se si pensa che i Cinquestelle hanno la presidenza della commissione di Vigilanza e un loro consigliere in Cda, spesso ospite di quelle stesse trasmissioni”.

Rai: Boccadutri e Bonaccorsi, perché a Cartabianca solo opposizione?

  • 29/03/2017

“Chiarire perché, nella puntata di 28 marzo, la trasmissione #Cartabianca erano presenti solo esponenti dell’opposizione e nessuno del governo e della maggioranza”. Lo chiedono con un’interrogazione parlamentare Sergio Boccadutri e Lorenza Bonaccorsi, deputati del Partito democratico e componenti della Commissione Vigilanza Rai.

Rai: Anzaldi, su Raggi ennesima bufala grillina

  • 25/03/2017

"Bastava vedere la messa in onda di Raiuno per accorgersi che il saluto Virginia Raggi, in rappresentanza della città di Roma, alla celebrazione per i 60 anni dei Trattati di Roma, è stato regolarmente trasmesso dallo Speciale Tg1". Lo scrive su Facebook Michele Anzaldi, deputato Pd e componente in Commissione Vigilanza Rai, postando un video che contraddice le accuse di M5S sullo spazio dedicato da Rai Uno al discorso di Virginia Raggi.

Rai: Peluffo, da M5S su Raggi solita polemica pretestuosa

  • 25/03/2017

Vuole farne vittima per riabilitarla  "La polemica dei 5 Stelle sulla presunta censura a Virginia Raggi è del tutto pretestuosa e ha un chiaro obiettivo: rilanciare la disastrosa immagine della sindaca facendola passare per vittima del solito fantomatico complotto". Lo dichiara Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Commissione Vigilanza Rai. "Sostenere che la Raggi - spiega - è stata censurata equivale ad andare contro l'evidenza dei fatti. Prima che la linea tornasse in studio, la sindaca ha infatti potuto parlare in diretta per due minuti e trenta.

Rai/Parliamone sabato: Peluffo, caso grave. Dopo verifiche responsabili lascino

  • 20/03/2017

"Le scuse della presidente Rai Monica Maggioni e del direttore di Rai 1 Andrea Fabiani danno il senso della gravità di quanto è accaduto durante la trasmissione 'Parliamone sabato'. Di fronte a un episodio in cui il servizio pubblico offre una prova di livello culturale inqualificabile, queste non possono bastare. Mi auguro che dopo le annunciate verifiche, i responsabili lascino un ruolo così importante per l'azienda". Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione di Vigilanza Rai Vinicio Peluffo.        

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