Scuola: Scarpa, governo mette etichetta arbitraria ma non risolve i veri problemi degli studenti
“Non vasi da riempire ma sorgenti da far sgorgare o fiaccole da accendere in base che lo dica la Montessori o Plutarco. È questa la frase inflazionata che si usa sempre ogni volta che si vuole dare una parvenza di intento pedagogico positivo ad un provvedimento che interviene sulla vita scolastica.
A me sembra che l’approccio di questo provvedimento a conti fatti sia più quello di mettere un’etichetta sui vasi in base a come e quanto si muove l’acqua al loro interno e poi scegliere arbitrariamente con un colpo di legge dove mettere una diga o dove spegnere una fiaccola.