Infrastrutture: Delrio, da Conte e Salvini solo bugie, ecco l’elenco delle opere bloccate dal Governo
“Conte e Salvini la smettano nel dire bugie agli italiani e chiedano scusa per l’incapacità che hanno dimostrato in questi mesi”.
“Conte e Salvini la smettano nel dire bugie agli italiani e chiedano scusa per l’incapacità che hanno dimostrato in questi mesi”.
“Incertezza sui tempi e ritardi ingiustificati. Ho pertanto espresso al governo tutto il mio disappunto in merito al previsto decreto attuativo per la sperimentazione della micromobilità elettrica nelle città. “ Cosi la deputata Enza Bruno Bossio dopo la risposta “assolutamente insoddisfacente” del governo all’interrogazione del Partito democratico, attraverso il Sottosegretario alle Infrastrutture Dell'Orco, in commissione Trasporti della Camera.
Il Ministro del Trasporti riferisca in Commissione sul ritardo nell'approvazione del decreto attuativo per l’avvio delle sperimentazioni cittadine di micro mobilità elettrica condivisa. Come gruppo PD abbiamo depositato una interrogazione per il question time di giovedì in Commissione per chiedere al Ministro che venga pubblicato quanto prima il decreto contenente le linee guida per le sperimentazioni nei Comuni.
“La questione dei ritardi sulle linee ferroviarie che collegano l’Italia a Lourdes e dei disagi con cui sono costretti a confrontarsi gli ammalati e i loro accompagnatori non riguarda solo quest’ultimo periodo, ma è assai risalente nel tempo. Il governo però, dopo aver preso atto del problema, passi dalle parole ai fatti, intervenendo su Trenitalia che è la responsabile del servizio insieme con la sua omologa francese Snfc.
Ancora una volta Toninelli si dimostra un ministro inutile e incapace. Solamente adesso si accorge che nella Legge di Bilancio sono state bloccate le risorse per il trasporto pubblico locale”. Lo dichiara Davide Gariglio, deputato Pd in Commissione Trasporti, sulla lettera inviata da Toninelli a Tria sui finanziamenti per il trasporto pubblico locale
"Per favore togliete i social a Toninelli e dategli qualcosa da fare. Magari le fotocopie dell'analisi costi-benefici da distribuire ai parlamentari così sarà impegnato in qualcosa di socialmente utile. Invece di passare tutto il giorno a postare fake news come quella, subito ritirata, sui confronti dei costi del trasporto pubblico a Torino e Milano". Lo afferma Davide Gariglio, deputato Pd in Commissione Trasporti della Camera.
“Quali sono i tempi di emanazione del decreto attuativo della legge sulla Concorrenza, senza il quale non è possibile finalizzare il percorso di riduzione delle tariffe assicurative e quali sono le ragioni del ritardo accumulato che non ha permesso finora a milioni di automobilisti italiani di risparmiare grazie al proprio comportamento virtuoso?” Lo chiedono i deputati del Pd Gianluca Benamati e Gavino Manca, rispettivamente vicepresidente e componente della commissione Attività produttive ai ministri dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture.
"Le continue fughe di notizie, parzialmente contestate dallo stesso Toninelli, sull'esito dell'indagine costi benefici sulla Tav confermano ancora una volta come la Commissione ministeriale sia soltanto uno strumento di propaganda contro l'alta velocità senza alcun fondamento scientifico. I numeri infatti rimangono sempre numeri e non si possono interpretare a proprio piacimento come stanno cercando di fare il professor Ponti ed i suoi commissari soci in affari" è quanto dichiara Davide Gariglio, deputato Pd in Commissione Trasporti di Montecitorio.
"Aprire il prima possibile la prima galleria e realizzare la seconda della superstrada Fano-Grosseto, nonché garantire il finanziamento del tratto marchigiano-umbro da Canavaccio alla E45". Lo chiede Alessia Morani, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, con un'interrogazione al ministro dei Trasporti.
"Il 22 novembre - ricorda - si è svolta a Roma l'assemblea del Consiglio superiore dei lavori pubblici riguardante il completamento della galleria della 'Guinza", lungo il tracciato della superstrada Fano-Grosseto, conosciuta come superstrada dei 'Due mari'.
“Il ministro Toninelli dovrebbe sapere che il 27 agosto 2015 l’allora governo ha approvato il decreto che individua gli aeroporti e i sistemi aeroportuali di interesse nazionale e che tra i 38 ben 12 sono particolare rilevanza strategica tra cui quello di Firenze. Nell’area urbana di Firenze vive il 27% della popolazione regionale e si produce il 30% del Pil della Toscana e che nella Toscana centrale vive il 40% della popolazione regionale e si produce la metà circa dell’intero Pil della regione.