Venezuela. Quartapelle, governo insiste su linea vile e ambigua
Ci aspettavamo da Moavero una parola chiara sullo schieramento dell’Italia a fianco della democrazia e della difesa dei diritti umani, ma non è arrivata nemmeno oggi. Da settimane sul Venezuela assistiamo a linee contrastanti, abbiamo dovuto vedere il ministro degli Esteri mettere il veto italiano in sede europea contro la posizione comune di tutti gli Stati membri. Abbiamo dovuto subire la vergogna di ricevere il ringraziamento da parte di un dittatore. Limitarsi, come ha fatto il ministro, a sperare che ci siano elezioni è una posizione doppiogiochista e vile.