03/07/2024 - 16:54

“Roccella dà i numeri e cerca di smentire i dati diffusi dall’Inps che certificano il flop del bonus mamme. I dati pubblicati nei giorni scorsi parlano chiaro: oltre il 40% delle potenziali beneficiarie non ha chiesto il bonus. E questo è colpa del governo che non ha comunicato correttamente e che sembra oggi orgoglioso di poter risparmiare risorse senza dare alcuna indicazione sul futuro di una norma che scade il prossimo 31 dicembre”. Così la deputata democratica, capogruppo nella commissione bicamerale infanzia,
Michela Di Biase, a margine del question time presentato dal Pd sull’efficacia del ‘bonus mamme’ in cui la ministra
Roccella, replicando alle dem Ilenia Malavasi e Lia Quartapelle, ha smentito i dati INPS parlando di un’adesione al 74% delle aventi diritto. “Il tentativo di nascondere i dati INPS fornendo altri numeri che non trovano alcuna ufficialità è molto grave: Roccella ha mentito al Parlamento”, conclude Di Biase.

02/07/2024 - 13:47

Meloni vuole realmente dialogare su questo tema con le opposizioni?

“Noi abbiamo proposto questa legge perché riteniamo che sia importante dare un segnale di maggior attenzione alle famiglie italiane e alle donne. I dati ci dicono che purtroppo le donne italiane quando arriva il primo figlio decidono di smettere di lavorare; questo è qualcosa che non è accettabile perché significa che le donne non sono supportate abbastanza. Fino a qualche anno fa in tutte le famiglie italiane c’erano i nonni che costituivano il più grande pilastro di welfare a sostegno delle famiglie e della genitorialità; oggi purtroppo non è più così o almeno non è solo così e quindi le famiglie hanno necessità di essere aiutate maggiormente proprio perché da sole non riescono. All’interno della proposta vengono stanziate delle risorse pari a 1 miliardo quindi parliamo di un importo importante perché non vogliamo che questa sia una misura spot, un bonus ma vogliamo che diventi un fondo strutturato insieme ad altre proposte che sono state fatte. Penso al congedo paritario, per esempio”. Lo ha detto la deputata del Pd e capogruppo in commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza Michela Di Biase, ai microfoni di Radio Radicale, a margine della conferenza stampa di presentazione della proposta di legge del Pd che prevede il ricorso a babysitting e servizi integrativi per l’infanzia.

“Questa proposta di legge - ha spiegato Di Biase - è rivolta ai bambini dai tre ai 12 anni, quindi parliamo dell’ultima parte della scuola materna fino a tutto il percorso della scuola elementare; è una proposta che può essere fatta per le famiglie che hanno un Isee fino a 25 mila euro e abbiamo calcolato una platea di circa 400 mila bambini con genitori entrambi lavoratori oppure un nucleo familiare composto da un unico genitore lavoratore”.

“Le coperture per la legge ci sono. Non credo che questa destra abbia bocciato la proposta Schlein per un problema di coperture - ha aggiunto Di Biase rispondendo all’affermazione del giornalista secondo cui il governo avrebbe bocciato la legge Schlein sulle mancate coperture - perché se ci fosse stata la volontà di discutere un provvedimento del genere si sarebbe potuto portare avanti tutto un altro percorso anche legislativo, si sarebbe potuti tornare in commissione e studiare insieme, così come abbiamo chiesto, eventuali coperture adeguate per quella norma. Quindi il problema non riguarda le coperture ma se da parte del Governo e della presidente Meloni ci sia o meno la volontà di dialogare con le opposizioni sui temi della maternità”.

02/07/2024 - 09:14

Oggi conferenza stampa con Braga, Di Biase e Scotto
Oggi, martedì 2 luglio 2024, ore 11.30, il Gruppo parlamentare del Partito Democratico presenterà in conferenza stampa alla Camera la proposta di legge promossa dalla capogruppo democratica nella commissione bicamerale per l’infanzia, Michela Di Biase, per favorire il ricorso ai servizi di baby-sitting e i servizi integrativi per l’infanzia. Alla conferenza stampa parteciperanno la capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Braga, e il capogruppo democratico in commissione lavoro di Montecitorio, Arturo Scotto.

I giornalisti interessati possono accreditarsi entro le ore 10.00 di martedì 2 luglio inviando una mail a pd.ufficiostampa@camera.it

 

01/07/2024 - 18:08

Domani conferenza stampa con Braga, Di Biase e Scotto

Domani, martedì 2 luglio 2024, ore 11.30, il Gruppo parlamentare del Partito Democratico presenterà in conferenza stampa alla Camera la proposta di legge promossa dalla capogruppo democratica nella commissione bicamerale per l’infanzia, Michela Di Biase, per favorire il ricorso ai servizi di baby-sitting e i servizi integrativi per l’infanzia. Alla conferenza stampa parteciperanno la capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Braga, e il capogruppo democratico in commissione lavoro di Montecitorio, Arturo Scotto.
I giornalisti interessati possono accreditarsi entro le ore 10.00 di martedì 2 luglio inviando una mail a pd.ufficiostampa@camera.it

27/06/2024 - 13:15

“Altro che montaggio fatto male, la seconda parte dell’inchiesta Fanpage dimostra la gravità delle parole e dei gesti che caratterizzano Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia. L’apologia di fascismo non è un’eccezione ma la normalità per giovanissimi che militano nel principale partito di governo del Paese. Cosa aspetta Giorgia Meloni a prendere le distanze? Mi auguro di non dover assistere di nuovo ad un ministro che viene in Aula per fare l’avvocato difensore di Gioventù Nazionale, come accaduto con il ministro Ciriani. Voglio anche esprimere tutta la mia solidarietà alla senatrice Ester Mieli, fatta oggetto di commenti antisemiti. E’ arrivato il tempo che anche a destra facciano i conti con il fascismo e ne prendano le distanze”.

 

Lo afferma la deputata del Partito Democratico, Michela Di Biase.

26/06/2024 - 12:20

"Congratulazioni alla nostra europarlamentare Camilla Laureti, eletta poco fa vice presidente del gruppo S&d. Si tratta della conferma del grande lavoro svolto da Camilla nelle Istituzioni europee ed un riconoscimento importante per il Partito Democratico dentro la delegazione dei socialisti e democratici europei. Auguro buon lavoro a Camilla, certa che saprà rivestire questo incarico con passione e competenza". Lo afferma la deputata del partito Democratico Michela Di Biase.

26/06/2024 - 10:18

"Oggi abbiamo ascoltato in Aula le comunicazioni della presidente dei conservatori europei, non della premier italiana. Nel suo intervento Meloni ha confuso l'interesse del Paese con gli obiettivi politici della destra europea. Abbiamo bisogno che l'Europa faccia di più, non meno. E invece abbiamo ascoltato la lista degli errori che l'Unione avrebbe commesso in questi anni, ma non dimentichiamo che mentre avveniva il processo di integrazione europea Meloni parlava nelle piazze al grido di 'No Euro'. Soprattutto, avremmo preferito meno ipocrisie e maggiore convinzione nelle sfide che l'Ue ha davanti per assicurare crescita e solidarietà ai cittadini europei". Lo afferma la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase.

24/06/2024 - 14:16

l governo si apra al confronto con le opposizioni

“Siamo arrivati al numero record di 44 suicidi nei carceri italiani dall'inizio dell'anno. È un quadro drammatico dove in media un detenuto ogni 4 giorni si toglie la vita. E se a tutto questo aggiungiamo che il corpo della Polizia Penitenziaria ha il più alto tasso di suicidi tra tutte le Forze dell'ordine possiamo avere un'immagine esaustiva della pessima condizione in cui versano i carceri in Italia. Il sovraffollamento è conclamato con 61460 detenuti su una disponibilità di 47076 posti nei penitenziari (oltre il 130%) e trasforma una situazione critica in una vera propria emergenza che avrebbe richiesto maggiore attenzione e confronto da parte del governo e della maggioranza. Ma non è stato così”. Lo dichiara la deputata dem Michela Di Biase in Aula di Montecitorio durante la discussione generale sulla concessione della liberazione anticipata.

“Oggi – ha continuato Di Biase - ci troviamo davanti ad una proposta normativa del governo senza che sia stato possibile discutere di emendamenti in Commissione, né conferire mandato al relatore: un segno di grande indifferenza che pregiudica la possibilità di affrontare nel dettaglio il problema dei carceri in Italia. Il ministro Nordio va avanti solo annunci di populismo e propaganda ma, oltre al taglio di risorse, di fatti concreti non c'è nulla. Sappiamo che parlare di carceri forse non porta consenso ma non possiamo chiudere gli occhi davanti alla cancellazione di diritti anche per le persone che hanno commesso reati. Non si può rimandare, l'emergenza è oggi, servono interventi strutturali”.

20/06/2024 - 18:33

“Mentre nelle carceri italiane si consuma una vera tragedia - che è fatta di suicidi, sovraffollamento, carenza di personale, presidi medici insufficienti, infrastrutture fatiscenti – il governo continua a non decidere e, ancora oggi, non porta in Cdm il tanto annunciato ‘decreto carceri’. Cosa aspetta ancora il ministro Nordio per intervenire?” così la deputata democratica, componente della commissione giustizia della Camera, Michela Di Biase che sottolinea “oggi registriamo il triste record del 45esimo suicidi in carcere dall’inizio dell’anno. La misura è colma, siamo in emergenza umanitaria e l’inerzia del governo non è più accettabile”.

19/06/2024 - 15:52

“Con le risposte date da Ciriani in Aula, oggi ho avuto il dubbio di avere davanti l'avvocato difensore del gruppo Gioventù Nazionale e non un ministro della Repubblica. Oltretutto voglio stigmatizzare che non è presente il ministro Piantedosi e che a questo question time avrebbe dovuto rispondere lui. Qui non si parla della qualità del servizio giornalistico ma della nostra grande preoccupazione che un gruppo politico legato a Fdi inneggi al fascismo e al nazismo”. Lo dichiara a Montecitorio la deputata dem Michela Di Biase intervenendo nella replica del question time al ministro Ciriani sulle vicende emerse dall'inchiesta giornalistica di Fanpage concernente attività del movimento Gioventù Nazionale.

“Siamo sconcertati – ha continuato Di Biase -, ci saremo aspettati altre risposte ma questo ci conferma che che il governo è in profonda contraddizione con i valori della democrazia della nostra Repubblica. Il Pd non vuole dimostrare con il manuale alla mano se siamo di fronte ad un reato perché le immagini parlano chiaro: siamo davanti all'apologia di fascismo, con ragazzi e ragazze che si formano nel mito di chi ha macchiato con il sangue delle persecuzioni la storia del nostro Paese. E il ministro Ciriani non risponde sul fatto Gioventù Nazionale riceva o no finanziamenti dal Servizio Civile nazionale. Ma c'è una certezza: dopo la violenza degli ultimi giorni in Aula e nelle piazze ora sappiamo che il frutto non è caduto lontano dall'albero!”, ha concluso Di Biase.

Nel presentare l'interrogazione la deputata dem Valentina Ghio ha chiesto al Ministro “se non ritenga urgente intervenire per fare immediata chiarezza sui fatti inquietanti emersi dall'inchiesta di Fanpage e se non ritenga doveroso intervenire per impedire la propaganda legata al fascismo”.

19/06/2024 - 09:28

“Forzando i tempi del normale dibattito parlamentare, la maggioranza questa mattina ha approvato in Aula la legge sull'autonomia differenziata. Ci siamo opposti per tutta la notte a norme che spaccano e dividono il Paese, aumentando le disuguaglianze. Lo abbiamo fatto in Aula, continueremo a farlo nel Paese. La piazza unita di ieri, a Roma, è infatti l'immagine di una mobilitazione che coinvolge i cittadini e che fermerà il disegno scellerato che questa destra ha in mente". Lo afferma la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase.

18/06/2024 - 15:29

“Il problema del sovraffollamento negli istituti penitenziari è purtroppo un dato noto. Ma a seguito del decreto Caivano assistiamo al sovraffollamento anche dei carceri minorili e siamo davvero preoccupati. Molti deputati si sono impegnati in questi primi due anni di legislatura ad accendere un riflettore su quelle che sono le condizioni di detenzione in Italia negli istituti carcerari e il Pd con la campagna 'Bisogna aver visto' si sta impegnando in prima persona per dare risposte concrete a un'emergenza che molti sembrano sottovalutare”. Lo dichiara la deputata dem Michela Di Biase chiedendo al ministro Norbio di riferire con urgenza in Aula di Montecitorio sulla condizione del sistema carcerario in Italia.

“Esiste una proposta di legge già calendarizzata in Aula, la proposta a prima firma Giachetti. Non procrastiniamo la discussione perché non c'è più tempo da perdere. L'allarme che arriva dalla condizione delle carceri italiane non può rimanere inascoltato. Dopo due anni di annunci del fantomatico Piano carceri da parte del ministro Norbio, oggi è tabula rasa senza alcuna iniziativa a parte le solite dichiarazioni spot del governo”, ha concluso Di Biase.

17/06/2024 - 14:47

“Nelle carceri italiane c’è un’emergenza che va affrontata, il Governo non può più nascondersi. Con le tragedie di queste ultime ore siamo saliti a 43 suicidi in carcere, 15 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Da mesi come Partito Democratico chiediamo più impegno su questo tema, anche cercando di continuare ad esercitare le nostre funzioni ispettive all’interno dei penitenziari italiani con l’iniziativa ‘Bisogna aver visto’. Il Governo deve mettere da parte gli slogan e trovare strumenti concreti contro il sovraffollamento carcerario”. Lo afferma la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase, componente della commissione Giustizia.
"I dati - prosegue Di Biase - dicono con chiarezza che il problema del sovraffollamento non si risolverà creando nuove carceri, anche perché in Italia c'è un problema di degrado edilizio che riguarda molti penitenziari. Il Governo deve tener conto di questo quadro drammatico ed aprire una riflessione sulle misure alternative di esecuzione della pena. Servono interventi strutturali per rendere accettabili le condizioni di detenzione e per il recupero sociale dei detenuti" conclude la deputata Pd.

14/06/2024 - 14:09

"I fatti che emergono dall'inchiesta di Fanpage sull'organizzazione giovanile di Fratelli d'Italia e la sua articolazione a Roma sono inquietanti e richiedono risposte chiare e immediate. Stiamo depositando un'interrogazione parlamentare per chiedere che sia fatta  immediata chiarezza. Se confermate, le accuse che emergono dall'inchiesta richiedono risposte in primis dalla presidente Meloni, tanto sull'aspetto politico della vicenda che su eventuali implicazioni legate al finanziamento dell'organizzazione giovanile. Sono gravissimi i linguaggi violenti e razzisti, è inaccettabile che un'organizzazione giovanile possa organizzare manifestazioni in cui si fa apologia di fascismo". Lo afferma la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase.

13/06/2024 - 17:17

Gli Istituti penali minorili sono in condizioni critiche nel Paese e le soluzioni proposte dal Governo sono inadeguate. Pensate al famigerato piano carceri, annunciato dal Ministro Nordio senza prevedere risorse adeguate e programmi dettagliati. O all’aumento dei minori in carcere prodotto dallo scellerato decreto Caivano, che ha compromesso il sistema penale minorile”. Lo ha detto la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase intervenendo al convegno “Portare il carcere nella Costituzione” organizzato al Tempio di Adriano dal quotidiano “Il Dubbio”.
“Il governo Meloni ha imposto un modello repressivo, invece noi dovremmo lavorare per evitare che i minori entrino in carcere. Dobbiamo ricordarci tutti che quando un ragazzo entra in carcere è lo Stato ad aver fallito” ha aggiunto Di Biase dialogando con il capo del Dipartimento della giustizia minorile Antonio Sangermano.
“Il mio appello al Governo Meloni è di abbandonare il modello punitivo per puntare sull’inclusione giovanile ed il reinserimento sociale” ha concluso la deputata del Partito Democratico, capogruppo in bicamerale Infanzia e Adolescenza.

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