06/12/2023 - 14:06

 “Ci risiamo. Così come accaduto con il voto ai fuori sede, anche per il salario minimo il governo decide di affossare il provvedimento, facendosi votare dalla maggioranza di centrodestra una delega che consentirà di occuparsi eventualmente della questione senza impegni reali e tra un mare di tempo, con principi opposti a quelli da cui partiva la proposta delle opposizioni: le gabbie salariali e il riferimento ai contratti più applicati - quindi, potenzialmente, anche quelli pirata -, per stabilire il trattamento economico complessivo minimo. L’opposto nei contenuti della proposta calendarizzata in quota opposizioni.

Oggi in Italia la retribuzione mediana lorda annua è assai più bassa della media europea. È inaccettabile e gli italiani sono i primi a riconoscerlo e a sostenere soluzioni come quella che abbiamo proposto. Gli unici a non accorgersene e a negare la realtà sono la Meloni e i suoi sodali.  La verità è che il governo non vuole il salario minimo e non ha una proposta alternativa.  Per dignità abbiamo levato le sottoscrizioni del PD da una proposta di legge che non è più utile ai lavoratori: abbiamo lasciato che la destra si votasse da sé questa scatola vuota. “

Così Rachele Scarpa, deputata del PD.

28/11/2023 - 12:10

“D'intesa con la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, nell'ambito della delega Salute e sanità di Marina Sereni, mi è stato affidato un nuovo incarico nazionale su 'Giovani e Salute'. Grazie ad Elly e Marina per la fiducia accordatami. Pensiamo spesso al Servizio Sanitario Nazionale pubblico come qualcosa di più vicino alla popolazione anziana che a quella giovanile: eppure non è così, e sono tantissimi i temi attraverso cui possiamo trasmettere l’importanza del coinvolgimento delle generazioni più giovani nell’evoluzione e nella difesa della sanità pubblica”.

Lo dichiara la deputata democratica, Rachele Scarpa.

“Occorrerà innanzitutto chiedersi - aggiunge - cos’è salute, per i giovani? E che contributi preziosi può dare la nostra generazione nell’implementazione della salute collettiva? Penso al grande contributo avuto nel portare alla luce il diritto al benessere psicologico, e nell’evidenziare la sua profonda connessione con le condizioni materiali e con le prospettive di precarietà. Penso al grande tema della salute sessuale e affettiva, che è innanzitutto diritto a un’educazione completa, inclusiva e di qualità, a una contraccezione libera, accessibile e sicura, alla prevenzione, al grande tema del consenso. Alla salute come diritto anche delle persone queer e con corpi e identità non conformi. Al tema delicatissimo del contrasto ai disturbi alimentari e dell’educazione alimentare, o anche alla valorizzazione e alla tutela dei giovani professionisti del mondo della salute. Molte altre sono le sfaccettature del tema, attualissime, da affrontare, con coscienza della profonda intersezione del tema della salute giovanile con molte altre questioni. Penso - conclude - che il Partito Democratico, su questo terreno, abbia molto da dire, da sviluppare e da proporre, e non vedo l’ora di iniziare: sarò a disposizione, oggi ancora più di prima, per girare l’Italia nelle iniziative che nasceranno dai circoli e dal territorio su questi temi, e metterò tutta me stessa per favorire la massima partecipazione e l’elaborazione di campagne, proposte di legge, progetti su questi importantissimi temi”.

 

20/11/2023 - 11:33

"Eccolo lì. È arrivato, di nuovo, Stefano Valdegamberi, consigliere regionale della Lega, a sminuire le parole e la denuncia della sorella di una vittima di femminicidio. Nel suo disgustoso comunicato, Valdegamberi mette in discussione l’esistenza di una società patriarcale e della cultura dello stupro. Ma soprattutto commette ancora violenza: è assolutorio, distoglie l'attenzione da ciò che è successo, rompe il silenzio in cui, anche solo per pudore, farebbe meglio a restare. Grazie dunque all'ennesimo ricco maschio bianco, che usa la sua posizione di personaggio pubblico per dare fiato alla bocca e per rafforzare quella stessa cultura che uccide, anziché decostruirla. Si dimetta immediatamente. Le sue parole inquinano il discorso pubblico e mettono in pericolo tutte noi".

14/11/2023 - 16:57

“Quello che rischiava di essere solamente il primo doloroso giorno di udienze per decidere del destino degli atti di nascita dei 37 bambini nati da due madri, si è aperto con una grande novità: il pubblico ministero ha richiesto al tribunale di Padova di rimettere la questione alla Corte Costituzionale, inviando ad essa gli atti. Questa è una svolta fondamentale, coerente con quanto sostenuto dalle associazioni di difesa legale della comunità LGBTQIA+. Possiamo trasformare quello che nasceva come un attacco alle famiglie arcobaleno in un’occasione per sanare quei vuoti nella legge italiana, per prevenire discriminazioni future. Ci aspettiamo che il tribunale di Padova accolga questa richiesta: continueremo a batterci senza sosta per il diritto di tutte le famiglie a esistere e a vivere in pace anche di fronte alla Corte Costituzionale”.

Lo dichiara la deputata del Partito Democratico, Rachele Scarpa.

09/11/2023 - 10:50

Su iniziativa dei deputati dem Rachele Scarpa, Alessandro Zan e Piero Fassino è stata presentata un'interrogazione per chiedere che il Consiglio dei ministri estenda lo Stato di Emergenza Nazionale anche agli altri territori colpiti dalla tempesta Ciaran, in particolare la Regione del Veneto. "Abbiamo diversi contesti locali dove i danni a cose e persone sono drammatici", afferma Scarpa. "Ristori e azioni di recupero devono essere il più celeri possibile, per tanto riteniamo che sia necessario che il governa dichiari anche per il Veneto lo stato di emergenza nazionale", conclude.

07/11/2023 - 12:38

Dichiarazione di Rachele Scarpa, deputata Pd

Stamattina ho partecipato alla mobilitazione della CGIL Funzione pubblica Veneto in Campo San Tomà a Venezia per consegnare agli assessori regionali al bilancio e alla sanità le 20mila firme di lavoratori e cittadini in difesa della sanità pubblica. Eravamo in piazza per chiedere che anche la Regione faccia la sua parte per emendare una legge di stabilità che blocca nuovamente le assunzioni e i salari dei lavoratori delle pubbliche amministrazioni, per chiedere che si proceda con un piano di assunzione entro fine anno per chi è nelle graduatorie di sanità ed enti locali, e infine per chiedere al governo le risorse adeguate e il personale necessario per la sanità pubblica e per gli enti locali in difficoltà. Si tratta di investimenti ormai irrinunciabili per la difesa di servizi ai cittadini e per venire in soccorso di organici ormai allo stremo.

La legge di bilancio della destra non può mortificare ancora l’impiego pubblico e promuovere un modello di sanità che discrimina persone e territori, e noi lo continueremo a dire nelle piazze e in Parlamento.

31/10/2023 - 12:43

"Oggi prenderò parte alla giornata di ascolto organizzata dal Partito Democratico e rivolta ad alcune realtà politiche e sociali particolarmente colpite dalla crisi economica. In particolare sarò presente al confronto con i "ragazzi delle tende", che in questi mesi hanno protestato in tutta Italia dormendo in tenda davanti alle loro università. Protestano contro l'asfissiante costo degli affitti, contro un definanziamento strutturale del diritto allo studio e contro un Governo non disposto ad ascoltarli, se non di facciata. Ad esempio il Governo Meloni perde un'occasione scegliendo di non regolamentare gli affitti brevi, uno dei principali fattori di scarsità di abitazioni a disposizione per gli studenti e di innalzamento dei prezzi. Sono poi d'accordo con la posizione del Partito Democratico, ossia che sul piano strutturale la strada deve essere quella di puntare con decisione sul rilancio dell'edilizia universitaria pubblica, attraverso anche la riqualificazione di immobili dismessi presenti nelle città. Su questo il privato può svolgere una funzione ausiliaria e complementare per affrontare l'emergenza nell'immediato, ma non può diventare l'unico destinatario, ad esempio, delle risorse previste dal PNRR. Per questo almeno il 50 per cento delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza destinate a soggetti privati vengano investite in nuovi alloggi per studenti coperti dal diritto allo studio.

Le associazioni studentesche e le opposizioni le loro loro proposte le hanno, e le hanno presentate nelle sedi opportune: ora il Governo si assuma la responsabilità di ascoltarli e darne attuazione. Nel frattempo auguro all'Unione degli Universitari, Primavera degli Studenti, Link - Coordinamento Universitario e di Sinistra Universitaria di non arrendersi!".

Lo dichiara la deputata Dem Rachele Scarpa.

30/10/2023 - 10:20

L’appello di Fedez a Che tempo che fa sulla salute mentale sta giustamente ricevendo molte attenzione. Alla politica non dovrebbe servire l’appello (giustissimo) di una star della musica per capire ciò che già è evidente: nel benessere psicologico serve un investimento massiccio e reale. Molto più dei 25 milioni che furono stanziati dal precedente Governo nella manovra per il 2022, che coprirono solo il 10% delle domande, e sicuramente più dei soli 5 milioni stanziati l’anno scorso per rinnovare il bonus psicologo e non riconfermati quest’anno dalle bozze della manovra di bilancio. Questo governo ha dimostrato di sapersi occupare dei giovani solo in chiave colpevolizzante, utilizzando il codice penale come soluzione ad ogni problema complesso. Non basta prendere impegni, bisogna finalizzarli. La discussione in commissione sullo psicologo di base deve arrivare presto in assemblea e deve vedere un vero impegno in termini di risorse, e soprattutto non deve essere l’unica azione che mettiamo in campo. La salute mentale, soprattutto quella delle future generazioni, deve diventare una nostra priorità assoluta: oggi invece c’è solo un voltarsi dall’altra parte di un Governo che ignora la sofferenza di centinaia di migliaia di giovani e non troppo impegnato nella sua propaganda. Questo non è più accettabile, non vogliamo più leggere di tragedie legate a carenze strutturali e discriminazioni odiose ampiamente denunciate, chi non si attiva subito si dovrà assumere le sue responsabilità. Meloni ascolti la voce di una generazione, adesso.

27/10/2023 - 13:07

"Salvini ossessionato solo dal Ponte sullo Stretto"

Il settore della logistica e del trasporto ferroviario delle merci costituisce un comparto economico imprescindibile per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, «circolarità» dell'economia, sostenibilità della circolazione delle merci e integrazione tra le diverse modalità di trasporto. Tuttavia, in Italia, tale settore rappresenta una quota ancora minoritaria in riferimento al complesso della mobilità delle merci in Europa. Sono necessari investimenti ed interventi mirati per sostenere la competitività della logistica e del trasporto ferroviario delle merci che risulta decisivo per concorrere sui mercati internazionali e per realizzare la transizione ecologica. Al contrario, il ministro Salvini appare concentrato solo ed esclusivamente su questioni di propaganda politica connesse al progetto del ponte sullo Stretto di Messina che non solo rischia di divorare tutte le risorse per le infrastrutture dei prossimi anni, ma già oggi monopolizza l’attenzione del governo causando ritardi su tutti gli altri fronti. Chiediamo con la nostra interpellanza urgente al governo Meloni di aprire gli occhi sulla situazione e avviare immediatamente un tavolo tecnico di confronto con gli operatori del sistema logistico ferroviario per individuare tutte le criticità emergenti, mettere in campo le più adeguate soluzioni per l'intero comparto del trasporto su ferro, soprattutto nel corso della fase attuativa del PNRR, con riferimento agli investimenti che prevedono interventi e lavori sull'infrastruttura ferroviaria. Il ritardo di 10 mesi nell'adozione dei provvedimenti attuativi per l'erogazione del contributo «ferrobonus» per l'annualità 2023 e l’assenza di indicazioni chiare per il 2024 è un campanello di allarme che non può essere ignorato.

Così il deputato PD Andrea Casu primo firmatario del l’interpellanza urgente depositata insieme alla Presidente del Gruppo PD Chiara Braga, ai Capigruppo in Commissione Trasporti e Ambiente Barbagallo e Simiani e ai parlamentari Bakkali, Ghio, Morassut, Curti, Ferrari, Scarpa.

26/10/2023 - 12:46

“Le parole di Speranzon sulla nomina di Buttafuoco a presidente della Fondazione Biennale di Venezia fanno emergere una visione agghiacciante di come la destra concepisce le istituzioni culturali del nostro paese. Dopo l’attacco senza ritegno al direttore del Museo Egizio, ora si gioisce per aver “conquistato un feudo”, rivendicando addirittura una lottizzazione becera su basi politiche che preoccupa molto. Quello che più è allarmante è che si mette in discussione il lavoro di un ente, come la Biennale, il cui unico fine deve essere quello di curare al meglio la propria offerta espositiva e non certo far contenti Fratelli d’Italia". Lo dichiara Rachele Scarpa, deputata PD del collegio Venezia-Treviso-Belluno.

24/10/2023 - 18:44

"Dalle bozze in circolazione e a mezzo stampa, apprendiamo che nella manovra prevederebbe un aumento dell’Iva su prodotti per l’infanzia e assorbenti, riportandola al 10%. Meloni, insomma, era 'dalla parte delle donne' ma a scadenza. Dopo essersi intestata, trionfante, il taglio dell’Iva l’anno scorso, ora dimostra la natura esclusivamente propagandistica di quella misura, che è durata il tempo di una dichiarazione. Torna la destra che conosciamo, la stessa di sempre: quella che, quando deve fare cassa, taglia sui servizi e sulle categorie fragili, donne e bambini. Avere il ciclo non può essere un lusso, e questa cosa non cambia da un anno all’altro. Il governo faccia immediatamente un passo indietro e ci risparmi l’ipocrisia della Presidente donna che lavora per le donne. Non è così". Lo dichiara la deputata dem Rachele Scarpa.

19/10/2023 - 12:18

“10mila euro di multa e 20 giorni di fermo amministrativo della nave per non aver consegnato le persone soccorse a chi le avrebbe riportate nei campi di detenzione da cui fuggivano: queste sono le “regole” che il governo sta imponendo col decreto ONG del 2 gennaio 2023 a chi salva vite in mare.

Ha fatto bene, l’equipaggio della Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans, a non rispettare le prescrizioni di questo decreto, che è contrario al senso di umanità e prefigura una violazione del diritto internazionale, anche secondo la giustizia italiana: per aver ubbidito all’ordine di riportare in Libia (identificata dalle Nazioni Unite e dalla Commissione Europea come paese e porto non sicuro) le persone soccorse i comandanti della nave italiana Asso Ventotto sono stati condannati dal Tribunale di Napoli.

Cosa avrebbe dovuto fare, l’equipaggio della Mare Jonio? Intendo chiederlo al Ministro dell’Interno Piantedosi con un’interrogazione parlamentare. Tutta la mia solidarietà e la mia gratitudine va all’equipaggio della nave, che nonostante tutto mantiene la forza e la lucidità di non consegnare 69 persone  (tra cui bambini di 7 e 5 anni, e di 2 mesi) alle milizie libiche”. Lo dichiara la deputata del Pd, Rachele Scarpa.

17/10/2023 - 12:05

Oggi l'Unione degli Universitari e la Rete degli Studenti Medi protestano contro il caro affitti davanti a Montecitorio. La situazione è davvero insostenibile per gli studenti universitari che dalla scorsa primavera continuano a protestare a causa delle mancate risposte. Il Governo da mesi balbetta promesse o soluzioni inefficaci, e finanziare la costruzione di alloggi privati con costi assimilabili al mercato degli affitti è inutile. Intanto poi i posti in residenza continuano ad essere pochi e gli affitti delle stanze sono ancora alle stelle. Il caro vita e il mancato adeguamento degli stipendi dei genitori rendono ancora più insostenibile affrontare un percorso di formazione universitaria.
Abbiamo davvero bisogno delle tende davanti a Montecitorio prima che il Governo si sbrighi ad arginare questa disastrosa violazione del diritto allo studio?

Così la deputata del Pd Rachele Scarpa.

10/10/2023 - 16:22

“Dal '92, il 10 ottobre, il benessere mentale e psicologico torna nel dibattito pubblico. Quest'anno, però, non se n'è parlato solo in questa data per fortuna. Le nuove generazioni hanno rotto un tabu: oggi si può parlare serenamente anche di questo aspetto della salute individuale e collettiva, che deve avere piena dignità e il giusto spazio nel dibattito. Urge però ricordare che il lavoro politico e istituzionale, ancora ai suoi primi passi nell'implementazione di politiche opportune per la tutela della salute psicologica e psichiatrica, deve associare ai concetti di cura e salute anche quello di prevenzione e di promozione. In questi giorni è in discussione in commissione Affari Sociali la possibilità di istituire lo psicologo di base: un lavoro trasversale, che sta includendo proposte di tutte le forze politiche. Auguro che si possa trovare una sintesi coraggiosa nelle prossime settimane. Bisognerà però lavorare anche su altri ambiti, che sembrano eludere strettamente il tema della salute mentale e del benessere psicologico, ma che invece sono strettamente connessi. Penso ad esempio al lavoro di contrasto alla precarietà giovanile o a come i programmi scolastici possano giocare un ruolo nella formazione emotiva ed affettiva degli individui”.

 

Lo dichiara la deputata democratica, Rachele Scarpa.

09/10/2023 - 15:33

“Stamattina ho preso parte alla cerimonia di commemorazione per il sessantesimo anno dal disastro del Vajont, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.  Le parole del presidente sono state chiare e sentite. Ho in particolar modo apprezzato come abbia voluto sottolineare l'importanza di lasciare presso l’Archivio di Stato di Belluno i documenti processuali del Vajont: è giusto che i documenti siano vicini ai luoghi e alle comunità colpite da questa tragedia. È questo stesso spirito che ha guidato me e il collega, Piero Fassino, nel presentare un’interrogazione al ministro della Cultura per tenere a Belluno gli atti del processo. Sessant’anni dopo, non dimentichiamo”.

Lo ha dichiarato la deputata democratica, Rachele Scarpa.

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