17/05/2023 - 11:35

"Impressionanti e spaventose le immagini che arrivano dall’Emilia-Romagna e dalle Marche. Solidarietà e vicinanza alle città e alle persone coinvolte, organizziamo subito i necessari aiuti. Siccità e poi piogge torrenziali, improvvise: è la formula del disastro della crisi climatica, che oggi colpisce alcune città, domani potrebbe colpire chissà quali altre. È la nuova 'normalità', se così volessimo abituarci a chiamarla. Ma non possiamo permettercelo, e lo dico col pensiero rivolto alle città sommerse, ma anche alle terre devastate dagli incendi, o alle foreste spazzate via o ai ghiacciai che crollano sulle nostre montagne. Non è retorica vuota. Dobbiamo prenderci la responsabilità collettiva e trasversale di un’azione decisa e immediata di contrasto al cambiamento climatico. Altrimenti tutte le parole di cordoglio e solidarietà saranno sprecate: le immagini terribili che vediamo oggi da Emilia-Romagna e Marche saranno la nuova normalità". Lo dichiara in una nota la deputata dem Rachele Scarpa.

16/05/2023 - 16:50

"Al Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che a un ragazzo che paga 700 euro di affitto, ha risposto che non merita di laurearsi perché chi si fa fregare 700 euro per un posto letto non deve diventare classe dirigente, ci chiediamo, ma in che città vive? Perché a Venezia, evidentemente, è da un po' che non ci passa del tempo." Lo dichiarano in una nota la deputata dem Rachele Scarpa e Monica Sambo, segretaria del Pd Venezia.
“È  veramente irrispettoso - ha aggiunto Scarpa - prendersi gioco della disperazione degli studenti vittime di una speculazione selvaggia che Brugnaro stesso non ha fatto altro che assecondare. Si vergogni e pensi ad approvare in fretta un regolamento in città per regolare le locazioni brevi, visto che grazie al lavoro del Pd in Parlamento, Venezia è l’unica città in Italia che ha facoltà di farlo”.
“Come Pd di Venezia - ha evidenziato Sambo - abbiamo più volte chiesto al Comune di aprire un confronto sul tema della casa, ma siamo sempre stati inascoltati. Questo Sindaco, come sempre, invece di aiutare i giovani a costruirsi il futuro tenta di umiliarli dall’alto del suo pulpito milionario. Ci ricordiamo tutti le reazioni agli studenti che lo contestavano, come anche il trattamento riservato a chi lo critica, a dimostrazione che le dichiarazioni di oggi confermano la sua visione classista della società che non ha nulla a che vedere con il merito ma solo con la provenienza sociale”.
“Chi sputa - concludono Scarpa e Sambo - sulla sofferenza materiale delle persone schiacciate dalla crisi abitativa, persone che spesso devono lavorare per potersi permettere gli studi, non merita di rappresentarle in ruoli importanti come quello di Sindaco”.

16/05/2023 - 15:58

"Apprendo con stupore che il governo ha ritirato l'emendamento che avrebbe sbloccato 660 milioni di euro destinati alle residenze universitarie, probabilmente perché sarebbe stato dichiarato inammissibile. Siamo alle comiche, il governo fa finta di dare una risposta dopo che migliaia di studenti si sono mobilitati la scorsa settimana, prende in giro i ragazzi che protestano, e oggi mostra la volontà politica di non fare assolutamente nulla per un'emergenza che può solo che acuirsi. C'è bisogno di una politica ampia e strutturale, con vincoli ben precisi, e non di ritardi, iniziative raffazzonate e confusione. Ma intanto si buttano soldi infrastrutture non necessarie come il ponte sullo stretto". Lo dichiara la deputata dem Rachele Scarpa.

16/05/2023 - 14:00

Dichiarazione di Rachele Scarpa, deputata Pd

Oggi sono insieme alla Rete degli Studenti Medi e all’Unione degli Universitari per chiedere la calendarizzazione della proposta di legge “Chiedimi come sto”, da loro elaborata insieme al Sindacato dei Pensionati Italiani nell’ambito di un lavoro prezioso che va avanti da anni.
Abbiamo bisogno di affrontare l’emergenza del disagio psicologico nel nostro paese con risposte strutturali, promuovendo le competenze psicologiche e garantendo la prevenzione a partire dia più importanti luoghi di comunità e socialità: le scuole e le università.
È stato per me un onore depositarla alla Camera, insieme alle colleghe e ai colleghi delle opposizioni: ora chiediamo che la mobilitazione degli studenti venga ascoltata.

15/05/2023 - 16:09

“Dopo Venezia e Padova, oggi ho voluto portare solidarietà anche agli studenti di Verona, accampati in Università da giovedì. La protesta studentesca non si spegne, e hanno ragione: le Regioni e il Governo devono assumersi la responsabilità di agire in fretta, per evitare che lo studio, e con esso il diritto alla casa, diventi sempre di più una questione di classe”.

Lo dichiara la deputata del Partito Democratico, Rachele Scarpa.

11/05/2023 - 16:31

Ieri ero a Padova davanti al Bo' per sostenere la protesta degli studenti, oggi sono a Venezia, a San Basilio, dove gli studenti di Ca' Foscari e IUAV hanno piantato le tende e rimarranno la notte. La ministra Bernini parla di 70mila posti letto in residenze, ma sarebbero insufficienti perché ne servono almeno 100mila. E quel che è peggio è che la maggior parte riguarderanno studentati privati, con prezzi in linea col mercato attuale e pertanto inaccessibili. Serve un serio piano sulla casa, e gli studenti in tutta Italia ce lo stanno chiedendo a gran voce.

Così Rachele Scarpa, deputata del Pd.

10/05/2023 - 15:20

“La protesta degli studenti che si stanno accampando con le tende davanti alle loro università, in protesta contro il caro affitti, è arrivata anche a Padova, città dove ho studiato e vissuto. Porterò oggi di persona la mia solidarietà al presidio davanti a Palazzo del Bo e il mio impegno a portare anche in Parlamento questa battaglia.

Trovo imbarazzante invece il commento del MInistro dell’Istruzione Valditara, che cerca goffamente di scaricare tutta la responsabilità sui Comuni, anzi, solo su quelli di centrosinistra: al Ministro sfugge, evidentemente, come gli alloggi e il diritto allo studio universitario siano competenze regionale, e che questa situazione nasce da una corresponsabilità di Regioni, amministrazioni locali, delle Università italiane, nonché dall’assenza almeno trentennale di una seria politica abitativa nel nostro paese.

Per dare le risposte tempestive che occorrono sarebbe bene che da Roma arrivassero meno scaricabarile e più concretezza: si può, ad esempio, potenziare la Legge 338/2000, attraverso cui stanziare più fondi per creare residenze universitarie. In generale, servono incentivi a una migliore pianificazione, che garantisca il diritto la residenzialità studentesca inserendolo in processi di rigenerazione urbana. Serve una grande spinta da parte del pubblico per regolare un’offerta che, se lasciata completamente al privato, non solo non è sufficiente, ma anche non garantisce affitti accessibili e porta alla grande speculazione che gli studenti oggi pagano sulla propria pelle”. Lo dichiara la deputata del Pd, Rachele Scarpa.

04/05/2023 - 16:19

“Rifiuto la denominazione Decreto Cutro perché non rispettosa verso quel luogo e quei morti. Meglio chiamarlo, per la continuità che esprime, Decreto Sicurezza Ter: e sappiamo tutti che fine hanno fatto quei provvedimenti, demoliti dalla Corte Costituzionale. Andrà così anche stavolta, credo, ma nel frattempo qualcuno avrà esibito i muscoli, e forse avrà anche vinto altre elezioni ostentando un’inutile intransigenza securitaria. Infatti non impedirà a nessuno di salire su una barca fatiscente con qualcosa da cui scappare alle spalle. Con l’assurda decisione di eliminare la protezione speciale migliaia di migranti verranno esclusi da percorsi di integrazione, lavoro, costruzione di cittadinanza. Di dignità, in una parola. Perché togliere strumenti di regolarizzazione, anziché aggiungerne? Non me lo spiego e ho paura di quello che accadrà nei prossimi mesi”.

Così la deputata del Pd, Rachele Scarpa.

“Eppure - aggiunge - i modelli alternativi da perseguire ci sono, partiti proprio dal nostro territorio, da Treviso, e funzionano. Mi riferisco, ad esempio, alla famiglia Calò che nel 2015 ha accolto in casa sei ragazzi africani provenienti da Paesi diversi, e che li ha accompagnati tutti con successo all’autosufficienza economica e alla piena integrazione. E’ un modello che si chiama 6+6x6 e porta con sé l’idea che si gestisca l’accoglienza in nuclei autonomi di case-famiglia da sei persone ogni 5mila abitanti, con un’equipe di sei professionisti che segua gli accolti (6+6): un insegnante, un avvocato, un operatore culturale, un assistente sociale, uno psicologo e un medico. Questi sei professionisti non seguono solo un nucleo, ma sei nuclei (di qui il x6), per un totale di 36 persone accolte. È un modello sostenibile, economico, di successo e che si sta espandendo: nel 2020 ha ispirato il progetto Embracin del comune di Padova. Con una vera gestione dell’immigrazione - conclude - possiamo costruire insieme spazi di opportunità, e non spazi di criminalità e miseria. Basterebbe avere un po’ di sincera, vera, volontà politica”.

03/05/2023 - 20:50

Dichiarazione di Rachele Scarpa, deputata Pd

In queste ore stiamo vedendo immagini drammatiche dei danni provocati dalle violenti piogge nel Ravennate. In alcune aree in tre giorni è caduta la pioggia che in genere cade in un'intera primavera: un vero e proprio evento estremo, di cui non possiamo ignorare la correlazione ai cambiamenti climatici. Ora è però il momento del cordoglio, della vicinanza e soprattutto dell’impegno urgente delle istituzioni nell’organizzazione della solidarietà alle persone e al territorio colpito.

27/04/2023 - 19:40

Oggi la maggioranza è andata sotto al numero dei voti necessari per approvare lo scostamento di bilancio: in uno degli snodi più importanti dell'attività politica dell'Esecutivo la loro impreparazione li smaschera. Il Ministro Giorgetti ci scherza su dicendo che non c'è nulla di politico, ma che i deputati non sapevano che dovevano venire in aula. Sciatteria e pressappochismo: questo è quello che dimostra il governo dei "pronti" a sei mesi dal suo insediamento. Adesso proveranno a riparare alla loro figuraccia, ma in CDM stanno già perdendo l'occasione di presentare un DEF più adeguato alle esigenze del paese.

Lo dichiara la deputata dem Rachele Scarpa

22/04/2023 - 18:18

Dichiarazione dì Rachele Scarpa, deputata Pd

Fitto ha appena annunciato che gli interventi del Bosco dello Sport di Venezia e dello stadio Franchi di Firenze non potranno essere rendicontati a valore delle risorse Pnrr.

Sarà grave se Venezia perderà 93 milioni di euro del PNRR: dopo questa autentica “doccia gelata” la Giunta dismetta subito il suo atteggiamento di chiusura che ci ha portato a questa grave situazione e si apra immediatamente al confronto con tutte le forze politiche per il bene della città. Il Pd comunale ha formulato proposte molto serie per non far perdere alla città di Venezia una cifra enorme e che era stata allocata su un progetto che, anche a detta del Governo, è sbagliato. I soldi del PNRR sono stati investiti per combattere le ingiustizie sociali e per mettere tutto il Paese al pari dopo la pandemia: usiamoli quindi per la rigenerazione urbana, per le politiche di transizione ecologica e in favore dell’ambiente, per un piano di politiche abitative pubbliche, per i giovani e per dare loro opportunità future. Se Brugnaro persevererà su idee scorrette a rimetterne sarà la città, ci sia quindi l’umiltà di lavorare a scelte più assennate.

18/04/2023 - 14:36

"Cinque anni di carcere per detenzione di sostanze psicotrope di lieve entità. Questa sarebbe l'idea dietro alla proposta di legge di Augusta Montaruli (FDI), di cui apprendo a mezzo stampa e che attendo di leggere. Mi sembra in ogni caso ormai evidente: c'è un'operazione scientifica di mistificazione dei problemi del paese, che non solo non vengono affrontati, ma vengono occultati dando in pasto all'opinione pubblica inutili polemiche, meglio se corredate dall’uso indiscriminato del diritto penale e del carcere. Se si vuole incentivare la riduzione del consumo di sostanze psicotrope e combattere la criminalità organizzata che sul loro traffico oggi fa una fortuna la strada è una sola: abbandonare il proibizionismo securitario e aprire una stagione di legalizzazione e consapevolezza del cittadino. Tutto il resto è ricerca affannata di capri espiatori, è inasprire le pene senza logica alcuna per fingere di starsi occupando di qualcosa". Lo dichiara la deputata del Pd, Rachele Scarpa.

13/04/2023 - 12:40

Dichiarazione di Rachele Scarpa, deputata Pd

Oggi la Commissione Affari Costituzionali si riunisce in sede referente per discutere diverse proposte di legge aventi ad oggetto l'istituzione della possibilità di votare fuori sede. L'Italia, assieme a Malta e a Cipro, è l'unico paese europeo a non prevedere delle modalità di voto per cittadini aventi diritto al voto che per ragioni di studio, lavoro o cura si trovano distanti dalla propria città di residenza. Questo ritardo ad ogni tornata elettorale impedisce a circa 5 milioni di italiani di esercitare il proprio diritto di voto. Non ci sono problemi tecnici insormontabili per garantire questa opportunità: ogni tentativo di ostruzionismo o la mancanza di un atteggiamento costruttivo paleserebbero infatti la volontà politica della maggioranza di privare 5 milioni di italiani del diritto di voto. Oggi la Commissione Affari Costituzionali si assuma la responsabilità storica di portare avanti una legge di civiltà che ci mette al passo con gli altri paesi europei.

12/04/2023 - 17:20

Consiglio di Stato conferma Tar: annullato concorso 47 psicologi

“Il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del Tar del Veneto, dando ragione ai ricorsisti bocciati nel concorso di Azienda Zero per 47 psicologi: il concorso non si è svolto nei termini previsti dal bando. Una colpevole distrazione che costa caro e che ritarda la disponibilità del servizio di quasi 50 psicologi, numero esiguo peraltro. Questa distrazione è sintomatica della sciatteria che Azienda Zero e la Regione Veneto rivolgono al servizio sanitario regionale, anche dopo la pandemia. Zaia e Lanzarin invertano la tendenza, se ci tengono alla salute psicofisica dei veneti”.

11/04/2023 - 17:24

"La Procura di Padova ha chiesto al Comune gli atti delle iscrizioni all'anagrafe dei figli di coppie gay dal 2017, per sottoporli a valutazione del Tribunale. Non si può più aspettare. Il Parlamento legiferi con urgenza sulla registrazione dei figli di coppie omogenitoriali e monogenitoriali. Lasciare che la carenza normativa sul tema condizioni il destino di bambine e bambini, rischiando di far legalmente perdere loro un genitore con cui sono cresciuti per anni, significa negare i diritti fondamentali dei minori. Questo rischio rappresenta un'imperdonabile e brutale distorsione ed è frutto dell’ottusità di questa destra che non guarda in faccia a nulla e a nessuno e ci costringe a un'inerzia inaccettabile su un tema così delicato. Massima vicinanza ai sindaci che non si piegano e tutelano anzitutto i diritti dei bambini". Lo afferma la deputata dem Rachele Scarpa.

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