21/06/2023 - 16:26

“Ieri sera in commissione Finanze è stato respinto dal governo un emendamento del Pd di cui sono primo firmatario. Questo il testo respinto: ‘garantire l’autonomia impositiva degli enti territoriali’.  Così nei principi della riforma fiscale non entra la possibilità dei Comuni di avere autonomia di risorse non derivate da finanziamenti statali. Continueremo ogni anno a vedere se la Legge finanziaria prevede risorse concesse ai Comuni. È interessante che un governo composto da leghisti federalisti e nazionalisti di FdI si trovi concorde sulla bocciatura di questo emendamento: ai Sindaci e Presidenti di Regione, le uniche cariche elette direttamente dai cittadini, si nega la libertà di autonomia fiscale. Senza tassazione non c’è rappresentanza (concetto già affermato nel Medioevo). Avanti pure, facciamo eleggere direttamente i sindaci e non diamogli poteri effettivi. Alla faccia della crescente astensione dal voto dei cittadini”.

Lo dichiara il capogruppo del Pd in commissione Finanze alla Camera, Virginio Merola.

21/06/2023 - 16:25

Tweet di Alessandro Zan, deputato Pd
dopo che un parroco di Cesena annulla  centro estivo perché educatore è gay

Senza parole. A Cesena un parroco, piuttosto che consentire all’educatore di svolgere il proprio ruolo, ha preferito cancellare il centro estivo, mandando in tilt decine di famiglie. Si predica amore, si pratica discriminazione. Grazie al Sindaco Lattuca per la netta condanna.

21/06/2023 - 15:15

“Questa volta non arriva né dal PD, né dall’Europa, ma è il ministero dell’Economia di Giancarlo Giorgetti a spendere parole di verità e di puro buonsenso sull’utilità e i benefici del Meccanismo Europeo di Stabilità. Quanto successo questa mattina in commissione Esteri alla Camera è emblematico dell’approssimazione con cui il centrodestra si è sempre approcciato a questo tema. L’antieuropeismo e la propaganda che abbiamo ascoltato per anni si è nuovamente disintegrata di fronte alla realtà dei fatti. Ci auguriamo seriamente che dopo questa ennesima lezione, il governo approvi il Mes senza ulteriori boutade”.
Così il deputato pugliese del Pd della commissione Finanze, Claudio Stefanazzi.

21/06/2023 - 15:10

“Chiediamo quali iniziative intendano assumere i ministri Calderone, Piantedosi e Salvini per affrontare il fenomeno delle aggressioni al personale dei mezzi del trasporto pubblico locale che è sempre più preoccupante e che non può rimanere ignorato”. È la richiesta dell’interrogazione presentata dal deputato del Pd Andrea Casu ai Ministri dell’Interno, dei Trasporti, del Lavoro e delle politiche sociali.

“Il Tpl assolve a una funzione fondamentale per garantire l'esercizio del diritto alla mobilità di tutti i cittadini; in questo contesto è rilevante il tema della sicurezza dei cittadini e del personale durante il servizio, in particolare per quel che riguarda gli autisti degli autobus e dei tram, il personale addetto alla verifica dei titoli di viaggio e tutto il personale di front line. Purtroppo si assiste quasi quotidianamente a gravi episodi di violenza perpetrati contro il personale viaggiante, sottoposto ad atti di violenza sia verbale sia fisica. Nel marzo del 2022 è stato firmato un protocollo per la promozione della sicurezza nel processo di sviluppo del trasporto pubblico urbano tra i Ministeri dei trasporti e dell'interno, la conferenza Stato-regioni, l'Anci, le associazioni delle aziende e i sindacati firmatari del Ccnl per monitorare e migliorare la sicurezza dei conducenti dei mezzi del Tpl al fine di contrastare le aggressioni. Si è trattato di un atto molto importante che avrebbe dovuto portare all'istituzione di tavoli di lavoro su singole aree tematiche al fine, non solo di raccogliere dati e segnalazioni di aggressioni, ma anche a individuare innovazioni tecnologiche e buone pratiche che orientino lo sviluppo di politiche sulla sicurezza, quali, a esempio, la diffusione del cosiddetto «panic button», già presente in alcune realtà locali e in grado di dare l'allarme in caso di aggressione essendo collegato con la questura. Chiediamo pertanto ai ministri interrogati se intendano fare in modo che tale protocollo venga concretamente messo in atto in tempi brevi”.

21/06/2023 - 14:30

“In occasione del 249esimo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza vorrei esprimere i miei più sentiti auguri e ringraziamenti alle donne e agli uomini che con estrema tenacia e dedizione lavorano incessantemente a difesa di tutti noi cittadini e del territorio. La Guarda di Finanza è un importante e costante presidio di legalità per il nostro Paese”. Lo dichiara Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa di Montecitorio.

21/06/2023 - 14:13

“Le alluvioni in Emilia, Toscana e Marche hanno messo in ginocchio migliaia di imprese che rappresentano uno dei tessuti produttivi ed occupazionali più virtuosi e vivaci del paese. E’ necessario tutelare queste attività aiutandole a ripartire in fretta e con risorse certe. Per questi motivi il Partito Democratico presenterà un pacchetto di emendamenti al decreto attualmente in discussione alla Camera: si tratta di proposte per ristorare la perdita delle scorte ed indennizzare i mancati fatturati; per bloccare gli adempimenti fiscali e per posticipare i bandi relativi al Pnrr al fine di dare la possibilità alle imprese locali di partecipare alle gare. Le aziende del territorio saranno fondamentali per garantire una ricostruzione rapida ed efficace”. Lo ha dettp il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio, Marco Simiani, nel corso della discussione in commissione del Decreto Alluvioni.

21/06/2023 - 14:06

Sempre la solita storia con la destra al governo. Colpiscono i più deboli, tagliano le risorse per chi non ce la fa, incentivano la precarietà. Questa volta hanno addirittura tentato di fare cassa provando a  tagliare il Fondo per i familiari delle vittime di gravi infortuni sul lavoro. Una vergogna non cancellata dalla successiva retromarcia>.

Così Debora Serracchiani, deputata, responsabile Giustizia del Pd

21/06/2023 - 12:43

“Come si può, allo stesso tempo, piangere i morti sul lavoro e poi diminuire sensibilmente il risarcimento statale per le famiglie delle vittime?”. Lo dichiara Marco Lacarra, deputato del Partito Democratico.
“Il decreto ministeriale n. 75 del 2023 è e sarà ricordato come una ‘vergogna di Stato’. Nel primo trimestre di quest’anno i morti sul lavoro sono purtroppo aumentati.  Nel solo 2022 abbiamo contato 1090 decessi, quasi tre al giorno. Ma invece di rinforzare la normativa in materia di sicurezza e fare qualcosa di concreto per scongiurare queste tragedie, il Governo decide di risparmiare sulla pelle di chi viene travolto dal dolore della morte ingiusta di un genitore o di un figlio sul posto di lavoro. Chissà quale nuovo bonus o condono per gli evasori fiscali sarà finanziato con gli stessi soldi che sarebbero dovuti andare ai familiari delle vittime. Siamo sconcertati per questa scelta e mi auguro che la Ministra Calderone e il Governo ci ripensino immediatamente".

21/06/2023 - 12:33

"Il governo ha annunciato di aver accolto la nostra proposta inserendo la camperistica tra i beneficiari del fondo automotive: ora però è necessario che venga definito nel dettaglio quante risorse saranno disponibili e con quali finalità specifiche". Lo dichiara Emiliano Fossi, deputato Pd, a proposito della sua interrogazione sul comparto degli autocaravan svolta a Montecitorio alla presenza del Ministero delle Imprese e del Made in Itay.

"Nel distretto della camperistica della Valdelsa, nelle provincie di Siena e Firenze, vengono prodotti il 90 per cento dei veicoli nazionali. Dopo la pandemia vi è stata una crescita esponenziale di ordini e fatturato ma sussistono criticità legate alla produzione della componentistica spesso realizzata nel sud est asiatico. Accogliamo con interesse le promesse del governo ma attendiamo con altrettanta attenzione che si concretizzino", conclude Emiliano Fossi.

21/06/2023 - 12:11

"A Roma sta succedendo una cosa vergognosa, un oltraggio a tutta la capitale Medaglia d’oro al Valor Militare per la Resistenza. Forza Nuova ha organizzato, il prossimo 23 giugno, un evento per ricordare Elio Di Scala, detto Kapplerino, rapinatore di estrema destra morto mentre stava commettendo una rapina in via Isacco Newton nel 1994. Si sentono legittimati a qualsiasi iniziativa perché non trovano nessun contrasto né da parte del governo né da parte della Regione. E' inaccettabile. Non possiamo stare a guardare: bisogna mettere in campo tutte le iniziative istituzionali e politiche per fermare questa vergogna. Il Questore, il Prefetto e il Ministro degli interni impediscano lo sfregio dei valori costituzionali della nostra Repubblica che ripudia e continuerà a ripudiare sempre ogni forma di rigurgito neofascista". Lo dichiara in una nota Marco Furfaro, deputato e componente della segreteria nazionale del Partito Democratico.

21/06/2023 - 12:09

“Chiediamo al governo quando intenda riferire alle commissioni competenti i contenuti dell’accordo tra il MEF e Lufthansa e se questi garantiscano un esito certo all’acquisizione della partecipazione di maggioranza azionaria di ITA da parte di Lufthansa dopo il 2025. Vorremmo conoscere quali opzioni sono previste qualora l’accordo non riceva il via libera da parte delle autorità europee e nazionali o nel caso in cui Lufthansa eserciti il diritto di recesso; se siano stati attentamente valutati tutti gli asset di ITA e se la prevista condivisione degli slot sia compatibile con la vigente normativa; quale sia l’impatto sul traffico passeggeri negli aeroporti del nostro Paese, sulle rotte nazionali e internazionali che riguardano gli aeroporti italiani e sul turismo del nostro Paese. Quale ruolo avranno Malpensa e Fiumicino e se il governo abbia previsto un meccanismo di adeguamento del prezzo di vendita, considerato che l’azienda sta avendo risultati molto migliori delle previsioni”. È la richiesta dell’interrogazione presentata dai deputati del PD Paola De Micheli, Anthony Barbagallo, Andrea Casu, Claudio Mancini e Marco Simiani ai Ministri dell’Economia e dei Trasporti.

“Molte sono le criticità e le questioni aperte – sottolineano i deputati dem - come la condivisione delle bande orarie o slot, già di Alitalia e trasferite ad ITA, la sorte dei lavoratori ex-Alitalia attualmente non ricompresi nel personale riassunto, il valore di mercato delle bande orarie, che per il solo aeroporto di Linate raggiungono una stima ricompresa tra 700 e 800 milioni di euro, un valore molto superiore all’impegno finanziario sostenuto da Lufthansa per la partecipazione del 41% in ITA, e di conseguenza una enorme sottovalutazione complessiva del valore di ITA, a danno dell’interesse economico e finanziario del nostro Paese. Vi è, inoltre, incertezza sul futuro ruolo degli aeroporti italiani, a partire da Milano Malpensa e sull’effetto sull’hub di Fiumicino, della riduzione del numero di aerei da 110 a 94: ci si domanda se la nuova ITA avrà interesse a mantenere le attuali rotte per gli aeroporti italiani, alcune delle quali svolgono un servizio essenziale per il collegamento di determinate località del Mezzogiorno e se siano state valutate le ricadute su tutti i lavoratori del settore aereo. Grande preoccupazione riguarda il cosiddetto “interim agreement”: per alcuni tipi di decisione, spesa, investimenti rientranti in parametri particolarmente rigidi, ITA dovrà chiedere l’autorizzazione a Lufthansa, ed è prevista anche l’immediata sostituzione di tutto il management che ha dato vita a una nuova compagnia aerea il 15 ottobre 2021, da dirigenti della stessa Lufthansa, con il rischio che se  alla fine della valutazione di DGCOMP, non ci sarà per Lufthansa la possibilità di acquistare il 41% di ITA, la stessa azienda sarà comunque legata “de facto” a Lufthansa, rischiando che il suo valore autonomo diventi talmente basso da determinare un danno irreparabile all’azienda medesima e alle casse dello Stato”.

21/06/2023 - 11:59

“Non ci sono più improbabili scuse dietro cui nascondersi o giochini delle 3 carte da fare. Anche il Ministero dell’Economia e Finanze conferma quello che noi diciamo da mesi. Ratificare la riforma del Mes non presenta alcun rischio, ma anzi produce effetti positivi. Da un lato, rafforza la coesione europea, dall'altro, migliora addirittura la valutazione del merito di credito degli Stati aderenti. Insomma la ratifica dell'accordo di riforma conviene all’Italia. Si arrivi presto in Aula, come abbiamo chiesto, per votare la proposta di legge a nostra prima firma, e si chiuda questo balletto indecente che rischia di indebolire l'eurozona e mina gravemente la credibilità del nostro Paese in Europa”. Lo dichiara il capogruppo dem in commissione Politiche Ue alla Camera Piero De Luca.

21/06/2023 - 11:56

“L’ennesima brutta figura di un Governo impreparato e diviso su tutto, persino sul Mes dove sembravano testardamente concordi nel forzare la mano con l’Ue. Oggi è il ministero dell’Economia, il ministro Giorgetti, a far sapere che il Meccanismo Europeo di Stabilità porterebbe solo vantaggi al nostro Paese. Una verità che sconfessa anni di idiozie e propaganda sovranista. Ora aspettiamo di vedere cosa succederà, sperando che si convincano ad approvare uno strumento utile anche all’Italia, archiviando definitivamente la montagna di bugie che urlavano dai banchi dell’opposizione".

Così Ubaldo Pagano, capogruppo del Pd in commissione Bilancio alla Camera, in merito al parere del Mef alla Commissione Esteri nell’ambito dell’esame della proposta di legge a firma PD e IV sulla ratifica del Mes.

21/06/2023 - 11:49

“La destra rimanda ancora la discussione sul Mes perché non sa cosa fare. Solo che ora c’è una lettera del capo di gabinetto del ministro Giorgetti che dice che il Mes non comporta rischi, anzi. Per quanto ancora la maggioranza continuerà a fare male alla credibilità dell’Italia? Domattina nuovo voto”.

 

Così su Twitter la vicepresidente della commissione Esteri della Camera, Lia Quartapelle.

21/06/2023 - 11:48

“In Commissione Esteri alla Camera nuova giravolta della maggioranza di destra sul Mes. Sì, No, forse. Intanto oggi il Mef certifica che l'Italia ne trarrebbe solo vantaggi. L’opposto di quanto detto da Palazzo Chigi. Governare significa decidere, fare delle scelte. Basta rinvii”.

Lo scrive su Twitter il capogruppo del Partito Democratico in commissione Esteri alla Camera, Enzo Amendola.

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